I migliori tavoli da campeggio del 2024

I fattori decisivi per la scelta del tavolo da campeggio

Chi ama andare in campeggio sa bene che la flessibilità e l’organizzazione sono essenziali: avere le attrezzature necessarie può infatti fare la differenza in termini di comfort e quindi rendere questa esperienza molto più piacevole. L’elenco degli oggetti da portare con sé varia in base al tipo di campeggio e alle attività pianificate, ai luoghi che si visiteranno, al periodo dell’anno e alla durata del viaggio. Si potrà quindi optare per una tenda e un materassino compatti, oppure una tenda più grande per famiglie, si utilizzeranno griglie e pentole apposite se si dispone di un fornello per cuocere i cibi, e in questo caso potrà far comodo portare con sé un tavolo da campeggio.
Mangiare, festeggiare, scrivere, rilassarsi e riporre oggetti: tutto accade sopra e intorno al tavolo da campeggio. Questo magari può essere utilizzato anche in altri contesti, come in giardino o ad un festival. Ed è l’utilizzo specifico, in base a propri bisogni, che determina i fattori per la scelta di un tavolo da campeggio. Esistono molti tipi di tavoli: ad esempio la scrivania, il tavolo da pranzo, il tavolo della cucina, i tavoli da giardino e quelli appositi per i computer. Tutti tavoli rigidi con specifiche caratteristiche e funzioni, che cambiano raramente la loro posizione.

Un tavolo da campeggio fa della mobilità il suo perno. È un tavolo pieghevole che dovrebbe funzionare come un tavolo da pranzo, per sedersi in compagnia e magari approfittarne per bersi un caffè. Oppure può semplicemente avere la funzione di spazio d’appoggio per oggetti ed utensili vari, come un punto di ritrovo per non perdere di vista strumenti di varia importanza in un contesto – quello del campeggio – che spesso può rivelarsi confusionario.
Per essere facilmente trasportato, un tavolo da campeggio può essere pieghevole o avere maniglie per agevolare lo spostamento. Per essere i più leggeri possibile, molti tavoli da campeggio sono realizzati in alluminio, anche se altri materiali utilizzati sono il legno e la plastica. Meccanismi pieghevoli, design pratico e materiali leggeri rendono la maggior parte dei tavoli da campeggio relativamente poco stabili, ma poiché sono sviluppati principalmente per le escursioni, la possibilità di trasportarli con comodità può rivelarsi di fondamentale importanza a discapito di una stabilità perfetta.

Dimensioni

I mobili da campeggio, come per l’appunto i tavoli, devono bilanciare utilità e praticità. Si può possedere il tavolo dal design più accattivante ma a cosa serve se poi risulta scomodo nel trasportarlo per via delle dimensioni?

Dunque è importante tenere bene a mente quali siano le proprie aspettative e necessità, e prendere in considerazione le caratteristiche tecniche che ogni tavolo offre.

Altezza

I diversi tipi di tavoli da campeggio possono essere determinati dall’altezza. Se si riesce a far entrare le gambe al di sotto del piano del tavolo mentre si è seduti, si tratta di un tavolo da campeggio adibito al pranzo e, per lo più, per adulti. I modelli più piccoli sono adatti e funzionali solamente come spazio di archiviazione (per riporre oggetti) o come tavolini. Se un tavolo da campeggio è regolabile in altezza, si può spesso convertire un grande tavolo pieghevole in un tavolino. Le dimensioni sono generalmente valori fissi e non possono essere selezionate liberamente. Se il valore massimo in altezza è sufficiente e non si vuole ridurre l’altezza delle gambe del tavolo, basta non sfruttare la possibilità di regolazione. Questo meccanismo potrebbe ridurre la stabilità dei tavoli pieghevoli, ma può essere anche molto pratico: si disporrebbe di un tavolo che può adempiere a più funzioni.

