Recensione: Brother MFC-L2750DW

La nostra recensione

Le dimensioni della Brother MFC-L2750DW (41 x 39,85 x 31,85 cm, per 12 kg) non sono particolarmente contenute rispetto a una stampante domestica, il suo utilizzo pensato per lo più per scopi lavorativi, perciò non consideriamo le misure più ampie un difetto particolarmente significativo, soprattutto alla luce della grande quantità di funzioni che può offrire. Il volume di stampa mensile consigliato dalla casa produttrice è di circa 2.000 pagine, il cassetto per la carta può contenere fino a 250 fogli, ma il funzionamento non viene compromesso nel caso in cui si inserisca un unico foglio; il supporto in uscita può invece reggere un massimo di 120 fogli. La macchina dispone anche di un display LCD touchscreen, che permette una navigazione estremamente intuitiva tra le varie opzioni di stampa.

Prestazioni: voto 9,4

La Brother MFC-L2750DW è una stampante multifunzione di fascia alta, pensata soprattutto per chi ha esigenze lavorative di una certa entità. Si tratta di un modello laser in grado di stampare unicamente in bianco e nero, ma che offre una velocità di stampa veramente ottima: l’attivazione della stampante e la stampa della prima pagina impiegano in totale meno di 8,5 secondi, mentre in un minuto è possibile stampare fino a 34 pagine.

Nel caso in cui invece si utilizzasse la funzione fronte/retro per un documento ricco di immagini, la media si attesta sulle 16 pagine al minuto. Infine, la risoluzione di stampa può variare in base alle impostazioni: una qualità normale si attesta sui 600 x 600 DPI, mentre se si volesse selezionare la migliore definizione possibile si potrebbero raggiungere i 2400 x 600 DPI. Si tratta dunque di un prodotto molto buono anche in questo senso, adatto anche ad esigenze professionali.
Le prestazioni dello scanner della Brother MFC-L2750DW dipendono in buona parte dalle opzioni che vengono selezionate dall’utente. Questo dispositivo dispone dell’opzione ADF, ovvero di un feeder automatico che permette il funzionamento autonomo dello scanner, senza che l’utente debba gestirlo manualmente. Questo permette un grande risparmio di tempo, ma influisce negativamente sulla risoluzione massima possibile, che utilizzando questa opzione arriva a 600 x 600 DPI, dato che la macchina diventa una vera e propria fotocopiatrice.Se invece viene utilizzato il piano scanner è possibile ottenere immagini con una risoluzione di 1.200 x 1.200 DPI, sufficiente a ottenere scansioni di ottima qualità. Esiste infine la possibilità di utilizzare una scansione interpolata che può arrivare fino a 19.200 x 19.200 DPI, ma ricordiamo che la qualità di questa tecnica di scansione, realizzata via software, è inferiore a quella ottica, e dunque non bisogna farsi ingannare da un valore numerico più elevato.
Per quanto riguarda la velocità di scansione, è possibile ottenere 23,6 IPM (immagini per minuto) quando si tratta di documenti in bianco e nero, mentre il valore si abbassa considerevolmente nel momento in cui si utilizzino immagini a colori, non superando le 7,5 IPM.
Volendo dare uno sguardo all’hardware, la stampante è dotata di 256 MB di RAM

Consumi: voto 8,1

Iniziamo dicendo che la Brother MFC-L2750DW è compatibile con i toner originali TN-2410, che ha una resa di 1.200 pagine, oppure il toner TN-2420 ad alta capacità, che ha una resa di 3.000 pagine, in entrambi i casi la resa è verificata secondo norma ISO/IEC 19752. Ad ogni modo, esistono diversi prodotti compatibili che arrivano addirittura alle 12.000 pagine, per cui a seconda delle proprie esigenze è possibile selezionare l’opzione più adeguata.
La macchina è inoltre in grado di gestire copie fronte-retro in automatico, il che è ottimo per limitare i consumi di carta. 
A livello energetico, questa stampante ha ricevuto l’Accredito ambientale Blue Angel e l’Accredito ambientale Nordic Swan, due certificazioni del settore che indicano un’ottimizzazione dei consumi.
Essendo un modello da ufficio, però, i consumi sono abbastanza importanti: durante la stampa la stampante consuma circa 475 Watt, che scendono a 260 W nella modalità Quiet, 42 W nella modalità Pronto, 6,4 W nella modalità Sleep.
Il consumo elettrico tipico (TEC, Typical Electricity Consumption) settimanale si attesta sullo 0,471 kWh.

Connettività: voto 8,5

La Brother MFC-L2750DW è una stampante che offre diversi strumenti per garantire un utilizzo semplice e intuitivo. Inoltre, disponendo di connettività wireless, può essere installata anche senza l’utilizzo di alcun cavo, nonostante siano presenti porte USB e Ethernet.
Grazie alla connettività Wi-Fi, la Brother MFC-L2750DW è una stampante multifunzione in grado di offrire diverse opzioni aggiuntive che possono risultare molto utili. Usufruendo di Wi-Fi, Wi-Fi Direct e NFC è infatti possibile connettere anche dispositivi mobili e stampare documenti contenuti nel proprio smartphone o tablet, anche dopo una scansione di codici QR, selezionare opzioni di stampa per rendere più facile la lettura di un documento senza dover effettuare alcuna modifica manuale nella sua formattazione, inviare i documenti scansionati direttamente a un server FTP o a una cartella in una rete condivisa, oltre che al proprio computer, sia come PDF che come file immagine.
Pur non offrendo slot per la memoria esterna, supporta i seguenti servizi cloud: AirPrint, Cortado Cloud Print, Google Cloud Print 2.0, iPrint&Scan, Brother Print Service Plugin, Mopria.

