Come scegliere un trenino
Nel mondo dei giocattoli il trenino è uno dei giochi più classici e dal fascino intramontabile, tanto che ancora oggi appassiona grandi e piccini. I modelli di trenino e le tipologie presenti sul mercato sono moltissimi; alcuni trenini sono accompagnati da numerosi accessori aggiuntivi, altri sono invece pensati per i più piccoli e dunque caratterizzati da grandi dimensioni e tanti colori.
Viste le differenze tra un trenino e l’altro, sono molti i fattori da tenere in considerazione prima di scegliere quello più adatto ai propri bimbi. In questa guida all’acquisto vi illustriamo le caratteristiche principali dei trenini in circolazione e gli aspetti da tenere a mente prima dell’acquisto.Perché acquistare un treno giocattolo
Il trenino è un giocattolo che stimola la fantasia, aiuta i bambini a sviluppare capacità motorie complesse e a utilizzare la creatività attraverso la realizzazione di percorsi sempre nuovi, il tutto tramite l’incastro dei binari che compongono il set, ideati per costruire piste ferroviarie e ambientazioni sempre più estese.
Infine, il trenino è un gioco che di solito accompagna i bimbi per molti anni: binari, set e ambientazioni possono essere acquistati nel tempo per ampliare il set di partenza, diventando un gioco nuovo e adatto ai diversi stadi di crescita.
Età consigliata
È importante, prima di tutto, scegliere un trenino che sia adatto all’età del bambino o bambina. In commercio ci sono trenini giocattolo molto grandi, con colori e suoni vivaci e dotati di pochi pezzi: sono questi quelli più adatti ai bambini al di sotto dei 3 anni. I trenini in legno, con i classici binari a incastro e altri accessori da abbinare, sono invece pensati per i bimbi dai 3 ai 6 anni circa. Infine, i modellini a batteria o elettrici, realizzati in scala, realistici e spesso caratterizzati da set più complessi da costruire, sono adatti a un pubblico più grande di adolescenti e adulti amanti del modellismo.
Il consiglio è quello di controllare sempre l’età indicata sulla confezione del modello di trenino e del set che lo accompagna: questo non soltanto per offrire al bambino o bambina un giocattolo che sia compatibile con le sue abilità, ma anche per una questione di sicurezza. I modelli per i bimbi più grandi possono essere complicati, e quindi rendere il gioco frustrante per un bimbo troppo piccolo; sono inoltre pericolosi perché spesso contengono pezzi staccabili di piccole dimensioni che potrebbero essere ingeriti, rappresentando un serio rischio di soffocamento.Dimensioni del set
Un’altra caratteristica da tenere in considerazione è la dimensione del set che correda il trenino. È importante, infatti, individuare in anticipo il luogo dove si posizionerà la pista e quanto spazio questa occuperà.
Se si è incerti sullo spazio a disposizionein casa si può sempre iniziare con un set di base, accompagnato da pochi binari, che potrà eventualmente essere ampliato nel tempo con l’acquisto di nuovi vagoni e ambientazioni diverse.Design e materiali
I trenini in commercio sono realizzati in legno, plastica o metallo.
Trenini e binari in plastica colorati e sgargianti sono di solito indirizzati ai più piccoli. La plastica è anche il materiale più utilizzato per i modelli elettrici o a batteria e, dunque, anche per modelli telecomandati o caratterizzati da luci, suoni e altre funzionalità. Ricordiamo che i trenini in plastica sono anche meno longevi rispetto, ad esempio, a quelli in legno. Incastri e componenti di piccole dimensioni possono infatti rompersi con il tempo e diventare inutilizzabili.
Set e accessori
Le componenti che accompagnano un trenino e vanno a formare un set completo sono infinite. Andiamo qui di seguito ad analizzare quelle principali.
Binari
Se acquistate un trenino, dovete munirvi di almeno un set di binari che lo accompagni, salvo non disponiate già di una pista con rotaie compatibili.
Sul mercato sono molto diffusi i set già completi di locomotiva, vagoni e una serie di binari con cui costruire la rete ferroviaria a piacimento. Nella scelta della marca di trenino vi consigliamo di tenere conto di alcuni aspetti importanti:
- Se i pezzi che compongono i binari siano facili da incastrare tra loro;
- Se siano inclusi pezzi di binari dalle forme diverse (curve, rettilinei lunghi o corti, salite e discese) e intercambiabili tra loro, al fine di avere la possibilità di costruire percorsi sempre nuovi;
- Se i binari inclusi siano standard e compatibili con quelli di altre marche.
I classici binari in legno, come quelli nell’immagine qui sotto, rispondono al meglio a queste esigenze: hanno una forma standardizzata, lo stesso tipo di connessione e le stesse dimensioni.
Queste caratteristiche consentono di ampliare facilmente il proprio set, unendolo con set appartenenti ad altre marche dello stesso genere. Sono molto diffusi anche i binari in plastica, che caratterizzano sia i modelli di trenino pensati per i bimbi grandi, sia quelli, ad esempio, proposti da Lego, che offre numerosi set di treni a batteria, corredati dai classici mattoncini e da binari in plastica.Altre componenti del set per il trenino
Assieme al trenino, nei set si possono trovare tantissime altre componenti da costruire o già assemblate, finalizzate alla creazione un’ambientazione realistica per il proprio treno, come ad esempio la stazione, una serie di binari particolari, come quelli con biforcazioni oppure con leva per lo scambio, ponti moderni e ponti levatoio, segnali, tunnel, alberi, case, edifici di qualsiasi genere, personaggi e animali.
