I migliori traduttori simultanei del 2024

Confronta i migliori traduttori simultanei del 2024 e leggi la nostra guida all'acquisto.

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Dati tecnici

Formato fisico

Display 5"

Schermo touch 2,4"

Auricolari true-wireless

Display 2,8"

Display 2"

Microfoni

Array con filtro rumore

2

Beamforming, filtro rumore esterno

Array con filtro rumore

Output

Speaker

Speaker

Auricolare, smartphone

Speaker e schermo 2,8"

Speaker / cuffie con jack 3,5 mm

Uni/Bi-direzionale

Bidirezionale

Bidirezionale

Bidirezionale

Bidirezionale

Bidirezionale

On/Off-line

On-line

On e Off-line

Anche offline

On e Off-line

On-line

Immagini

Chat di gruppo

n.d.

Lag

0,5 s

n.d.

<3 sec.

n.d.

0,5 s

Punti forti

Copre il 90% dei parlanti nel mondo

16 lingue off-line incluse

Utile in diverse situazioni all'estero

Ha le dimensioni di una smart card

Include SIM con Internet a vita

Include SIM con Internet a vita

Funzione audio-registratore

Utilizzo (anche) degli algoritmi Google

Pesa meno di 100 grammi

Progettato e sviluppato in UE

Ricarica con cavo USB-C standard

Tempo di attesa per le traduzioni per lo più <3 secondi

Si ricarica in 1 ora circa

Traduce anche le telefonate

Manuale in italiano

Punti deboli

Non adatto a convegni

Ricarica lentissima

Auricolari ad uso esclusivo per le traduzioni

Internet mobile incluso solo 1 anno

Per l'uso off-line serve spesa extra

Qualche defaillance nelle presentazioni (nomi propri)

Recensione completa
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Come scegliere un traduttore simultaneo

L’obiettivo del traduttore simultaneo è quello di supportare una comunicazione la più naturale possibile tra persone che parlano lingue diverse. Aziende hi-tech hanno abbracciato questa sfida per dare la possibilità, ad esempio, di indossare degli auricolari con microfono, parlare la propria lingua e sentire l’altra persona rispondere anche se non la parla, grazie alla tecnologia integrata negli speaker.

Un esempio di conversazione con traduttore simultaneo.
Il primo parlante dice in inglese "I hope you agree with me" e il secondo parlante sente in cuffia la traduzione in italiano: "Spero tu sia d'accordo con me". Il secondo parlante risponde in italiano "Certo. E cosa offrite come garanzia?", il primo parlante sente in cuffia la traduzione in inglese "Sure, and what do you offer as a guarantee?".
Se la tecnologia ha accorciato le distanze fisiche, con mezzi rapidi e videochiamate, la comunicazione tra persone resta una sfida ambiziosa. A maggior ragione quando si proviene da culture diverse e si parlano lingue diverse si creano incomprensioni e malintesi, quando non un completo smarrimento nella comunicazione. In questa guida all’acquisto faremo il punto sui migliori dispositivi di traduzione simultanea, soprattutto vocali, tenendo presente che oggi un interprete professionista è ancora indispensabile in diverse situazioni, sia per i margini di errore (sempre più esigui) delle macchine, sia per mediare la comunicazione tra persone che si parlino ignorando usi e costumi della cultura reciproca.

I migliori traduttori simultanei

Vediamo quali sono i migliori traduttori simultanei bidirezionali con intelligenza artificiale.

Il migliore: Vasco V4

Vasco Translator V4 è il miglior traduttore vocale e testuale online, con accesso ad algoritmi pienamente aggiornati e capace di ricevere sia input vocali, sia scritti. I traduttori di Vasco Electronics si appoggiano a 10 servizi esterni (tra cui Google, Microsoft e Baidu) che vengono combinati tramite un algoritmo proprietario al fine di scegliere la traduzione migliore. Il V4 assomiglia a uno smartphone, è resistente e portatile, ma pesa meno di 150 g. Ha un ampio touchscreen e una fotocamera per la traduzione di cartelli e menù che si incontrino nella vita di tutti i giorni, basta fotografarli per tradurli. La modalità MultiTalk permette di comprendere chat multilingue e, se si installa l’app (non è indispensabile per usarlo), si può anche approfittare del sistema di apprendimento di una delle 28 lingue più popolari. Ottima anche l’esperienza d’uso semplice e intuitiva, frutto della lunga esperienza di Vasco nel settore. Sicuramente la caratteristica che spicca di più è la SIM attiva con un contratto tutto incluso gratis a vita. Verificate se le vostre lingue di interesse sono incluse tra le 108 disponibili e, se non foste soddisfatti dell’acquisto, potrete restituirlo fino a 30 giorni dall’acquisto.

