Come scegliere la spazzola pulizia viso
La grande varietà di prodotti per il viso presente sul mercato molto spesso rende difficile scegliere ciò che fa al caso nostro: optare, per esempio, per una crema viso che risponda alle nostre esigenze o un trattamento adatto al proprio tipo di pelle non sempre è cosa facile. Proprio per questo abbiamo dedicato a ciascuno di questi prodotti una guida all’acquisto in grado di semplificare la ricerca e la scelta finale di ciascun utente, includendo non solo i più comuni trattamenti per la cura della pelle, come sieri, creme viso, creme antirughe, maschere, peeling e scrub, ma anche i dispositivi per la cura del viso che facilitano l’azione specifica dei prodotti qui elencati, massimizzando così la propria skincare. Molti sono gli strumenti da utilizzare per pendersi cura del viso disponibili sul mercato: mentre recentemente si sono diffusi massaggiatori per il viso e derma roller, uno dei primi strumenti ad essersi diffusi sul mercato è la spazzola per la pulizia del viso, di cui andremo ad analizzare da vicino caratteristiche, funzioni e molto altro.
Cos’è una spazzola per la pulizia del viso
La spazzola per la pulizia del viso è un dispositivo per la cura della pelle sempre più richiesto e che incuriosisce molte persone. In commercio ne esistono veramente di tanti tipi e non tutti hanno ancora davvero compreso quale sia lo scopo di questo strumento e come vada utilizzato correttamente.
Prima di addentrarci nelle differenze tra i vari modelli diffusi sul mercato, analizziamo il funzionamento di questo dispositivo: la spazzola per la detersione del viso è uno strumento elettrico in grado di effettuare uno o più movimenti (separati o congiunti) che, associati ad una serie di spazzoline, spugnette o testine intercambiabili è in grado di svolgere uno specifico compito per prendersi cura della pelle, come ad esempio esfoliarla, idratarla, detergerla o massaggiarla.Questo strumento di bellezza può essere utilizzato non solo su tutte le zone del viso ma anche sul collo e sul décolleté, ed è adatto a uomini e donne e a tutti i tipi di pelle.
A cosa serve la spazzola per la pulizia del viso?
Facciamo una piccola premessa sull’utilità della spazzola per la pulizia del viso. Una pelle detersa e pulita è sinonimo di pelle sana. Per questo il primo passo importante per prendersi cura del proprio viso è la sua pulizia e una spazzola per il viso deterge la pelle e rimuove sporco, batteri e impurità in modo molto più profondo rispetto ad una tradizionale detersione del viso effettuata con acqua e detergente.
I risultati di un uso costante e continuato della spazzola per la pulizia del viso sono molteplici: una pelle che si rigenera più velocemente grazie alla leggera esfoliazione esercitata dalla spazzola, una purificazione dei pori ostruiti e, grazie all’azione motrice delle setole (siano esse rotanti, vibranti o compiano entrambi i movimenti), una maggiore circolazione sanguigna e la distensione dei muscoli facciali che rendono la pelle più luminosa e liscia. Questo strumento permette inoltre un maggior e più semplice assorbimento dei detergenti che si utilizzano sul volto e velocizza l’operazione di pulizia profonda dell’epidermide. Quello che non molti sanno è che la spazzola per il viso non serve a rimuovere il trucco, ma va, in realtà, utilizzata dopo essersi struccate, per effettuare una detersione profonda della pelle del volto. Per questo, l’azione idratante, antirughe o esfoliante di creme, sieri o altri prodotti specifici per il viso viene senza dubbio intensificata quando effettuata dopo la detersione della spazzola viso.Sia il numero di velocità a disposizione della spazzola che il tipo di movimento che questa effettua incidono sul risultato finale: nei paragrafi a seguire analizziamo questi elementi nel dettaglio.
Movimenti e velocità delle spazzole viso
Le caratteristiche che riguardano il meccanismo di funzionamento di una spazzola pulizia viso sono uno degli aspetti primari nella scelta del prodotto, visto che con il variare della tipologia di movimento che la spazzola può effettuare e della sua velocità, varia anche l’efficacia dei risultati.
Rotazione e vibrazione
La principale differenziazione tra i vari tipi di spazzole per il viso diffuse in commercio è tra quelle che ruotano soltanto e quelle che invece, in contemporanea, associano alla rotazione anche una vibrazione della testina. Le prime sono in grado di offrire già dei risultati ottimi ma le spazzole che prevedono un doppio movimento (che sono anche più care delle prime) offrono il vantaggio di una pulizia più profonda visto che le vibrazioni sono in grado di sollevare le impurità (oltre che massaggiare la cute) mentre le rotazioni si occupano di rimuoverle dalla pelle.
