I fattori decisivi per la scelta delle stampelle
Le stampelle sono strumenti ortopedici costituiti da due elementi principali, un’impugnatura e un bastone, detto anche canna, che possono essere realizzati in diversi materiali. La loro funzione principale è quella di aiutare nella deambulazione le persone che non possono farlo normalmente a causa di un infortunio come una distorsione della caviglia, lesione degli arti inferiori, caviglia rotta, ecc.
Le prime stampelle furono brevettate nel 1915 da un ingegnere francese che inventò un bastone da passeggio con un supporto per permettere all’avambraccio di riposare durante la camminata. Il bastone nel corso degli anni ha subito diverse evoluzioni fino a diventare l’ausilio ortopedico che noi tutti oggi conosciamo.
Inoltre, scegliere le stampelle giuste può evitare ulteriori complicazioni come l’indebolimento delle mani, del polso e dell’avambraccio, continuamente sotto sforzo durante l’utilizzo. In questa guida vi aiuteremo a capire quale sia la tipologia di stampelle più adeguate alle vostre esigenze, valutandone ogni aspetto.
Tipologia
In commercio sono disponibili diverse tipologie di stampelle, ognuna con una sua funzione specifica e quindi adatta a determinati problemi; infatti, in base al tipo di infortunio bisognerà optare per l’una o per l’altra tipologia. Se ancora non avete le idee chiare su quale tipologia sia la migliore per la vostra situazione, di seguito troverete approfondimenti che vi aiuteranno nella scelta definitiva.
Canadesi
Le stampelle canadesi sono dette anche antibrachiali e sono forse gli ausili ortopedici più utilizzati. Questa tipologia è caratterizzata dall’appoggio del braccio nella parte posteriore e sono dotate di un’impugnatura attraverso la quale è possibile scaricare tutto il peso. Le canadesi sono utilizzate per ogni tipo di infortunio anche grave o permanente, grazie alla loro facilità di utilizzo e alla libertà di movimento che consentono all’utente.
Ascellari
Le stampelle ascellari sono indicate in caso di lievi infortuni, quindi disabilità temporanee come una distorsione della caviglia o lesione al ginocchio, o anche durante la fase di recupero da un’operazione chirurgica. Le stampelle appartenenti a questa categoria sono dotate di barre di gomma ammortizzanti, da posizionare sotto le ascelle durante la deambulazione, e da un’impugnatura, oltre che dal bastone. Durante la fase d’acquisto è importante scegliere la giusta dimensione che si adatti perfettamente alle proprie caratteristiche ed esigenze.
Pieghevoli
Le stampelle pieghevoli sono molto più recenti e rappresentano sicuramente un’innovazione nel mondo dei supporti ortopedici. Si tratta di modelli quasi sempre del tipo canadese, divisi però in più sezioni, che possono chiudersi e ripiegarsi su se stessi ed essere così facilmente infilabili in uno zaino o borsa. Questa tipologia sicuramente è adatta per chi si ritrova convalescente da lesioni lievi, ma non può o non vuole rinunciare alla sua mobilità quotidiana.
Tripode
In caso, invece, ci sia bisogno di maggiore stabilità ed equilibrio, il modello a tre o anche quattro piedi, è quello più indicato. Si tratta di una stampella canadese che però alla base è costituita da tre o quattro piedi, appunto. Questo modello presenta uno svantaggio rispetto a quelli standard: essendo la base più ingombrante diventa più difficile per l’utente affrontare le scale.
Materiali
Come abbiamo già accennato nell’introduzione di questa guida, le stampelle sono composte da due elementi principali: bastone o canna e impugnatura, che possono presentarsi in diversi materiali. Nel corso degli anni c’è stata una vera e propria rivoluzione che riguarda quest’aspetto con l’introduzione di elementi più leggeri e resistenti. Vediamo insieme quali sono e i vantaggi che offrono.
Legno
Il legno è il materiale più antico per quanto riguarda questo tipo di supporto ortopedico, infatti i primi modelli di stampelle realizzati nelle prime decadi del secolo scorso erano elaborati in questo materiale, che da sempre è sinonimo di qualità e resistenza. Anche se, rispetto ad altri che vedremo di seguito, il legno è sicuramente più pesante e meno funzionale.
