Come scegliere il tavolo da ping pong
Il ping pong è uno sport molto diffuso e apprezzato in tutto il mondo sia a livello amatoriale, sia professionale. Per quanto possa sembrare semplice, il ping pong è uno sport in cui ogni dettaglio può fare la differenza: i tavoli da ping pong possono essere di tipologie e dimensioni diverse in base al livello dei giocatori e a dove viene utilizzato, ovvero all’interno o all’esterno.
Nei prossimi paragrafi abbiamo descritto e analizzato tutte le caratteristiche principali da considerare quando si decide di acquistare un tavolo da ping pong. Prima, però, facciamo un breve excursus sulla storia di questo sport.La storia del ping pong
Il ping pong è nato nell’Inghilterra Vittoriana come un gioco per le classi altolocate. Alcuni pensano che il gioco venne inventato dagli ufficiali inglesi in India che poi lo portarono in patria, dove divenne molto popolare. Il termine ping pong venne registrato nel 1901 dalla J. Jaques & Son Ltd e per questa ragione gli altri produttori iniziarono a chiamare il nuovo gioco table tennis, per le sue similarità con il tennis. Successivamente la registrazione del termine venne venduta a un’azienda americana che poi decise di utilizzare il termine ormai più diffuso table tennis. Agli albori il ping pong era giocato utilizzando una pallina da golf, una fila di libri al posto della rete e altri due libri come racchette, successivamente iniziarono a essere prodotte reti e racchette apposite.
Fu solo nel 1901 che James W. Gibb scoprì l’esistenza di palline fatte in cellulosa e le ritenne perfette per il nuovo sport di cui era un appassionato. Grazie anche alle migliorie apportate all’attrezzatura il ping pong divenne sempre più popolare, iniziarono a essere fondate associazioni dedicate e nel 1926, a Londra, ebbe luogo il primo campionato mondiale di ping pong. Un altro punto di svolta si ebbe nel 1950 quando vennero costruite le prime racchette dotate di una superficie di gomma e uno strato di schiuma sottostante. Queste racchette permettono di ottenere più velocità ed effetti di rotazione dovuti al maggior grip della gomma. Infine, nel 1988 il ping pong venne ammesso come disciplina olimpica.Tipologie di tavoli da ping pong
I tavoli da ping pong sono solitamente di colore verde o blu e la dimensione standard è la seguente:
- Lunghezza: 2,74 m;
- Larghezza: 1,53 m;
- Altezza da terra: 76 cm;
- Altezza della rete: 15,25 cm.
Le dimensioni standard possono poi variare in base all’età dei giocatori o al tipo di tavolo.
Lo spessore dei tavoli da ping pong
Lo spessore è uno degli elementi che influiscono sul rimbalzo della pallina e dovrebbe essere sempre valutato con attenzione prima di procedere all’acquisto. Il regolamento del tennis tavolo non specifica uno spessore minimo o massimo della superficie di gioco, tuttavia viene indicato che la pallina, quando lasciata cadere da un’altezza di 30 cm dal tavolo, deve avere un rimbalzo di 23 cm. Lo spessore del tavolo può essere quindi aggiustato di conseguenza e anche in base alle proprietà del materiale in cui è costruito.
Solitamente i tavoli in commercio hanno uno spessore che varia tra i 12 e i 30 mm e la maggior parte dei tavoli standard ha uno spessore compreso tra i 13 e i 25 mm. I tavoli usati nelle competizioni ufficiali di solito hanno uno spessore di 19 mm, che risulta essere nella maggior parte dei casi il più indicato per ottenere il rimbalzo desiderato con le palline utilizzate in queste occasioni.Tavolo da ping pong standard trasportabile
I tavoli di questo tipo sono i più comuni per le abitazioni private. Sono tavoli che rispettano le dimensioni standard e solitamente possono essere ripiegati per occupare meno posto. Per ripiegare il tavolo da ping pong solitamente è sufficiente alzare le due metà verso l’alto per metterle in verticale e poi bloccarle con l’apposito meccanismo.
Inoltre, questi tavoli sono anche dotati di 2 o 4 ruote che rendono più facili gli spostamenti. Solitamente i tavoli da ping pong trasportabili sono venduti con un set completo di palline, racchette e una rete retrattile. Il range di prezzo dei tavoli da ping pong di questo tipo è molto ampio e va all’incirca dai 150 ai 500 €.Tavolo da ping pong mini
I tavoli da ping pong sono piuttosto ingombranti, soprattutto se non si ha un giardino o una terrazza in cui metterli. Per questo sono molto diffusi anche i tavoli da ping pong mini, che non sono altro che tavoli normali con dimensioni molto più contenute rispetto ai tavoli da ping pong standard. I tavoli di questo tipo sono anche indicati per i bambini in quanto la loro altezza è più adatta a quella dei più giovani.
Alcuni dei tavoli mini possono essere ripiegati e trasportati come una valigetta grazie al peso contenuto e alla presenza di un’apposita maniglia. Ad ogni modo questi tavoli non sono la scelta ideale se volete allenarvi per competizioni ufficiali o per giocare su tavoli standard, infatti le dimensioni ridotte vi porterebbero a calibrare le vostre giocate su lunghezze diverse rispetto ai tavoli utilizzati nelle gare.Tavoli da ping pong fissi
I tavoli da ping pong fissi sono solitamente fatti in muratura o materiali simili e sono installati in cortili, parchi o anche scuole. Questi tavoli da ping pong hanno caratteristiche diverse da quelli normali, tuttavia sono gli unici che possono restare all’esterno per tutto l’anno senza rischio di essere rovinati dalla pioggia o dal freddo.