Il video che segue vi mostra alcuni esempi delle spazzole viso oggi diffuse in commercio che effettuano uno solo o entrambi questi movimenti in maniera congiunta:
Pulsazioni
Più recentemente sono arrivate sul mercato spazzole per il viso dal design innovativo e particolare, non solo nella struttura e nei materiali utilizzati, ma anche per quanto riguarda il tipo di movimento che queste effettuano. Sono ad esempio state immesse sul mercato spazzole per il viso che si basano su un sistema di pulsazioni soniche: si tratta di una serie di “micro” movimenti che fanno oscillare le setole ad una velocità elevatissima, in modo che queste puliscano in profondità ed abbiano sulla pelle un’azione massaggiante molto efficace. Questo tipo di movimento dovrebbe comunque risultare delicato e meno abrasivo rispetto alla rotazione e vibrazione delle spazzole tradizionali. Le spazzole di questo tipo, inoltre, permettono di scegliere l’intensità delle pulsazioni tra molte velocità possibili, in modo da garantire un trattamento il più possibile personalizzato.
La velocità
Anche il numero di velocità di cui la spazzola è dotata è un elemento da considerare: i prodotti più semplici hanno di solito una sola modalità di funzionamento, mentre i modelli più avanzati e completi permettono di selezionare tra due o più diverse impostazioni di velocità, che possono così adattarsi al tipo di pelle e di zona da trattare, ma anche all’effetto di pulizia da ottenere.
Testine della spazzola pulizia viso
Le testine sono di fondamentale importanza quando si tratta di selezionare una spazzola per la pulizia del viso, visto che sono proprio questi pezzi intercambiabili che svolgono il lavoro di pulizia (ma non solo). Dalla qualità e tipologia del materiale impiegato per la produzione delle testine dipende non solo l’effetto ottenibile sulla pelle, ma anche la versatilità dell’apparecchio e la sua delicatezza sull’epidermide.
- Pelli normali/miste: è formata da una spugnetta che serve a rimuovere trucco ed impurità e può essere utilizzata quotidianamente;
- Pelli sensibili: testina dedicata alla pulizia quotidiana di pelli delicate e più soggette ad allergie o ad irritazioni e secchezza;
- Pelli ultra sensibili: una testina speciale per la pulizia di zone delicate o di pelli particolarmente secche, delicate o tendenti ad irritarsi;
- Pulizia profonda: testina con delle speciali setole dedicate alla pulizia profonda dei pori, non adatta alla detersione quotidiana ma consigliata per un utilizzo occasionale;
- Esfoliante: serve per rimuovere delicatamente le cellule morte e rigenerare la pelle, non può essere utilizzata per rimuovere il trucco ed è consigliabile farne un uso settimanale.
Esistono poi delle “testine speciali“, ovvero dedicate ad altre funzioni che non rientrano nella pulizia del viso tradizionale e che rendono la spazzola più versatile:
- Testina epilatrice: alcune spazzole per la pulizia sono pensate anche come mini-epilatori per il viso;
- Pietra pomice: serve per esfoliare la pelle in profondità ed è indicata per zone dove la pelle è spessa e secca, come i gomiti oppure i piedi. È sconsigliabile utilizzarla sul viso perché svolge un’azione abbastanza aggressiva;
- Testina massaggiante: una spazzolina in plastica con un numero variabile di sfere rotanti che stimolano la circolazione e rendono la pelle più luminosa oltre che offrire un momento di relax;
- Testina per l’applicazione di cosmetici: una spugnetta che aiuta a stendere creme e sieri in maniera profonda ed adeguata, oltre che ad offrire la possibilità di applicare il trucco (come il fondotinta) in maniera uniforme.
Superfici di trattamento nelle spazzole viso a pulsazioni soniche
In commercio è possibile trovare dispositivi che si distinguono per l’uso di tecnologie più avanzate. Queste spazzole per il viso non sono dotate di vere e proprie testine, ma presentano superfici di trattamento non sostituibili e dalla diversa conformazione, una per lato, a cui corrispondono una modalità pulente e una massaggiante. In questi casi non parliamo dunque di testine ma di micro setole in silicone con forme e dimensioni diverse per svolgere un’azione massaggiante e pulente del viso.
