I termoventilatori De’Longhi
Un termoventilatore può costituire un valido aiuto per mantenere confortevole la temperatura domestica, in particolare in inverno e in quelle stanze che rimangono un po’ più fredde rispetto al resto della casa.
A seconda della necessità o delle nostre preferenze abbiamo la scelta tra un termoventilatore portatile, che si può spostare di stanza in stanza a seconda della necessità, ed un termoventilatore da parete da installare a muro nella stanza dove questo apparecchio effettivamente ci serve.
Limitandoci qui a parlare di soli termoventilatori, ci si può legittimamente chiedere, davanti alla vasta scelta che abbiamo a disposizione, se un modello valga l’altro o se non sia piuttosto meglio preferire determinati marchi. Per sciogliere almeno in parte questo dubbio ci occupiamo qui specificamente di uno dei più noti marchi produttori di termoventilatori, ovvero l’italiana De’Longhi. Illustreremo la gamma dei modelli di questo brand e ne evidenzieremo i punti forti e i punti deboli a confronto con la concorrenza.
Tipi di termoventilatori De’Longhi
Le tipologie di termoventilatore oggi disponibili sono due: la prima e più datata con resistenza in metallo, la seconda più moderna con resistenza in ceramica. De’Longhi, come sostanzialmente tutti gli altri produttori di termoventilatori, offre ancora nella propria gamma entrambe le tipologie.
Termoventilatori a resistenza metallica
Nei modelli a resistenza metallica il riscaldamento dell’ambiente avviene forzando il passaggio dell’aria attraverso una resistenza metallica incandescente. Il principio di funzionamento è semplice: la corrente elettrica che passa attraverso il metallo della resistenza la rende incandescente, e questo calore si trasmette all’aria aspirata dalla ventola attraverso la resistenza ed espulsa verso l’ambiente.
Solitamente questi modelli sono un po’ più economici rispetto a quelli ceramici, ma hanno lo svantaggio di assorbire maggiore potenza elettrica e di impiegare sensibilmente più tempo a scaldarsi.Termoventilatori ceramici
La tecnologia a resistenza ceramica è di più recente introduzione e, sebbene il principio di funzionamento sia sostanzialmente lo stesso, a cambiare è il materiale della resistenza.
La ceramica ha infatti proprietà conduttive più performanti rispetto al metallo: si scalda quasi istantaneamente, riducendo notevolmente i tempi di attesa per l’aria calda, e richiede meno energia. Il costo, però, è leggermente superiore rispetto ai modelli a resistenza metallica.Linee di termoventilatori De’Longhi
Come abbiamo ricordato, la produzione di termoventilatori di De’Longhi vanta un grande numero di modelli, organizzati naturalmente in diverse linee di prodotto a seconda delle caratteristiche e della tipologie. Vogliamo ricordare qui le principali linee, enumerandone le caratteristiche essenziali.
Caldobagno
Questa è senza dubbio la più conosciuta delle linee dei termoventilatori De’Longhi. Come il nome suggerisce, si tratta di termoventilatori ideati per l’utilizzo nel locale da bagno, caratterizzati dunque da una classe di isolamento IP 21 adeguata a proteggere la macchina dagli spruzzi e dalle infiltrazioni d’acqua. Questi modelli sono tutti “da appoggio”, vale a dire cioè che non prevedono la possibilità del montaggio fisso a parete, così da poter essere usati anche in altri locali della casa.
Sono presenti sia modelli “base”, con il solo selettore della potenza riscaldante, sia modelli più avanzati dotati di un timer programmabile a 24 h. La resistenza può essere metallica o ceramica.Un esempio di modello avanzato di questa linea è il De’Longhi Caldobagno HBE3551TCB.
Bend Line
Questa è la linea più avanzata di termoventilatori De’Longhi. Tutti i modelli di questa gamma sono infatti a tecnologia ceramica e dotati di oscillazione automatica per una distribuzione più omogenea del calore nell’ambiente. I modelli migliori di questa serie vantano anche un elegante display LED, il timer programmabile a 24 h e il telecomando in dotazione.
