I videocitofoni Wi-Fi
Rispetto ai videocitofoni cablati o ibridi, il videocitofono Wi-Fi è solitamente più facile da installare e offre tante funzioni utili anche quando è economico. Si tratta di un citofono wireless dotato di video, che è collegato via Internet ai nostri device mobili, come smartphone e tablet.
Questi oggetti sono stati lanciati nel mercato una decina di anni fa e hanno fatto un balzo di vendite importante durante la pandemia da Covid-19, ma oggi hanno ancora un grande successo per le loro peculiarità.
A cosa serve un videocitofono Wi-Fi?
A grandi linee, oltre alla comunicazione bidirezionale, tutti offrono le seguenti caratteristiche base:
- App proprietaria per gestione da remoto;
- Rilevamento movimento basato sull’immagine;
- Notifiche su smartphone o tablet, che fungono da display;
- Resistenza alle intemperie, più o meno spiccata;
Prima di approfondirle meglio, andiamo a vedere i migliori videocitofoni Wi-Fi.
Migliore per esterno: Boifun videocitofono 2K (J1)
Il videocitofono Boifun J1 offre tutte le funzioni classiche dei videocitofoni Wi-Fi, in più ha un livello di certificazione per la resistenza agli agenti atmosferici pari a IP66, il che significa che è a prova di polvere e forti getti d’acqua. Inoltre, può contare su un sensore PIR, che è più affidabile rispetto a quello classico basato sull’immagine. Il sensore PIR è indipendente dalla connessione Internet per quel che riguarda il rilevamento di persone nei paraggi, perché si basa sulle radiazioni infrarosse emesse dai corpi nell’area di rilevamento. Boifun videocitofono 2K, tramite Internet dual band, invia al vostro device video in 2K, di giorno e di notte senza dover ridurre la qualità video, grazie alla banda doppia. Da remoto, potrete attivare la sirena, per dissuadere gli intrusi. La batteria garantisce una durata di 90 giorni senza ricarica, mentre l’hardware è garantito 3 anni.
Perché ci piace: ultra-resistente, rilevamento presenza con sensore PIR, Internet a doppia banda.
Miglior qualità/prezzo: Ring di Amazon
I videocitofoni Wi-Fi Ring di Amazon risultano maggiormente accessibili rispetto ad altri prodotti dal prezzo impegnativo e, soprattutto, il software è intuitivo ed efficace. Quello che vi proponiamo, a batteria, ha una risoluzione 1080p HD, visione notturna, rilevamento dei movimenti e tante altre caratteristiche che lo rendono molto versatile.
Nel 2024 è uscito anche il nuovo Ring videocitofono a batteria (Ring Battery Video Doorbell), che è stato lanciato da Amazon a meno di 100 €. Ce ne sono di tanti tipi, ossia a batteria o cablato, nelle versioni premium Plus e Pro. La versione Pro è stata lanciata a più di 100 € ed ha qualche funzionalità in più, come il filtro per la cancellazione del rumore sul microfono, le mascherine intercambiabili, la rilevazione di movimento avanzata in 3D
Perché ci piace: ottimo prezzo, collegabile fai-da-te anche via cavo, servizio clienti Amazon.
Videocitofoni Wi-Fi Google
Google si è lanciata nel mercato prima del 2020 con il suo primissimo videocitofono Wi-Fi Google Nest Doorbell a batteria. Qualche tempo dopo è uscito il Google Nest Doorbell cablato, oggi arrivato alla seconda generazione. Fin da subito Google si è distinta per gli algoritmi software, che davano al videocitofono la capacità di riconoscere animali, persone o pacchi in consegna. La versione via cavo ha dato la possibilità di mantenere la videoregistrazione continua.
Perché ci piace: ottimi algoritmi per il riconoscimento degli oggetti, audio e video di alta qualità, compatibilità Alexa.