Materiali delle setole
La tipologia e qualità dei materiali utilizzati per le testine sono importantissime da considerare in quanto sono quelle che vengono poste a diretto contatto con la pelle del viso e, se non adeguate a tale utilizzo, possono provocare danni all’epidermide come irritazioni o allergie o, più semplicemente, essere inefficaci nel raggiungimento del loro obiettivo.
Nelle spazzole viso più classiche il materiale utilizzato per le setole è solitamente il nylon, resistente ma non troppo aggressivo nello spazzolamento della superficie della pelle; sempre più diffuse sono invece le spazzole per la pulizia del viso con setole in silicone, un materiale senza dubbio più igienico e facile da pulire.
Alimentazione della spazzola viso
L’alimentazione, ovvero il tipo di batteria con cui la spazzola per la pulizia del viso funziona, è un aspetto molto importante da valutare nell’acquisto di una spazzola di questo tipo, perché ne influenza le prestazioni e l’uso pratico. Attualmente in commercio esistono due grandi tipologie di spazzole per la pulizia del viso: quelle che vengono alimentate tramite pile sostituibili e quelle che invece prevedono una batteria interna che è fissa e che viene ricaricata tramite un cavo da inserire nella presa della corrente. Nei due paragrafi seguenti analizziamo nel dettaglio le caratteristiche, i vantaggi e gli svantaggi di ognuna delle due tipologie di alimentazione.
Batteria interna ricaricabile
Questa tipologia prevede una batteria interna che viene ricaricata tramite un cavo dedicato (per cui dovrete seguire le indicazioni circa i tempi di ricarica corretti), ma l’utilizzo della spazzola è wireless. Le prestazioni nel tempo saranno differenti a seconda del tipo di batteria prevista (se NiMH o al litio): le migliori sono quelle agli ioni di litio che non risentono dell'”effetto memoria”, al contrario delle NiMH.
Pile sostituibili
I modelli di spazzola per la pulizia del viso con pile offrono il vantaggio di non consumare corrente elettrica per la ricarica, ma hanno lo svantaggio di doversi ricordare di sostituire le pile quando queste sono esaurite (quindi si potrebbe correre il rischio di ritrovarsi con il prodotto scarico, qualora non ci si sia resi conto che le pile stavano per terminare la propria durata) e la spesa di acquisto delle pile di ricambio.
Ovviamente l’autonomia delle spazzole per la pulizia del viso con funzionamento a pile è strettamente connessa alla tipologia di pile utilizzate, oltre alla frequenza d’uso della spazzola.Funzioni extra della spazzola viso
In questo paragrafo presentiamo quelle possibilità extra che caratterizzano il funzionamento di una spazzola pulizia viso e sono molto importanti da considerare in quanto incidono non solo sulla versatilità, sulla semplicità e sulla praticità d’uso del prodotto, ma anche sul suo costo finale.
Bisogna anche prestare attenzione al fatto che alcune funzioni sono una prerogativa essenziale per alcuni profili di utenti interessati ad un utilizzo specifico della propria spazzola: è il caso, ad esempio, di coloro che vogliono utilizzare il prodotto sotto la doccia e che quindi necessitano necessariamente di un modello adeguato a tale scopo.
Analizziamo nel dettaglio tutte le funzioni di cui una spazzola pulizia viso può essere dotata.
Timer
Solo pochi modelli sul mercato (ed in particolare i più cari e tecnologici) sono dotati di questa funzione che prevede un timer che guida alla corretta pulizia in base alle diverse zone della pelle del viso. La nostra faccia infatti non accumula impurità ed imperfezioni allo stesso modo ma anzi, le due guance e la zona a T (ovvero fronte, naso e mento) necessitano di trattamenti differenziati in termini di tempi di pulizia e di intensità. Per facilitare tale operazione, le spazzole più avanzate segnalano, ogni 20 secondi circa, quando è arrivato il momento di spostarsi ad un’altra zona e forniscono anche una guida alla durata del trattamento da dedicare ad ogni zona. Visto che sfregare eccessivamente e sollecitare troppo l’epidermide è un’azione dannosa per la salute della pelle, questi modelli prevedono solitamente una sessione di pulizia di un minuto massimo.