Miglior qualità/prezzo: Carpower T10

Carpower commercializza questo traduttore simultaneo a basso costo progettato e assemblato da un unico produttore cinese che invia lo stesso prodotto a diversi rivenditori occidentali. Lo precisiamo perché potreste vederlo negli e-store con nomi diversi.
Riesce a contenere il costo grazie al guscio in plastica, per il resto ecco le caratteristiche: fotocamera da 5 MP per la traduzione di immagini, batteria con autonomia di 6-8 ore, ricarica completa in 3 ore, dimensioni 13,3 x 5,1 x 1,4 cm, cavo di ricarica USB-C. Lingue offerte: 137.

Migliore con auricolari: Timekettle WT2 Edge

La cinese Timekettle è sul mercato dal 2016 e il suo prodotto più famoso è forse questo traduttore simultaneo con auricolari, da noi recensito. Gli auricolari Timekettle WT2 Edge sono stati concepiti come traduttore bidirezionale per riunioni, conferenze, studenti di lingue, viaggi all’estero e in caso di espatrio. Con una buona connessione Internet si può avere supporto per 40 lingue diverse, mentre quello offline si riduce alle 13 più comuni, quelle in cui l’algoritmo ha il tasso di successo più alto, tra cui inglese, francese e spagnolo. L’accuratezza viene infatti raggiunta con l’appoggio su algoritmi di terze parti (DeepL, Google, Microsoft, etc.), oltre a quello proprietario di Timekettle. Gli auricolari possono essere usati in quattro modalità diverse: un auricolare a testa (Simultanea); con rilevamento vocale o controllo touch (Tocco); in combinazione auricolari indossati da una persona e app (Altoparlante); fino a 40 persone che si scrivono messaggi in 40 lingue diverse (Chat di gruppo, all’interno dell’app proprietaria). Serve comunque una piccola pausa nella conversazione perché c’è qualche secondo di lag (massimo 3 secondi) tra input e output. La pecca principale è che non sono auricolari che possano essere usati anche per ascoltare la musica o fare chiamate. La batteria dura circa 3 ore, mentre la custodia regala 12 ore extra.

Migliore per telefonate: Vasco M3

Vasco M3 è un traduttore simultaneo per telefonate, ma non solo. Oltre all’uso in call, ha tutte le funzionalità del più costoso Vasco V4: app non obbligatoria, SIM con abbonamento Internet a vita già incluso, fotocamera per traduzione immagini, batteria prestante e microfoni di qualità, però le lingue disponibili sono solo 70. Se non pianificate di fare il giro del mondo, spingendovi verso gli angoli più remoti, potreste accontentarvi anche di questa versione dal prezzo meno esoso.

Migliore portatile: Timekettle Fluentalk T1 mini

Timekettle Fluentalk T1 nella versione mini è il miglior traduttore portatile: pesa meno di 100 g ed è piccolo come una smart card.
Una volta impostate le due lingue di conversazione, basta premere a turno il bottone perché il device riconosca la lingua parlata e inizi la traduzione, con output acustico e su schermo. Supporta anche la traduzione di immagini, con esperienza d’uso semplice e intuitiva. Per un anno è incluso il traffico dati mobili per l’utilizzo in modalità online, dopodiché è possibile tenerlo solo in modalità offline oppure farsi carico dell’abbonamento mobile. Non è adatto a chi non avesse la vista acuta a causa della dimensione compatta dello schermo. Lingue offerte: 39 online + 13 offline.

Miglior prezzo: DuckDik California

DuckDik California ha un prezzo al di sotto della media dovuto al fatto che il pacchetto lingue offline disponibile è esiguo e non espandibile, oltre alla questione che la traduzione via fotocamera può essere eseguita solo con connessione Wi-Fi e in non più di 38 lingue. Non è un traduttore professionale, ma potrebbe interessare alla popolazione studentesca soprattutto per il fatto che è possibile audio-registrare le lezioni e tradurle a posteriori. Lingue offerte: 109 online, 12 offline.

