Recensione: OnePlus Watch 2

La nostra recensione

OnePlus Watch 2 sarebbe un ottimo smartwatch da abbinare allo smartphone OnePlus 12 uscito a dicembre 2023, se solo fosse arrivato sul mercato italiano.

Anticipiamo che sembra volersi rivolgere principalmente al pubblico maschile per l’inconsueta mancanza del monitoraggio del ciclo mestruale e anche per la scelta del design ingombrante, meno che ideale per le persone con il polso piccolo. Infatti, la cassa è esclusivamente nella taglia da 47 x 46,6 x 12,1 mm e il peso senza cinturino tocca un peso sopra la media, di ben 49 g.

Display: voto 8,8

OnePlus Watch 2 ha un ottimo display touch AMOLED protetto da un resistente vetro in zaffiro. Brillante e nitido, è contornato da un paio di pulsanti di tipo rotellina a corona (personalizzabili dal menù interno nelle funzionalità) e la diagonale è di 1,43″. La risoluzione è eccezionale, di 466 x 466 px, vicina a quella del numero uno del mercato Apple Watch Ultra, ma il picco di luminosità non arriva ai 1.000 nit del Google Pixel Watch 2: si ferma a 600 nit. A causa di quest’ultimo dettaglio il display del OnePlus Watch 2 non riceve un voto più alto.

Google Pixel Watch 2 ha uno schermo più brillante di OnePlus Watch 2, però lo schermo è di dimensioni minori e la densità di pixel non tocca i livelli dello smartwatch che stiamo recensendo. La versione di Google Pixel Watch 2 che abbiamo scelto ottiene un punteggio maggiore perché permette l’uso della connettività mobile se si compra una SIM o si collega una eSIM. OnePlus Watch 2 è nel complesso uno smartwatch migliore, anche per la durata della batteria, ma non ha il rilevamento cadute.

Funzioni sport: voto 8,7

OnePlus Watch 2 ha diverse funzioni sportive utili per oltre 100 sport diversi e il software è buono. Le certificazioni per la resistenza all’acqua e agli urti (IP68 e MIL-STD-810H) saranno sicuramente gradite a chi ci tiene alla durevolezza fisica del prodotto e pratica sport all’aria aperta, oltre che in palestra. Di seguito affrontiamo gli sport con il maggiore supporto software.

A piedi e su ruote

OnePlus Watch 2 è in grado di distinguere la camminata dalla corsa, è capace di rilevare la lunghezza della falcata, quanto tempo si resta in contatto con il suolo, l’uso che fate della gamba destra e della sinistra e anche la potenza della corsa. Come un coach virtuale, vi darà dei suggerimenti per migliorarvi, rendendosi tra l’altro conto quando inforcherete la bici o inizierete a nuotare, ma non è uno smartwatch per sport acquatici.

Una menzione importante va fatta al sistema di tracciamento e navigazione, basato su modulo GPS a doppia frequenza. Insieme agli altri sistemi satellitari integrati, la bussola e l’altimetro barometrico, la precisione con cui OnePlus Watch 2 registra i percorsi è elevata, superiore alla media di mercato.

In acqua

OnePlus Watch 2 non è uno sportwatch per le attività acquatiche. La resistenza alla pressione dell’acqua non va oltre le classiche 5 ATM, quelle necessarie per il nuoto in acque dolci e di superficie. Di buono c’è che il software è sufficientemente sofisticato da garantire accuratezza nel conteggio del numero di bracciate e di vasche, oltre che della durata dell’esercizio. Per l’attività di vogatura calcola con affidabilità le vogate al minuto e totali. Non è invece pensato per sport più spericolati, come potrebbe essere il surf.

Con racchetta

OnePlus Watch 2 è consigliato anche se praticate sport come il tennis perché calcola parametri quali la velocità dello swing, i colpi totali e il conteggio di servizi, dritti e rovesci. Lo stesso per il badminton, sia quando il braccio si alza sopra la spalla, sia quando si muove dal basso verso l’alto.

In montagna

In montagna OnePlus Watch 2 vi accompagna nelle escursioni tenendo traccia di distanze, altitudine, salite e discese, ma anche nello sci; abbiamo già elogiato il suo sistema di navigazione per i tragitti a piedi e in bici. Nel caso dello sci, lo smartwatch registra anche la velocità e la pendenza esatta.

Amazfit Balance è uno smartwatch maggiormente orientato allo sport e dalla buona autonomia della batteria, ma è carente sui punti di forza del modello OnePlus, che sono le funzioni legate alla comunicazione.

Funzioni salute: voto 8

I dati relativi all’attività fisica vengono registrati da OnePlus Watch 2 mentre effettua il monitoraggio cardio-respiratorio, con controllo del tempo di recupero e, in caso di corsa o camminata, della postura. L’app di riferimento è OHealth, che sullo store di Google è stata valutata da 15.000 persone e ha raggiunto il voto medio di 2,4 su 5. Google Fit ha una media maggiore, di 3,9, nonostante sia stata recensita da centinaia di migliaia di utenti. Per fortuna lo smartwatch è compatibile con Google Fit.
Per chi non facesse molto sport potrebbe essere in ogni caso interessante comprare questo smartwatch per l’accuratezza del monitoraggio del sonno e dell’ossigenazione. Nel caso del primo, la qualità viene esposta con un riassunto che tiene conto di sonno profondo, leggero, REM e momenti di veglia.

