Come scegliere il termoprotettore per capelli
L’utilizzo di apparecchi per lo styling che sfruttano il calore per modellare la chioma, come piastre, asciugacapelli, arricciacapelli e spazzole ad aria calda, è davvero diffuso. Non tutti sanno però che il calore emesso da questi strumenti per lo styling, soprattutto quando usati con una certa frequenza, danneggia i capelli, causando doppie punte, poca luminosità e rendendo sempre più difficile modellare la chioma.
I prodotti per capelli cosiddetti termoprotettori nascono proprio per limitare i danni, fornendo uno schermo protettivo contro fonti di calore. Ma come scegliere un termoprotettore per capelli adatto alla propria chioma? In questa pagina vi forniamo tutte le informazioni necessarie per acquistare un prodotto che ci permetta di utilizzare styler e asciugacapelli senza preoccupazioni.
Che cos’è termoprotettore per capelli
Un termoprotettore è, come ci suggerisce la parola stessa, un prodotto che protegge il fusto del capello dalle fonti di calore, evitando che le alte temperature rovinino il capello in modo irreparabile.
Sappiamo infatti che strumenti come piastra, arricciacapelli, ma anche phon, si avvalgono proprio delle alte temperature per far sì che le molecole interne al capello si rompano e il capello possa assumere la piega desiderata. Questo processo porta tuttavia a rovinare il capello sia in superficie sia nella sua struttura interna, rendendolo fragile, ancora più difficile da domare e da modellare, e maggiormente vulnerabile a danni futuri. Secondo gli scienziati, la temperatura sopra la quale si osservano modifiche strutturali evidenti del capello è pari a circa 170 °C. La superficie del capello perde inoltre la sua impermeabilità e quindi la naturale idratazione, con una conseguente diminuzione di lucentezza e forza.
La funzione del termoprotettore è dunque quella di limitare e rallentare questo processo. Sia esso in formato liquido o in crema, va applicato prima dello styling ad alte temperature, non va di norma risciacquato, e crea una barriera protettiva lungo la superficie del capello che mira a sigillare all’interno del fusto l’umidità, a distribuire il calore in modo uniforme e a salvaguardare la salute del capello durante lo styling, riducendo al minimo i danni prodotti dal calore.
I migliori termoprotettori per capelli
In commercio esistono tantissimi prodotti da applicare prima dello styling, come oli per capelli, balsami senza risciacquo e prodotti specifici per la protezione della chioma durante lo styling. La scelta si fa dunque difficile e per questo vi proponiamo qui di seguito i 5 termoprotettori per capelli che hanno riscosso maggiore successo sul mercato per qualità ed efficacia.
Il migliore per capelli folti e ricci: CHI 44 Iron Guard
Azioni: protegge dal calore di piastre e phon, nutre e idratata grazie alla presenza di vitamine e proteine; non appesantisce, riduce l’effetto crespo e aiuta a domare la chioma.
Tipo di capelli: ottimo per qualsiasi tipo di capelli, ma è particolarmente ideale per quelli secchi, ricci o spessi.
Il più completo: Moroccanoil Spray Protezione e Prevenzione
Azioni: offre una protezione dal calore e dai danni termici, dai raggi UV e dagli agenti inquinanti.
Tipo di capelli: va benissimo per tutte le chiome, in particolare se avete capelli trattati e decolorati perché mantiene il colore brillante e riduce i riflessi giallo-aranciati.
Il migliore per accelerare l’asciugatura: Kérastase Genesis Défense Thermique
Azioni: accelera l’asciugatura con phon, protegge i capelli dal calore, riduce la rottura causata dallo spazzolamento, riduce la caduta dei capelli, fortificando i capelli indeboliti.
Tipo di capelli: tutti, in particolare quelli molto fragili, che si spezzano.
Il migliore per donare volume: ghd Bodyguard Capelli Fini
Azioni: protegge dai danni del calore, aumenta il diametro di ogni ciocca donando alla chioma un volume naturale.
Tipo di capelli: fini, sottili, piatti.
Migliore qualità-prezzo: Keratin Color Spray Termoprotettore
Azioni: avvolge i capelli con uno strato nutriente e rinforzante, grazie alla presenza di cheratina idrolizzata, e ne mantiene la naturale luminosità.
Tipo di capelli: ideale per tutti i tipi di capelli e in particolare per quelli trattati e decolorati.
Benefici del termoprotettore per capelli
Oltre a svolgere la funzione di schermo contro il calore, i termoprotettori per capelli contengono ingredienti specifici, pensati per capelli con caratteristiche e problematiche diverse. Quando si sceglie un termoprotettore è utile dunque tenere conto anche dei possibili ulteriori benefici garantiti dalla sua formulazione e sceglierlo considerando le esigenze specifiche della propria chioma.