Lunghezza

Sono altresì presenti tavoli da campeggio allungabili, su cui si può applicare lo stesso discorso di quelli regolabili in altezza: prenderne uno vorrebbe dire disporre di un tavolo che può adempiere a più funzioni: come tavolo più corto oppure più lungo per accogliere più persone. Anche in questo caso la nostra scelta andrà fatta in base al numero di persone con cui si ha in programma di andare in campeggio. Le famiglie numerose o chi viaggia con gruppi di amici dovrà orientarsi verso tavoli lunghi o allungabili.

Tipologia

Il marchio di fabbrica dei tavoli da campeggio è il loro meccanismo di chiusura, motivo per cui possono essere chiamati anche tavoli pieghevoli. Tale caratteristica li distingue da tutti gli altri tipi di tavoli. Ogni meccanismo di piegatura riduce la stabilità ma favorisce la riduzione delle dimensioni e aumenta la trasportabilità. Questo è infatti il modo migliore per riporre e trasportare i tavoli da giardino. Alcuni modelli presentano la possibilità di smontare le gambe o le singoli parti del tavolo. I pezzi, presi individualmente, sono più comodi da trasportare, senza richiedere necessariamente un’auto dotata di portapacchi o di un bagagliaio molto capiente. Di contro, però, il tempo di montaggio e smontaggio aumentano drasticamente. Per tavoli più grandi, il piano del tavolo può essere spesso piegato a metà. Da tenere in considerazione sono, quindi, le dimensioni finali del prodotto richiuso e se i metodi di trasporto combaciano con le proprie esigenze.

Ci sono generalmente due modi in cui i tavoli da campeggio possono essere piegati e chiusi su sé stessi:

• A valigetta: in questa modalità il tavolo viene chiuso affinché ricordi una valigetta, con tanto di maniglia per trasportarlo. Solitamente questa tipologia di tavoli, se accompagnata da un set di sedie, nel momento in cui viene chiuso funge da custodia per le sedie stesse. I tavoli a valigetta possono essere estremamente comodi ma bisogna tenere conto che quando chiusi possono occupare una certa superficie;
• A tapparella o arrotolabili: questi tavoli si arrotolano come fossero una tapparella. Venduti insieme ad una custodia in cui inserirli quando smontati, possono occupare meno spazio rispetto ad un tavolo a valigetta, di contro però possono richiedere più tempo per essere allestiti o richiusi, in quanto le gambe del tavolo vanno generalmente staccate.

Set tavolo da campeggio

Molti tavoli da campeggio a valigetta, e quindi richiudibili, offrono al momento della chiusura un vano apposito per l’inserimento di sedie, agevolandone il trasporto. Se non si è mai organizzata una vacanza in campeggio prima d’ora e non si hanno a disposizione tutti gli strumenti necessari al miglior godimento dell’esperienza, consigliamo di prendere in esame l’acquisto di un set compreso di sedie. Queste sono solitamente più simili a sgabelli, e il loro design e materiali saranno combacianti a quelli del tavolo. In alternativa, esistono anche tavoli da campeggio dotati di panche, che in genere sono integrate nella struttura portante del tavolo e possono essere aperte al momento del bisogno e poi richiuse.

Sebbene il punto forte dei set da campeggio sia la praticità, gli sgabelli e le panche in dotazione sono generalmente meno comodi delle sedie da campeggio, sia per l’assenza di uno schienale, sia perché offrono una seduta meno ampia.

In definitiva, la scelta della tipologia di tavolo da campeggio dipende dalle proprie esigenze, come accennato precedentemente. Un tavolo a valigetta risulta più rapido nel montaggio ma può risultare più scomodo e spazioso quando richiuso. Al contrario, un tavolo a tapparella può richiedere maggior tempo nell’assemblaggio e disassemblaggio, ma può dare più flessibilità in fase di trasporto.

