Come scegliere lo struccante
Lo struccante è un prodotto cosmetico che viene utilizzato per eliminare ogni residuo di trucco da viso, occhi e bocca. Una corretta pulizia del viso è uno step indispensabile della beauty routine giornaliera di ogni persona, grazie alla quale è possibile detergere la pelle, idratarla e mantenerla sempre libera da impurità. Esistono tanti accessori o prodotti specifici che possono aiutare questa fase della skincare come per esempio spazzole per la pulizia del viso, creme idratanti, tonificanti e certamente anche struccanti.
Questo particolare prodotto è oggi disponibile in molteplici formati e texture, così tanti da rendere la scelta leggermente complicata, soprattutto se non si conoscono in maniera approfondita tutte le loro differenze. Inoltre, bisogna considerare che la pelle del viso è molto delicata, sempre esposta e diversa da persona a persona, quindi è molto importante identificare con precisione la tipologia più adatta per le proprie esigenze.
Fatta questa breve introduzione, possiamo adesso addentrarci in quelli che sono gli aspetti più importanti di uno struccante e che possono cambiare a seconda della tipologia in questione. Se ancora non avete le idee chiare su quale categoria far ricadere la vostra scelta, vi invitiamo a leggere questa guida all’acquisto che vi aiuterà a dissipare ogni dubbio al riguardo.
Texture
Partiamo da quello che è forse il fattore più evidente di uno struccante ovvero la sua texture. Come vi sarete resi conti facendo una veloce ricerca online, in commercio sono disponibili numerose alternative, ognuna delle quali con delle caratteristiche ben definite, che dipendono soprattutto dal tipo di texture del prodotto. Scopriamo quali sono queste possibili soluzioni e quale è quella più adatta alle necessità della vostra pelle.
Latte detergente
Lo struccante formato latte detergente è un classico ancora oggi molto utilizzato dalla maggior parte dei consumatori. La sua texture è molto densa e assomiglia decisamente a una crema liquida; le ultime versioni sono certamente migliori rispetto a quelle del passato poiché più attente alla presenza di parabeni o siliconi di cui parleremo più avanti. Solitamente il latte detergente viene utilizzato per pelli normali tendenti a secche, e di solito viene applicato versando una piccola quantità di prodotto sul dischetto per poi pulire il viso dal trucco. Ma in realtà questo è un procedimento sbagliato. La maniera corretta di usarlo consiste nello spalmare lo struccante direttamente sulla pelle del viso a soltanto alla fine eliminare ogni residuo con un dischetto di cotone o in tessuto.
Acqua micellare
Il latte detergente oggi è affiancato da molte altre tipologie di struccanti, anch’esse caratterizzate da una diversa texture, come nel caso dell‘acqua micellare. Si tratta di un prodotto dalla struttura più liquida costituito da micelle, ovvero molecole di tensioattivi che hanno la funzione di trattenere i residui di trucco. Al momento è uno degli struccanti maggiormente richiesti perché ipoallergenico, facile da applicare e adatto ai diversi tipi di pelle.
Burro struccante
Altra possibile soluzione è il burro struccante che si presenta come un vero panetto di burro, realizzato con oli vegetali, ed è ideale soprattutto per pelli affette da couperose o anche per quelle più mature. Questa categoria di struccante si applica in maniera molto semplice. Basta asportare una piccola parte e applicarla direttamente sulla pelle del viso che, con il suo calore, la farà sciogliere. Le sostanze contenute porteranno via ogni residuo di trucco.
Gel struccante
Lo struccante in formato gel è una novità degli ultimi tempi e sembra aver riscosso subito grande successo. Così come si intuisce, la sua consistenza è gelatinosa, quindi densa e fresca allo stesso tempo, ed è in grado di eliminare il trucco dalla pelle del viso in pochissimo tempo lasciando la pelle fresca e pulita.
Olio struccante
L’olio è certamente lo struccante più antico di tutti, grazie alla sua facile reperibilità e alle sue ottime prestazioni. In commercio sarà possibile scegliere tra quelli naturali e quelli più elaborati. Ottimo per struccarsi è l’olio di mandorle, ma attenzione perché è comedogeno, ossia favorisce la comparsa di punti neri. Altro olio molto potente, soprattutto con il trucco waterproof, è quello di cocco. Questa texture è consigliata soprattutto a chi ha la pelle secca o sensibile.
