Gli smartwatch Huawei
Huawei ha lanciato Huawei Watch, il suo primo smartwatch basato su Android, nel 2015, ma oggi Huawei ha il suo software proprietario. Fin da subito gli orologi intelligenti Huawei si sono distinti per il design curatissimo, in linea con la filosofia abbracciata a 360 gradi dall’azienda.
In un’intervista effettuata da Statista subito dopo la pandemia da Covid-19 su un campione di oltre 600 italiani, Huawei è stato indicato come il marchio di smartwatch e fitness tracker preferito da quasi il 15% degli utenti, in coda a Samsung, Apple, Fitbit e Xiaomi.Non solo questi smartwatch sono 100% compatibili con altri dispositivi dell’ecosistema Huawei, come gli smartphone Huawei, la bilancia Scale e gli auricolari Freebuds, ma lo sono anche con dispositivi Android ed Apple.
Quali sono i modelli disponibili? Chi sono i maggiori concorrenti a produrre smartwatch della stessa qualità o fascia di prezzo? Vediamolo insieme in questa pagina di approfondimento.
Le serie degli smartwatch Huawei
Huawei produce diverse serie di smartwatch, utili a soddisfare i bisogni di differenti tipi di pubblico.
Watch, Pro, GT
La linea Watch propone veri e propri orologi da indossare tutti i giorni, dal design classico ed elegante, oppure più casual, con quadranti ampi nell’ordine dei 42-48 mm. I materiali sono pregiati e resistenti nei prodotti più costosi (pelle, acciaio inossidabile, ceramica e titanio), gli schermi sono AMOLED always-on, brillanti e luminosi al pari dei display degli smartphone.
Si dividono in Watch base, Pro e GT, tutti arrivati alla serie 4 nel 2023 (nell’immagine sopra: la serie GT), dopo 2 anni dalla serie precedente. La versione Runner, quando disponibile, è quella dell’orologio intelligente specializzato nella corsa. A livello di funzioni, hanno alcune tra quelle più avanzate di base per il fitness e il monitoraggio della salute (eHealth tracker) e alcune tra le funzionalità di comunicazione di ultima generazione.Ad esempio, i modelli più recenti sono dotati di rilevamento caduta con attivazione automatica delle funzioni SOS e, nei modelli con microfono, speaker e Bluetooth (di standard sempre avanzatissimo) è possibile anche effettuare chiamate previa attivazione di una eSIM sul proprio cellulare, il che consente di lasciare il telefono a casa pur potendo usufruire delle funzioni di chiamata.
Questi dispositivi sono in grado di rivaleggiare con gli Apple e i Galaxy Watch di ultima generazione, ma non sempre è possibile rispondere alle notifiche e usare le emoji, dipende dal modello.
Watch Fit e Fit mini
I Watch Fit (foto seguente) e Fit mini, sono una via di mezzo tra il semplice smartband e l’impegnativo smartwatch. Dal design in stile braccialetto, offrono un design meno serio, più colorato, casual e sottile, perché pensati per essere indossati principalmente durante l’attività fisica all’aria aperta o in palestra.
Nella primissima versione (2016) il Watch Fit presentava addirittura un display a inchiostro elettronico per una maggiore leggibilità nelle attività outdoor e maggior durata della batteria.TalkBand
Questi orologi sono stati i primi modelli Huawei a usare il sistema operativo proprietario Lite OS. Sono stati pensati per dotare l’utente di un accessorio ingegnoso ed utile, ma anche divertente e personalizzabile. I cinturini, ad esempio, sono disponibili in molti colori, in gomma, pelle e titanio. Non sono indipendenti dallo smartphone, a differenza dei Watch, e offrono piena compatibilità con i cellulari Huawei. I TalkBand hanno display OLED curvo dotato di Gorilla Glass, parecchie funzioni per l’allenamento e eHealth tracking per la salute, ma la vera chicca è che il display si trasforma in auricolare per rispondere alle chiamate in arrivo.
Il modello più recente è stato arricchito con il saturimetro.Band
Huawei Band è più che altro focalizzato sul monitoraggio degli allenamenti e della salute. Il design è pulito, sottile e minimale, l’orologio è leggero e utile, le watchface disponibili non esaltanti, il prezzo conveniente ed è quest’ultima la caratteristica principale. Huawei Band è stato lanciato nel 2016 con display tondo e si è rinnovato ogni anno per rimanere al passo con le nuove funzionalità disponibili sul mercato. A partire da Huawei Band 2 (2017) il tratto distintivo nel look è stato il display stretto e rettangolare, vicino a quello di un semplice bracciale smart.