Migliore per conferenze: Timekettle X1 AI interpreter hub

Timekettle X1 AI interpreter hub è un traduttore simultaneo professionale. Consente di parlare a più persone contemporaneamente, supporta le chiamate vocali, l’utilizzo del device con schermo da 3,4″ o, in alternativa, gli auricolari. Per questo è consigliabile come traduttore simultaneo per conferenze. Segnaliamo che per le chiamate vocali remote e l’utilizzo multi-persona è necessario acquistare due dispositivi. L’interpretazione di conferenza richiede l’acquisto di tanti device quante sono le persone partecipanti, supporta fino a 20 persone e fino a 5 lingue contemporaneamente. Inoltre, Timekettle X1 AI interpreter hub registra il parlato e lo esporta in formato testuale bilingue. Lingue offerte: 5 lingue (delle 40 disponibili) per conferenze fino a 20 persone.

I migliori gratis

Se per voi è accettabile usare il telefono come traduttore, potete provare alcune app gratuite che fanno un ottimo lavoro di traduzione. Le principali sono tre: Google Traduttore, Deepl e ChatGPT.

Google Traduttore

Google Traduttore è stato lanciato nel 2006 per la traduzione di testi e siti web e per la trascrizione di discorsi, video e immagini. Oltre a essere gratis, a oggi i suoi algoritmi sono tra i migliori esistenti per il mercato di massa ed è abbastanza versatile da poter essere utilizzato come traduttore vocale se installate l’app e la usate nella modalità “conversazione”.

Tre screenshot dell'app Google Traduttore. Il primo riporta istruzioni per i due parlanti su come usare l'app; il secondo mostra una traduzione dal tedesco all'italiano; il terzo una traduzione dall'arabo all'italiano.
Si può usare uno smartphone unico scegliendo tra 109 lingue, cliccando l’icona del microfono e pronunciando la propria frase, perché questa venga tradotta e subito dopo letta dagli speaker dello smartphone all’altra persona. Nello stesso momento, compare anche la trascrizione. Bisogna premere il bottone ogni volta che si parla, inoltre a priori bisognerà avere attivato l’accesso al microfono da parte dell’app. Funziona anche offline, ma bisogna organizzarsi in anticipo scaricando le lingue necessarie.

DeepL

DeepL è un altro servizio, disponibile anche come app per computer desktop e per smartphone, fruibile gratuitamente. Le lingue supportate sono di meno rispetto a Google Traduttore (sono solo 30) e solo per 9 di esse è supportata la funzione vocale, ma in generale l’accuratezza di DeepL viene riconosciuta come superiore rispetto a Google. Se le lingue di vostro interesse sono tra quelle supportate, vi consigliamo quindi di preferire quest’applicazione.
Il funzionamento è semplice: potete digitare la frase da tradurre e vedere comparire man mano la traduzione nella parte inferiore del display, oppure caricare un’immagine con del testo da tradurre, oppure ancora premere l’icona del microfono e dettare una frase. La traduzione compare sempre in forma scritta e bisogna premere l’icona dell’altoparlante per poterla ascoltare. DeepL è anche in grado di riconoscere da solo la lingua parlata o scritta, per cui non dovete ogni volta impostare le lingue con cui lavorare.

ChatGPT

ChatGPT ha lanciato il suo Traduttore GPT, accessibile con la registrazione al sito ufficiale. Anche se ChatGPT ha ufficialmente ammesso che ci sono ancora dei limiti alle capacità dell’Intelligenza Artificiale, questo servizio è in grado di fornire traduzioni di elevata qualità.

Caratteristiche dei traduttori simultanei

Approfondiamo il funzionamento di questi dispositivi, le componenti chiave che li caratterizzano e le diverse tipologie sul mercato.

Come funziona un traduttore simultaneo

Un traduttore simultaneo vocale si avvale di algoritmi di elaborazione, chip per la loro esecuzione, microfono per l’input e speaker e/o schermo per l’output. Questo chiarisce come mai il prezzo di un buon prodotto non sia economico. Fisicamente, può concretizzarsi in:

  • Un sito web cui si acceda dal browser del dispositivo, si pensi a Google Traduttore utilizzato da browser oppure a DeepL Translator;
  • Un’app che sfrutta il microfono e lo speaker già disponibili sullo smartphone, si pensi a Google Traduttore in versione app o, di nuovo, all’app di DeepL;
  • Un software installato sul PC, tipicamente per le video conferenze;
  • Un dispositivo dedicato, simile a un registratore vocale, uno smartphone o un paio di auricolari true wireless;
  • Spesso, uno spazio cloud su server di proprietà di chi eroga il servizio, presso cui avviene l’elaborazione della traduzione.

Gli algoritmi

Il cuore di un traduttore simultaneo è costituito dagli algoritmi di traduzione. L’efficacia degli algoritmi dipende da due fattori fondamentali.