Migliore al riparo: Arlo Video Doorbell
L’elegante videocitofono Wi-Fi per esterno di Arlo Video Doorbell offre una buona risoluzione video di 1.536 x 1.536 px, ben 180° di campo visivo, audio bidirezionale, controllo con Alexa e Google Assistant, compatibilità Apple. Se volete metterlo ad esempio sotto al portico, è un’ottima scelta perché, pur non essendo la resistenza a pioggia e polvere certificata da parti terze, può operare tra i -20 e i 45°C. Le funzioni si ampliano nel caso vogliate sottoscrivere l’abbonamento non troppo esoso, che permette anche di usufruire di spazio illimitato.
Perché ci piace: è un prodotto premium, ottima qualità video, non necessita di hub.
Migliore con monitor: Vimar K42945
Vimar K42945 ha tutti i pro dei videocitofoni di una volta, inclusi il look classico del citofono, lo schermo touch interno e il pulsante apriporta, e quelli dei modelli Wi-Fi, che vi permettono il collegamento ai vostri device mobili. Se cercate un videocitofono Wi-Fi con monitor, è sicuramente un’opzione da valutare. Il sistema può essere ampliato comprando fino a 3 monitor e un ulteriore citofono, tutto collegato. Certo, tanta comodità si paga, perciò dovrete decidere se vale la pena. Comunque, tutti i dispositivi visti in questa pagina possono trasformarsi in videocitofono Wi-Fi con apriporta, se si installa una serratura smart, quindi digitale anziché meccanica. L’apertura potrà avvenire da smartphone e sarà indipendente dal videocitofono, il che elimina eventuali dubbi sulla compatibilità.
Perché ci piace: fino a 3 monitor, con apriporta, ottimo mix tra videocitofono classico e Wi-Fi.
Migliore con apriporta: Ring Intercom di Amazon
Ring Intercom di Amazon piuttosto che essere lui stesso un videocitofono Wi-Fi con apriporta, è un device capace di rendere smart il vostro citofono classico, purché sia uno di quelli compatibili. Auto-installandolo con facilità, potrete usare il vostro smartphone o tablet come centro di controllo, usare il controllo vocale con Alexa, comunicare con chi ha suonato proprio dal telefono, autorizzare l’apertura porta tramite password. Non è tutto rose e fiori: oltre al fatto che prima di comprarlo è indispensabile verificare che il vostro citofono sia compatibile, e rispetto agli altri videocitofoni Wi-Fi non offre la possibilità di avere foto e video in mancanza di una videocamera esterna. Infine, consigliamo di considerare di testare subito il prodotto e di prepararsi al reso in caso di insoddisfazione, dato che alcune persone si lamentano per la non tempestività delle notifiche, la non ideale qualità audio nella comunicazione bidirezionale e il ritardo nell’apertura della porta, problematiche che potrebbero dipendere dalla conformazione di casa vostra.
Perché ci piace: ottimo prezzo, aggiunge la funzione apriporta da remoto.
Peculiarità dei videocitofoni Wi-Fi
- Chi chiama e chi risponde comunicano via aria grazie a Internet, con evidente maggiore facilità di installazione;
- L’unità di risposta è costituita da uno o più device portatili, come smartphone, tablet o PC, che possono svolgere compiti ulteriori;
- Il videocitofono manda un avviso al device anche se siamo fuori casa quando c’è un visitatore alla porta, anche se questi non suona;
- Videoregistra cosa accade davanti al portone, anche senza che qualcuno prema il bottone. I social media si stanno riempiendo di video buffi al riguardo, ma anche di video con il vicino di casa ostile che pensando di non essere visto viene a depositare lo sterco sul pianerottolo;
- Audio-registra le voci nei pressi del device;
- Con il progresso dei sensori di rilevazione e dell’Intelligenza Artificiale, è in grado di riconoscere le persone e gli oggetti distinguendo i proprietari di casa, gli ospiti frequenti e gli sconosciuti, mandando avvisi personalizzati del tipo “è arrivata la nonna”, oppure “è arrivato un corriere con il pacco”;
- Gli avvisi possono essere del tipo notifica push o invio e-mail e nei casi più avanzati contenere una clip;
- Certe volte l’unità di chiamata integra delle sirene di allarme, che possiamo attivare da remoto per scoraggiare gli intrusi;
- L’unità di risposta non integra un cicalino che emetta, ad esempio, il caratteristico “Din don” perciò bisogna considerare di dotarsi di uno speaker Bluetooth, magari smart.