Materiali

Un materiale comune per i tavoli da campeggio è l’alluminio: è leggero, facile da trasportare e resiste egregiamente alle intemperie. Ovviamente ci sono anche altri materiali utilizzati, come il legno. Con quest’ultimo, la stabilità e la resistenza aumentano, e il design è decisamente più accattivante. Di contro, però, i modelli in legno solitamente pesano di più e sono meno flessibili. Se nella scelta si tiene in grande considerazione la componente estetica o si ha intenzione di utilizzare il tavolo per un periodo di tempo prolungato (ad esempio se si va in campeggio in un’area camper e si vuole allestire un gazebo con zona pranzo accanto al camper), sarebbe consigliato considerare tavoli in legno, magari con un set di sedie abbinate. Vediamo nel dettaglio i materiali più utilizzati per i tavoli da campeggio:

• Alluminio: i tavoli da campeggio in alluminio sono leggeri ma resistenti, e vengono preferiti per realizzare uno stile più moderno. Semplici da pulire ed economici, tendono però a surriscaldarsi se esposti per molto tempo al sole;
• Legno: solido e molto elegante, è uno dei materiali preferiti dai campeggiatori, ma deve essere trattato in modo adeguato con specifiche sostanze che lo rendano resistente all’umidità, ai raggi solari e all’attacco di muffe e funghi. Essendo un materiale molto pesante e perciò difficile da trasportare, la struttura e le gambe dei tavoli in legno sono generalmente fatte di acciaio, che garantisce comunque una discreta stabilità;
• Plastica: si tratta del materiale più diffuso, utilizzato spesso nei chioschi in riva al mare o in occasione di picnic. Anch’esso è facile da pulire, leggero e quindi più facilmente trasportabile, ma non molto stabile in caso di forte vento. Inoltre non necessita di una particolare manutenzione.

In caso di pioggia o umidità, non c’è da preoccuparsi: la maggior parte dei materiali di cui son fatti i tavoli da campeggio non hanno problemi ad inumidirsi un po’. La plastica è impermeabile mentre l’alluminio ha un tasso di arrugginimento estremamente basso. Il legno, come abbiamo già detto, deve essere preferibilmente pre-trattato per resistere all’umidità. Di conseguenza, la maggioranza dei tavoli da campeggio si può pulire con estrema facilità, anche con l’utilizzo di prodotti appositi.

Tutti i materiali, eccetto per la plastica, hanno anche un’ottima resistenza al calore, nel caso siano utilizzati nei pressi di un falò o si venga appoggiato sopra un fornello da campeggio.

Altri fattori da tenere a mente per la scelta del tavolo da campeggio

La marca è importante?

La marca non è un fattore da tenere altamente in considerazione. Per quanto generalmente i brand più conosciuti possano essere garanti di qualità, soprattutto in termini di assistenza post-vendita, per quanto riguarda i tavoli da campeggio non esistono veri e propri marchi leader del settore. Il gran numero di produttori esistenti sul mercato mette a disposizione dell’acquirente un buon numero di tavoli da campeggio di qualità. Di conseguenza, la cosa migliore che si può fare è scegliere in base alle proprie necessità.

Il prezzo è importante?

Il prezzo è importante perché spesso riflette ciò che il tavolo da campeggio ha da offrire. Sul mercato sono presenti prezzi che partono dai 15 euro per arrivare anche ai 130. In generale gli articoli più costosi saranno anche quelli che daranno maggiori garanzie dal punto di vista della qualità dei materiali e della struttura del tavolo da campeggio. Essendo quest’ultimo un prodotto il cui uso lo può mettere a rischio di rottura, dati i sistemi di apertura e chiusura, converrebbe indirizzarsi verso prodotti dal prezzo maggiore per cercare di garantirsi una maggiore longevità. Senza escludere che salendo nella fascia di prezzo si possano trovare anche ottimi tavoli da campeggio con set di sedie compreso, offrendo così un pacchetto completo e di qualità. Muoversi su una fascia di prezzo tra i 40 ed i 70 euro è forse l’opzione migliore per ottenere un buon rapporto qualità/prezzo.