Come tagliarsi i capelli con un tagliacapelli

Come tagliarsi i capelli con un tagliacapelli

Dopo aver scelto un tagliacapelli, bisogna imparare ad utilizzarlo al meglio. In questa pagina vi spiegheremo quali sono le operazioni necessarie per tagliarsi i capelli e sfruttare al massimo le potenzialità del vostro tagliacapelli, a partire dalle operazioni preliminari, per arrivare al taglio vero e proprio. Con queste conoscenze e un po’ di pratica, in breve tempo saprete ottenere con facilità il look che desiderate.

Come usare il tagliacapelli

Prima di iniziare e vederle tutte nel dettaglio, ecco in breve le operazioni che consigliamo per tagliarsi i capelli nel migliore dei modi:

  1. Predisporre il luogo dove tagliarsi i capelli (solitamente il bagno)
  2. Procurarsi forbici, pettine da barbiere e, se possibile, mantellina
  3. Se i capelli sono molto lunghi, accorciarli con le forbici prima di usare il tagliacapelli
  4. Scegliere il taglio desiderato (continuate a leggere, ne proporremo alcuni dei più diffusi!)
  5. Passare il tagliacapelli nella direzione opposta alla crescita del capello
  6. Evitare di inclinare il tagliacapelli durante il passaggio
  7. Non ribaltare il tagliacapelli durante i passaggi
  8. Non fare troppa pressione
  9. Piegare il capo nel senso opposto alla direzione del tagliacapelli
  10. Di tanto in tanto togliere i residui dalle lame e dal regolatore
  11. Effettuare eventualmente le rifiniture con il tagliacapelli capovolto
  12. Dedicare un po’ di tempo alla pulizia e manutenzione del tagliacapelli: pulire le lame e oliarle

Vediamo ora tutte queste operazioni nel una per una. Alla fine della lettura avrete imparato, almeno in linea teorica, a tagliarvi i capelli da soli con il tagliacapelli.

La preparazione

Prima di operare bisogna effettuare alcune scelte e operazioni preliminari che influenzano il lavoro: è infatti necessario scegliere adeguatamente il posto dove tagliarsi i capelli, munirsi di alcuni utili accessori, preparare i capelli e, ovviamente, scegliere il look che preferite. Vediamo nel dettaglio ognuno di questi punti.

Scelta del posto

Usare tagliacapelli
Scegliete dove tagliarvi i capelli anche in base al tipo di prodotto che avete a disposizione: se avete un tagliacapelli a cavo, ci sarà per forza bisogno di una presa di corrente, mentre i modelli a batteria permettono di tagliare i capelli ovunque.
Altro fattore che influenza la scelta del posto è se vi tagliate i capelli da soli o se vi fate aiutare da qualcun altro: se fate da soli, è sicuramente consigliabile avere uno specchio fisso davanti a voi, e magari un secondo specchio, mobile e piccolo, per monitorare anche il lavoro dietro la nuca, mentre se ad utilizzare il tagliacapelli sarà un’altra persona gli specchi non sono così necessari.
Un posto tipico dove tagliarsi i capelli è in bagno, sul lavandino: se anche voi optate per questa soluzione, ricordate di tapparlo, e magari mettere all’interno un foglio di giornale per raccogliere i capelli tagliati, in modo da evitare anche che lo possano intasare.
Può essere utile per velocizzare le operazioni di pulizia stendere dei vecchi giornali a terra, per raccogliere altri capelli residui oppure avere sotto mano un aspirapolvere per la fase di pulitura finale.

Gli accessori

Ulteriori strumenti per regolazione e pulizia

Per avere un kit quanto più completo (di alcuni oggetti è possibile farne anche a meno) sarà necessario munirsi dei seguenti accessori:

  • Mantellina
  • Forbici da barbiere
  • Pettine da barbiere
  • Spazzolina per la pulizia
  • Pettini regolatori

Trattamento dei capelli

Prima di tagliarsi i capelli, è sempre meglio lavarli con shampoo e balsamo, asciugarli e pettinarli seguendo la direzione di crescita.
Se avete capelli abbastanza lunghi, è meglio accorciarli con le forbici prima di operare con il tagliacapelli, proprio come farebbe un barbiere. Se i capelli non sono molto lunghi, invece, si può evitare l’uso delle forbici.

Il taglio: alcuni stili

Vedremo in questa sezione alcuni dei più diffusi stili di taglio di capelli, e per ciascuno daremo alcuni consigli su come tagliarsi i capelli e ottenere l’effetto desiderato.
Non tutti i tagliacapelli hanno le stesse misure di taglio: in generale si parte da un minimo di 0,5 mm per arrivare ad un massimo di 45 mm circa (trovate informazioni a riguardo nella nostra pagina sulla scelta del tagliacapelli).