Negli anni, l’identità delle Huawei Band è sempre stata quella di un fitness tracker/sportband, con più o meno funzionalità extra a seconda del singolo modello.
Essendo estremamente semplice costa meno del più completo Watch Fit, ma se soffrite la mancanza di determinate funzioni può valere la pena controllare il prezzo dei modelli Watch Fit meno recenti. Nella versione Pro, Huawei Band ha un prezzo leggermente più alto e alcuni sensori e funzioni in più, per cui se siete indecisi su quale modello acquistare vale la pena valutare la reale utilità delle caratteristiche extra rispetto alla versione base.
Da Huawei Band 4 (2019) si è passati direttamente a Band 6 nel 2021, probabilmente a causa della cessione da parte dell’azienda dell’ex sotto-marchio Honor, dato che questo prodotto veniva sviluppato gomito a gomito tra i due team (basti pensare che Huawei Band era stato lanciato in Cina con il nome di Honor Zero).
Kids Watch
I primi smartwatch per bambini sono gli Huawei Kids Smartwatch, lanciati dall’azienda nel 2016 in Cina in collaborazione con Disney e Marvel. I Kids Watch al momento non sono disponibili in Italia.
In Cina, sono dotati di posizionamento GPS per poter localizzare sempre i propri figli, funzioni SOS e la possibilità di chiamare facilmente un numero in rubrica. Sono certificati IPX, per cui è garantita una certa resistenza per andare incontro alla vita movimentata dei più piccoli.
Le caratteristiche degli smartwatch Huawei
Quali sono le caratteristiche tipiche degli smartwatch Huawei? Per questo brand più che per altri è difficile accomunare modelli usciti attraverso gli anni, ma facciamo insieme alcune considerazioni.
Design
Come detto, Huawei mette il design piacevole e funzionale in cima ai suoi obiettivi, tanto che i suoi orologi sono comodi quando pensati per lo sport o molto eleganti quando pensati per la vita di tutti i giorni. Anche nei modelli più economici, dove ci sono parti realizzate in plastica, l’impressione a occhio nudo è di eleganza e durevolezza, il che dimostra un attento studio dei materiali.
Funzioni
Le funzioni sono legate al software e ai sensori applicati sul singolo smartwatch. Infatti, uno dei fattori su cui Huawei si concentra ad ogni uscita del nuovo modello sono gli algoritmi di intelligenza artificiale per la gestione delle funzioni più all’avanguardia, per cui acquistando uno smartwatch Huawei top di gamma avrete la certezza di indossare un orologio tecnologicamente molto avanzato. Nonostante i modelli più costosi fossero già equipaggiati con NFC, per anni con gli smartwatch Huawei non è stato possibile effettuare pagamenti in Italia, a differenza della concorrenza. Dopo anni di attesa, finalmente gli Huawei dotati di NFC sono stati abilitati ai pagamenti, ma il circuito si limita a quello di Intesa San Paolo.
Software: Lite OS, HarmonyOS e app store
Una nota positiva: Huawei ha sempre dimostrato il suo impegno nella correzione dei bug rilevati.
Nel 2019, però, il governo Trump ha predisposto il divieto alle aziende americane di fare affari con Huawei, dato che gli States hanno ritenuto Huawei potenzialmente capace di spionaggio internazionale e furto di dati a danno degli utenti in favore del governo cinese. Huawei ha negato le accuse, ma questa situazione politica ha inasprito il famoso “divorzio” con Google, il cui software Wear OS era stato abbandonato già dal 2018 in favore del proprietario Lite OS, in quanto il sistema operativo non sviluppava le funzionalità che interessavano a Huawei. Lite OS è poi diventato il nucleo costitutivo del più nuovo sistema operativo HarmonyOS (nome che cambia a seconda del Paese di acquisto del prodotto), messo a punto con l’obiettivo di creare un ecosistema Huawei. Questo sistema operativo smartphone-centrico è comune ai dispositivi Huawei watch, tablet, monitor, smart car e smart home in generale, e ha un’alta compatibilità con i sistemi Android ed Apple, pur essendo pronto a combattere sul mercato le due grandi concorrenti. Huawei supporta con team dedicati gli sviluppatori che volessero inserire le loro app destinate ad HarmonyOS sul nuovo store proprietario AppGallery, che sul piano smartphone è il terzo app store al mondo per copertura globale grazie alle migliaia di app presenti, 12.000 delle quali erano dedicate al mercato italiano a un anno dal debutto.
Questi cambiamenti lato software hanno avuto impatto sulle funzioni degli smartwatch da una generazione all’altra, per compatibilità e funzioni. Consigliamo in caso di acquisto di verificare bene la situazione software del singolo modello.
