Come scegliere il tablet
Dedichiamo questa guida all’acquisto a chi stesse decidendo quale tablet comprare: tratteremo le caratteristiche tecniche che accomunano i tablet, a prescindere dalla marca, e vedremo più a fondo, in pagine dedicate, i tablet Huawei, tablet che sfruttano Microsoft Windows e i tablet prodotti da Apple.
1. Dimensioni e peso
Le prime caratteristiche che solitamente vengono prese in considerazione quando si valuta l’acquisto di un tablet sono le dimensioni e il peso, essendo questo un dispositivo portatile. Le considerazioni che vi possono portare a preferire un tablet piuttosto che un altro sono diverse e della natura più svariata: dalle dimensioni delle vostre tasche e borse, alla comodità soggettiva di uno schermo più grande o più piccolo.
Dimensioni
Quando parliamo di dimensioni ci riferiamo sostanzialmente alle misure dello schermo: il ventaglio è piuttosto ampio e la diagonale va dagli 8 ai 12″, corrispondenti a 20-30 cm.
La nicchia dei cosiddetti “phablet“, termine che una volta indicava dispositivi ibridi tra smartphone e tablet con schermo da 7-8″, si è persa nell’evoluzione dei due prodotti. Infatti gli smartphone di quasi tutte le marche, inclusi i dominanti Apple e Samsung, hanno aumentato le dimensioni dei loro modelli più grandi di smartphone arrivando a 6,8″, coprendo così le esigenze di chi cerca un prodotto particolarmente portatile, mentre il mondo dei tablet oggi offre tutti i tipi di diagonale, dalla mini a quella di un quasi notebook. Dal 2021 è iniziata inoltre la diffusione degli smartphone pieghevoli, nuovi prodotti ibridi che fungono da telefono da chiusi e da tablet da 7/8″ una volta aperti.
Peso
Il fattore peso non è correlato unicamente alle dimensioni dello schermo, ma anche all’hardware di cui il tablet si compone: a influenzare il peso di questo dispositivo contribuiscono infatti anche le caratteristiche tecniche del display, la potenza del processore e la conseguente necessità di una ventola più o meno potente, come avremo modo di vedere più sotto.
2. Connettività
Un fattore decisivo per la scelta del tablet è rappresentato dalla possibilità di connetterlo non solo alla rete Wi-Fi, ma anche ad altri dispositivi con cui vogliamo condividere file o sincronizzare i nostri contenuti. Questo è possibile sia attraverso tecnologie senza fili, sia con.
Internet
La connettività Internet è fondamentale per un tablet, poiché le funzionalità sono per la maggior parte basate sull’accesso alla rete, esattamente come avviene per qualsiasi smartphone. Aggiornamenti software, fruizione di contenuti online, upload e download di file, in alcuni casi anche l’uso di strumenti cloud: tutte queste funzionalità necessitano di un accesso a Internet.
Alcuni modelli di tablet sono equipaggiati solo di connettività Wi-Fi, solitamente Dual Band, che permette di agganciarsi a una rete wireless casalinga o pubblica, ma non di navigare in assenza di questo tipo di accesso.
Porte
Dal punto di vista della connettività fisica con altri dispositivi, invece, i tablet sono in generale piuttosto limitati per quanto riguarda le porte disponibili. Di norma tutti i modelli dispongono di una porta USB-C, mentre i modelli più economici presentano una micro USB.
Talvolta viene offerta anche una porta jack da 3,5 mm per le cuffie tradizionali (in rari casi non compatibile con ingresso microfono) o, più raramente, una presa micro HDMI utile a connettere via cavo il proprio tablet a monitor esterni, per visualizzare su schermi di grandi dimensioni i propri contenuti. La connessione attraverso USB è necessaria sia per la ricarica del dispositivo, sia per connetterlo al vostro computer per poter lavorare, caricare o scaricare dati. Uno dei fattori che rendono più comodi i tablet Android rispetto alla concorrenza è proprio quello di poter trasferire i dati attraverso le cartelle ed “Esplora Risorse” di Windows con estrema facilità, procedura che in iOS per iPad e iPhone è decisamente più laboriosa. Inoltre è possibile connettere alla porta USB-C anche degli hub per aumentare le connessioni e leggere file o filmati di qualsiasi natura.3. Software
Nella scelta del vostro tablet dovrete anche prendere in considerazione quale sistema operativo, app store e app preinstallate troverete, tenendo conto del fatto che queste ultime non sempre sono cancellabili. Il primo di questi, in particolare, può avere un impatto significativo su che cosa è possibile fare con un tablet, ma anche sulla sua longevità, e merita quindi molta attenzione.
