Le migliori vasche idromassaggio da esterno del 2024

Come scegliere la vasca idromassaggio da esterno

Quando arriva la bella stagione la voglia di stare all’aperto prende il sopravvento, ma si scontra spesso con temperature e livelli di umidità quasi intollerabili. Per dare sollievo alla calura e avendo sufficiente spazio a disposizione si può pensare di installare una piscina fuori terra, una piscina gonfiabile, oppure una vasca idromassaggio da esterno.

Nella nostra guida all’acquisto ci concentreremo sulle caratteristiche tecniche dell’ultima tipologia, per scoprire tutte le cose utili da sapere su questo invidiabile e sciccoso arredo da giardino. 

Tipologia

Le vasche idromassaggio da esterno, chiamate anche mini-piscine idromassaggio, si dividono in due grandi tipologie. Da una parte abbiamo le vasche fisse, che una volta installate rimangono in pianta stabile in giardino o in terrazza, dall’altra ci sono le vasche gonfiabili, che possono essere dismesse una volta trascorsa la bella stagione. Scopriamo le differenze tra queste due tipologie.

Vasche idromassaggio da esterno fisse

Le vasche fisse sono realizzate con materiali rigidi, perlopiù vetroresina, ABS o PMMA: si tratta di leghe plastiche leggere e resistenti, capaci di ottenere una sagomatura anche molto dettagliata. Il fondo della vasca è costituito da un pezzo unico, dotato sia dei fori per gli ugelli da idromassaggio, sia dei sedili per far accomodare gli occupanti. 

Il rivestimento esterno può essere realizzato in svariati materiali, tutti resistenti alle intemperie: legno lamellare e plastica ABS sono i più comuni. Infine la maggior parte delle vasche fisse sono di forma quadrangolare, solo in pochi casi troviamo mini-piscine di forma circolare.

Vasche idromassaggio da esterno interrate

Questa sottocategoria di vasche fisse prevede che la struttura venga inserita in un apposito scavo effettuato dagli installatori, su modello di una piscina in muratura. Si tratta di una tipologia poco diffusa, perché molto costosa e difficile da reperire: in questo caso sarà inoltre necessario contattare gli appositi uffici comunali per provvedere ad avere l’autorizzazione. 

Vasche idromassaggio da esterno gonfiabili

Le vasche gonfiabili sono realizzate interamente in PVC, una plastica sottile e flessibile, strutturata in camere d’aria tali da comporre non solo la vasca, ma talvolta anche le sedute all’interno. Sono ovviamente più fragili rispetto alle vasche fisse, ma molto più facili da allocare. Al contrario delle vasche fisse, è possibile svuotarle, sgonfiarle e ritirarle, liberando così lo spazio in cortile o in giardino.

Le forme sono principalmente tre: ottagonale, circolare e, più raramente, quadrangolare. I modelli circolari o ottagonali possono avere un diametro compreso tra 180 e 210 cm, mentre quelli di forma quadrangolare hanno lati compresi tra i 180 e i 200 cm. Se avete sufficiente spazio a disposizione e vi piace nuotare potreste decidere di piazzare accanto alla vostra vasca idromassaggio per esterni un piscina fuori terra: per l’occasione date uno sguardo alla nostra guida all’acquisto.

Normativa sulle vasche idromassaggio da esterno

La normativa che regola l’utilizzo, l’installazione e la distribuzione di vasche idromassaggio da esterno, sia per i privati che per le strutture ricettive aperte al pubblico, è la EN 17125 del 2019. Si tratta di una normativa nella quale si trovano disposizioni vincolanti non solo per le vasche idromassaggio da esterno, siano esse fisse o gonfiabili, ma anche per le spa domestiche e per le Scandinavian hot tub. Ecco cosa prevede questa normativa:

• Perdite d’acqua: le vasche idromassaggio da esterno non devono avere perdite;
• Strutture a guscio: devono essere prive di spigoli o di altri elementi possibilmente taglienti;
• Capacità: la capacità idrica e il numero massimo di bagnanti devono essere stabiliti e segnalati dal produttore;
• Accessibilità: l’accesso alla vasca deve essere regolato da un dispositivo di sicurezza;
• Modalità di accesso: se la vasca ha un’altezza superiore a 85 cm è raccomandato che ci sia un mezzo di accesso/uscita;
• Filtrazione: le vasche devono avere un ricircolo dell’acqua minimo di 12 volte/24 h. Il volume totale dell’acqua deve poter essere filtrato in massimo 30 minuti.

