Come scegliere la tenda da campeggio
Uno dei modi più belli di fare una vacanza a contatto con la natura è sicuramente il campeggio. L’Italia e l’Europa sono piene di località adatte a passare qualche giorno tranquilli, sia per esplorare il paesaggio, sia per passare un po’ di tempo in zone attrezzate. Scegliere una tenda da campeggio può rivelarsi più complesso di quanto si creda: il turismo si sta infatti diversificando sempre più e questo comporta un cambiamento sostanziale nelle richieste dei consumatori.
Oggi si trovano in vendita tende specifiche per ogni tipo di turista: da quello itinerante, che si muove in solitaria con tutto il necessario sulle spalle, alla famiglia che ricerca tutti i comfort possibili e desidera trascorrere un lungo soggiorno in campeggio. Inoltre, i prezzi delle tende da camping sono estremamente variabili: si può andare dalle poche decine di Euro per i modelli base alle migliaia per i più sofisticati. Tante esigenze, tante soluzioni: per questo abbiamo preparato questa guida all’acquisto per aiutarvi a scegliere la vostra nuova tenda da campeggio. Vediamo allora a quali aspetti fare attenzione nella scelta.Numero di posti
Il numero di posti è il primo criterio da considerare. Viaggiate da soli o in coppia? O forse state programmando le vacanze in campeggio con tutta la famiglia?
Il nostro consiglio è quello di acquistare sempre una tenda che abbia un posto in più rispetto al numero effettivo degli occupanti per stare più comodi e avere posto anche per tenere al riparo zaini e bagagli. Se viaggiate con i figli e questi sono già abbastanza grandi, considerate di acquistare tende separate per voi e per loro.
Tipi di tende da campeggio
Anche il tipo di tenda è importante e cambia a seconda del viaggio che volete intraprendere. Vediamo quali sono le tipologie di tende da campeggio più comuni.
Canadese
Si tratta della tenda classica, con due o tre pali centrali e il tetto spiovente. Si tratta di una tenda dal facile montaggio che richiama la struttura delle vecchie tende fa da te, realizzate con rami e coperte.
Di canadesi “pure” oggi se ne trovano molto poche e spesso questo termine viene associato anche a tende a cupola più piccole. Se cercate sui siti di e-commerce più noti, il termine “canadese” corrisponde all’idea di “piccola tenda” ideale per un massimo di due persone.A igloo o cupola
Questa struttura è sorretta da archi incrociati. Se di piccole dimensioni, quindi associata anche alle canadesi, è una tenda leggera, di poco ingombro e semplice da montare, solitamente molto utilizzata dai viaggiatori che si spostano di frequente. Servono più che altro per il riparo notturno perché la loro abitabilità è limitata rispetto ad altri modelli. Alcune versioni hanno il montaggio a scatto con sistema pop-up.
Le versioni a igloo o cupola più grandi aumentano notevolmente di grandezza e di posti, arrivando anche oltre i sei. Le versioni più grandi somigliano molto a quelle che vedremo qui di seguito: le tende “a casetta”.A casetta
Queste tende hanno una zona giorno separata rispetto alla zona notte. Sono indicate soprattutto per le famiglie con figli, che hanno bisogno di uno spazio comune in cui mangiare, rilassarsi, giocare o trascorrere il tempo in caso di pioggia o condizioni avverse. Sono l’ideale per soggiorni di lunga durata. Rispetto ad altri modelli sono decisamente più costose, ingombranti e impegnative da montare, tanto che è sempre consigliato montare queste tende in due.
Generalmente sono tende pensate per l’estate e per la lunga permanenza: hanno più comfort, come zanzariere su ogni apertura e finestre in PVC trasparente con tende incluse.A tunnel
In questo tipo di tenda la struttura è formata da archi paralleli e offre una buona abitabilità anche durante il giorno. Più facile da montare rispetto al modello a casetta, è molto usata soprattutto per vacanze in famiglia. Le tende a tunnel sono indicate per persone che amino viaggiare in gruppo con gli amici o a famiglie con bambini che programmino vacanze un po’ più brevi.