Autospegnimento
Utile soprattutto per gli utenti più distratti e per evitare di lasciare il prodotto in funzione inutilmente e sprecare la batteria. Questa funzione, che è una prerogativa dei modelli più sofisticati e di quelli dotati di base di ricarica, si attiva automaticamente dopo un tempo variabile dai 15 ai 40 minuti, permettendo alla spazzola per la pulizia del viso di spegnersi da sola. Nel video seguente vi mostriamo esempi di spazzole che prevedono l’autospegnimento e un timer che guida al corretto uso dell’apparecchio e di quelle che, al contrario, devono essere attivate/disattivate manualmente dall’utente:
Wet&Dry
Grazie a questa funzione è possibile utilizzare la propria spazzola a contatto con l’acqua, ad esempio sotto la doccia o in immersione in vasca da bagno, una possibilità che in molti trovano utile e pratica perché consente di ottimizzare i tempi e svolgere la pulizia del viso durante la doccia quotidiana. L’impermeabilità della spazzola la rende anche adeguata ad un utilizzo con saponi, detergenti e cosmetici di vario tipo.
Indicatori LED
Anche se non rientrano propriamente tra le funzioni, la presenza di alcuni LED luminosi è un elemento che rende l’utilizzo della propria spazzola più agevole e comodo: essi possono infatti segnalare lo stato di ricarica e la necessità di sostituire le pile o di ricaricare la batteria, permettendo all’utente di non avere la sorpresa di trovare il prodotto scarico ed inutilizzabile quando invece ne ha bisogno. In altri casi uno o più indicatori LED segnalano la velocità selezionata o semplicemente se il dispositivo è acceso.
Termoterapia
Alcune spazzole di ultima generazione sono dotate di sfere termiche che trasmettono calore al contatto con la pelle, aggiungendo così alla semplice detersione anche la termoterapia, ideale per infondere una sensazione di benessere e, soprattutto, promuovere la microcircolazione per favorire la rigenerazione della pelle.
Microcorrente
Anche quando parliamo di microcorrente ci riferiamo ad una tecnologia avanzata e che ancora poche spazzole per la pulizia del viso possiedono. Da non utilizzare a contatto con l’acqua, la funzione massaggiante con microcorrente viene attivata grazie alla presenza di sfere in grado di trasmettere mini impulsi di corrente elettrica quando a contatto con speciali sieri conduttori. È una tecnologia sicura perché utilizza esclusivamente corrente a bassa tensione. La microcorrente, utilizzata soprattutto nei massaggiatori per il viso e ancora poco come funzione aggiuntiva delle spazzole per il viso, serve a stimolare l’attività muscolare e a favorire la produzione di collagene.
Accessori della spazzola viso
Di quanti e quali accessori è dotata una spazzola per il viso è forse un aspetto secondario nel guidare l’utente nell’acquisto, ma è comunque un elemento da non sottovalutare, visto che rappresenta un valore aggiunto che impreziosisce il prodotto sia in termini di prezzo finale che in termini di aumento della sua versatilità e ricercatezza.
Custodia
Alcuni modelli prevedono in confezione un astuccio che può essere utilizzato sia per portare la propria spazzola con sé, magari in viaggio, in vacanza, in palestra, sia per riporla correttamente e tenerla custodita in una borsetta apposita. Questi borselli possono variare in forma, dimensioni e materiale e spesso sono una prerogativa delle spazzole per il viso che appartengono ad una fascia di prezzo dalla media in poi.
Base di ricarica
Molti modelli prevedono un sostegno che a volte svolge una doppia funzione di custodia e di base per ricaricare la propria spazzola, ma nella maggior parte dei casi servono per riporre il prodotto e mantenerlo in posizione verticale.
Base porta testine
Alcuni modelli sono forniti con una base su cui collocare le diverse testine fornite in dotazione per mantenerle ordinate.
Detergente e altri prodotti cosmetici
Alcune spazzole pulizia viso includono in confezione uno o più prodotti per la detersione del viso, in modo da poter sperimentare già dal primo acquisto (con la testina adatta all’utilizzo con prodotti di cosmesi) le prestazioni della spazzola per operazioni quali la rimozione del trucco, l’applicazione di una crema o il lavaggio del viso. Solitamente questi prodotti sono inclusi come campione di prova, e dunque in quantità ridotte (spesso inferiori ai 200 ml).
Specchietto
Questo accessorio è un’esclusiva dei modelli più sofisticati ed attenti ai dettagli, poiché rappresenta un vero e proprio oggetto extra che non è infatti tra i più importanti e ricercati dagli utenti. Alcuni modelli includono degli specchietti magnificanti oppure con una piccola luce incorporata che servono a visualizzare in maniera ottimale la pelle e le piccole impurità o imperfezioni da correggere.