Un ottimo esemplare appartenente a questa serie è il De’Longhi Bend Line HFX60V20.Vertical Edge
I modelli appartenenti alla serie Vertical Edge sono semplici, ma caratterizzati da un design smussato ed elegante. Si tratta di termoventilatori a resistenza metallica dotati di protezione IP 21, utilizzabili dunque anche in bagno in totale sicurezza.
Le funzionalità sono però ridotte: sono selezionabili tre diversi livelli di potenza riscaldante (da 850 a 2000 W) e la velocità della ventola.Capsule
La linea Capsule dei termoventilatori De’Longhi è un’altra linea caratterizzata da grande semplicità operativa, che si distingue per le dimensioni molto compatte ed un design retrò. Si tratta di piccoli ventilatori ceramici dalla forma bombata e dotati di una maniglia che li fa quasi assomigliare ad una borsetta.
Sono presenti due livelli di potenza riscaldante, a 900 e 1800 W rispettivamente, ed il selettore della velocità di ventilazione. Non sono dotati di isolamento IP 21, pertanto non se ne consiglia l’uso nel bagno.Un modello appartenente a questa linea è ad esempio il De’Longhi Capsule HFX30C18 IW.
Verticale Young
La linea Verticale Young di De’Longhi è la più semplice ed economica proposta da questo produttore. Si tratta di termoventilatori a resistenza metallica dalle dimensioni compatte e dal design molto semplice, dotati di potenza fissa a 2000 W e manopola di selezione della velocità di ventilazione. I vari modelli sono tutti uguali e si differenziano unicamente per i colori. Grazie alla protezione IP 21, inoltre, possono essere usati serenamente anche in bagno.
Il De’Longhi Verticale Young HVY 1020 è la classica versione in bianco di questo modello.Caratteristiche dei termoventilatori De’Longhi
Dopo questo breve excursus sui termoventilatori De’Longhi è interessante effettuare un paragone con gli altri marchi presenti nel mercato di questi elettrodomestici. Per farlo scegliamo di seguire il tracciato dei cinque fattori fondamentali che abbiamo individuato per le nostre valutazioni sui termoventilatori: questo ci permetterà di evidenziare punti di forza e deboli del marchio De’Longhi rispetto alla concorrenza.
1. Prestazioni
La gamma offerta da De’Longhi è decisamente completa: abbiamo visto come questa comprenda sia modelli a resistenza metallica, sia ceramici. Nella maggior parte dei casi sono presenti almeno due livelli di potenza riscaldante, con un livello massimo di 2200 W in linea con l’offerta migliore presente sul mercato.
È generalmente buona anche la portata dei termoventilatori De’Longhi, vale a dire il volume abitativo che sono in grado di riscaldare efficacemente: anche i modelli più “base” riscaldano infatti circa 55 m³, mentre i migliori arrivano addirittura a 70 m³.
2. Funzioni
In quanto alle funzionalità dei termoventilatori De’Longhi dobbiamo nuovamente ricordare l’ampiezza della gamma offerta. È infatti ovvio che i modelli più semplici non siano dotati di funzioni pregiate, limitandosi alla selezione della potenza (ove presente) e della velocità della ventola.
Se consideriamo però i modelli di alta gamma, De’Longhi si pone saldamente al vertice della competizione per la qualità e quantità delle funzioni offerte. I migliori modelli offrono infatti un timer programmabile a 24 h, la funzione di oscillazione automatica, la ventilazione estiva (cioè a temperatura ambiente), il termometro e termostato integrati e spesso hanno anche un telecomando in dotazione. In alcuni casi sono equipaggiati anche con un elegante display LED che illustra le condizioni di temperatura nel locale e le funzioni attive. Si tratta naturalmente di modelli ceramici, nella maggior parte dei casi con protezione IP 21.3. Struttura
Dal punto di vista strutturale non c’è molto da dire: in quanto a peso e dimensioni, infatti, i termoventilatori De’Longhi non sono significativamente diversi dai modelli proposti dalla concorrenza. Fanno eccezione alcuni modelli di gamma alta dalla foggia a torretta basculante e i modelli della linea Capsule che, come abbiamo visto, adottano un design piuttosto originale.