Pettini con diverse misure di taglio

Scegliete il vostro taglio anche i base alle possibilità del vostro tagliacapelli. Per un taglio omogeneo basterà un solo pettine regolatore, mentre se volete un effetto sfumato sarà necessario tagliare a diverse misure (lo stacco più o meno accentuato è assolutamente a discrezione del vostro gusto estetico).
Vediamo delle possibili combinazioni in base alle lunghezze di taglio:

  • Effetto militare: taglio omogeneo con un solo pettine regolatore con misure inferiori ai 3 mm
  • Effetto a spazzola: un buon rapporto tra le lunghezze potrebbe essere di 10 mm ai lati e di 40 mm sopra, ma la scelta è del tutto personale
  • Effetto “moicano”: in questo caso i lati vengono completamente rasati o quasi, quindi un buon rapporto potrebbe essere quello di lasciare i capelli sopra a 40/45 mm e radere senza pettine i lati

Taglio dei capelli sui lati della testa

Effetto militare

Questo è il taglio più facile da eseguire perché omogeneo: sicuramente il tipo di taglio consigliabile a chi è poco esperto, soprattutto se opera su sé stesso. Per realizzare un buon taglio omogeneo, basta montare il pettine della lunghezza prescelta, e seguire le regole descritte qui sopra.

Effetto spazzola

Un buon taglio a spazzola richiede la classica sfumatura: per ottenerla al massimo della precisione un professionista si avvale di pettine per barbiere e di tagliacapelli, utilizzando il primo strumento per alzare i capelli e il secondo per tagliarli.
Nella stessa categoria inseriamo il più semplice taglio scalato: uno stacco netto delimita il confine tra nuca e lati, con capelli molto corti, e la parte superiore del capo, dove i capelli sono più lunghi. In entrambi i casi è sempre meglio che sia un’altra persona ad effettuare il taglio, ancor meglio se con un po’ di esperienza.

Effetto “moicano”

Questo tipo di taglio è di media difficoltà, e prevede una rasatura laterale dei capelli, lasciando più lunghi quelli sopra. Se volete lasciarli particolarmente lunghi, consigliamo di utilizzare dei fermacapelli con cui bloccarli mentre il resto dei capelli viene accorciato. Anche nella realizzazione di questo taglio, operare da soli è molto difficile, perché bisogna lavorare con precisione sulla parte posteriore del capo.

Rifiniture e disegni

Per i lavori di precisione l’ideale è avvalersi di un prodotto dalle dimensioni inferiori, un qualsiasi regolabarba può andar bene, ma si può comunque procedere anche con il più classico tagliacapelli. Abbiamo distinto il solito lavoro di rifinitura, nuca e basette, con quello più particolare dei disegni sui capelli, perché si opera in modo diverso.

Le rifiniture

Questo è l’unico caso in cui il tagliacapelli deve essere capovolto per effettuare il taglio, anche se in questo caso la sua funzione è soltanto quella di definire il contorno geometrico dei peli lasciati in vista.

La nuca

Per eliminare la peluria del collo è meglio definire prima i contorni dei capelli sulla nuca, procedere poi dalla base dei capelli lasciati in vista verso il basso. Anche se ad effettuare il taglio siete soli, in questo caso l’operazione non è particolarmente complicata: può essere d’aiuto uno specchietto, da appoggiare in posizione opposta ad uno specchio più grande.

Definizione nuca

Le basette

Il discorso è identico al precedente, l’operazione è ancora più facile e si può eseguire in prima persona, il nostro consiglio è quello di misurare bene la lunghezza e la forma delle basette per avere una perfetta omogeneità (per i più esigenti e precisi un righello può tornare utile).

Sistemazione basette

I disegni

Per effettuare disegni tra i capelli ci sono due possibilità: la prima è acquistare un prodotto con una lama apposita, come ad esempio un regolabarba professionale (ce ne sono anche con ampiezze di taglio da 15 mm, che permettono di effettuare disegni e geometrie molto precisi), l’altra è quella di utilizzare il tagliacapelli o regolabarba in un particolare maniera:

  • Progettare il disegno ed individuare la zona da trattare
  • Procedere a piccoli tocchi inclinando il tagliacapelli (se le geometrie sono molto elaborate, soprattutto per le curve, è meglio usare un regolabarba per via dell’ampiezza di taglio inferiore)
  • Durante il taglio utilizzare una spazzolina per eliminare i peli residui dalla zona trattata

Diversi tipi di pettine

Dopo l’uso

Ricordate che un uso corretto del tagliacapelli comprende anche una adeguata manutenzione. Per mantenere sempre al massimo le sue prestazioni, è necessario pulirlo dopo ogni uso, mantenere le lame ben oliate, e dedicare alla batteria le cure che richiede.

Pulizia lame del tagliacapelli