Metallo
Oggigiorno la maggior parte delle stampelle in uso è realizzata in metallo. Tra quelli più idonei per questo tipo di supporto troviamo l’alluminio, l’acciaio e le leghe di titanio. Soprattutto alluminio e titanio si caratterizzano per essere dei materiali più leggeri rispetto all’acciaio, che però d’altra parte è molto più resistente e robusto. Il metallo viene utilizzato per realizzare la parte del bastone della stampella.
Gomma
La gomma invece viene utilizzata per realizzare alcune componenti come l’impugnatura e il piedino o puntale antiscivolo situato sulla punta del bastone. Alcuni tipi di impugnature possono essere realizzati anche in gommapiuma per rendere la presa e l’appoggio più comodi e confortevole e avere quindi più stabilità.
Polipropilene
Altro materiale certamente più economico rispetto a quelli già citati è il polipropilene, un materiale termoplastico che, oltre ad avere un vantaggio sul prezzo, è anche abbastanza leggero e maneggevole. Di solito questo tipo di plastica viene utilizzato per la realizzazione delle impugnature o per altri piccoli elementi come gli anelli di regolazione o i piedini o puntali antiscivolo.
Fibra di carbonio
Infine è possibile acquistare stampelle ortopediche realizzate in fibra di carbonio. Questo materiale è il più leggero in assoluto, infatti i modelli di tipologia canadese realizzati in carbonio possono pesare non più di 220 g per una capacità di carico di 200 kg. Si tratta di un materiale sintetico rinforzato costituito da filamenti di carbonio sviluppati intorno alla resina di base.
Imbottitura
Alcuni modelli possono presentare un’impugnatura con imbottitura esterna attraverso dei cuscinetti posti sulle maniglie o sui poggiabraccio. Generalmente le imbottiture sono realizzate in neoprene e gommapiuma, che spesso sono lavabili e intercambiabili. L’imbottitura è un elemento molto importante in una stampella in quanto evita dolori o indebolimento delle mani e dei polsi.
Regolazione
Le stampelle per funzionare correttamente devono essere regolate nella maniera più adeguata in base alle esigenze e alla corporatura dell’utente. Esistono due tipi regolazione, quella doppia e quella singola:
- Doppia: significa che il modello in questione presenta due punti di regolazione, uno sulla canna che serve per regolare l’altezza quindi del bastone, che di solito oscilla dai 73 ai 95 cm, e l’altro che invece serve per adattare il poggiabraccio alla lunghezza dell’avambraccio, che solitamente varia dai 17 ai 22 cm.
- Singola: quelle con regolazione singola invece sono costituite da un solo punto di regolazione dell’altezza, cioè quello posto sulla canna.
Entrambi i modelli presentano un anello, o due nel caso delle stampelle a doppia regolazione, chiamato anche fermo che, una volta aperto e sbloccato, permette di regolare l’altezza desiderata. Lungo la canna sono presenti dei fori, mediamente 14, in cui bloccare l’anello una volta stabilita l’altezza desiderata.
Capacità di carico
Ogni modello di stampella, in base alle sue caratteristiche, soprattutto quelle riguardanti i materiali con cui è realizzato, può avere una capacità di carico differente. Ad esempio le classiche stampelle canadesi in alluminio di solito possono supportare un peso fino a 120 kg, mentre nel caso di quelle in carbonio, come abbiamo già visto, possono arrivare anche a una capacità di carico di 200 kg. È molto importante verificare queste caratteristiche sulla scheda del prodotto, per essere sicuri di acquistare la tipologia più adeguata alle propria corporatura.
Ricambi
Tra gli accessori e i ricambi principali delle stampelle troviamo i puntali o gommini. Questi elementi sono davvero fondamentali poiché evitano possibili cadute o scivolamenti. È importante quindi assicurarsi che siano integri prima dell’utilizzo delle stampelle. Quasi sempre sono realizzati in gomma antiscivolo proprio per garantire maggiore stabilità e sicurezza. Alcune confezioni di stampelle includono i gommini come accessorio di ricambio, in caso contrario bisognerà acquistarli separatamente all’occorrenza.