Android
Android detiene circa il 50% del mercato dei dispositivi mobili in generale, offrendo una buona flessibilità e la possibilità di personalizzare il proprio tablet con lo store più ampio in assoluto, che attualmente comprende circa 2.700.000 applicazioni. Sono molti i brand che producono dispositivi con questo sistema operativo, dai più noti fino ai più economici, consentendo una scelta estremamente ampia e diversificata, adatta a soddisfare ogni tipo di esigenza. Prima dell’acquisto va considerata non solo la versione del sistema operativo già installata, ma anche la possibilità o meno di aggiornarla. È infatti abbastanza comune, soprattutto tra i prodotti di fascia bassa, l’impossibilità di scaricare le versioni più recenti di Android. Questo non solo limita il numero di applicazioni utilizzabili, ma influisce anche sul livello di sicurezza e dunque sulla longevità del prodotto stesso. L’ultima versione di Android rilasciata è la versione 13, ma la maggioranza dei tablet in commercio ha attualmente installata una versione antecedente, che è possibile aggiornare solo se l’hardware è abbastanza potente da far girare l’attuale (e le future) versioni del sistema operativo senza problemi.
Personalizzazioni di Android e app store
Molti dei brand più importanti adattano di volta in volta Android in base alle loro esigenze, o per creare un prodotto più appetibile, o che sia più in sintonia con l’hardware e con la posizione dei tasti. I prodotti Samsung hanno comunque delle funzioni aggiuntive su base Android, così come i tablet Fire di Amazon, che ha uno store apposito che contiene solo una porzione dei quasi tre milioni di app dello store Google. Cercate di considerare queste variabili prima dell’acquisto: se per esempio utilizzate con frequenza i prodotti Prime Video o Netflix un Amazon Fire è perfetto per voi; allo stesso modo, se il tablet vi serve solo per la didattica a distanza, potreste orientarvi verso un prodotto che supporti Chrome.
iPadOS
I tablet Apple rappresentano una fetta di mercato che oscilla tra il 30 e il 50%, il che garantisce a chi li acquista che le principali app vengano sviluppate anche per il proprio device, oltre che per i più diffusi Android, nonostante gli iPad abbiano il sistema operativo dedicato iPadOS. Il rilascio della versione 16 è previsto per l’autunno del 2022: trattiamo le innovazioni della più recente versione nella nostra pagina dedicata agli iPad. In linea di massima, al pari dei notebook Apple, gli iPad si sposano perfettamente con il loro hardware e sono ottimi per tutti i professionisti delle arti multimediali, dalla scrittura, all’editing audio e video, al fotoritocco.
Windows
Il celeberrimo sistema operativo Windows ha la peculiarità di essere talmente evoluto nelle funzioni da rendere i tablet veri e propri notebook. Scegliere un tablet Windows significa però affidarsi a un app store che ha poche app, perciò potrete contare sull’ecosistema Windows, fatto principalmente di programmi per la produttività, come Microsoft Office. Per questa ragione i tablet Windows sono idonei all’uso professionale, al pari degli iPad. Per maggiori approfondimenti vi rimandiamo alla nostra pagina dedicata ai tablet Windows.
4. Schermo e fotocamera
Un fattore importante nella scelta del tablet è la qualità dello schermo. Nel valutare questo fattore è importante considerare due aspetti hardware: la risoluzione supportata dal display e la tecnologia impiegata per la costruzione del pannello. La combinazione di questi due elementi, insieme alle capacità del software di gestire i sensori ed elaborare l’immagine, determina la qualità di visione e il peso di questo elemento.