I benefici ulteriori che un termoprotettore può apportare sono:
- Ammorbidire e lisciare la chioma di chi possiede capelli voluminosi e difficili da domare;
- Togliere l’effetto crespo tipico dei capelli disidratati;
- Offrire nutrimento e idratazione;
- Aumentare la brillantezza dei capelli spenti;
- Offrire un’azione riparatrice contro capelli spezzati e doppie punte;
- Accelerare l’asciugatura
- Proteggere dai raggi UV, e dunque non solo dal calore di piastre e phon, in particolare quando l’esposizione al sole è frequente e più intensa, ad esempio nei mesi estivi, quando si è al mare o in montagna;
- Lasciare i capelli profumati.
Formula
I termoprotettori più diffusi sono quelli liquidi con erogatori spray e quelli in crema: la scelta tra l’una e l’altra formula dipende dal tipo di chioma, dai benefici ulteriori che si vuole ottenere, dalle esigenze di styling e dalle preferenze personali su consistenza e metodo di applicazione.
Termoprotettori spray
Si tratta dei termoprotettori più diffusi, hanno una consistenza liquida simile a quella degli oli per capelli, o più acquosa, paragonabile ad un siero. Sono ideali soprattutto per capelli fini, che tendono a sporcarsi facilmente, proprio perché più leggeri rispetto ad altre formulazioni. Si possono applicare su capelli umidi oppure asciutti in modo facile e veloce, vaporizzando il prodotto su tutta la lunghezza. Sono apprezzati soprattutto perché consentono una distribuzione omogenea del prodotto e lasciano la chioma lucida e luminosa. Più pratici, sono perfetti per il viaggio e da preferire a quelli in crema se si hanno capelli poco voluminosi, grassi o sottili.
Termoprotettori in crema
Caratterizzati da una consistenza cremosa e dunque più densa, offrono nutrimento e idratazione oltre ad una protezione di base dal calore. Vanno applicati su capelli umidi per agevolare una distribuzione omogenea, facilitano lo styling e la tenuta della messa in piega. Sono ideali per chi possiede capelli ricci, spessi, folti e difficili da domare.
Ingredienti
Un termoprotettore che svolga efficacemente la sua funzione protettiva deve contenere ingredienti appositamente pensati per idratare, proteggere e velocizzare l’asciugatura, in modo da diminuire il tempo di esposizione della chioma a fonti di calore. Andiamo a vedere dunque quali sono le sostanze principali capaci di svolgere queste azioni.
Sostanze filmogene termoprotettive
Un termoprotettore di qualità deve contenere ingredienti pensati per creare sulla superficie dei capelli uno strato protettivo che faccia “rimbalzare il calore” e che prevenga la perdita di idratazione.
Tra gli ingredienti funzionali più utilizzati per prevenire il danneggiamento delle cuticole dei capelli troviamo quelli denominati con il prefisso quaternium o polyquaternium, ovvero tensioattivi cationici che possiedono un’azione filmante e districante. Moltissimi prodotti sono formulati con siliconi, come dimeticone e ciclometicone, anch’essi molto diffusi in quanto capaci di ricoprire il fusto del capello e di far evaporare l’acqua a temperature più basse, agevolando l’asciugatura della chioma.
Infine, hanno un ruolo simile anche gli oli e i burri vegetali che proteggono e sigillano la superficie dei capelli in modo naturale, apportando anche un’azione nutriente.
Siliconi nei termoprotettori: sì o no?
Ormai conosciuti come nemici di pelle e capelli, in molti preferiscono evitare i siliconi: pur avendo un potere filmogeno maggiore, non hanno alcuna proprietà curativa e rendono impermeabile il capello ad ogni altra sostanza nutriente; sono inoltre difficili da eliminare e lasciano spesso residui di prodotto che si accumulano sulla superficie dei capelli, impedendone la normale traspirazione.
In generale, i siliconi sono molto usati proprio per le loro proprietà filmanti superiori a quelle di altre sostanze usate in cosmetica, ma esistono ingredienti alternativi con funzioni paragonabili a quelle dei siliconi. Per esempio, i polimeri di acrilato e le resine anioniche creano un film sottile di protezione e aiutano i capelli a mantenersi i buono stato. È possibile, inoltre, optare per termoprotettori contenti solo oli e burri naturali, che svolgono funzioni simili.