Altri fattori da tenere a mente nella scelta delle stampelle
Il prezzo è importante?
Il prezzo medio di un paio di stampelle in alluminio modello canadese oscilla dai 25 ai 35 €. Il costo potrebbe variare in base ad alcune caratteristiche come i materiali, per esempio quelle in carbonio hanno un costo più elevato; ma anche il tipo di regolazione, se singola o doppia, può incidere sul prezzo finale. Se avete deciso di acquistare le stampelle online prestate attenzione a quante unità sono comprese nel prezzo, poiché in alcuni casi le stampelle vengono vendute singolarmente e non in confezioni da due.
La marca è importante?
Quando si parla di prodotti ortopedici più che badare alla marca è importante prestare attenzione ai materiali con cui sono realizzati, come nel caso delle stampelle. Anche i marchi minori, infatti, possono offrire ugualmente un buon prodotto di qualità e sicuro per l’utente a prezzi spesso più convenienti rispetto ad altri marchi più conosciuti.
Le domande più frequenti sulle stampelle
Come si regolano le stampelle?
Le stampelle, come abbiamo già ripetuto, devono essere regolate a seconda della corporatura dell’utente. Troppo basse vi farebbero caricare eccessivamente la schiena e troppo alte invece creerebbero posizioni scorrette delle spalle e di altre parti del corpo. Affinché siano regolate in maniera adeguata il vostro braccio dovrà avere un’apertura e distensione al gomito creando un angolo di circa 30º. Questa posizione è la più naturale e vi permetterà di utilizzare le stampelle in maniera corretta. È sempre consigliabile farsi assistere dal proprio fisioterapista in questa fase di preparazione.
Come utilizzare e stampelle?
Le stampelle non sono uno strumento facile da utilizzare, anzi spesso si utilizzano in maniera scorretta. Si tratta, inoltre, di ausili ortopedici molto instabili quindi occorre una certa dimestichezza e una costante attenzione durante il loro utilizzo. Prima di tutto bisogna capire come scaricare il peso, soprattutto quando ci si appresta a salire o scendere le scale. Ecco alcune regole base per imparare a utilizzare le stampelle in maniera corretta:
- Per alzarsi da posizione seduta bisogna sempre utilizzare la gamba sana cercando di caricare il peso sulla stessa e lasciare più libera la gamba infortunata; a questo punto vi potrete aiutare con le stampelle senza avere fretta di camminare, facendo attenzione a far andare avanti sempre prima le stampelle e poi la gamba;
- Una volta in piedi e fatto il primo passo con la gamba sana, si passa a una fase detta oscillante in cui bisognerà portare in avanti anche la gamba malata, cercando di non tenerla troppo rigida e muoverla con delicatezza e in maniera naturale, sempre che non sia presente un tutore;
- È il momento di passare dalla fase oscillante a quella di carico sulla gamba malata per far passare in fase oscillante quella sana. In questo frangente è importante caricare il più possibile il peso sulle stampelle;
- Arriva quindi una seconda fase di recupero in cui il piede della gamba infortunata si troverà un mezzo passo più avanti rispetto a quello sano. Da qui la gamba malata andrà in avanti accompagnando i bastoni e mai dopo di essi, arrivando a un passo più ritmico con spostamenti e rallentamenti mirati;
- Le scale invece si salgono un gradino alla volta, come si faceva da bambini. Parte sempre la gamba sana che poggia il piede sul primo gradino. Il peso resta sulle stampelle, sarà poi compito della gamba sana trasferire tutto il peso con una spinta.
Queste sono solo alcune indicazioni generali. Il nostro consiglio è sempre quello di farvi assistere dal vostro fisioterapista che vi farà un piccolo training per aiutarvi a comprendere al meglio il corretto funzionamento delle stampelle.
Quali sono le stampelle per anziani?
Le stampelle viste finora sono quelle standard per adulti. Esistono in commercio anche alcune varianti che si chiamano magic cane, realizzate esplicitamente per anziani che hanno una funzione più di sostegno che non ortopedica. Si tratta di supporti di appoggio con gommini provvisti di tre cuscinetti, per garantire una maggiore stabilità ed equilibrio. Alcuni modelli sono provvisti anche di manico con luce led per una maggiore visibilità notturna.