Batterie di riserva
I prodotti che funzionano con un’alimentazione a pile ricaricabili e/o sostituibili possono prevedere in dotazione dei ricambi extra oltre a quelli forniti normalmente per un utilizzo iniziale della spazzola.
Anche le testine intercambiabili possono essere viste come un accessorio (nonostante siano la componente fondamentale di questo genere di prodotti) e, come avuto modo di vedere nel paragrafo relativo al fattore ad esse dedicate, le spazzole per la pulizia del viso si distinguono le une dalle altre proprio per la quantità e tipologia di spazzoline che prevedono in dotazione.
Le domande più frequenti sulla spazzola pulizia viso
Come si usa la spazzola pulizia viso?
Usare una spazzola per la pulizia del viso è davvero semplice e non richiede molto tempo. Ecco tutti gli step da seguire:
- Inumidire il viso e la testina della spazzola: basterà un po’ d’acqua, ma è un’operazione preliminare molto importante. Non bisogna infatti mai utilizzare la testina a secco sull’epidermide perché può irritarla;
- Applicate un detergente: utilizzate il detergente per la pulizia del viso che preferite, potete scegliere di applicarlo direttamente sul viso oppure sulla spazzola;
- Posizionate la testina e mettete in funzione l’apparecchio: fate scorrere dolcemente la testina lungo le varie zone della faccia, collo o décolleté che desiderate trattare effettuando dei movimenti circolari, senza esercitare eccessiva pressione (assolutamente non necessaria);
- Dopo la pulizia: è il momento di sciacquare le zone trattate con acqua tiepida o fresca e tamponare con l’asciugamano.
Per quanto tempo utilizzare la spazzola pulizia viso?
La durata di ogni singolo trattamento non dovrebbe superare qualche minuto. In commercio esistono due tipi di spazzole per il viso: quelle che si spengono da sole una volta raggiunti i 60 secondi considerati ottimali per la detersione profonda del viso senza sovrastimolare l’epidermide e quelle che, invece, vanno attivate e spente in maniera manuale.
Se siete in possesso di una spazzola del secondo tipo, ricordate di tenere d’occhio il tempo che scorre perché utilizzare questo dispositivo troppo a lungo può irritare la pelle e arrossarla.
Sia per le spazzole viso con spegnimento automatico che per le altre, dovrete comunque ricordarvi di impiegare questo tempo dedicandovi a tutte le aree del volto: 40 secondi per la zona T (ovvero mento, naso e fronte) e i restanti 20 divisi in maniera equa sulle due guance. Se, poi, volete dedicarvi anche al collo e al décolleté, fatelo per 20 secondi.
A che velocità impostare la spazzola pulizia viso?
Anche qui, bisogna ricordare che in commercio esistono diversi tipi di apparecchi: quelli con velocità selezionabile (che sono, ad oggi, la maggior parte dei modelli più diffusi) e quelli che invece non consentono di scegliere il livello di velocità desiderato. Con gli apparecchi che dispongono di diversi livelli d’intensità è possibile impostare la velocità più adatta in base al tipo di testina utilizzato (ad esempio, impostare l’intensità più lieve se si usa la testina per pelli sensibili, oppure quella più alta se si usano le setole per pelli normali o miste). Potete scegliere la velocità anche in base al tipo di pulizia da effettuare e al vostro tipo di pelle ma, in generale, vi consigliamo di iniziare sempre dall’intensità più bassa per poi, man mano, aumentare in base alla reazione che vedete sulla pelle.
Quali sono le migliori marche di spazzole per la pulizia del viso?
Non è importante preferire un marchio nello specifico, ma assicurarsi di scegliere un’azienda di cui si conosce l’affidabilità e che vi garantisca di essere seguiti in caso di malfunzionamenti e necessità di pezzi di ricambio. Inoltre, i marchi più ricercati sono quelli che offrono un maggior numero di informazioni all’utenza mettendo a disposizione anche online libretti di istruzioni, video e dettagli sui prodotti, permettendovi di fare un confronto chiaro fra i vari modelli e capire qual è il più adatto alle vostre esigenze. Fra i marchi più conosciuti nella produzione di spazzole pulizia viso troviamo, per citarne alcune, Philips, Braun, Imetec, Remington, Foreo e Beurer.
Quanto costa una spazzola per la pulizia del viso?
