Come scegliere l’integratore di spirulina
Nel mondo degli integratori è possibile trovare vari prodotti naturali per arricchire la nostra dieta di fibre, vitamine, proteine e altri elementi nutritivi in grado di supportarci durante le attività quotidiane o nello sport: la spirulina è sicuramente uno tra gli integratori naturali più venduti e amati.
La spirulina viene comunemente considerata un superfood, proprio perché in grado di garantire sostanze nutritive che difficilmente troveremmo in altri cibi nella stessa concentrazione. È pur vero, tuttavia, che il consumo di questi prodotti è diventato in un certo senso una moda che molti produttori cercano di sfruttare: distinguere quali superfood siano effettivamente utili per la nostra dieta è quindi molto importante.
Approfondire bene prima di lanciarsi nell’acquisto di un integratore di spirulina è una precauzione più che necessaria: per questa ragione abbiamo scelto di realizzare una guida all’acquisto dedicata alla spirulina nella quale osserveremo nel dettaglio tutti gli aspetti da valutare per trovare il prodotto più adatto alle proprie esigenze. Prima di procedere, ricordiamo che ci siamo occupati anche di altri integratori per lo sport: creatina, proteina whey, carnitina, arginina e aminoacidi ramificati.
Che cos’è la spirulina
La spirulina è un’alga appartenente alla famiglia dei cianobatteri (il cui nome scientifico è Spirulina platensis), che si distingue per il suo caratteristico colore verde-blu e per una lunghezza che non supera il mezzo centimetro. In natura quest’alga cresce in varie parti del mondo (principalmente nelle zone tropicali dell’America Centrale, del Sud America, dell’Africa e dell’Asia) all’interno di laghi d’acqua salata che si distinguono per un pH elevato, un’alta concentrazione di carbonato e di bicarbonato e una temperatura mediamente calda.
Quest’alga era comunque già nota alle popolazioni native amerinde svariati secoli prima che diventasse un successo commerciale globale: le sue proprietà nutritive e antiossidanti erano particolarmente apprezzate e veniva utilizzata, previo essiccamento, per arricchire l’alimentazione o per preparare particolari pietanze.
Come viene prodotta la spirulina
Vediamo ora quali sono i metodi di coltivazione dell’alga spirulina e come questa venga poi processata prima di essere confezionata e venduta.
Sistemi di coltivazione
Nei maggiori impianti di produzione della spirulina vengono utilizzati grandi bacini d’acqua, solitamente vasche di dimensioni variabili, posizionati in aree geografiche o ambienti artificiali nei quali le temperature sono alte e sono del tutto assenti polveri sottili che potrebbero danneggiare le alghe. L’acqua presente all’interno delle vasche ha delle caratteristiche particolari, sebbene ogni produttore utilizzi una combinazione di elementi unica.
Dopo circa 10-15 giorni di crescita dell’alga, questa viene raccolta quando ha ormai raggiunto una dimensione di circa 0,5 cm e setacciata. Questo passaggio è particolarmente delicato dal momento che, entrando a contatto con gli agenti esterni, l’alga rischia di ossidarsi, compromettendo così la sua struttura biochimica e perdendo in questo modo gran parte delle proprietà nutritive. Per questa ragione i processi di raccolta, filtraggio e quindi di essiccazione giocano un ruolo importantissimo per ottenere un prodotto di alta qualità e i cui valori nutrizionali siano particolarmente alti.
Se in alcuni casi i produttori utilizzano solo ambienti e agenti chimici artificiali, altri produttori puntano al massimo della qualità rispettando la crescita naturale dell’alga. In questo secondo caso, l’ambiente di crescita svolge un ruolo importantissimo nello sviluppo dell’alga. I produttori più noti a livello mondiale scelgono le isole Hawaii come base di coltivazione, sfruttando le ottime temperature della zona, la particolare pietra lavica che rilascia il calore accumulato, i venti oceanici, le acque marine cristalline e le acque dolci ricche di oligoelementi e sostanze nutritive naturali. Tutti questi elementi permettono di ottenere un prodotto di altissima qualità e completamente naturale, le cui proprietà attive sono un vero toccasana per la nostra dieta. Questi sono i cosiddetti prodotti “bio” che, ovviamente, hanno un prezzo ben più alto rispetto ad altri che sono invece frutto di processi prevalentemente artificiali.