Le tende a tunnel esistono anche nella versione con archi gonfiabili, ideale per chi si sposta in auto e può portare con sé senza problemi un piccolo compressore per assemblare la tenda (assolutamente impossibile da gonfiare con la sola forza dei polmoni).Tende particolari
Al di là delle classiche tende da montare e fissare a terra, ce ne sono alcune che isolano più efficacemente dal freddo e dall’umidità del terreno proprio perché sono sollevate da esso. Le più popolari sono:
- Tende per tetto auto: per due persone, si installano sul tetto dell’auto e si montano in pochi secondi grazie a un sistema di apertura idraulico. Da chiuse sono contenute in un case rigido;
- Tende per auto: si applicano all’auto aperta, che funge da “camera da letto”, e ne costituiscono un prolungamento abitabile;
- Tende a palafitta: per una persona, sono sollevate da terra grazie a una struttura in alluminio alla base simile a una brandina.
Struttura della tenda da campeggio
Una volta capito quale tipo di tenda faccia più al caso vostro, è necessario considerare alcune ulteriori caratteristiche per effettuare un acquisto soddisfacente. Vediamole qui di seguito.
Impermeabilità
L’impermeabilità è da considerare qualunque sia la stagione in cui si decide di partire. L’impermeabilità della tenda si misura in millilitri di colonne d’acqua. Per quanto riguarda la copertura, è bene preferire strutture che arrivino a 2500 ml, mentre il fondo che rimane a contatto col terreno deve essere più impermeabile, arrivando almeno a 4000 ml.
Un’altra accortezza che dovete avere nella scelta della tenda da campeggio è quella di verificare che le cuciture siano nastrate. Questa caratteristica rende la tenda più resistente alle infiltrazioni d’acqua, che altrimenti potrebbero farsi spazio attraverso le cuciture.Se avete intenzione di fare camping nel periodo invernale è quasi obbligatorio investire in una tenda di qualità a doppio strato, oltre che prepararsi fisicamente e informarsi adeguatamente sulle temperature.
Ventilazione
L’intera struttura di una tenda da campeggio è realizzata in materiali sintetici e tendenzialmente non traspiranti. È quindi buona norma acquistare un modello che, oltre all’ingresso, abbia anche delle finestre o fenditure per far circolare l’aria. L’ideale sarebbe che tutte le aperture avessero zanzariere integrate per lasciar passare l’aria impedendo l’ingresso a insetti e animali indesiderati.
Come regola generale è opportuno non montare la tenda in zone assolate, specialmente durante l’estate: la temperatura interna potrebbe aumentare notevolmente se lasciata sotto il sole.Peso e dimensioni
Questi parametri sono fondamentali per chi viaggia con la tenda in spalla o nelle borse della bici, mentre sono trascurabili per chi viaggia in auto. Nel primo caso, infatti, si cerca di privilegiare un bagaglio più leggero, mentre nel secondo è possibile puntare a modelli più spaziosi e confortevoli, anche se pesanti e ingombranti. Un discrimine è sicuramente la scelta tra una tenda da campeggio monotelo e una a telo doppio. La prima sarà più leggera, a parità di numero di posti.
Anche l’altezza interna della struttura dovrebbe avere una certa rilevanza nelle vostre valutazioni. Più una tenda è alta, più è comodo soggiornare al suo interno, ma questo vantaggio ha ricadute negative sul peso e sull’ingombro della tenda. Se viaggiate con tutta la famiglia è sicuramente preferibile optare per una tenda con una buona altezza massima; se invece la tenda vi serve solo come rifugio notturno, la sua altezza interna si rivelerà un fattore marginale nella scelta.Materiali
Solitamente il materiale impiegato per la tenda è il poliestere, particolarmente apprezzato per le sue caratteristiche di resistenza, leggerezza, impermeabilità e costo contenuto. Il catino, ovvero il telo che isola la tenda dal suolo, è invece spesso realizzato in polietilene. Alcuni modelli particolarmente costosi sono realizzati in policotone (misto poliestere e cotone), ma si tratta di un materiale che, a fronte di alcuni indiscutibili vantaggi, come la traspirabilità, la resistenza e l’opacità alla luce, lascia passare molta umidità e può avere problemi a livello di impermeabilità.
Per quanto riguarda i picchetti con cui si ancora la tenda da campeggio al suolo ci sono diverse soluzioni. Oltre al più insolito acciaio, robusto ma molto pesante, i picchetti possono essere realizzati in fibra di vetro o con il più resistente, leggero e costoso alluminio. Se possibile, vi consigliamo inoltre di portare con voi dei picchetti di riserva per essere preparati a qualunque evenienza.