Risoluzione
La risoluzione dello schermo può giocare un ruolo importante in base all’uso che fate del vostro tablet. Se l’uso è molto sbilanciato verso il gaming o le applicazioni visive in generale, come la visione di film o fotografie in alta definizione, potrà interessarvi che il vostro tablet supporti almeno una risoluzione Full HD (1.980 x 1.080 px), sebbene oggi sia possibile trovare modelli di alta gamma che offrono una risoluzione superiore, fino a 4K con 2.800 x 1.752 px.
Per tutti gli altri utilizzi meno incentrati sulla qualità dell’immagine può andare bene uno schermo con una risoluzione inferiore: gli schermi con una risoluzione di 1.280 x 800 px sono piuttosto facili da trovare sui tablet di medie dimensioni (8-9″), mentre i modelli di fascia più bassa si attestano per lo più sui 1.024 x 600 px.
Frequenza di aggiornamento
Se avete bisogno di prestazioni particolarmente alte dovrete anche considerare la velocità di refresh dello schermo, ovvero quanto velocemente l’immagine trasmessa ai pixel cambi.
Lo stato dell’arte per i tablet è di 120 Hz, un tipo di setting hardware che consente immagini assolutamente perfette durante le sequenze dinamiche, senza “scie” o problemi di fluidità derivanti dal movimento veloce. Questa tecnologia è particolarmente indicata nei tablet destinati al gaming, ma anche per la fruizione di video e film in Full HD e 2K. Considerate che al momento anche YouTube offre per i suoi video delle risoluzioni molto alte, anche fino a 4K.Tecnologia
La tecnologia costruttiva del pannello è rilevante sia per le performance dello schermo, sia per il suo peso. Samsung è leader nel mercato degli schermi, per cui raramente troverete uno schermo deludente montato su un suo tablet. Detto ciò, sono sostanzialmente quattro i tipi di pannello che i tablet montano: TFT, IPS, AMOLED e Super AMOLED.
LCD TFT (Thin-Film-Transistor)
Questo è lo schermo a cristalli liquidi più economico sul mercato, con un buon livello di contrasto, ma colori meno fedeli alla realtà.
LED IPS (In-Plane Switching)
Diffuso sempre nei modelli di fascia medio-bassa, presenta il vantaggio di offrire colori maggiormente fedeli alla realtà; un maggiore angolo di visione (di circa 170°), per cui il monitor rimane ben visibile anche osservato ad angolazioni estreme; e una gamma cromatica che può arrivare a 1,07 miliardi di colori, anche se molti produttori si fermano a 16,7 milioni. I tempi di risposta, importanti quando si vuole guardare un film oppure giocare, raramente sono sotto i 3 ms. Questo schermo consuma sensibilmente di più ed è composto di pannelli più spessi rispetto agli schermi a tecnologia AMOLED.
AMOLED
Tecnologia Samsung che riesce a offrire la stessa gamma colori di un pannello IPS (1,07 miliardi di colori), con un tempo di risposta molto inferiore, in alcuni casi anche sotto il millisecondo. Il grandissimo vantaggio di questo tipo di pannello sta nel consumo energetico significativamente inferiore e nell’incredibile sottigliezza che questa tecnologia permette di raggiungere, con conseguenze sia sulla durata della batteria, sia sul peso complessivo del tablet.
Super AMOLED
Evoluzione degli AMOLED che migliora lo standard precedente, con consumi energetici ancora inferiori e un angolo di visione molto ampio. Questo tipo di pannello si trova installato sui modelli di fascia alta.
Fotocamera
Un ulteriore elemento che può essere rilevante per molti è la fotocamera integrata. In moltissimi casi, i tablet sono equipaggiati esattamente come gli smartphone dello stesso produttore, vale a dire con un fotocamera posteriore e una anteriore, ma molti modelli moderni, sulla scia degli smartphone di alta fascia, presentano più moduli montati insieme. Questa scelta viene fatta principalmente per garantire una migliore messa a fuoco delle immagini, e i risultati delle foto dei dispositivi di fascia alta sono ormai vicini per qualità e dettaglio alle fotocamere digitali classiche.