Componenti nutrizionali della spirulina
Nell’alga spirulina troviamo un’ottima concentrazione di vitamine utili per mantenere un corretto metabolismo: tra queste ad esempio la provitamina A, le vitamine del gruppo B (dunque B1, B2, B3, B5, B6, B7, B9, B12), la vitamina C e quella E. La vitamina B1, anche detta tiamina, è particolarmente necessaria per la digestione dei grassi e delle proteine, e viene assunta per incrementare le energie quotidiane e la vista, salvaguardare le funzioni cerebrali e migliorare le funzioni nervose.
Tra le altre componenti nutritive della spirulina vanno menzionati il ferro e il calcio. Il primo di questi due elementi è presente in alta concentrazione in questa alga ed è per questa ragione che la spirulina è un caposaldo della dieta vegetariana e vegana. Il ferro è un elemento fondamentale ed imprescindibile per la nostra alimentazione e quello presente nell’alga spirulina si caratterizza per la facilità del suo assorbimento durante i pasti. Per quanto riguarda il calcio, questo è presente in concentrazione particolarmente elevata nella spirulina, perfino superiore al latte.Il preparato in polvere contiene inoltre un’alta percentuale di proteine: mediamente il concentrato di alga spirulina polverizzato è costituito quasi al 60% da proteine vegetali, mentre le restanti parti sono carboidrati (20%), grassi (4%) e minerali di varia natura (5,5%).
Oltre a questi elementi sono presenti zinco, sodio e beta-carotene. La precisa composizione della spirulina e dei suoi elementi costitutivi può variare da prodotto a prodotto, visto che l’ambiente di coltivazione influenza fortemente la qualità finale dell’integratore.
L’alga spirulina è quasi del tutto priva di iodina, una sostanza presente in grandi quantità nella maggior parte delle altre tipologie di alghe che, se assunta in una concentrazione eccessiva, può risultare dannosa, in particolare per coloro che soffrono di ipertiroidismo.
Quali benefici offre la spirulina
Vediamo ora le ragioni per cui vale la pena integrare la spirulina nella nostra dieta. Come vedremo, infatti, l’alga spirulina è un additivo naturale in grado di offrire non solo un vastissimo numero di elementi nutritivi di alto valore, ma anche benefici per tutto l’organismo.
Proprietà antiossidanti
Grazie alla presenza di alcune sostanze nutrizionali (vitamine, ficobilline e altri pigmenti) la spirulina è in grado di contrastare l’effetto dei radicali liberi, riducendo i danni dati dall’invecchiamento precoce.
Alcuni studi sostengono che la spirulina, grazie alle proprietà antiossidanti, sia in grado di contrastare anche malattie neurodegenerative come l’arteriosclerosi e alcune forme tumorali, tuttavia si tratta di tesi sperimentali che non possono ancora essere considerate come dati certi.Riduzione del colesterolo
La spirulina è efficace nella riduzione del colesterolo grazie alla sua composizione: la presenza di proteine, aminoacidi essenziali e lipidi (prevalentemente omega 6) permette di ridurre i livelli di colesterolo e trigliceridi e di abbassare la pressione arteriosa, rafforzando allo stesso tempo il sistema immunitario. Bisogna comunque segnalare che per ottenere questi effetti benefici è necessario bilanciare l’apporto di omega 6 e omega 3; questi ultimi sono presenti in quantità davvero minime nella spirulina, quindi chi vuole assumere spirulina per diminuire il colesterolo deve consultare un medico, che eventualmente prescriverà anche un integrazione di omega 3 nelle quantità necessarie.
Incremento della massa muscolare
Trattandosi di un alimento particolarmente ricco di oligoelementi, proteine, aminoacidi e con basso contenuto di grassi, il concentrato di spirulina aiuta ad accelerare il metabolismo e fornisce un apporto di sostanze che aiutano ad incrementare la massa muscolare durante l’allenamento.
Controllo dell’appetito
Se assunta prima dei pasti, la spirulina potrebbe aiutare ad ottenere un senso di sazietà anticipato; questo è dovuto alla presenza di molti nutrimenti, specialmente proteine.
Questo effetto benefico è ancora in fase di verifica; al momento quindi non è possibile affermare con certezza che la spirulina possa essere un alleato per ridurre il peso corporeo, nonostante sia accertato che l’integrazione dei nutrienti contenuti in quest’alga abbia comunque un effetto benefico sull’organismo, specialmente per coloro che non assumono proteine di origine animale.Modalità di assunzione
Veniamo ora in quali quantità è corretto assumere l’alga spirulina nella nostra dieta quotidiana. Prima di addentrarci in quest’ultima parte della nostra guida all’acquisto desideriamo ricordarvi che, se desiderate integrare il concentrato di spirulina nella vostra alimentazione, è opportuno accertarvi insieme al vostro medico curante di non avere problemi di ipertiroidismo, forme di intolleranze o specifiche allergie a questa alga.