Struccante bifasico
Lo struccante bifasico è un’altra delle possibili soluzioni per poter prendersi cura della pelle del proprio viso. Si tratta di un prodotto costituito principalmente da acqua ricca di sostanze e principi attivi defaticanti e rinfrescanti, unita all’olio. Anche questa tipologia è particolarmente adatta alla rimozione del trucco waterproof e non ha bisogno di essere risciacquata dopo essere stata applicata con un dischetto di cotone.
Salviette struccanti
Infine, molto più pratiche sono le salviette struccanti, comode e facili da portare sempre con sé, infatti vengono utilizzate come struccante d’emergenza, in caso di urgente necessità. Solitamente sono realizzate a base di acqua micellare e sono adatte alla pelle di viso, occhi e bocca, ma meno efficaci rispetto a tutte le altre soluzioni viste finora.
Ingredienti
Durante l’acquisto di un qualsiasi struccante altro aspetto da considerare riguarda gli ingredienti contenuti nella formula del prodotto. Per questo motivo è opportuno verificare la lista riportata nell’INCI (Nomenclatura Internazionale degli Ingredienti Cosmetici). Tra gli ingredienti delle acque micellari abbiamo visto che sono presenti le micelle, cioè un gruppo di sostanze tensioattive però in una quantità molto inferiore rispetto a quelle contenute in un normale detergente. Tra i solventi invece ricordiamo il butylene glycol e l’hexylene glycol, entrambi sicuri e non irritanti. Altra sostanza facile da riscontrare in un’acqua micellare è la glicerina, con le sue derivazioni più delicate come polyglyceryl-6 caprylate/caprate e polyglyceryl-4 laurate/sebacate. Alcuni struccanti contengono anche ingredienti aggiuntivi come l’acido ialuronico, importante soprattutto per la sua azione idratante, ed estratti vegetali.
Ingredienti da evitare
Quando si parla di prodotti di questo tipo bisogna fare soprattutto attenzione agli ingredienti da evitare come per esempio il petrolatum derivante dalla raffinazione del petrolio, o anche siliconi, sostanze derivanti dal silicio che creano una patina sulla cute evitando la disidratazione, ma allo stesso tempo ne impediscono la normale ossigenazione. Altre sostanze da evitare sono i parabeni, utilizzati per permettere la lunga conservazione del cosmetico evitando che si formino funghi o altri batteri. Queste sostanze negli ultimi anni hanno visto nascere un dibattito che è attualmente ancora molto acceso, sulla loro possibile nocività per la salute dell’organismo. Altri ingredienti che sarebbe meglio evitare sono l’alcol, aggressivo soprattutto per pelli sensibili, e i profumi, per i soggetti allergici.
Struccante biologico e vegano
In commercio è possibile acquistare struccanti biologici, ovvero realizzati con ingredienti certificati bio, quindi senza l’uso di sostanze chimiche o pericolose per la salute dell’individuo. Certamente optare per questa categoria è un modo più sicuro di scegliere il proprio prodotto struccante. Per chi invece ha adottato uno stile di vita vegano, sarà possibile acquistare struccanti vegani e cruelty free, prodotti con ingredienti di origine vegetale e non testati sugli animali.
Altre azioni degli struccanti
L’azione principale di uno struccante, come abbiamo spesso ripetuto, è quella di eliminare ogni residuo di trucco dalla pelle del viso. Ma a quest’azione molto spesso se ne possono aggiungere altre dettate da una formula arricchita da sostanze aggiuntive. Le azioni che andremo a descrivere qui di seguito possono anche essere comprese in un’unica formula, i noti prodotti 3 in 1. Vediamo quali sono:
- Idratante: come abbiamo visto negli ingredienti alcune sostanze come l’acido ialuronico, se aggiunte, possono rendere il prodotto struccante più idratante, quindi associando quest’azione indispensabile per la pelle del viso a quella struccante;
- Anti-age: lo stesso acido ialuronico è adatto anche per un’azione rimpolpante e anti-age per combattere i segni dell’età;
- Tonificante: infine, oltre a struccare, idratare e rimpolpare, alcuni struccanti presentano una funzione tonificante, per rendere la pelle più elastica e soda.