Per quanto riguarda la qualità fotografica delle fotocamere integrate sui tablet, bisogna subito dire che, come per i telefoni, le fotocamere posteriori sono normalmente di qualità superiore a quelle montate anteriormente, che sono per forza di cose molto più piccole. Tipicamente, il sensore di una fotocamera posteriore si aggira sugli 8-13 MP, mentre le fotocamere anteriori hanno di norma un sensore da 2-5 MP. La fotocamera anteriore è specialmente utile durante le videoconferenze, dove è spesso importante mostrare anche una certa qualità delle immagini.Rigido o pieghevole?
Anche nel caso dei tablet (dopo smartphone e notebook) si sta aprendo il mercato degli schermi pieghevoli, che accorcia le distanze tra questo prodotto e lo smartphone. Nel 2021 Samsung, l’azienda che più di tutte sta investendo in questa nuova tecnologia, ha registrato il brevetto per un tablet pieghevole in tre parti, che da chiuso diventa un mattoncino grande quanto un telefono. Si vocifera che il Galaxy Z Fold Tab (nome non confermato ufficialmente) sarà dotato di porta HDMI, jack da 3,5 mm, slot microSD, USB-C, connettività Wi-Fi e fotocamera a tre obiettivi. Questo tablet pieghevole potrebbe essere lanciato sul mercato nei prossimi anni.
5. Hardware
Lasciamo per ultimo il fattore più puramente tecnico da valutare nell’acquisto di un tablet, che può forse interessare maggiormente chi cercasse un tablet utile anche per lavorare e non solo per passare il tempo. Riuniamo sotto questo fattore tutte le considerazioni su processore, RAM e memoria interna.
Processore
I SoC per tablet odierni sono molto meno diversi che in passato dai processori destinati a notebook e desktop, dato che tutto sta convergendo verso l’architettura di quelli degli smartphone. Oggi la tendenza è quella di montare su un tablet un processore Octa-core per facilitare il multitasking, come ascoltare musica mentre si legge un ebook, con velocità però raramente comparabili ai processori di computer e smartphone, che sono di 3-4 GHz in media. Stabilire quale processore sia meglio per il vostro tablet non è quindi facile e possiamo solo tracciare qualche linea guida generica:
- Processori sotto i 2 GHz: tipici dei tablet economici (prezzo finale intorno ai 200 €), consumano e scaldano meno, necessitano di meno raffreddamento per cui si traducono in meno peso del sistema globale;
- Processori tra i 2 e i 2,5 GHz: sono quelli nella media, idonei alla maggior parte dei compiti;
- Processori fino a 3,1 GHz: equipaggiati solo nei modelli più recenti e costosi, sono comparabili a molti computer portatili in termini di prestazioni e sono ideali per la produttività.
Se usate il tablet per navigare in rete, chattare e guardare un video ogni tanto, un processore meno potente può bastare. Se invece con il tablet volete poter lavorare in Office o altri programmi per la produttività, così come giocare online, aprendo più documenti in una volta e tenendo costantemente attivo anche un browser web, dovrete preferire un processore più performante. Si tratta di configurazioni abbastanza standard che trovano il favore del grande pubblico.
RAM
La memoria RAM (Random Access Memory) nei tablet assolve la stessa funzione che assolve nei laptop e desktop: supporta il processore offrendo spazio su cui scrivere e cancellare rapidamente dati utili ai fini delle operazioni da eseguire, e su cui conservare le informazioni fino a che l’operazione non è terminata. Quando si parla di RAM è difficile sbagliare: maggiore è la sua capacità, migliori sono le prestazioni del tablet, a meno che hardware e software non siano stati prodotti dalla stessa azienda (come avviene, ad esempio, per Apple). I sistemi operativi per tablet (e anche per smartphone) sono progettati in modo da usare la RAM in maniera intelligente, privilegiando le operazioni eseguite più spesso, come le applicazioni che si usano più spesso sul proprio tablet, rispetto a quelle usate più raramente, così che la velocità di caricamento ed esecuzione delle task “abituali” risulti sempre più veloce rispetto al lancio di operazioni usate più raramente. Nei tablet odierni la RAM va solitamente da 4 GB in su, fino a 16 GB nei modelli migliori. Anche in questo caso è fondamentale considerare le proprie esigenze prima dell’acquisto: se si ha necessità di un dispositivo utile per il lavoro (produttività), che richieda fluidità e rapidità di risposta, una buona RAM è di conseguenza indispensabile. Infine, più RAM equivale a maggiore longevità a livello software, giacché per aggiornare il sistema operativo è necessaria la disponibilità della RAM per svolgere operazioni più complesse, oltre alla memoria di archiviazione.