Il regolamento completo può essere scaricato sul sito UNI (ente italiano di normazione) in formato .pdf al costo di 110 €. Non sono invece interessate da questa normativa le piscine fuori terra e quelle gonfiabili. Quest’ultima soluzione potrebbe essere quella più fattibile, sia in termini economici che dal punto di vista dello spazio a disposizione: scoprite i migliori modelli grazie alla nostra guida all’acquisto.

Quante persone può accogliere una vasca idromassaggio da esterno

Le dimensioni di una vasca idromassaggio da esterno sono strettamente correlate al numero di posti a sedere. Una struttura rigida ha dimensioni più ampie e di conseguenza permette di accogliere un maggiore numero di ospiti, generalmente fino a 8 unità. Le vasche idromassaggio da esterno gonfiabili invece difficilmente possono ospitare più di 4 persone. Per maggiori informazioni consigliamo di consultare il nostro approfondimento:

Azione massaggiante della vasca idromassaggio da esterno

La caratteristica peculiare di una vasca idromassaggio fa riferimento alla sua azione massaggiante. L’idromassaggio può essere molto rilassante per i muscoli tesi, soprattutto dopo un duro allenamento, ma non tutte le vasche massaggiano allo stesso modo. Conviene sempre prendere nota del numero di getti di cui la vasca è dotata, della loro tipologia (una vasca può avere getti di sola acqua, getti di aria, oppure misti) e della loro distribuzione rispetto alla posizione del corpo.

Numero di getti

Il numero di getti presenti in una vasca idromassaggio da esterno varia non solo in funzione del numero di sedute, ma anche in base alla tipologia della vasca: è del tutto normale che una struttura gonfiabile abbia più getti rispetto a una fissa, per una maggiore semplicità nella realizzazione.

Ecco quantitativamente quali sono le principali differenze tra i modelli fissi e quelli gonfiabili:

• Vasca gonfiabile: dagli 80 ai 130 getti;
• Vasca fissa: dai 15 (vasca 2 posti) agli 85 (8 posti) getti.

Non tutti i modelli però generano gli stessi benefici: una maggiore varietà nelle dimensioni, nella collocazione e nella potenza del getto si riscontra nelle vasche fisse, che risultano più idonee ad un massaggio pienamente rilassante, mentre le vasche gonfiabili offrono un massaggio più blando e meno distribuito.

Zone di massaggio

Valutare quali zone del corpo una vasca idromassaggio da esterno possa trattare è particolarmente importante, soprattutto se vogliamo specificamente una vasca che abbia un effetto tangibile sui nostri muscoli.

Anche in questo caso le differenze tra vasche gonfiabili e vasche fisse sono sostanziali. Una struttura gonfiabile, infatti, eroga il getto d’aria quasi esclusivamente dal fondo della vasca, concentrando pertanto il massaggio solamente nella parte bassa del corpo (glutei, gambe e zona lombare). All’opposto, una vasca fissa presenta getti distribuiti sulle varie parti del sedile: schienale, seduta e gambe, così da massaggiare in maniera mirata tutto il corpo.

Come funziona una vasca idromassaggio da esterno

Una vasca idromassaggio da esterno, esattamente come le normali vasche per interni, può essere dotata di svariate funzioni che permettono di personalizzare il bagno rilassante secondo le proprie preferenze. Scopriamo quali sono quelle principali.

Regolazione della temperatura dell’acqua

Essendo ideate per la collocazione all’aperto le vasche idromassaggio da esterno sono tutte dotate di un sistema di riscaldamento dell’acqua che ne permette l’utilizzo anche nelle ore serali o durante le stagioni più fresche.

Le variabili degne di nota fanno riferimento al ventaglio delle temperature, che può essere più o meno ampio a seconda del modello, e alla velocità di riscaldamento dell’acqua.

Programmi di massaggio

Molte vasche idromassaggio da esterno sono dotate di alcuni programmi di massaggio che si differenziano per durata, potenza e frequenza dei getti. Il numero e la qualità di questi programmi differiscono in base al modello: le vasche fisse offrono generalmente dai 3 programmi in su, mentre quelle gonfiabili ne sono quasi sempre sprovviste.