Huawei Watch Face Store
I modelli più recenti della serie Watch sono compatibili con il Watch Face Store di Huawei, l’app smartwatch utile per scaricare moltissimi quadranti. Purtroppo non tutti gli utenti iOS potranno farne uso, per cui è bene verificare la compatibilità a seconda del modello.
App smartphone: Huawei Health
Huawei Health è l’app smartphone a pagamento mensile e dotata di cloud, nata a supporto dei wearable Huawei.
Il primo prodotto perfettamente compatibile è stato Huawei Talkband per le seguenti funzioni, oggi comuni a tutti gli orologi smart del brand:- Contapassi: conta calorie, distanza percorsa e tempo di attività fisica giornaliera;
- Storico dei parametri sopra citati;
- Monitoraggio sonno (profondo/leggero);
- Impostazione di obiettivi per l’attività fisica;
- Condivisione con gli amici dei risultati raggiunti;
Purtroppo l’App non è sempre all’altezza dei competitor, anche se Huawei dimostra tutto l’interesse a migliorare la situazione.
Nomenclatura Huawei
Per fornire un glossario in fase di acquisto, segue la lista dei nomi utilizzati da Huawei per indicare le funzioni dei suoi dispositivi.
- TruRelax, per il controllo dello stress. In caso di alti livelli di stress (pressione sanguigna), l’orologio avvisa l’utente che è il caso di fare una pausa;
- TruSleep, per il monitoraggio del sonno;
- TruSeen, per il monitoraggio del ritmo cardiaco, tramite sensori ottici sempre più sofisticati di generazione in generazione;
- SpO2, per il monitoraggio dell’ossigenazione sanguigna;
- VO2max, per il monitoraggio del volume di ossigeno massimo consumato per minuto per chilo di peso. Misura l’intensità cardiorespiratoria aerobica e anaerobica personale;
- Workout Coach, presente nei modelli più costosi, è l’allenatore virtuale che dà delle direttive all’utente durante l’attività fisica.
Assistente vocale
L’assistente disponibile per gli smartwatch Huawei dotati di microfono e speaker è di tipo proprietario Huawei, ma purtroppo non è all’altezza di Google, Siri e Alexa.
Display
A livello di tecnologia e materiali Huawei è tra i migliori produttori, ma bisogna dire che se è vero che i modelli più costosi non presentano problemi di leggibilità, quelli più economici delle volte mostrano il testo solo parzialmente e rendono difficoltosa la lettura.
Connettività
Come abbiamo visto, a seconda del modello prescelto si potrà usufruire di diversi tipi di connessione:
- Bluetooth, sempre equipaggiata sui modelli più recenti negli standard più avanzati;
- NFC, connettività grazie alla quale è possibile effettuare pagamenti in Italia, nel circuito Intesa San Paolo;
- Wi-Fi: presente solo nei modelli più costosi, utile per la navigazione su Internet e il download di app;
- LTE: i modelli più recenti supportano al massimo il 4 G
Batteria
Huawei si è concentrata moltissimo nel migliorare la durata della batteria, che per i top di gamma della concorrenza dura spesso solo 1 giorno, ma per i prodotti Huawei più costosi va dai 2 ai 5 giorni di autonomia in uso intenso. Per non parlare della ricarica, rapida e wireless anche inversa, per cui l’utente potrebbe usare il proprio telefono per ricaricare il suo smartwatch in caso di emergenza.
La concorrenza
Attualmente i maggiori concorrenti di Huawei sono senz’altro i top Samsung, Apple e Fitbit, ma anche le aziende “cugine” cinesi come Xiaomi e Amazfit (Huami), determinate alla scalata per accaparrarsi una buona fetta di mercato.
Le domande più frequenti sugli smartwatch Huawei
Con quali smartphone sono compatibili gli smartwatch Huawei?
La massima compatibilità degli smartwatch Huawei è con i cellulari Huawei, poi con tutti gli altri (Android). Minore di tutti è quella con gli iPhone, per cui in alcuni casi non è possibile, ad esempio, rispondere alle notifiche da smartwatch o utilizzare l’app smartwatch Watch Face, oppure usare proprio tutte le funzionalità offerte dal modello.
Con quali smartwatch Huawei è possibile rispondere alle chiamate?
In generale, gli smartwatch Huawei in tabella che hanno connessione via Bluetooth allo smartphone, speaker e microfono, consentono di rispondere alle chiamate tenendo il proprio cellulare in tasca. Perché l’utente possa dimenticare il telefono a casa, invece, è necessaria la possibilità di utilizzare un’eSIM.