Memoria di archiviazione
Nei tablet, caratterizzati dalla necessità di compattare tutti i componenti di un PC in uno spazio davvero esiguo, la memoria fissa non può essere un HDD: troviamo al suo posto su questi dispositivi una memoria flash fissa, piccola e leggera. Le dimensioni sono di conseguenza molto ridotte rispetto alle memorie fisse in piena regola, e vanno di solito dai 32 ai 256 GB. Esiste però un compromesso che permette (quando possibile) di espandere anche di molto la memoria disponibile sul tablet, ed è quello di servirsi di una scheda di memoria Micro SD da inserire nell’apposito slot di cui quasi tutti i tablet moderni sono dotati. Le dimensioni massime della memoria Micro SD utilizzabile variano a seconda del modello di tablet, e possono spaziare dai 32 GB a 1 TB nei modelli più evoluti, arrivando ad eguagliare alcuni computer portatili.
Le domande più frequenti sui tablet
Quali sono le migliori marche di tablet?
I maggiori attori sul mercato sono Samsung, Apple, Lenovo e Huawei. Nel mercato dei tablet le considerazioni sul brand sono importanti per più di un motivo. Ogni marcha dispone ormai di svariate applicazioni proprietarie che si trovano normalmente preinstallate sul dispositivo al momento dell’acquisto e che il più delle volte non possono essere eliminate. Alcune di queste possono essere effettivamente utili per mantenere il proprio tablet aggiornato e sicuro, assicurando inoltre costanti miglioramenti, di norma gratuiti. Bisogna poi considerare che i produttori più famosi sono in grado di fornire ai propri clienti un servizio di assistenza efficiente, rapido e capillare, laddove marche meno conosciute o economiche possono risultare più difficili da raggiungere in caso di bisogno. Come detto in precedenza, moltissimi brand di fascia bassa hanno preso piede sul mercato internazionale, con prezzi molto appetibili e prodotti dalle prestazioni decisamente alte. Si tratta di prodotti assemblati con velocità e che spesso presentano dei veri e propri problemi di funzionamento, probabilmente a causa di saldature nei connettori non troppo stabili, e che fortunatamente per il cliente possono essere restituiti immediatamente se non funzionanti. Si tratta comunque di prodotti consigliati nel caso l’utilizzo del tablet sia casual o si debba utilizzare il dispositivo per la DaD, per vedere dei video o fruire di internet. Hanno inoltre materiali molto solidi, plastiche non sempre perfette, ma scocche metalliche; buona risoluzione, ma touchscreen poco performanti. Per questo motivo, se il tablet dovrà essere usato per lavorare è assolutamente consigliabile orientarsi verso un brand affermato e un prodotto dal prezzo e dalle specifiche più alte. Il denaro investito inizialmente in questo tipo di prodotti viene solitamente recuperato nel tempo, con una longevità maggiore dei dispositivi.
Quanto costa un tablet?
Come è spesso il caso per i prodotti di elettronica, anche per i tablet la progressione prezzo/qualità è piuttosto lineare, e a prezzi maggiori corrispondono di norma prodotti più performanti. Vi sono però almeno due variabili aggiuntive sul prezzo, vale a dire da un lato la grandezza del display (a parità di modello un tablet grande costa di più di uno più piccolo), dall’altro la presenza o meno di uno slot per scheda SIM con abbonamento dati (anche in questo caso, a parità di modello, un tablet con connessione 3G, 4G o 5G costa più di un modello con sola connessione Wi-Fi). Indicativamente, possiamo individuare le seguenti fasce di prezzo:
- Fascia di prezzo bassa: < 200 €, processore Dual o Quad Core da 1,2 GHz circa, 2 GB di RAM, memoria interna da 8 GB, espansione Micro SD da 32 a 128 GB, solo Wi-Fi, risoluzione massima 1.280 x 800 p;
- Fascia di prezzo media: 200-400 €, processore Quad o Octa Core da 1,5 GHz circa, 4 GB di RAM, memoria interna da 16 o 32 GB, espansione Micro SD da 64 a 256 GB, Wi-Fi e 4G, risoluzione massima 1.980 x 1.080 p;
- Fascia di prezzo alta: > 400 €, processore OctaCore da 2 GHz e oltre, 4 GB di RAM, memoria interna da 128 GB, espansione Micro SD da 128 GB a 1 TB, Wi-Fi e 5G, risoluzione massima 4K.