Timer

Mentre i programmi preimpostati hanno una durata fissa, utile tra le altre cose a contenere i consumi energetici, solitamente è possibile generare un funzionamento continuo, attraverso l’azione di un timer: in questo modo possiamo decidere autonomamente per quanto tempo i getti massaggianti debbano rimanere attivi.

Altre funzioni

Al di là delle funzioni legate principalmente all’idromassaggio, una mini-piscina di questo tipo può offrire altre funzionalità accessorie che integrano l’esperienza rilassante del bagno e delle bollicine. Si tratta perlopiù di funzioni extra, presenti nelle vasche idromassaggio da esterno fisse, che meglio si prestano all’incorporazione di apparecchiature aggiuntive.

Una vasca idromassaggio da esterno fissa, appartenente ad una fascia di prezzo alta, offre quasi sempre, in aggiunta all’idromassaggio, le seguenti funzioni:

Cromoterapia

Uno o più faretti dalla colorazione cangiante, installati sul fondo o sulle pareti della vasca, hanno l’effetto di illuminare la struttura, ma determinano anche benefici supplementari derivanti dai trattamenti cromoterapeutici.

Stereo incorporato

Degli altoparlanti integrati nel bordo della vasca permettono agli utilizzatori di aumentare ulteriormente il livello di relax grazie a un sottofondo sonoro e potendo contare inoltre su una resa audio di buona qualità.

Accessori

Una vasca idromassaggio da esterno, sia fissa che gonfiabile, può essere corredata da accessori che ne rendono più confortevole l’uso. Ecco un elenco di quelli più diffusi:

• Poggiatesta: più comune nelle vasche fisse, può essere regolabile o meno;
• Portaoggetti: molto spesso montato sul fianco della vasca, è utile per appoggiare bottiglie, bicchieri, tazzine, oppure, con la dovuta attenzione, smartphone e tablet.
• Copertura termica: si tratta di un telo per coprire la vasca quando non è in uso, per proteggerla dalla pioggia, dagli insetti e dalla perdita di calore. Se non è fornita in dotazione è consigliabile acquistarla a parte.

Domande frequenti sulla vasca idromassaggio da esterno

Come pulire la vasca idromassaggio da esterno?

Esattamente come le piscine, anche le vasche idromassaggio da esterno devono essere igienizzate. Infatti è necessario mantenere l’acqua clorata, per evitare che si sviluppino colonie batteriche. In questo caso è possibile usare un prodotto specifico antialghe e bisogna badare alla pulizia periodica del filtro della pompa. Infine è consigliabile effettuare anche trattamenti anticalcare (soprattutto raccomandati in quelle aree dove l’acqua è particolarmente dura).

Quanto consuma una vasca idromassaggio da esterno?

Le vasche idromassaggio da esterno non sono prodotti molto ecologici: bisogna infatti considerare che si dovrà sostenere un consumo di energia elettrica e un consumo idrico. Per quanto riguarda il consumo idrico, bisogna considerare la portata d’acqua della vasca. Se ad esempio avete una vasca con portata di 1098 litri, il consumo idrico sarà di circa 11.000 litri/anno. Per quanto riguarda invece il dispendio di energia elettrica, gli elementi che consumano più energia sono: la pompa filtrante (circa 1000/1500 W) la pompa riscaldante (tra 2000 e 3000 W) e il soffiatore per le bolle (tra 800 e 1200 W). Maggiore è l’utilizzo della vasca, più alti sono i consumi.

Quanto costa una vasca idromassaggio da esterno?

C’è una grandissima differenza di prezzo tra vasche gonfiabili e vasche fisse. Le vasche gonfiabili sono ovviamente molto più economiche, infatti i prezzi possono andare dai 440 ai 670 € circa, e in generale si mantengono sempre al di sotto dei 1000 €. Molto diverso il discorso per le vasche fisse che vengono spesso adottate anche da strutture quali spa, agriturismi e B&B. In questo caso i prezzi partono dai 2700 € per i modelli più piccoli a 2 posti, e arrivano fino ai 13.000 € per le vasche più grandi da 8 posti.