Le soundbar LG
La LG è una nota azienda sudcoreana fondata a metà anni ’80 molto diffusa anche in occidente da inizio anni 2000, grazie alla qualità e ai prezzi competitivi dei suoi prodotti, in particolare gli schermi piatti. Gli schermi piatti sono infatti una grande peculiarità produttiva della Corea del Sud, e quasi tutti i prodotti in commercio, smartphone e tablet, inclusi gli iPhone e gli iPad, contengono sempre della componentistica proveniente da questo Paese. In particolare, LG si è concentrata sui prodotti per l’home entertainment e gli elettrodomestici, con una grande scelta di smart tv, soundbar, casse audio, cuffie Bluetooth, ma anche frigoriferi, lavatrici e molto altro ancora. L’azienda, per quanto sia un marchio relativamente “giovane”, ha acquisito molta esperienza a livello produttivo e offre dispositivi molto competitivi, che partono da prezzi piuttosto bassi fino a modelli high-end molto accessoriati.
Nello specifico, le soundbar sono delle casse amplificate, o dei gruppi di casse, pensate proprio per essere accoppiate a uno schermo piatto. Si chiamano “bar”, ovvero “barra”, perché hanno una forma stretta e piatta, che si integra bene negli appartamenti e occupa poco spazio rispetto alle casse classiche, che possono essere anche molto grosse e ingombranti. Producono un sound pensato proprio per la visione di film e serie televisive, ma possono ovviamente essere utilizzate anche per l’ascolto di musica o altro. Le soundbar vengono collegate quasi sempre attraverso un sistema Bluetooth e sono spesso dotate di un subwoofer, una cassa acustica digitale di formato più grande, che fornisce i bassi necessari a ottenere un suono più pieno. In questa pagina vedremo i vari modelli di soundbar presentati da LG e vi guideremo all’acquisto, mettendo in evidenza eventuali funzioni o differenze interessanti rispetto ai modelli di altri brand.Tipi di soundbar LG
Le soundbar LG possono anzitutto essere classificate per il numero di casse che formano l’impianto. Il numero di casse integrate si adatta meglio a contenuti specifici: ad esempio, un subwoofer non è realmente necessario se guardate principalmente varietà, documentari, telegiornali e reality show, ma diventa ideale se guardate film d’azione o ascoltate molta musica ad alto volume. Un prodotto con o senza subwoofer e speaker laterali può essere di contro preferibile per comodità di installazione o per mancanza di spazio.
Con subwoofer integrato
Si tratta di soundbar che forniscono anche i bassi senza aggiunta di un subwoofer a parte. La cassa di risonanza del subwoofer dev’essere generalmente abbastanza ampia, proprio per fornire quell’effetto di rimbombo che dà la pienezza del suono. Questi dispositivi presentano una cassa di risonanza per i bassi all’interno della barra stessa, in modo da risultare abbastanza contenuti nelle dimensioni, ma comunque ragionevolmente potenti.
Queste soundbar sono le più facili da installare, vanno infatti solo collegate con cavo HDMI al televisore e spina della corrente elettrica. Si tratta anche dei modelli meno costosi e meno potenti, anche se il subwoofer integrato si trova anche su modelli più accessoriati e con un wattaggio alto.Per chi sono indicate: per chi cerca un prodotto facile da installare e non ha particolari ambizioni a livello di potenza e ricchezza di suono.
Con subwoofer esterno
Questi modelli presentano in confezione sia la soundbar che il subwoofer. Quest’ultimo è una vera e propria “scatola” che agisce da cassa di risonanza per i bassi, come abbiamo menzionato, dando più corpo e realismo al suono. I subwoofer sono anche importantissimi per chi vuole ascoltare musica o videoclip con il proprio impianto soundbar. Il subwoofer, inoltre, in base al modello, può essere regolato a parte sia manualmente, sia con equalizzazione digitale, in modo da calibrare il suono in base alle esigenze. Le frequenze alte sono quelle che rendono i dialoghi più comprensibili, ma bassi potenti sono essenziali per dare vita a colonne sonore ed effetti audio. Per quanto riguarda l’ascolto musicale, non tutti i generi sono uguali: se ascoltate molta classica, l’equalizzazione e la regolazione del subwoofer dovrà essere fatta ad hoc per non coprire gli strumenti delle armonie dell’orchestra.
Allo stesso modo, se ascoltate reggaeton potreste invece volere dei bassi a tutto volume. Per quanto riguarda il gaming, bassi potenti rendono sicuramente moltissimo durante esplosioni e scene di battaglia, situazioni tipiche di molti videogiochi.Per chi sono indicate: per chi cerca un’immersività maggiore durante la visione di film e videogiochi d’azione, e a chi ascolta musica attraverso il televisore.