Prima dell’acquisto pensate anche alle vostre reali esigenze: non sempre infatti uno schermo Super AMOLED o una scocca in metallo sono necessarie. La presenza di un pennino fa solitamente aumentare il costo del dispositivo, ma se sapete già che non lo userete è inutile un prodotto del genere. Le marche più famose hanno comunque dei modelli molto performanti in tutte le fasce di prezzo. Una spesa media solitamente vi garantisce anche un funzionamento senza intoppi anche dopo gli update di sistema.
Quale tablet usare per la didattica a distanza?
Se si ha bisogno di un tablet per lo studio ci sono diversi parametri da tenere in considerazione, a partire dall’età dello studente e dal budget a disposizione.
Scuole elementari e medie inferiori
Un tablet economico può fare al caso vostro. Badate che però non si tratti di un modello con schermo troppo piccolo, perché l’apprendimento è facilitato da una visione comoda degli argomenti trattati. Orientatevi verso un prodotto di fascia media senza ricercare materiali pregiati, perché un bambino o un ragazzino tenderà a rovinare il dispositivo con molta più facilità. Un dispositivo di qualità, seppur entry level, vi garantirà una fotocamera e un touchscreen performanti e adatti alla situazione. Per bambini particolarmente piccoli esistono prodotti appositi dai rivestimenti gommati, con grip e accesso facilitato. Considerate che per i bambini fino alle scuole medie l’uso del tablet, anche se utilizzato solo per le spiegazioni, è comunque affiancato moltissimo all’utilizzo analogico di carta, penna e libri. Inoltre, tenete presente che a quasi tutti i dispositivi è possibile collegare una tastiera esterna via Bluetooth.
Scuole medie superiori
Se invece il tablet è per le superiori, potrete o decidere di investire di più o orientarvi direttamente verso un notebook, i cui prezzi sono simili e che verrà utilizzato anche per scrivere con più facilità compiti e tesine. Ovviamente, potreste decidere di orientarvi verso un tablet Windows, un Chromebook o un convertibile, ma dovrete comunque dare priorità al fatto che con gli appunti raccolti lo studente avrà bisogno di rielaborazione, spesso in digitale. Gli studenti delle superiori sono quasi tutti in grado di utilizzare con molta competenza la tecnologia: anche un prodotto di fascia bassa ma con uno schermo generoso può essere utilizzato senza problemi.
Università
Su ispirazione dei college americani diventa sempre più comune da noi vedere studenti universitari che utilizzano i tablet per prendere appunti e per fruire di dispense. Vi serve un modello dalle prestazioni medio-alte, perché lo studio necessita di accuratezza specialmente all’università, in cui si passano molte ore fuori casa e la mole di informazioni è spesso molto elevata. Allo stesso modo, l’uso di una pennetta per prendere appunti è quasi obbligatorio per questo tipo di mansione e molti modelli vengono venduti già con lo stilo incluso. Anche in questo caso può essere considerato come alternativa l’uso di un Chromebook o di un convertibile, ma lo scopo principale del tablet in questo caso è quello di prendere molti appunti e poterli archiviare e convertire in modo veloce.
Quale tablet usare come tavoletta grafica?
Il settore dell’illustrazione digitale ha avuto negli ultimi anni un vero e proprio boom, vedendo molte persone cimentarsi con questo medium. La raffinatezza dei programmi disponibili sul mercato, dalla suite di Adobe al famoso Procreate, rendono il lavoro dell’illustratore, professionista o amatore, decisamente più semplice. Gli effetti dei pennelli e dei set di pennelli (spesso a pagamento) disponibili su questi programmi sono dotati di incredibile realismo e spesso si modificano in tempo reale, proprio come avviene, seppur con le dovute differenze, con i pigmenti veri. L’acquisto di un tablet da usare come tavoletta grafica è una domanda comune a cui proveremo a rispondere con ordine.