4. Sicurezza
In quanto a sicurezza i termoventilatori De’Longhi sono ineccepibili: tutti i modelli sono equipaggiati con doppio isolamento, un sistema di spegnimento automatico in caso di ribaltamento e di un termostato antisurriscaldamento. Una buona parte della gamma è inoltre dotata di isolamento IP 21 e risultano dunque protetti dagli schizzi d’acqua.
Quest’ultimo punto ci sembra particolarmente rilevante: spesso si può infatti incorrere nell’errore di acquistare un termoventilatore per riscaldare il bagno senza verificare se esso sia effettivamente idoneo a questo uso.
5. Praticità d’uso
Esprimiamo un parere positivo anche per quanto concerne la praticità d’uso dei termoventilatori De’Longhi, sia che si tratti di modelli di fascia bassa semplicissimi da usare per loro natura, sia che parliamo di modelli di gamma più alta che, come abbiamo visto, possono essere completi di display e telecomando.
Sono in particolare questi ultimi modelli ad essere al di sopra della media di mercato, mentre quelli di fascia media e bassa sono allineati all’offerta della concorrenza.I concorrenti di De’Longhi
Fino ad ora abbiamo parlato di concorrenza solamente in termini generici: vediamo adesso quali sono effettivamente i brand che contendono il mercato a De’Longhi.
Su tutti dobbiamo menzionare senz’altro i marchi italiani Imetec, in particolare per quanto riguarda i termoventilatori di fascia media e bassa, e Vortice invece per quanto riguarda i modelli più avanzati. Un altro marchio di buona qualità è poi la tedesca Rowenta, uno dei competitor più agguerriti sul mercato.
Domande frequenti
Quanto costano i termoventilatori De’Longhi?
I termoventilatori in generale non sono elettrodomestici particolarmente costosi. Nel caso di De’Longhi, i modelli di fascia bassa hanno un costo medio di appena 30 € o anche meno per i modelli davvero più elementari. Salendo in fascia media e acquisendo funzionalità abbastanza comuni come il timer 24 h il costo sale fino a toccare i 50 € circa. I modelli di gamma alta, dotati di tutte le funzionalità che abbiamo sopra descritto, sono i soli a superare in qualche caso i 100 €.
Dove posso acquistare un termoventilatore De’Longhi?
L’acquisto dei piccoli elettrodomestici, quali appunto i termoventilatori, può avvenire oggi attraverso due grandi canali: la tradizionale rivendita diretta e il negozio online. Entrambe queste modalità di acquisto presentano vantaggi e svantaggi: se da un lato, ad esempio, il negozio online offre una selezione pressoché infinita di prodotti, il rivenditore fisico permette spesso di toccare e provare un prodotto prima dell’acquisto. Il negozio online offre spesso prezzi più bassi, ma comporta un tempo di attesa prima di ricevere il bene acquistato che nelle rivendite fisiche non esiste, e via discorrendo. La tabella sottostante riassume pro e contro delle due possibilità:
Pro | Consegna immediata | Reso/sostituzione spesso gratis |
Contro | Consegna dilazionata Spesso spese di spedizione aggiuntive |
Posso usare qualunque termoventilatore De’Longhi in bagno?
La risposta a questa domanda è già emersa, ma lo ribadiamo qui: no, non tutti i termoventilatori sono idonei all’utilizzo nella stanza da bagno.
I modelli adatti a questo uso sono esclusivamente quelli certificati con isolamento IP 21, che li protegge dalle infiltrazioni d’acqua e di conseguenza dai cortocircuiti che ne potrebbero derivare. Non possiamo sottolineare a sufficienza quanto sia importante anche per la propria incolumità scegliere un modello adeguato all’uso in bagno e non accontentarsi del primo e più economico che capita.