Con casse esterne
Alcune soundbar LG sono anche disponibili con altri elementi acustici che si sommano alla barra principale. Nello specifico si tratta di gruppi di due o quattro casse supplementari che aggiungono direzionalità al suono. Queste casse possono anche essere collegate via Bluetooth alla soundbar o ad una centralina a parte, insieme al subwoofer sempre incluso. Sono indicate principalmente per film e videogiochi. Va specificato che queste soundbar accessoriate sono ideali per contenuti che siano configurati in almeno quattro canali.
Per questo motivo questi sistemi sono principalmente pensati per l’home cinema, sia su supporto, sia via streaming, dove spesso i film vengono forniti con 5.1 canali audio.Per chi sono indicate: per chi ricerca la massima immersività e suono avvolgente, per i cinefili con grandi collezioni di film in DVD e Blu-Ray. Ottime anche per i gamer più esigenti, che possono ascoltare meglio l’ambiente circostante in “spatial audio“.
Caratteristiche tecniche delle soundbar LG
Passiamo ora a vedere che cosa distingue le soundbar LG dal punto di vista tecnico.
Wattaggio
Le soundbar LG partono da wattaggi abbastanza moderati ed arrivano abbastanza in alto con la potenza. Non tutti considerano questo elemento prima dell’acquisto, ma la scelta di una soundbar dipende molto anche dalla grandezza della stanza dove verrà installata. Orientativamente, per un salone di medie e grandi dimensioni è bene selezionare un prodotto tra i 200 e i 300 W. Modelli da circa 100 W sono sicuramente validi, anche per chi non è propriamente un audiofilo, e si possono trovare tra questi sia modelli entry level che superiori. Un prodotto con un wattaggio medio-basso può andare benissimo per piccoli saloni o monolocali, così come per chi vuole usare la soundbar in gaming station da scrivania, corredate di PC da gaming e console.
Modelli LG base, come lo SL5Y, hanno solo 100 W; un modello di fascia media, come il SPD7Y, ne ha 380. Dispositivi molto ben accessoriati e con un prezzo di circa 1.500 €, come lo SP11RA, hanno una potenza di 770 W. La potenza totale della soundbar è suddivisa tra gli altoparlanti. Per esempio, il modello high-end appena menzionato, lo SP11RA, ha ben 7 speaker da 50 W nella barra, a cui si aggiungono 4 speaker da 50 W nei due altoparlanti posteriori e 220 W di potenza per il subwoofer, raggiungendo il totale di 770 W. Per stanze non troppo grandi, ma per un’utenza che cerchi una buona potenza, menzioniamo la nuova serie Eclair, compatta e dal design morbido, sia in nero (QP5), sia in bianco (QP5W), che ha 320 W di potenza e si rivela un ottimo compromesso per un prodotto di fascia medio-alta.
Canali audio
I modelli entry level di LG presentano solo due canali audio. Se quindi userete un lettore Blu-Ray per vedere un film, l’audio in 5.1 o superiore verrà letto o ridotto a solo due canali. I canali di una soundbar LG sono sempre indicati tra le specifiche tecniche del prodotto. Vediamo brevemente la suddivisione dei canali e i modelli di riferimento:
- 2.1 canali: 2 altoparlanti frontali e 1 subwoofer (modelli SK8, SL4Y, DSK8, SN5, SN5Y, SP2W, SL5Y, SN4, SJ2, SP2 e SJ3);
- 3.1 canali: 3 altoparlanti frontali e 1 subwoofer (modelli SL6Y, S65Q, SL7Y, G1, SN6Y);
- 3.0.2 canali: 3 altoparlanti frontali e 2 posteriori, senza subwoofer (modello SN7CY);
- 3.1.2 canali: 3 altoparlanti frontali, 2 posteriori e 1 subwoofer (modelli SL8YG, S75Q, QP5W, SN8YG, SPD75YA, QP5 e SPD7Y);
- 4.1 canali: 4 altoparlanti frontali e 1 subwoofer (modello SN5R);
- 4.1.2 canali: 4 altoparlanti frontali, 2 posteriori e 1 subwoofer (modello SL9YG);
- 5.1 canali: 5 altoparlanti frontali e 1 subwoofer (modello SP7);
- 5.1.2 canali: 5 altoparlanti frontali, 2 posteriori e 1 subwoofer (modelli SN9YG, SN10YG e SP9YA);
- 7.1.4 canali: 7 altoparlanti frontali, 4 posteriori e 1 subwoofer (modello SP11RA).
Quando vengono menzionati 3, 5 o addirittura 7 altoparlanti, si intendono quelli integrati nella soundbar. Se ad esempio consideriamo nuovamente il modello SP11RA, che ha più speaker di tutti, la sola soundbar misura circa 144 cm di lunghezza, nella quale sono contenuti i 7 speaker. Modelli di questo tipo sono quindi pensati per schermi molto grandi, ad esempio dai 70″ in su.