La variazione di prezzo delle spazzole per la pulizia del viso attualmente in commercio è davvero notevole: troviamo modelli che partono da una cifra di soli 10 € a modelli che costano circa 200 €. Quello che davvero è importante comprendere è cosa determina una tale variazione del costo. Come abbiamo visto nei paragrafi dedicati ai fattori decisivi nella scelta della spazzola pulizia viso, ci sono alcuni elementi che influenzano considerevolmente il prezzo: se desiderate un modello con alimentazione a rete, ricco di funzioni e soprattutto dotato di testine prodotte con materiali di qualità, dovrete necessariamente orientarvi verso un modello appartenente ad una fascia di prezzo elevata. Per quanto riguarda invece i prodotti economici, sappiate che non sempre questi sono scadenti: piuttosto, non possono sicuramente garantire delle prestazioni elevate, una longevità e degli effetti sulla pelle paragonabili ai modelli più cari, e sono quindi più indicati per chi voglia una spazzola per la pulizia del viso essenziale, da usare di tanto in tanto.
La imetec face clean PRO ha un movimento di vibrazione pulsante, la remington oltre alla rotazione ha un movimento di vibrazione anch’esso pulsante?
Sì, ti confermiamo che la testina della spazzola viso Remington FC1000 compie un doppio movimento, vibrando e ruotando contemporaneamente.
Remington FC 1000 e di buona qualità?
Sì, ti confermiamo che si tratta di un buon prodotto, di cui abbiamo apprezzato le 3 testine in dotazione (una per pelli normali/grasse, una per pelli sensibili e una per il massaggio) e l’elevata funzionalità (la spazzola è impermeabile, dotata di timer e consente di variare la velocità di rotazione).
Salve, sono una ragazza di 19 anni ed ho la pelle tendenzialmente grassa e lucida. Quale mi consigliate?
Se non hai mai provato una spazzola viso prima d’ora, puoi cominciare con la Imetec Bellissima Face Cleansing: si tratta di un modello di facile utilizzo, alimentato a pile, che unisce una certa versatilità (ha ben 5 testine in dotazione) ad un prezzo davvero accessibile.
Salve, sono indecisa tra la spazzola imetec face cleansing pro e remington fc1000. Quale tra le due consigliate?
Sono due ottimi prodotti, entrambi Wet&Dry e dotati di una buona batteria interna: la scelta dipende soprattutto dalle tue esigenze in termini di pulizia del viso. Se ti interessa una spazzola per il viso molto accessoriata con cui effettuare un trattamento completo, ti consigliamo la Imetec Bellissima Face Cleansing Pro: questo modello include (oltre alla testina normale, per pelli sensibili e per massaggio, che ha anche la spazzola Remington) anche la testina esfoliante e la testina per l’applicazione di creme o sieri idratanti. Se invece sei più interessata al movimento della spazzola, ti consigliamo la Remington FC1000, la cui testina può non solo vibrare (come nel caso della spazzola Imetec) ma anche ruotare.
Ciao, ho letto con interesse la guida, io ho una pelle grassa con tanta cuperose, soprattutto sulle guance e sul mento, qual è la spazzola più adatta?
Ti consigliamo di discutere il tuo caso con un dermatologo perché non siamo certi che in caso di couperose sia sempre adeguato l’utilizzo di questi dispositivi per la pulizia del viso.
Come mai nel dispositivo philips visapure dopo 2 anni le batterie interne si scaricano e non essendo il corpo rimovibile sei costretto a buttarlo?
Non ci è pervenuta nessuna segnalazione del genere prima d’ora, ti consigliamo di metterti in contatto con l’assistenza clienti del marchio per eventuali riparazioni o chiarimenti.
Salve, vorrei sapere qual è la miglior e più potente spazzola, che vibri e ruoti, specifica per minimizzare i pori ed esfoliare!
Grazie
La migliore spazzola da viso che trovi attualmente in commercio è questa:
Philips SC526512 Visapure-essential
buongiorno ho 50 anni sarei interessata per un acquisto spazzola pulizia viso ma ho la pelle molto sensibile ,molto secca con tendenza a cuperose
Esistono diverse spazzole per la pulizia del viso con testine dedicate alle pelli sensibili, come la Philips SC5265/12 VisaPure Essential. Visti i tuoi problemi di sensibilità dell’epidermide, però, ti consigliamo di rivolgerti ad un medico e farti consigliare sui trattamenti ottimali da svolgere.