La frequenza cardiaca viene misurata bene a riposo dal sensore ottico e c’è anche la funzione di allerta in caso di sospetta anomalia, ma test pratici effettuati da testate internazionali hanno mostrato una prestazione non altrettanto affidabile nei momenti di attività fisica. Questo è per la verità in linea con altri prodotti nella stessa fascia di prezzo, perciò OnePlus Watch 2 risulta comunque promosso. Infine, si aggiunge la popolare funzione di valutazione dello stress, che ormai sembra essere d’obbligo negli smartwatch da qualche centinaia di Euro. Colpisce invece che tra le funzioni base, comuni anche ai fitness tracker più economici, manchi il monitoraggio del ciclo mestruale.
La modalità di emergenza si attiva premendo uno dei bottoni rapidamente per cinque volte e, se avete lo smartphone nei paraggi, potete effettuare una chiamata Bluetooth, anche se lo standard radio non è avanzatissimo.
OnePlus Watch 2 non spicca come smartwatch pensato per la salute, ma offre tutte le funzioni della sua fascia di prezzo e in certi casi è particolarmente affidabile.

Funzioni comunicazione: voto 9,3

Il maggior punto di forza del OnePlus Watch 2 è la versatilità per le attività ludiche e lavorative. Come tutti gli smartwatch, svolge le funzioni tipiche per la produttività di un organizzatore/segreteria, con gestione agenda, promemoria, sveglie, meteo, eventi e appuntamenti.

Oltre a questo, è possibile controllare dal polso la riproduzione multimediale delle tracce audio, anche offline, dato lo spazio di archiviazione di quasi 32 GB. Una carenza di questo orologio riguarda invece il fatto che non è possibile controllare la fotocamera degli smartphone.
OnePlus Watch 2 è dotato di microfono e speaker con tutte le funzioni utili connesse, tra cui le chiamate Bluetooth e il controllo tramite assistente vocale Google. Tramite il microfono si possono anche dettare risposte personalizzate ai messaggi, come accade negli orologi più avanzati. Non esiste una versione LTE per collegare un’eSIM allo smartwatch.
Infine, sempre grazie all’ecosistema Google, sono possibili anche i pagamenti contactless per i clienti dei maggiori istituti bancari.

Batteria: voto 7,3

Gli smartwatch come questo, che hanno molte funzionalità, solitamente non brillano per autonomia della batteria. Eppure, OnePlus Watch 2 riesce a ottenere un voto discreto perché si può usare per 3-4 giorni senza doverlo ricaricare. La ragione di questo importante punto di forza è che OnePlus Watch 2 è il primo smartwatch con doppia CPU e doppio sistema operativo. Google ha collaborato con OPPO per darle la possibilità di sdoppiare la potenza di elaborazione, con un’unità Snapdragon dedicata ai processi laboriosi (navigazione, riproduzione multimediale, ecc.) e un’altra con una CPU a basso consumo energetico per le attività meno impegnative, come la gestione della grafica dei quadranti e l’Always-on. Dati i lodevoli risultati, probabilmente vedremo altri smartwatch seguire le sue orme.
La ricarica VOOC da 7,5 W, infine, è rapida, perciò potrete scegliere sfruttarla nei momenti di emergenza, ottenendo 24 ore di autonomia in 10 minuti, oppure se ricaricare come si dovrebbe, cioè quando rimane il 20% di carica. In questo caso, in meno di un’ora la batteria torna al 100%.
Il cavo per la ricarica è incluso nella confezione, è del tipo proprietario magnetico con USB-C.

Meglio OnePlus Watch 2 o Ticwatch Pro 5 di Mobvoi?

Nonostante la buona autonomia, Mobvoi Ticwatch Pro 5 non dura tanti giorni quanto il modello OnePlus, né può vantare lo stesso numero di sensori (ad esempio manca l’altimetro barometrico). Per noi in questo confronto vince OPPO OnePlus Watch 2.

Meglio OnePlus Watch 2 o Samsung Galaxy Watch6?

Per noi vince il marchio leader. Samsung Galaxy Watch6 è ultraresistente e ha un display eccellente, migliore del One Plus Watch 2, ma è carente sul fronte durata della batteria. In compenso, ha il monitoraggio del ciclo mestruale, controlla la temperatura cutanea, ha un ottimo cardiofrequenzimetro elettrico (supporta ECG), ha il sensore di bioimpedenza Samsung e le opportunità di personalizzazione del quadrante sono maggiori. Tra le funzioni di sicurezza spicca il rilevamento delle cadute.

Meglio OnePlus Watch 2 o Samsung Galaxy Watch5 Pro?

Samsung Galaxy Watch5 Pro è il maggiore antagonista del modello OPPO OnePlus. Rispetto ad altri smartwatch visti finora nella stessa fascia di prezzo ha un’ottima autonomia, oltre a tutti i pregi già evidenziati per il Watch6.

Andamento prezzo OnePlus Watch 2

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