Questi due ferri da stiro di tipo verticale hanno un voto finale e un costo diverso: il Philips GC536/35 appartiene ad una fascia di prezzo media mentre il Singer Steamworks Pro è molto più economico. Anticipando le differenze che andremo presto a vedere, possiamo sostenere che il Philips GC536/35 ha dimensioni più compatte, perfette per chi ha poco spazio in casa, mentre il Singer Steamworks Pro ha un serbatoio più grande. In realtà entrambi i prodotti danno la possibilità di estrarre l’acqua e riboccarla nell’apposito contenitore, sebbene per una singola sessione di stiratura il modello della Singer sia da consigliare ad una famiglia più numerosa. Il Singer, inoltre, vanta anche un accessorio per la stiratura dei vestiti per i bambini che al rivale manca. Il confronto è però perso in partenza quando si parla di velocità e funzionalità: il Philips eroga maggior vapore e quindi sarà più rapido ed efficace nell’appianare le pieghe ostinate. Non solo, il modello della casa olandese è anche dotato di funzioni relative alla stiratura, con la possibilità di scegliere l’erogazione in base al tipo di tessuto. Al Singer Steamworks Pro manca anche un valido sistema anticalcare, presente nel Philips GC536/35, per questo lo sconsigliamo a famiglie che vivono in zone dove l’acqua del rubinetto è molto dura.

Dal punto di vista strutturale, il Philips GC536/35 dimostra di avere qualcosa in più, tanto che il voto di questo fattore è superiore a quello del Singer Steamworks Pro. Il primo elemento che valutiamo è quello del peso: il Philips GC536/35 pesa 3,7 kg mentre il Singer Steamworks Pro 4,8 kg, una differenza di circa il 20% in favore del ferro da stiro della Philips, che ha dunque il vantaggio di essere più leggero. Più leggero e più compatto, visto che anche le misure sono a favore del ferro da stiro verticale Philips GC536/35, il quale ha una base di 33 x 33 cm contro i 30 x 39 del Singer Steamworks Pro. In entrambi i casi, però, l’asta può essere regolata per ottimizzare la maneggevolezza in base all’altezza di chi lo utilizza.

Anche nel fattore prestazioni riscontriamo un’evidente superiorità del Philips GC536/35, che risulta essere più potente e veloce del suo diretto avversario. Infatti, mentre il Singer Steamworks Pro ha solo 1500 watt di potenza, il Philips può vantare di ben 2000 watt, assicurando la possibilità di erogare una quantità di vapore superiore: il Philips GC536/35 fa 40 g/min contro i 35 g/min del Singer Steamworks Pro. La differenza, sebbene minima, può incidere quando ci si trova davanti una cesta di panni da stirare, poiché una quantità di vapore maggiore riesce ad appianare meglio le pieghe più difficili.

È nel fattore funzioni che troviamo le maggiori differenze tra i due prodotti: il Philips GC536/35 ottiene un ottimo risultato, mentre il Singer Steamworks Pro merita solo una sufficienza stentata. Bisogna però ricordare che quello Singer è un prodotto molto economico quindi offre esclusivamente funzioni di base, come ad esempio l’interruttore on/off e l’autospegnimento di sicurezza. Al contrario, invece, il Philips ha un prezzo di mercato superiore e di conseguenza molte più funzioni: possibilità di stiratura sia orizzontale che verticale, 3 distinti livelli di erogazione in base al tessuto, modalità Eco per contenere i consumi energetici e un pratico sistema anticalcare per mantenere sempre ad alto livello le prestazioni del prodotto.

Come anticipato nell’introduzione, abbiamo un risultato di parità per quanto concerne la gestione dell’acqua, dove però non si tiene conto del sistema anticalcare menzionato nel fattore funzioni. In questa sezione, invece, viene valutata soprattutto la ricarica continua d’acqua. Infatti sia il Singer Steamworks Pro che il Philips GC536/35 permettono di estrarre il serbatoio e riboccarlo direttamente dal rubinetto. Questa soluzione garantisce quindi un lavoro continuo, ma è giusto ricordare che il serbatoio del Singer Steamworks Pro ha una maggiore capienza: 2,5 litri per il prodotto tedesco contro 1,2 litri del ferro olandese.

Nel quinto fattore entrambi i ferri da stiro verticali ottengono un buon risultato. Sia il Singer Steamworks Pro che il Philips GC536/35 dispongono di un appendiabiti con gruccia, su cui posizionare camicie, pantaloni e altri capi d’abbigliamento per una stiratura più pratica e veloce. Il Philips GC536/35, poi, offre anche altri accessori utili per la sessione di lavoro come il guanto termoisolante e lo speciale accessorio per creare una piega sui pantaloni che lo richiedono. Anche il Singer Steamworks Pro offre un guanto isolante per rendere più sicuro il lavoro, una spazzola per togliere i pelucchi dai cappotti e un accessorio pensato per stirare gli indumenti dei bambini.