Anzitutto, se siete dei professionisti, sia illustratori, sia coloristi, fumettisti o animatori, vi sconsigliamo caldamente l’uso di un tablet, ma vi suggeriamo l’acquisto di una tavoletta grafica vera e propria. Le tavolette grafiche sono dei touchscreen di grosse dimensioni, pesanti e con un bel grip sul piano di lavoro; hanno moltissimi livelli di pressione per una calibrazione precisa del tratto, calcolo dell’inclinazione del pennino e spazio minimo tra schermo e superficie disegnata percepita. Hanno un prezzo che parte per i modelli con schermo a colori da circa 350 € e i modelli più ambiti, ad esempio di marca Wacom, hanno un prezzo di circa 2.500 €. Se l’illustrazione è la vostra professione, dovrete a un certo punto necessariamente orientarvi verso questo tipo di prodotto. Le tavolette grafiche si usano in coordinamento a un altro programma, solitamente Photoshop o Clip Studio Paint, quest’ultimo spesso in omaggio con i prodotti Wacom. Alcune alternative sono l’iPad Pro da 12,9″, che è attualmente uno dei più grandi tablet in circolazione, o il Galaxy Tab S7+ da 12,4″ con stilo incluso, entrambi dispositivi con performance molto alte e dal prezzo intorno ai 1.000 €.
La scelta di un tablet come tavoletta grafica rimane però un’ottima soluzione per chi vuole cimentarsi con l’illustrazione o per professionisti e artisti che abbiano più autonomia nelle scelte tecniche della professione. Dovrete scegliere un prodotto che abbia un touchscreen di comprovata qualità, idealmente un prodotto Samsung con stilo incluso, e che abbia anche abbastanza spazio per poter lavorare con comodità. Molti ritengono infatti che i 10-11″ siano comunque abbastanza esigui per poter creare in comodità e con una visione d’insieme soddisfacente dell’illustrazione.
Meglio un tablet o un notebook?
La risposta non è universale, ma strettamente collegata all’uso che ne vorrete fare. Riassumiamo nella seguente tabella la linea sottile che separa un tablet premium da un notebook economico, esponendo a grandi linee i valori medi dei prodotti attualmente sul mercato. Questa tabella non tiene conto degli smartphone pieghevoli, perché i prezzi sono ancora molto elevati e sono considerabili prodotti che devono ancora maturare per essere messi a confronto con tablet e notebook.
Notebook | Tablet | |
---|---|---|
Dimensioni display | 8-21″ | 7-13″ |
Touchscreen | Sì | Sì |
Pennino | Sì | Sì |
Idoneità al lavoro | Sì | Sì |
Idoneità al gaming | Sì | Sì |
Durata batteria | 5-22 h | 8-10 h |
Ricarica rapida | 45-230 W | 45-100 W |
Tempi minimi di ricarica | 50% in 30 min | 50% in 30 min |
Frequenza max processore | 2-5 GHz | 2-3,7 GHz |
Memoria archiviazione | 64-2.000 GB | 16-256 GB |
RAM | 8-32 GB | 1-8 GB |
GPU con RAM dedicata | Sì | Sì |
Longevità | 3-20 anni | 2-5 anni |
Dove conviene comprare il tablet?
Una volta che avrete scelto i tablet dei sogni, sarà utile avere un confronto delle diverse offerte dei rivenditori, da Amazon a Unieuro, Comet, Mediaworld e così via. Proprio per aiutare i nostri lettori, mostriamo per tutti i tablet del nostro database, insieme alla scheda tecnica, i prezzi di vendita degli store, in modo che potrete confrontarli e ottimizzare la vostra spesa.
Quale tablet comprare?