Come abbiamo visto, i videocitofoni delle smart home sono interconnessi con le serrature intelligenti per il blocco e lo sblocco da remoto.
Come scegliere il videocitofono Wi-Fi?
I criteri di selezione sono simili a quelli dei videocitofoni classici:
- Design: prediligetene uno robusto (in alluminio o policarbonato) e resistente alle intemperie, meglio se dotato di certificazione IP per protezione da pioggia e polvere;
- Specifiche tecniche videocamera: meglio se la risoluzione è almeno Full HD, se il campo visivo (FOV) si avvicina ai 180° e se la visione notturna si spinge ad almeno 10 metri;
- Tecnologie integrate: tenere in considerazione che tecnologie di miglioramento dell’immagine, del suono o anche banalmente quella HDR aiutano le riprese in condizioni di visibilità ridotta;
- Display: se presente, fate caso alla diagonale, perché può spaziare moltissimo. Per regolarvi, tenete presente che in media uno smartphone ha la diagonale un po’ più grande di 6,5″. Guardate anche la risoluzione in pixel, la presenza o assenza di touch e la possibilità di montarlo a parte;
- Funzioni extra: fate mente locale su quelle che vi interessano davvero, esempio la possibilità di scattare foto e video o di archiviarle sulla vostra memoria anziché su cloud, la funzione apri-porta, etc.;
- Integrazioni smart home: se avete già diversi device smart home, meglio verificare la compatibilità;
- Connettività: se ci tenete a visualizzare i video in alta risoluzione è meglio preferire quelli dual band, rispetto a un single band;
- Sicurezza: quelli che nelle specifiche tecniche indicano di essere dotati di crittografia avanzata (WPA3) sono migliori;
- Aggiornamenti software: i videocitofoni digitali ricevono tempestivamente gli aggiornamenti.
Riguardo agli ultimi punti in elenco, tenete presente che ogni device smart collegato al vostro router rappresenta un maggiore rischio di vulnerabilità per il PC a lui collegato, e non solo.
Domande frequenti
Qual è la migliore marca di videocitofoni Wi-Fi?
Il più popolare è Ring, con sede in USA. È stato il primo marchio abbastanza all’avanguardia da lanciare questi citofoni speciali, per poi essere acquisito da Amazon. Oggi il mercato è più affollato, ci sono le americane Arlo, Blink (sempre di Amazon), Nest (di Google) ed Eufy; mentre dalla Cina abbiamo Reolink, di Hong Kong. In generale, noi preferiamo consigliare prodotti gestiti da aziende statunitensi, perché sono più attente al rilascio tempestivo di patch di sicurezza.
Quanto costa un videocitofono Wi-Fi?
Si possono trovare videocitofoni Wi-Fi a un po’ più di 50 €, in cui saranno presenti tutte le funzioni di base. Noi consigliamo di fare caso a:
- Risoluzione video oltre l’HD e angolo di visione sopra i 120°;
- Compatibilità con assistenti vocali di vostro interesse;
- Possibilità di archiviazione e relativi costi;
- Eventuali abbonamenti a pagamento da sottoscrivere perché indispensabili.
Qual è il miglior videocitofono Wi-Fi per condominio?
I videocitofoni Wi-Fi condominiali hanno una serie di complessità per cui è difficile comprarli in forma di kit online, come accade insieme per i prodotti bi-familiari. Consigliamo di valutare la linea Sfera di BTicino.