Il soffiatore elettrico
Il soffiatore elettrico, come si può ben immaginare, serve a generare una corrente d’aria per spazzare le foglie e radunarle in mucchi per poi essere raccolte con più facilità. Come vedremo, alcuni modelli associano alla funzione di soffiatore anche quella di aspiratore e trituratore. I modelli in commercio si dividono essenzialmente tra quelli alimentati a energia elettrica e quelli alimentati da un motore a benzina a 2 o 4 tempi. I secondi modelli sono più potenti e possono funzionare per periodi di tempo più lunghi, tuttavia sono anche più pesanti e più costosi, inoltre la loro manutenzione richiede più cura ed è più onerosa rispetto ai modelli alimentati ad energia elettrica. Normalmente i soffiatori alimentati a benzina sono utilizzati per la pulizia degli spazi pubblici. In questo articolo tratteremo dei modelli elettrici, sicuramente più maneggevoli e accessibili.
Se cercate informazioni sulle altre tipologie di soffiatore potete consultare la nostra guida all’acquisto dedicata a questo utensile o la nostra pagina dedicata ai modelli a scoppio.Le prestazioni dei soffiatori elettrici
Questo è l’aspetto principale, che ci permette di inquadrare il modello in esame e capire che tipo di lavoro può svolgere. Vediamo nel dettaglio i diversi elementi che ci permettono di valutare questo fattore.
Velocità del soffio
Il getto d’aria emesso dal soffiatore generalmente ha una velocità che varia dai 150 ai 500 km/h. Da considerare con attenzione è la presenza di un variatore di velocità che consenta di modulare la forza del soffio in base al terreno su cui si sta lavorando, infatti è sempre meglio evitare di usare getti d’aria troppo potenti su superfici ghiaiose o con sassi.
Portata
Questo è un altro valore importante per valutare le prestazioni del soffiatore elettrico e indica la quantità d’aria emessa dalla macchina in un minuto. Solitamente questo valore oscilla tra gli 8 e i 15 m³/minuto ed è da prendere in considerazione in base anche alla quantità di materiale che si pensa di dover smuovere col getto d’aria.
Rapporto di triturazione
Questo valore naturalmente è presente solo su quei modelli che presentano la funzione di aspiratore e trituratore. Innanzitutto va preso in considerazione il materiale di cui è costituita la ventola del trituratore, infatti è sempre consigliabile optare per un modello con la ventola in metallo, in quanto oltre alle foglie capiterà di aspirare altri piccoli oggetti come ghiande o sassolini. Successivamente si deve valutare il rapporto di triturazione, che solitamente è compreso tra 1:10 e 1:18. Questo valore è da esaminare con attenzione in quanto influisce fortemente sulla velocità di riempimento del sacco del soffiatore elettrico: com’è logico, un rapporto di triturazione maggiore permette di utilizzare il soffiatore per un tempo più lungo prima di dover svuotare il sacco di raccolta.
La potenza nei soffiatori elettrici
La potenza massima raggiungibile da un soffiatore elettrico è molto importante in quanto influisce sulle prestazioni del soffiatore e sul suo tempo di utilizzo. Ad ogni modo, anche per questo fattore esistono diversi elementi da analizzare per esprimere un giudizio accurato. Vediamoli insieme.
Alimentazione
I modelli in commercio dotati di un motore elettrico possono essere alimentati a filo o a batteria. I modelli che utilizzano una batteria sono di sicuro più maneggevoli, in quanto possono essere usati senza le restrizioni date dal cavo, tuttavia sono anche meno potenti e per utilizzarli bisogna sempre tenere conto dell’autonomia della batteria, un aspetto non secondario in quanto dover ricaricare la batteria durante l’utilizzo può far perdere molto tempo. Segnaliamo che alcuni modelli possono montare diversi tipi di batterie, quindi se si necessita di un’autonomia maggiore si può acquistare un’altra batteria. In alcuni prodotti si trova una seconda batteria tra gli accessori forniti in dotazione: questi modelli riescono quindi a sopperire all’autonomia limitata, poiché basterà tenere sempre entrambe le batterie cariche per effettuare sessioni di lavoro più lunghe. I modelli alimentati a filo invece sono più potenti e possono essere usati senza dover tener conto della durata della batteria. Tuttavia, possono essere usati solo nei pressi di una presa di corrente. Per ovviare a questa restrizione si può sempre decidere di acquistare una prolunga o anche una prolunga con avvolgicavo.