Le domande più frequenti sulle tende da campeggio
Quanto costa una tenda da campeggio?
Il prezzo è quasi sempre proporzionale alla qualità della tenda da campeggio. In generale, le tende di fascia bassa, che possono costare qualche decina di Euro, sono indicate per chi desidera provare per la prima volta questo genere di esperienza, ma non è sicuro di volerla continuare in seguito. Possono inoltre essere adatte a escursioni di breve durata (una sola notte) o realizzate in condizioni climatiche favorevoli (primavera o estate).
In tutti gli altri casi è preferibile optare fin da subito per soluzioni più costose. I prezzi possono oscillare a seconda della grandezza della tenda, della tecnologia impiegata per la sua realizzazione e di una serie di optional. In questi casi si può facilmente arrivare a diverse centinaia di Euro, ma si tratta di un investimento giustificato. Le tende molto grandi o i modelli da tetto per auto possono costare dai 2.000 € in su.Quali sono le migliori marche di tende da campeggio?
La marca è importante perché quelle specializzate in articoli per il camping sono anche quelle che offrono modelli più all’avanguardia. Le più note sono Skandika, Ferrino, Coleman, Bertoni, CampKing, Quechua, Obelink, Wurmi, Peggy Peg e BoCamp.
Come pulire la tenda da campeggio?
La tenda da campeggio dovrebbe essere pulita sempre dopo l’utilizzo, prima di riporla in macchina o altrove. Rimuovere tutta la terra e i residui dall’interno è la parte principale del lavoro. Se ci sono macchie evidenti o sporco è bene di tanto in tanto pulirla con acqua e sapone, con uno sgrassatore o comunque prodotti semplici, anche naturali. La muffa può essere trattata con un prodotto apposito, badando a far svaporare completamente la zona interessata prima di dormirci, seguendo le istruzioni riportate sulle confezioni.
La tenda va lavata all’aperto e, prima di richiuderla, dev’essere completamente asciutta; se partite con la tenda ancora bagnata è il caso di lavarla nuovamente una volta arrivati a casa, altrimenti in poche ore si inizierà a formare la muffa. Le tende da campeggio non possono assolutamente essere lavate in lavatrice, perché il calore e la centrifuga potrebbero strappare le cuciture e rovinare le plastiche. Lavare la tenda da montata è l’operazione più facile, dotandosi di un buon prodotto antibatterico e di una spugna, usando però parecchio olio di gomito. Se la tenda è vecchia e un lavaggio è assolutamente necessario, usate un’idropulitrice leggera o una pompa e usate acqua tiepida e poco detersivo. Nei casi peggiori lavatela a mano pezzo per pezzo.
Cosa mettere sotto la tenda da campeggio?
Un telo protettivo in PET abbastanza duro va posizionato sotto il “catino“, ovvero la base della tenda. Il telo protettivo dev’essere a misura della tenda: più grande potrebbe favorire l’ingresso d’acqua sotto il catino. Il telo protettivo in PET protegge inoltre il catino da sassi e rametti, che non devono mai perforarlo. All’interno del catino è poi necessaria una coperta da campeggio: queste hanno generalmente un lato in plaid e uno in PET e sono usate anche per i pic-nic. Il doppio strato isola bene dal calore e dal freddo. Al di sopra di questa coperta in plaid, che fa da pavimento, è possibile posizionare quello che preferite: dalle stuoie tipo tatami ai tappetini in gommapiuma, fino alle coperte termiche in tessuto riflettente, ai materassini per dormire, plaid vari o sacchi a pelo.
Quale tenda per 3 persone, popup o istantanea, 3 stagioni, quind resistente a vento e pioggia ma fresca, possibilm. con un pò spazio libero interno
Per le tue esigenze ti consigliamo la Ferrino Proxes.
Cerco tenda a tunnel, per una max due persone, con zona notte e piccola veranda abitabile, dovrebbe avere all’incirca le seguenti misure: 3×2 h 160
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per campeggio in montagna quale tenda devo acquistare? 4 -5 persone molto resistente contro pioggia vento “e bambini”
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