Ogni brand propone ambientazioni a tema per consentire ai bambini di creare la loro città in miniatura dove far passare il trenino.Set con tavolo
Alcuni set di trenini vengono proposti assieme a un tavolino sul quale costruire i binari e posizionare le altre componenti della ferrovia.
I set con tavolo presentano sia pro, sia contro: da un lato, offrono una superficie piana stabile e circoscritta a cui il bambino accede più facilmente proprio perché sollevata da terra; dall’altro, una volta occupato tutto lo spazio a disposizione sul tavolo, non è più possibile ampliare il set aggiungendo pezzi nuovi. I modelli con tavolo offrono, però, anche altri vantaggi: permettono di spostare il set a piacimento, senza dover smontare l’intera pista e ricostruirla nuovamente.Alimentazione
Tralasciamo il discorso sui treni da modellismo, composti da sistemi elettrici e controlli particolari poco adatti ai bambini. Occupandoci, invece, dei trenini giocattolo, possiamo dire che le tipologie principali siano due:
- Trenini da spingere a mano, senza motore;
- Trenini che funzionano con batterie stilo.
Se i trenini a spinta manuale sono anche quelli che richiedono meno manutenzione, quelli a batteria vengono apprezzati dai bambini soprattutto perché viaggiano da soli sulla pista, spesso riproducendo luci e suoni realistici. Tra questi, vi sono trenini attivabili anche a distanza tramite un telecomando oppure modelli che si attivano con la semplice spinta e possono essere, allo stesso modo, fermati bloccandoli con la mano. Ne sono un esempio quelli proposti da Duplo, che possono essere azionati sia manualmente, sia a distanza, tramite un’apposita app del telefono.
I trenini a batteria offrono in più ulteriori funzioni: oltre a poter avanzare anche in retromarcia, molto spesso emettono suoni e rumori realistici, sono dotati di luci anteriori e, nei modelli dallo stile classico, emettono anche il vapore dalla locomotiva, grazie a un piccolo serbatoio da riempire con acqua. Questa tipologie di trenini è perfetta, ad esempio, per decorare la casa durante il periodo natalizio.Le domande più frequenti sui trenini
Quali sono le migliori marche di trenini?
Tra le migliori marche di trenini in circolazione menzioniamo, per prima, Brio: famosa per i suoi set in legno indistruttibili e trenini di tutti i tipi, dalle classiche locomotive ai treni ad alta velocità, Brio propone set ispirati dalle più disparate ambientazioni. I binari, rigorosamente in legno, sono standard e permettono di avere infinite opzioni di personalizzazione del percorso per il proprio trenino. I trenini Brio possono essere sia automatici, alimentati a batteria, sia manuali.
Simile a Brio è anche Hape: oltre a offrire, come Brio, diversi scenari e set compatibili tra loro, presenta anche comodi contenitori dove riporre tutti i pezzi del set per mantenerli in ordine o trasportarli; a differenza di altre marche, Hape offre set composti sia da parti in legno, sia da molte componenti in plastica.
Per altri trenini e set dello stesso genere consigliamo di dare un’occhiata a Melissa&Doug, KidKraft e Tiny Land.
Infine, per i più piccoli consigliamo i trenini di Chicco, Clementoni e Fisher Price, oppure, se non volete rinunciare al fascino dei mattoncini e delle costruzioni, potete sempre optare per uno dei set ferroviari di Duplo e Lego.
Qual è l’età migliore per iniziare a giocare con un trenino?
I 3 anni sono senza dubbio un buon momento per iniziare a giocare con un trenino. Tra i 2 e i 3 anni i modelli di trenino migliori sono quelli in plastica, molto grandi, colorati e dotati di effetti sonori e luci. Spesso sono ispirati ai numeri, alle lettere dell’alfabeto o agli animali.
Dai 4 anni in su i bimbi già perdono l’istinto di mettere gli oggetti in bocca: è questa l’età migliore per introdurre un trenino in legno o a batteria.
I trenini in scala elettrici sono invece consigliati ai bambini di età superiore ai 6-8 anni.
Quanto costa un trenino?
Il costo di un treno giocattolo varia molto in base ai materiali, alle componenti e dimensioni del set, al tipo di alimentazione e alle funzionalità presenti. Possiamo suddividere i trenini in quattro fasce di prezzo:
- Trenini giocattolo in plastica per bambini piccoli: dai 10 ai 30 €;
- Trenini in legno con binari inclusi: dai 30 ai 100 € a seconda della grandezza del set e dei pezzi inclusi;
- Trenini a batteria con set completo di binari e altri accessori: dai 60 ai 200 €;
- Trenini per modellismo e da collezione: dai 200 € in su;
- Trenini singoli: dai 10 ai 40 € in base alle funzionalità e al numero di vagoni inclusi nel convoglio.
Dove si può acquistare un trenino?
I negozi di giocattoli ben forniti offrono di solito i modelli delle marche specializzate in trenini più diffuse, come Brio e Hape, e sicuramente anche i brand di giocattoli più popolari, come Lego, Duplo, Clementoni e Chicco. Nei negozi sul territorio è possibile vedere di persona e magari anche provare alcune delle opzioni presenti sul mercato.
Se, invece, avete già le idee chiare su tipologia (in legno, a batteria, ecc.) e, magari, anche sulla marca, optare per una piattaforma di vendita online è la soluzione migliore in termini di disponibilità di modelli e prezzi competitivi.