Per la visione odierna, fatta molto di streaming anche in HD, un sistema a 3 canali frontali (3.1, 3.1.2 e 3.0.2), quindi con una soundbar a tre speaker, è più che adeguato.Connettività
Il tipo di connettività delle soundbar LG cambia in base al modello. La soundbar va collegata alla presa di corrente e, nel caso dei modelli molto accessoriati cui si aggiunge un’altra centralina, anche quest’ultima va collegata alla presa. Stesso discorso va fatto per i subwoofer più grandi. Le centraline o la soundbar stessa, possono, nei modelli più sofisticati, collegarsi anche alla rete Wi-Fi. Questa connessione consente di accedere ad altri servizi, come ad esempio le radio digitali. La maggior parte delle connessioni è comunque realizzata attraverso un cavo HDMI, attraverso gli ingressi HDMI in e out presenti su praticamente tutti i modelli per collegare il televisore alla soundbar. I modelli high-end delle soundbar LG presentano connettività con cavi HDMI eARC, “Enhanced Audio Return Channel”. Quasi tutti i modelli presentano anche l’ingresso Optical In per il cavo ottico.
Gli altoparlanti secondari e i subwoofer possono essere collegati tramite Bluetooth, nello specifico Bluetooth 5.0 per i modelli più performanti. Il Wi-Fi e il Bluetooth sono anche utili per collegare la soundbar al proprio smartphone e ai propri servizi digitali, ad esempio agli account Google quando si usa YouTube o il proprio Chromecast o gli account Spotify, Tidal e Amazon Music. Gli altoparlanti posteriori di alcuni modelli sono invece collegati attraverso uscite audio via cavo, quindi pensate bene se orientarvi verso modelli con altoparlanti posteriori, perché c’è la possibilità che dobbiate ragionare sul posizionamento dei cavi. Infine, sono sempre presenti degli ingressi USB per leggere file audio da una memoria esterna. Le soundbar LG sono compatibili con la maggior parte dei file audio in uso (MP3, AAC, OGG, WMA, WAV e FLAC).Qualità audio
I prodotti LG sono di ottima qualità e le soundbar LG non sono da meno. Va però detto che non si tratta di prodotti da audiofili, ma di impianti destinati al grande pubblico, anche quando questi hanno prezzi molto alti. Per precisare ai lettori meno esperti, i prodotti per audiofili hanno prezzi decisamente più alti, microchip creati ad hoc, connessioni interne in materiali preziosi e sono destinati principalmente all’ascolto di musica classica, sebbene anche gli amanti del rock classico non manchino all’appello. Le soundbar LG utilizzano le specifiche tecniche migliori nel settore degli audiovisivi, prime fra tutti i sistemi di compressione Dolby e DTS. Sono quindi dei prodotti pensati proprio per la fruizione di contenuti cinematografici e serie televisive. In particolare nelle soundbar LG possiamo trovare:
- Dolby: Dolby Atmos, Dolby Digital, Dolby TrueHD, Dolby Digital Plus;
- DTS: DTS Virtual X, DTS HD High Resolution Audio, DTS:X, DTS Digital Surround, DTS-HD Master Audio;
- LPCM: acronimo di Linear Pulse Code Modulation.
Queste tecnologie possono variare in base al modello, ma generalmente sono quasi sempre tutte incluse anche nei modelli di fascia media. Alcuni di questi formati, ad esempio i noti Dolby Atmos e DTS:X processano file in HBR (High Bit Rate) e offrono quindi audio digitale di qualità superiore.
Altre funzionalità
Le soundbar LG hanno numerose funzioni, che, anche in questo caso, possono variare da modello a modello. In questa sezione facciamo una panoramica su quelle più interessanti:
- Compatibilità 4K: utilissima per i contenuti in grande formato e per gli schermi con diagonali molto alte;
- Assistente virtuale: connette la soundbar ad Alexa ed Echo di Amazon, Siri di Apple e Ok Google;
- Audio adattivo: un’intelligenza artificiale che identifica il tipo di contenuto ed equalizza l’audio di conseguenza;
- AI Calibration: un’intelligenza artificiale che in 15 secondi di scansione audio identifica pareti e oggetti in una stanza, calibrando le uscite audio;
- Tecnologia up-firing: alcuni altoparlanti emettono suono anche verso il soffitto, per ottenere un ritorno e un audio più avvolgente.
Accessori delle soundbar LG
In confezione sono spesso inclusi degli accessori extra, che semplificano l’installazione e rendono l’esperienza di utilizzo del dispositivo più comoda. Questi i più comuni:
- Telecomando: per regolare l’audio di schermo e soundbar autonomamente, con batterie incluse;
- Staffe: si tratta di due supporti metallici che servono a fissare le soundbar al muro;
- Cavo HDMI: sempre inserito in confezione, per collegare la soundbar ai vari sistemi;
- Antenna: tonda, in plastica, molto simile alle classiche antenne presenti sui vecchi sistemi Hi-Fi.