In ogni caso, tenete in considerazione che tutti questi ingredienti lasciano sul capello una pellicola superficiale che può essere eliminata solo attraverso il lavaggio con lo shampoo; si tratta inoltre di sostanze che molto spesso appesantiscono la chioma e quindi da evitare in caso di capelli molto grassi e che si sporcano spesso.
Possiamo dunque affermare che i termoprotettori hanno nella maggior parte dei casi formule complesse, molto lavorate e ricche di sostanze che a lungo andare tendono ad accumularsi sulla superficie dei capelli, con risultati opposti a quelli desiderati. Se avete capelli particolarmente delicati, meglio quindi preferire formule contenenti una bassa percentuale di siliconi, o preferire prodotti a base di ingredienti naturali. Consigliamo, infine, di evitare qualsiasi prodotto contenente solfati.
Sostanze idratanti
Importanti per mantenere i capelli sani, lucidi e morbidi, soprattutto dopo l’utilizzo di strumenti per lo styling, sono gli ingredienti idratanti e umettanti, capaci di attirare le molecole d’acqua per supportare il fusto del capello con un’idratazione prolungata. Parliamo, ad esempio, dell’acido ialuronico, molto utilizzato anche come agente umettante per la pelle, e della glicerina, altra sostanza largamente usata in cosmetica.
Sostanze rinforzanti
Se cercate un termoprotettore che aiuti anche a riparare i capelli danneggiati o a prevenirne la rottura, consigliamo di privilegiare quelli formulati con ingredienti capaci di rinforzare il capello. Parliamo, ad esempio, di aminoacidi, proteine del grano e cheratina, sostanze che mirano alla ricostruzione del capello. I termoprotettori a base di cheratina, ad esempio, sono da preferire a quelli contenenti siliconi o grassi e oli se avete capelli grassi o fini. Viceversa, burri e oli vegetali, come quello di jojoba e di argan, forniscono nutrimento ai capelli folti e spessi.
Le domande più frequenti sui termoprotettori per capelli
Come usare il termoprotettore per capelli?
Il termoprotettore è il primo prodotto da applicare sulla chioma dopo aver tamponato i capelli bagnati con l’asciugamano, per eliminare l’eccesso di acqua. I capelli bagnati sono infatti più sensibili al calore termico e il termoprotettore funge da protezione a partire da quando si inizia ad asciugare la chioma, fino allo styling vero e proprio con piastra, spazzola, arricciacapelli, ecc. Alcuni termoprotettori per capelli possono essere usati anche su capelli asciutti, ad esempio prima di qualsiasi styling con piastra o arricciacapelli. In particolar modo in questi casi il termoprotettore va distribuito in modo omogeneo e utilizzando, almeno inizialmente, una quantità di prodotto ridotta: sui capelli asciutti, infatti, molti termoprotettori rischiano di risultare appiccicosi o di appesantire eccessivamente la chioma.
Il termoprotettore è indispensabile?
Il termoprotettore, soprattutto se di qualità, è un’aggiunta alla propria routine di cura dei capelli molto importante in generale e indispensabile in caso si utilizzino apparecchi per lo styling a temperature superiori ai 170 °C. Tuttavia, va considerato che i termoprotettori fungono da schermo contro il calore ma fino ad un certo punto: è importante dunque rispettare alcune regole che mirano a mantenere i capelli più sani, tra cui evitare di usare apparecchi a livelli di calore molto alti e mantenere l’asciugacapelli ad una distanza di almeno 10 cm dalla chioma. Consigliamo anche di fare attenzione allo spazzolamento: evitare movimenti bruschi e non tirare e stropicciare le ciocche aiuta a limitare i danni e la caduta dei capelli.
Infine, se avete già capelli sfibrati, danneggiati, oltre ad un buon termoprotettore vanno utilizzati specifici shampoo, balsami e altri prodotti che mirano alla ricostruzione della struttura del capello.
Dove acquistare un termoprotettore per capelli?
La risposta dipende dal tipo di prodotto che si sta cercando: se siete alla ricerca di un termoprotettore per un uso molto frequente, affidatevi ai consigli del vostro parrucchiere di fiducia che saprà suggerirvi un prodotto adatto alla vostra tipologia di capelli. Marche come ghd, Moroccanoil, Davines, Kérastase sono molto utilizzate dai parrucchieri e i loro prodotti sono reperibili online, nelle maggiori piattaforme di e-commerce.
Se invece cercate un prodotto economico, da testare o utilizzare saltuariamente, quando vi dedicate allo styling a caldo dei capelli, potete dare un’occhiata anche ai prodotti disponibili al supermercato e nei negozi di prodotti cosmetici, dove sono spesso disponibili termoprotettori sia di fascia economica, sia di fascia medio-alta.