Ricerca e sviluppo

Nello specifico, si parla di intelligenza artificiale e traduzione automatica per evitare la traduzione letterale in favore di una “smart”, cioè che tenga in considerazione il contesto deducibile dalla frase.

Popolarità delle lingue

Solitamente la lingua in cui gli algoritmi sono più capaci è l’inglese accoppiato a un’altra lingua popolare, mentre l’accuratezza scende, ad esempio, per una comunicazione da tradurre tra due lingue poco parlate e poco studiate come lingua straniera, come potrebbero essere il sardo e l’armeno. Questo significa che, se vi trovate in Giappone per turismo e vedete che le traduzioni del device da e verso l’italiano non sono affidabili, potete impostare il vostro traduttore simultaneo con l’accoppiata inglese e giapponese per ottenere un risultato migliore (posto che ve la caviate abbastanza con l’inglese!).
D’altra parte, anche se si volesse optare per un interprete professionista, potrebbe essere difficile trovarne di capaci che lavorino con lingue “minori”, con meno di 6 milioni di parlanti e poco interesse di studio come lingua straniera.
Fortunatamente, si stima che la lingua italiana rientri tra le 30 più parlate al mondo, mentre secondo il Washington Post, è la quinta lingua più studiata, grazie anche alle forti migrazioni verso la popolosa Argentina, che oggi ospita per il 50% persone italo-argentine. Significa che ci sono buone speranze di trovare traduttori simultanei con buoni algoritmi di traduzione da inglese a italiano e viceversa.

I chip

Come per gli smartphone, gli algoritmi di traduzione hanno sede nei computer che li eseguono, che devono essere abbastanza potenti e capaci da ridurre al massimo il ritardo tra il momento in cui si pronuncia una frase e quello in cui questa viene tradotta e mandata in ascolto all’interlocutore. Questo a maggior ragione vale laddove il processo di traduzione avvenga su cloud ubicati su server in altre nazioni, per cui c’è un maggiore lag tra l’invio dell’input, l’elaborazione e l’inoltro dell’output all’utenza.

Una rappresentazione grafica di un computer che elabora dati provenienti da tutto il mondo

Il microfono

Il microfono è lo strumento di input del traduttore simultaneo. Un prodotto con un microfono poco prestante implica che il chip riceva frasi poco chiare, confuse, difficili da capire e quindi da tradurre. Se ci pensate, anche quando mettete gli auricolari con microfono per fare una chiamate il rumore del vento e quello proveniente dalla strada o il brusìo in ufficio possono facilmente interferire nella comunicazione. Un ottimo microfono è:

  • Omnidirezionale o in grado di orientarsi: nello specifico, verso la direzione di provenienza della voce, per captare meglio i suoni anche se la bocca non è in prossimità del microfono;
  • Integra algoritmi di cancellazione dei rumori di interferenza;
  • Beamforming: i modelli più costosi elaborano con l’Intelligenza Artificiale il segnale audio tramite questa tecnica per una migliore resa finale per chi ascolta;
  • Un gruppo di microfoni (array): difficilmente troverete un solo microfono a bordo del traduttore, saranno invece da 2 a 8 e oltre, che lavorano insieme.

Per capire il costo di questa componente, basti pensare che difficilmente si trovano auricolari true wireless con un buon microfono a meno di 50 €: solitamente sono i prodotti intorno ai 100 € e oltre a dare i migliori risultati.

Gli speaker

Gli speaker del traduttore simultaneo servono per mandare l’output della traduzione alla persona che sta ascoltando. Tecnologicamente parlando, quello che conta è che non producano quei fastidiosi fruscii in cui si perde la voce a dispetto della chiarezza. Inoltre, la potenza di uscita deve essere adeguata, quindi bisogna poter tenere il volume intorno al 50% della massima capacità per evitare una distorsione dell’output. In certi casi allo speaker si associa un ingresso jack da 3,5 mm per inserire le cuffie.

Lo schermo

Uno dei sistemi output più frequentemente associati a quello acustico è quello visivo dello schermo, il che rende utile il traduttore simultaneo anche alle persone dall’udito meno capace. I modelli più costosi includono un brillante schermo touch, utilizzabile anche per dare al traduttore gli input desiderati, al posto dei bottoni.