Va detto che per completare il processo di installazione via wireless è importante utilizzare il CD di configurazione incluso nella confezione, che permette anche di installare alcuni software utili per gestire il dispositivo, oltre agli ultimi aggiornamenti che ne garantiscono un funzionamento corretto.

Versatilità: voto 8,3

Abbiamo già menzionato la versatilità concessa dai diversi tipi di toner, in termini di volumi di stampa. Essendo una multifunzione, la macchina stampa, scansiona, copia e fa anche da fax.
Quanto alla carta, il formato di stampa massimo in fronte-retro è purtroppo solo un A4, che non permette dunque la realizzazione in maniera rapida di documenti di grandi dimensioni, anche se in parte questo va a favore di dimensioni meno ingombranti della stampante stessa. Se l’A5 non è il vostro formato principale, potrebbe comunque farvi piacere sapere che senza il fronte-retro la macchina può comunque stampare in A5 e A5 lato lungo. Per quanto riguarda invece il peso della carta utilizzabile, non è possibile eccedere i 230 g/m2, e non è possibile dunque stampare su carta fotografica da 300 g/m2, né su altri tipi di supporto che tuttavia sono abbastanza rari.

Sottolineiamo inoltre la possibilità di cambiare la gran parte delle impostazioni direttamente dal dispositivo stesso, senza necessità di dover accedere ogni volta a un computer per determinare, ad esempio, la risoluzione, il profilo colore o il formato di una scansione.
Infine, consideriamo un ulteriore vantaggio la possibilità di utilizzare svariati modelli preimpostati attraverso il Brother Creative Center, utile per chi non ha particolari abilità grafiche e volesse comunque realizzare brochure o semplici locandine.

La nostra prova

Abbiamo potuto provare la Brother MFC-L2750DW per alcuni giorni: ecco i risultati del nostro test.

Configurazione

La configurazione iniziale della stampante ha richiesto pochi minuti, grazie a un’interfaccia intuitiva e a un processo guidato estremamente semplice da seguire. L’unico passaggio che ha richiesto un paio di tentativi è stata la ricerca della rete Wi-Fi, che non è stata individuata immediatamente. Una volta completato questo passaggio, comunque, non abbiamo avuto alcun tipo di problema né durante il processo di aggiornamento di firmware e software, né nella configurazione di diversi tipi di impostazione.

Stampa

I test di stampa sono stati tutti molto positivi. Oltre alla velocità con cui è possibile ottenere documenti composti da diverse pagine, abbiamo apprezzato una grande precisione nella stampa stessa, priva di sbavature o aree in cui l’inchiostro è meno evidente che in altre. Grazie al cassetto per la carta, inoltre, i fogli vengono mantenuti perfettamente diritti durante la stampa, evitando il rischio di trovarsi con alcune pagine leggermente inclinate verso destra o sinistra. Nonostante non ci sia la possibilità di usare toner a colori, la resa delle varie sfumature di grigio è molto buona, come si può anche notare dal documento di prova qui sotto.

Scanner

Le prestazioni dello scanner convincono sicuramente per quanto riguarda la risoluzione, oltre che per l’efficacia dell’opzione ADF, anche se in questo caso abbiamo riscontrato una minore precisione sia nella resa delle sfumature di grigio, sia nell’orientamento della stampa. Talvolta, infatti, il foglio da scansionare non viene mantenuto perfettamente diritto durante il processo, risultando in copie leggermente storte. Abbiamo apprezzato molto la possibilità di impostare tutti i parametri dello scanner direttamente dal dispositivo, considerando anche alcuni limiti del software incluso nella confezione, che vedremo nel prossimo paragrafo. Infine, segnaliamo che la velocità della scansione ottica non è particolarmente alta, soprattutto a risoluzioni elevate e per immagini a colori, che possono richiedere anche diversi minuti per ogni singolo documento.

Software

Forse l’aspetto più deludente di questo prodotto, il software Brother iPrint&Scan è l’elemento che meno ci ha convinti. Nel momento in cui, per esempio, si avvia una scansione dal proprio computer, lo scanner sembra non procedere in modo fluido, e anche dopo 5 minuti di attesa il processo non viene completato correttamente (problema che non sussiste invece quando la scansione viene avviata dal menu della stampante). Anche se il software in sé è molto intuitivo e semplice da utilizzare, la sua effettiva utilità sembra limitata da bug che possono rendere frustrante l’uso della Brother MFC-L2750DW, che di per sé non presenterebbe alcun problema di gestione.

Andamento prezzo Brother MFC-L2750DW