Abbiamo messo il migliore sul mercato nella posizione 1 della nostra tabella, ma il concetto di miglior tablet è soggettivo: se siete dei fan Apple forse è meglio confrontare le diverse “annate” di iPad oggi sul mercato, mentre se siete fan di Android vale la pena controllare anche la classifica dei migliori tablet Samsung. Oltre a questo, periodicamente ci sono le offerte speciali sui tablet, che noi aggiorniamo ogni giorno.
Qual è il migliore tablet senza SIM?
Tendenzialmente, trovate nella nostra classifica dei migliori tablet economici prodotti privi della possibilità di inserire una SIM, anche se il prezzo contenuto non sempre indica l’assenza della connettività mobile. Ad esempio, gli Apple iPad che non hanno la dicitura “Cellular” nel nome sono privi di slot SIM, pur avendo un prezzo di alcune centinaia di Euro.
Devo prendere un tablet per mio figlio possibilmente che possa anche giocare oltre a vedere video e filmati. Non oltre i 150 euro, cosa mi consigliate
I tablet non sono particolarmente indicati per il gaming e comunque per questo scopo dovresti spendere una cifra molto più alta. Per il resto lo Huawei Mediapad T3 10 LTE è più che sufficiente.
sono interessato al tablet hawei t5lite chiedo se possibile far riconoscere un hard disk 500gb che ho +macchina foto sony
La memoria esterna potrebbe essere riconosciuta (a seconda del file system con cui è formattata) usando un cavo OTG. La macchine fotografiche generalmente non possono essere collegate direttamente a un tablet.
non riesco a decidere tra la versione lte del huawei t5 e m5 lite. consigli?
Meglio più ram e memoria (t5) oppure batteria a fotocamera (m5 lite)?
Dipende dall’utilizzo che ne intendi fare. Se deve essere sostitutivo di un computer, vanno ovviamente privilegiati RAM e spazio d’archiviazione.
Sto cercando un tablet pc (anche convertibile) con schermo che consenta di leggere riviste a tutta pagina quindi che rappresenti l’A4.
Sono pochissimi i modelli con le dimensioni che cerchi (13,3″), dovresti orientarti su un notebook convertibile come l’HP ENVY X360 13.
Buongiorno vorrei acquistare un tablet solo wifi ,per vedere foto e filmati e quindi con buona capacità di memoria e non oltre 10 pollici. Da 200 /300
Puoi orientarti sullo Huawei Mediapad M3 Lite 10″.
Quale può essere la convenienza tra un tablet con scheda sim dal costo di circa 300€ , e uno smartphone di media qualità dello stesso prezzo?
Dipende dall’uso che devi farne. Un tablet può essere molto utile anche per lavorare in mobilità, offrendo una superficie più ampia e moltissime applicazioni per la produttività, ma sicuramente è più ingombrante e meno pratico per alcune attività, come per esempio per la fotografia.
I tablet (e i pc o smartphone) oggi in vendita supportano rete 5G? O tra un paio di anni saranno obsoleti? Se sì, quali tablet sono già predisposti?
Al momento sono stati annunciati diversi smartphone compatibili con le reti 5G, ma non ci sono notizie certe sui tablet. In ogni caso, nell’arco di due anni qualunque dispositivo Android inizia ad essere obsoleto, anche solo per gli aggiornamenti possibilmente limitati del sistema operativo.
Buongiorno
Cerco tablet per giochi bambini (6, 11 e 13 anni). Al massimo vedere partita con sky go- dazn fuori casa (raramente) + navigazione normale.
Se deve essere usato da un bambino di soli sei anni consigliamo di evitare grandi investimenti e orientarsi su un modello come lo Huawei Mediapad T3 10 LTE. Va però tenuto conto per che alcuni giochi si richiedono prestazioni più avanzate (come quelle dello Huawei Mediapad M5 10,8 LTE, che però è decisamente più costoso).
Ho un Acer Iconia One B3 A30 che si blocca di continuo anche con semplici app. Cerco un 1O” con almeno 2GB di RAM ed un processore 1.5 tra 200 e 300 €
Il Samsung Galaxy Tab A può essere una buona soluzione.
Ho un tablet samsung galaxy A, e lo vorrei cambiare con uno molto performante sia di memoria che di ram…Cosa mi consigliate?….grazie
Lo Huawei Mediapad M5 10,8 LTE può essere una buona scelta.