Livello di potenza
Il tipo di alimentazione influisce molto anche sul livello di potenza del motore. Solitamente i modelli in commercio sono dotati di un livello di potenza che varia dai 750 ai 3000 watt, anche se a dire il vero la maggior parte supera i 2500 watt. Qui vediamo la differenza tra i modelli a batteria e quelli alimentati a filo. Le batterie migliori sono quelle agli ioni di litio e possono solitamente erogare una potenza di 18 V e 2 Ampere. Invece i modelli a filo solitamente superano i 200 V, quindi è chiaro che questa differenza si senta anche a livello di prestazioni.
Velocità a vuoto
Anche questo elemento è un buon indicatore del livello di prestazioni del soffiatore elettrico. Questo valore può variare molto tra i modelli di soffiatore in commercio: diciamo che i valori bassi vanno dai 1000 ai 5000 giri al minuto, mentre i modelli migliori raggiungono anche i 15.000 giri al minuto. Ricordiamo che una caratteristica importante da considerare è l’eventuale presenza di un variatore di velocità, per evitare di aspirare o soffiare sassi e ghiaia.
Tipo di batteria
Il tipo di batteria influisce molto sulle prestazioni del soffiatore. Come abbiamo anticipato nei paragrafi precedenti, le batterie agli ioni di litio sono sempre da preferire alle altre tipologie, questo perché sono più leggere e più performanti. Le batterie standard in dotazione coi soffiatori elettrici solitamente possono erogare una potenza di 18 V e 2 Ampere, tuttavia ricordiamo che è possibile acquistare separatamente altri tipi di batterie più potenti.
Quali funzioni può avere un soffiatore elettrico?
Come abbiamo anticipato nell’introduzione esistono tre diverse funzioni disponibili sui modelli di soffiatori elettrici in commercio. Vediamole nel dettaglio.
Soffiatore
Questa è la funzione base e naturalmente tutti i modelli ne sono dotati. In alcuni casi vengono fornite due diverse bocchette per la fuoriuscita dell’aria, una da usare in modalità soffiatore e una in modalità aspiratore. Oltre che per raggruppare i residui vegetali, i soffiatori elettrici possono essere usati per asciugare i mobili da giardino.
Aspiratore
Non tutti i modelli di soffiatore elettrico sono dotati di questa funzione, che tuttavia è molto utile. I modelli che consentono anche di aspirare i residui permettono di ridurre notevolmente i tempi di lavoro e fare in pochi secondi ciò che con un rastrello e un sacco della spazzatura solitamente richiede più tempo.
Trituratore
Questa funzione è presente solo nei modelli dotati di funzione di aspiratore ed è molto utile per ridurre lo spazio occupato dai residui aspirati. All’interno del soffiatore è presente una ventola, che può essere in plastica o in metallo e che rompe le foglie e i residui in pezzi più piccoli prima di farli finire nel sacco di raccolta.
Le caratteristiche strutturali dei soffiatori elettrici
In questo paragrafo osserveremo tutti gli elementi strutturali che influiscono sull’utilizzo del soffiatore elettrico e che sono particolarmente importanti per questo tipo di macchinario. Vediamo insieme le caratteristiche una per una.
Capacità del sacco di raccolta
Questo elemento è importante in quanto ci permette di capire per quanto tempo è possibile lavorare con un determinato modello. Naturalmente il sacco di raccolta è un elemento presente solamente nei modelli che funzionano anche in modalità aspiratore. Il volume del sacco solitamente varia dai 30 ai 50 litri: i sacchi più piccoli rendono l’utilizzo e lo spostamento dell’apparecchio più comodo e veloce, ma devono anche essere svuotati più spesso. Consigliamo di valutare questo parametro in base al tipo di lavoro che si desidera eseguire con il soffiatore elettrico.