La pallina rimbalza in modo diverso sui tavoli da ping pong fissi e a volte anche le dimensioni sono differenti, quindi tenete conto di questi aspetti se volete utilizzare uno di questi tavoli per allenarvi.I materiali dei tavoli da ping pong
Il piano dei tavoli da ping pong può essere fatto in materiali diversi e questi, insieme allo spessore, hanno un effetto significativo sul modo in cui la pallina rimbalza e quindi sul gioco. I tavoli più economici sono solitamente fatti in compensato, truciolato o plastica. Questi materiali hanno una buona durata e permettono di giocare e allenarsi a un buon livello. I tavoli fissi da esterno, invece, sono solitamente fatti in cemento o muratura, che chiaramente sono gli unici materiali che possano stare all’aperto tutto l’anno senza rovinarsi. Il rimbalzo della pallina sul piano in cemento è un po’ diverso rispetto a quello che si ottiene sugli altri tavoli, infatti il cemento non ammortizza quasi per nulla il rimbalzo. I tavoli migliori tuttavia sono fatti in fibra di vetro, che risulta estremamente liscia, leggera e resistente.
Se state scegliendo un tavolo da lasciare all’esterno forse è meglio che vi orientiate su un modello con piano in fibra di vetro, in quanto questo resiste meglio all’umidità rispetto ai tavoli in legno, anche se questi sono trattati in modo da essere impermeabili. Segnaliamo comunque che la differenza tra i tavoli in fibra di vetro e quelli in legno non è così grande, quindi, se volete usare il tavolo al chiuso per partite amatoriali, potete scegliere indifferentemente tra l’uno e l’altro.Le domande più frequenti sui tavoli da ping pong
Quali sono le principali marche di tavoli da ping pong?
Per i tavoli da ping pong la marca può essere un indicatore di qualità, ma non deve essere l’unico elemento da considerare. Esistono sul mercato molte aziende che producono tavoli da ping pong e anche molte poco note che hanno in catalogo prodotti di ottima qualità. Alcuni dei produttori di tavoli da ping pong più noti sono Sponeta, Joola, Adidas e Kettler e sicuramente affidandovi a una di queste aziende andrete sul sicuro, tuttavia i prodotti di aziende note sono anche solitamente i più costosi, un fattore da tenere a mente soprattutto se avete un budget limitato.
Come pulire un tavolo da ping pong?
I tavoli da ping pong non richiedono molta cura, tuttavia, adottando alcuni piccoli accorgimenti, si può allungare la vita del tavolo da ping pong ed evitare un’usura prematura. Quando possibile per proteggere la superficie di gioco è buona regola chiudere il tavolo quando non lo si sta usando, in questo modo si evita che qualcosa urti il tavolo con il rischio di rovinarlo. Inoltre, consigliamo di non appoggiare mai bicchieri o oggetti umidi sul tavolo per non lasciare aloni o rischiare che si formino bolle per l’umidità. Per pulire la superficie di gioco è sufficiente passare un panno umido e poi asciugare con uno asciutto. Altri elementi di cui prendersi cura sono i meccanismi che permettono al tavolo di ripiegarsi. Pulite regolarmente queste giunture e cercate di tenerle lubrificate. La frequenza della pulizia dipende da quanto spesso usate il tavolo.
Quanto costa un tavolo da ping pong?
I tavoli più economici si aggirano intorno ai 150 € e quelli più costosi possono andare anche oltre i 1.000 €.
I tavoli di buona qualità solitamente hanno un prezzo superiore ai 500 €, ma se volete acquistare il vostro primo tavolo da ping pong potete orientarvi anche su modelli più economici.
Il prezzo varia in base ai materiali e alle dimensioni del tavolo: i tavoli standard sono più costosi di quelli mini e quelli in fibra di vetro sono più costosi di quelli in legno o plastica.
Se volete usare il tavolo in casa, un modello in legno va più che bene. Se volete giocare di frequente o allenarvi per competizioni anche amatoriali consigliamo di spendere un po’ di più per acquistare un tavolo in fibra di vetro.
Di cosa è fatto un tavolo da ping pong?
Come abbiamo spiegato nel paragrafo dedicato ai materiali dei tavoli da ping pong, i materiali determinano la qualità del tavolo.
Il materiale migliore è la fibra di vetro, molto leggera, resistente e completamente impermeabile. I tavoli in fibra di vetro sono usati nelle competizioni ufficiali e possono essere usati all’esterno senza che si rovinino.
I tavoli in compensato o truciolato offrono un ottimo rimbalzo, ma non possono essere lasciati all’esterno.
I tavoli più economici sono fatti in plastica e non sono la scelta migliore per quanto riguarda la qualità. Il rimbalzo non è sempre di buona qualità e la plastica rischia di rovinarsi abbastanza velocemente. Tuttavia, un vantaggio è che possono essere usati anche all’esterno.