Tipologie di traduttore simultaneo

Input vocale vs scritto

L’abbiamo anticipato: un traduttore simultaneo vocale permette di fare affidamento su voce e orecchie, proprio come durante una conversazione naturale. I traduttori scritti obbligano a impegnare lo sguardo nella lettura della traduzione, il che potrebbe non essere il massimo se volete guardare negli occhi la persona con cui state parlando. Altri traduttori, invece, permettono di tradurre le immagini, ad esempio scattando una foto a un cartello contenente le istruzioni per non prendere una multa.

Output acustico vs scritto

Abbiamo spiegato sopra che il traduttore può avere speaker, schermo con la trascrizione o entrambi e dovrete decidere cosa preferiate tra i due: meglio uno schermo ampio da 4″, oppure ve ne basta uno da 2, purché ci sia l’ingresso jack per le cuffie? Dipenderà dai vostri bisogni.

Online vs offline

Forse vi sarà capitato di avere problemi di connessione Internet e non riuscire a usare un traduttore online. Ecco perché molte persone preferiscono un traduttore simultaneo senza Internet: chip con algoritmi, microfono e speaker sono tutti nello stesso posto e comunicano tra loro tramite la circuiteria. Finché questa funziona, il traduttore funziona. Il lato negativo è che il dispositivo deve avere anche una capacità di archiviazione tale da contenere tutte le lingue di vostro interesse, il che rappresenta una sfida se il formato fisico che volete è quello degli auricolari true-wireless.

Unidirezionale vs bidirezionale

Un traduttore simultaneo unidirezionale (dalla persona 1 alla persona 2) è utile se, ad esempio, andate ad assistere a una videoconferenza in lingua inglese. Una persona parla e voi siete lì soltanto per ascoltarla con il vostro traduttore simultaneo da inglese a italiano. In questo contesto non c’è bisogno che la persona “in cattedra” abbia un traduttore simultaneo dall’italiano all’inglese (dalla persona 2 alla persona 1), il che creerebbe la bidirezionalità della comunicazione. Normalmente, i più ricercati sono però i traduttori simultanei bidirezionali, che aiutano due o più persone a interagire a turno nelle loro due lingue.

Simultaneo vs in differita

Simultaneo significa istantaneo o quasi. Viene effettuata cioè una traduzione nell’immediato, con un ritardo lievissimo rispetto al parlato, così che non si debba mettere in pausa troppo a lungo la comunicazione in attesa della traduzione.

Professionale vs tempo libero

Se il traduttore simultaneo vocale bidirezionale vi serve per andare in vacanza, il tipo di lessico che vi sarà necessario sarà piuttosto comune e popolare.

Un traduttore simultaneo portatile con display
Diversamente, se la conversazione che volete tradurre implica un prodotto composto da parti specifiche che nemmeno chi parla italiano fin dalla nascita saprebbe elencare, perché si entra nel campo nel gergo tecnico specializzato, allora vi servirà un traduttore simultaneo specializzato, ad esempio espandibile a livello di vocabolario nel campo sanitario, oppure del tessile, etc.

Portatile vs PC

Non serve dilungarsi troppo sui vantaggi della portabilità dei nuovi traduttori tascabili rispetto all’uso di un PC. Oggi i motori che animano i dispositivi elettronici hanno potenza a sufficienza anche quando molto piccoli, perciò sceglie un traduttore per PC solo chi ne ha bisogno per videoconferenze che includano delle presentazioni.

Gratis vs a pagamento

Se avete letto la nostra guida all’acquisto fino a qui, avrete capito che questo prodotto di nicchia richiede dei costi di produzione elevati. Non esistono a oggi prodotti eccellenti totalmente gratuiti, a parte DeepL e in seconda battuta Google Traduttore. Soprattutto se l’obiettivo è quello di avere un traduttore offline e portatile, che vi dia massima libertà, probabilmente dovrete pagare un extra per ogni lingua che vogliate aggiungere all’archivio.

Le domande più frequenti sui traduttori simultanei

Qual è il miglior traduttore simultaneo per guardare film?

Nessuno dei traduttori simultanei che abbiamo visto è adeguato per la visione di un film, non esistendo ancora la traduzione immediata. I dialoghi sono troppo rapidi e non danno ai chip (o ai server cloud) il tempo di elaborare una traduzione, in più musiche e rumori interferiscono nella captazione del parlato. Ove disponibili, non rimane che affidarsi ai sottotitoli.

Qual è il migliore traduttore simultaneo senza Internet?

Google Traduttore può essere usato anche senza Internet, se ci si organizza in anticipo con la modalità Traduzione offline. Noi consigliamo di provarlo, prima di comprare qualsiasi prodotto.