Altre caratteristiche
Insieme a tutte le caratteristiche descritte finora ce ne sono altre non meno importanti che riguardano soprattutto il modo di utilizzo degli struccanti, i loro diversi formati e anche i particolari accessori che ne potenziano l’utilizzo. Vediamo insieme quali sono i loro aspetti più caratterizzanti per scegliere il prodotto più idoneo.
Utilizzo
Abbiamo potuto osservare che sul mercato sono disponibili moltissime varietà di struccanti, ognuna con una texture diversa. Alcune di queste sono più adatte a essere applicate su tutto il viso, compresi occhi e labbra. Nel caso del latte detergente invece, quasi sempre non lo è a meno che non sia specificato sull’etichetta del prodotto. Il nostro consiglio è di verificare questa caratteristica per ogni struccante prima di acquistarlo. Inoltre, per alcune categorie è precisato se prevedono risciacquo successivo all’applicazione oppure no.
Formato
Per quanto riguarda il formato, data la vasta gamma di prodotti a disposizione, è davvero possibile scegliere tra tantissime possibilità. Quello più popolare è la bottiglia da 200 ml, una quantità più che adatta per durare diversi mesi, ma per chi lo usa ogni giorno è possibile anche acquistare confezioni da 400 ml o 500 ml, quasi sempre in formato bottiglia. I burri struccanti invece sono disponibili nella maggior parte dei casi in barattoli da 150 ml. Se interessati alle salviette sarà possibile acquistarle in comodi pack che includono dalle 20 alle 25 unità.
Accessori
Per struccarsi molto spesso non ci si serve soltanto di uno struccante ma anche di altri strumenti che hanno la capacità di potenziarne l’efficacia, come i dischetti, che possono essere sia di cotone che in tessuto, questi lavabili e quindi riutilizzabili. Altro elemento, già citato nell’introduzione di questa guida, è la spazzola per la pulizia del viso, un ottimo strumento per poter effettuare una pulizia profonda della pelle che di conseguenza risulterà sempre liscia e senza impurità. Si tratta in entrambi i casi di accessori da acquistare a parte.
Le domande più frequenti sugli struccanti
Quanto costa uno struccante?
I prodotti cosmetici in generali possono appartenere a diverse fasce di prezzo soprattutto a seconda della marca e degli ingredienti contenuti. I prezzi più accessibili sono quelli proposti dai brand più commerciali, per un costo che varia dai 2€ ai 5€ per una confezione da 200 ml sia di latte detergente che di acqua micellare, mentre per il burro struccante si parte già da una cifra più alta, circa 10€ per 150 ml di prodotto. Per quelli invece appartenenti a una fascia media i prezzi oscillano dai 10€ ai 20€.
Quali sono i migliori marchi di struccanti?
Tra i marchi specializzati in prodotti struccanti alcuni sono più conosciuti di altri e come abbiamo anticipato appartengono a delle fasce di prezzo diverse. Tra i brand appartenenti alla fascia più bassa ricordiamo L’Oréal, Garnier, Cera di Cupra e Nivea, mentre per prodotti di maggiore qualità abbiamo Rilastil, Avène, Bionike, Bioderma, Lierac e Collistar. Il nostro consiglio è di prescindere dalla marca e di affidarvi a prodotti con un INCI trasparente e di qualità.
Quando scade lo struccante?
Uno struccante, così come altri prodotti cosmetici, presenta due tipi di scadenze, una relativa al prodotto sigillato e un’altra invece da aperto. La data di scadenza di un cosmetico ancora chiuso ermeticamente di solito è molto lunga, anche di alcuni anni e viene riportata sul contenitore. Mentre quando si parla di PaO (Period after Opening) la scadenza è di circa 12 mesi dall’apertura della confezione, sempre se conservata nella maniera corretta. Per accorgersi se il prodotto è ancora utilizzabile basta osservare la sua consistenza che non dovrebbe presentarsi alterata, così come anche l’odore e il colore.