Tipo di ventola
Questo elemento è presente solo nei modelli che possono funzionare anche come aspiratore e trituratore. Come abbiamo detto nei paragrafi precedenti, il tipo di materiale di cui è fatta la ventola è molto importante, inoltre anche la forma della ventola può variare tra un modello e un altro. Se possibile è sempre meglio optare per un modello con la ventola in metallo che non si rompe se accidentalmente viene aspirato qualche piccolo oggetto.
Impugnatura
Soprattutto per i modelli più pesanti l’impugnatura è un elemento fondamentale, infatti consente di utilizzare il soffiatore elettrico senza affaticare eccessivamente la schiena o le spalle. I modelli a benzina sono addirittura dotati di spallacci e possono essere indossati come uno zaino. I modelli elettrici, invece, possono avere un’impugnatura singola oppure doppia.
Bocchettoni per l’aria
Alcuni tra i modelli che funzionano sia come soffiatore che come aspiratore hanno due bocchettoni in dotazione: uno per la modalità di aspiratore e uno per quella di soffiatore. Quello che cambia tra i due bocchettoni è la forma dell’apertura, che facilita il lavoro dell’utensile.
Ruote
Alcuni dei modelli più pesanti sono dotati di ruote, in modo che l’utente non debba tenere il soffiatore sospeso con la forza delle braccia. Queste ruote solitamente non sono di grandi dimensioni, ma consentono di muoversi su tutti i tipi di terreno.
Peso
Il peso è un altro elemento importante che influenza l’utilizzo del soffiatore elettrico. In genere, i soffiatori elettrici non superano i 5 kg, anche se esistono delle eccezioni. Durante la scelta dell’apparecchio è indispensabile fare attenzione a questo valore e soppesarlo in relazione al tipo di impugnatura e alla presenza o meno di ruote.
Dimensioni
Quest’ultimo elemento è importante in quanto ci permette di farci un’idea dell’ingombro del soffiatore elettrico. Inoltre, un modello più grande può raggiungere punti che gli altri modelli non raggiungono così facilmente. Per esempio un modello con un bocchettone d’uscita lungo può essere utilizzato per eliminare le ragnatele dagli angoli tra soffitto e pareti.
Le domande più frequenti sul soffiatore elettrico
Quali sono le migliori marche di soffiatori elettrici?
La risposta a questa domanda cambia a seconda di quello che state cercando. Infatti per i modelli professionali la marca è importante, in quanto non sono molti i produttori che si occupano di soffiatori elettrici di questo tipo. Tra le aziende che producono modelli professionali troviamo la Vigor, la Husqvarna e la McCulloch. Mentre, se si sta pensando di acquistare un prodotto adatto a lavori più amatoriali, il numero di marche sale notevolmente. Tra queste le più note sono la Bosch, la Grizzly e la Einhell. Ad ogni modo consigliamo di affidarsi sempre ad aziende serie che siano presenti anche nella fase di post-vendita.
Quanto costa un soffiatore elettrico?
Il prezzo solitamente è un buon indicatore delle prestazioni del soffiatore elettrico, tuttavia non bisogna fare affidamento solo su questo elemento per scegliere il modello da acquistare. I modelli migliori raramente arrivano a costare più di 120 € e si possono trovare prodotti validi anche scendendo fino a 50 €. Per questa ragione consigliamo di non affidarsi esclusivamente al prezzo per giudicare se un prodotto è di buona qualità o meno. Piuttosto è preferibile spendere un poco più di tempo ad analizzare le caratteristiche di cui abbiamo parlato in questa pagina, in modo da scegliere il prodotto ideale per le proprie esigenze facendo attenzione ai parametri più importanti, così da fare un investimento consapevole e magari risparmiare un poco di denaro.