Fatta questa doverosa premessa, possiamo dire che la dosa giornaliera consigliata sia tra i 10 e i 12 g al giorno. Potrà sembrarvi un quantitativo basso, ma è comunque sufficiente a coprire il fabbisogno quotidiano dei vari oligoelementi contenuti nella spirulina. Ovviamente una dose da 10-12 g di spirulina non va intesa come sostitutivo di un pasto completo, ma solo come integrazione e supplemento di una dieta completa e variegata. Se preferite la spirulina in polvere, potete utilizzarla per preparare gustosi frappé con frutta e latte di mandorle oppure qualche dessert sfizioso ma salutare.
Le domande più frequenti sulla spirulina
Quali sono gli effetti collaterali della spirulina?
Non sono stati riscontrati casi di effetti collaterali gravi dovuti all’assunzione di spirulina: gli unici sintomi riportati sono nausea, diarrea, sensazione di affaticamento e cefalea. Si tratta quindi di effetti collaterali lievi e soprattutto poco frequenti.
Trattandosi di un’alga, il pericolo maggiore in cui si potrebbe incorrere è quello di imbattersi in spirulina contaminata da sostanze nocive, come microcistine o metalli pesanti. Per evitare l’acquisto di prodotti contaminati è fondamentale utilizzare integratori clinicamente testati, che abbiano superato un controllo di qualità: rivolgersi a produttori europei o italiani, obbligati a rispettare una serie di standard, è quindi l’opzione migliore.
La spirulina si può cucinare?
In linea di massima il consiglio degli esperti è quello di non cuocere la spirulina a temperature elevate e di non aggiungerla a piatti molto caldi: il motivo è che il calore può provocare la perdita di alcune sostanze nutritive, e quindi annullare gli effetti benefici dell’alga. La spirulina viene comunque utilizzata in diverse preparazioni, anche in pietanze che necessitano cottura, come ad esempio impasti per pane o per pasta, impasti o ripieni di torte dolci e salate. Un altro modo di usare la spirulina (in polvere) in cucina è aggiungerla come condimento a zuppe, insalate o altri piatti simili o frullarla insieme a frutta e verdura per smoothie e centrifugati. La spirulina, a prescindere dalle proprietà nutrizionali, è anche un ottimo colorante alimentare, e può essere usata come alternativa ai coloranti chimici nella preparazione di glasse, biscotti e tanto altro. Ricordiamo che il sapore della spirulina è leggermente salato e un po’ simile al pesce, quindi prima di utilizzarla nelle vostre preparazioni è bene assaggiarla per capire come si possa combinare al meglio con gli altri ingredienti.
La spirulina fa dimagrire?
No, la spirulina di per sé non è un integratore dimagrante, tuttavia l’assunzione di spirulina, unita ad una dieta ipocalorica e ad attività fisica mirata, può portare alla perdita di peso.
Come abbiamo visto, secondo alcuni studi la spirulina assunta prima dei pasti aiuta a raggiungere prima il senso di sazietà, e ciò implica che aiuta a mangiare di meno. Tuttavia per perdere perso è necessario non solo mangiare meno, ma anche e soprattutto mangiare bene: ciò significa che l’assunzione di spirulina senza ulteriori accortezze non ha nessun effetto dimagrante.
Buonasera, mi potreste indicare il nome di qualche spirulina in compresse che sia purissima, sicura e priva di qualsiasi sostanza che possa alterarla
La Nutri&Co Spirulina Bio 500 compresse è uno dei migliori integratori di spirulina in circolazione. Puro al 100%.
Buonasera, volevo sapere circa l’assunzione consigliata perché c’è scritto altrove di nn superare i 5 grammi al giorno e di nn scegliere quella che vi
L’assunzione consigliata non deve superare i 10 grammi al giorno, ma per avere informazioni più precise in base alle tue esigenze potresti sentire il parere di un medico.
Buongiorno …ho tanti capillari ..l omeopata mi ha consigliato la longlife mangerei continuamente..forse fame nervosa la posso as.sumere ?
Solitamente si consiglia un massimo di 10 grammi di spirulina al giorno, ma ti consigliamo comunque di consultare un medico che possa darti risposte più precise e relative alle tue necessità.
Posso aggiungere alla spremuta di limoni arancio zenzero cannella curcuma e pepe nero un po’ di alga spirulina? E se è si quanto ne devo mettere?vrazi
Si consiglia genericamente un massimo di 10 grammi al giorno di spirulina, per test specifici ti consigliamo di consultare un medico.