Gli Apple Watch
Da qualche anno si è visto che almeno il 22% degli smartwatch in circolazione è un Apple Watch, addirittura in Italia la percentuale è persino più elevata. L’orologio intelligente Apple è entrato prepotentemente sul mercato nel 2015, quando milioni di utenti per la prima volta hanno scelto Apple Watch 0 quale loro primissimo orologio smart.
I migliori Apple watch
Il più resistente e avanzato: Apple Watch Ultra 2 (2023)
Nel 2024 è sicuramente Watch Ultra 2 il miglior Apple Watch del momento, se non vi infastidisce al polso un peso che supera i 60 grammi. Nonostante sia uscito da un anno, peraltro a un prezzo tutto sommato accessibile rispetto al predecessore, conserva tutte le caratteristiche del modello Ultra lanciato l’anno prima e ne aggiunge di nuove. Infatti, è CarbonNeutral, come la linea di Apple Watch 9 uscita nello stesso anno, ma ha anche un display luminosissimo (ben 3.000 nits), un nuovo pulsante pensato per l’avvio rapido e una sirena di sicurezza. Se vi sembra troppo costoso, considerate l’Apple Watch Ultra nelle versioni più economiche, ad esempio quella Ocean.
Apple Watch Ultra ha inaugurato nel 2022 la nuova linea più costosa di sempre di Apple, con un prezzo di lancio sopra i 1.000 €. A distanza di qualche anno potreste trovare qualche versione a un prezzo inferiore. Il prezzo elevato della linea Ultra, tuttavia, rimane, anche per le riparazioni in caso di rottura.
Tra le funzioni del primo Apple Watch Ultra avanzate rispetto agli Apple Watch normali, troviamo un GPS più accurato, il profondimetro e app per gli sport subacquei amatoriali per una pressione fino a 100 ATM. Non mancano le certificazioni di resistenza, già adottate da prodotti simili Garmin: quella militare MIL‑STD 810H e quella subacquea EN13319. La batteria ha un’autonomia doppia rispetto alle serie progressive, ma i tempi di ricarica completa restano di 45 minuti. Naturalmente, ha il collegamento alla rete 4G ed è aggiornabile al nuovo sistema operativo watchOS 10.
Miglior qualità/prezzo: Apple Watch 9 (2023)
Le differenze principali tra Apple Watch 9 e 8 riguardano il fatto che il 9 è CarbonNeutral, ha il nuovo chip S9 SiP, la possibilità di usare il nuovo gesto doppio tap, il display più luminoso, l’accesso e la registrazione dei dati sulla salute da parte di Siri, e la funzione “Posizione precisa” per iPhone.
Apple ha migliorato le funzionalità dedicate agli sport acquatici, come già fatto l’anno prima per il modello Ultra, e c’è anche l’app per le maree. I sensori qui integrati sono gli stessi di Apple Watch 8, ma in più c’è il supporto per l’Ultra Wideband 2 (UWB) per la ricerca in caso di smarrimento. Pesa circa 50 grammi e si ricarica dell’80% in 40 minuti.
Il più leggero: Apple Watch 10 (2024)
Apple Watch Series 10 ha lo schermo OLED LTPO3, la superficie è più ampia, si vede meglio anche da angoli laterali ed è luminoso quasi quanto Apple Watch Ultra di seconda generazione. Rispetto alla Series 9, anche speaker e microfono sono di qualità superiore. In compenso, pesa la metà e ha giusto qualche funzionalità in meno. Ha tutte le funzioni dei Watch delle serie progressive precedenti, con in più la funzione di monitoraggio delle apnee notturne, che potrebbe interessare chi dorme male. Risulta più capace anche sott’acqua, grazie alla compatibilità con l’app Oceanic+ per lo snorkerling, al profondimetro fino a 6 metri e al termometro della temperatura dell’acqua, ma a differenza di Ultra 2 non è consigliabile per gli sport acquatici più movimentati. Il chip interno è il nuovo S10, che non rappresenta un grosso balzo in avanti in termini di potenza, ma integra alcuni algoritmi utili. Quali sono le funzioni che ha in comune con Serie 9 e Ultra? Monitoraggio cardiaco con notifiche di allerta in caso di irregolarità sospette, analisi dell’ossigenazione e monitoraggio qualitativo del sonno, temperatura cutanea e funzioni SOS in caso di cadute o incidenti (manca giusto la sirena, presente su Ultra 2). La ricarica raggiunge l’80% in mezz’ora.
Da valutare: Apple Watch 8 (2022)
Apple Watch 8 è stato da subito disponibile anche nella versione Hermès insieme a iPhone 14, con compatibilità iPhone dall’8 in poi, purché il sistema operativo fosse iOS 16. Tutta la Serie 8 ha il chip S8, con la nuova funzionalità di rilevamento degli urti e l’innovativa presenza di un sensore di temperatura. Oltre a quanto detto, in più rispetto alla serie 7 con Apple Watch 8 abbiamo le funzioni di sicurezza e salvavita perfezionate tramite sensori avanzati, come quello per il rilevamento di cadute e incidenti, oltre allo standard Bluetooth 5.3.
Miglior prezzo: Apple Watch SE (2022)
Apple Watch SE (seconda generazione) del 2022 è disponibile nella versione Wi-Fi e in quella GPS+cellular, in entrambi i casi compatibile a partire da iPhone 8 con installato iOS dalla versione 14 in poi. Lo smartwatch permette di contenere i costi a fronte di componenti meno performanti e alla rinuncia ad alcune funzionalità. Il processore è lo stesso della serie 8, ma ha molte funzionalità in meno. Come succede con gli Apple Watch SE, rispetto ad Apple Watch Series 8 ha una maggiore autonomia, anche se la ricarica completa richiede un’ora e manca la ricarica rapida.
Modelli precedenti
Tutti i modelli di Apple Watch hanno processore Dual-core a 64 bit, ma la memoria interna balza da 32 a 64 GB a partire da Apple Watch 9 del 2023. Lo diciamo perché la memoria è indispensabile per aggiornare il sistema operativo e prolungare la vita tecnologica dello smartwatch. Tutti i modelli inviano notifiche in caso di frequenza cardiaca troppo alta o troppo bassa o in caso di ritmo cardiaco irregolare.
Apple Watch Hermès e Nike
Apple offre linee speciali realizzate in collaborazione con brand famosi del mondo fashion.
Apple Watch Hermès incarna una collaborazione inaugurata già dal primissimo Apple Watch con il team del brand di lusso francese Hermès, per offrire esclusivi cinturini in pelle e nylon dal design e dai colori ispirati a quelli distintivi del marchio. Il prezzo viaggia sopra i 1.000 € ed è disponibile in Apple Store e in alcune boutique Hermès.
Apple Watch Nike è frutto della collaborazione con il famoso brand sportivo USA Nike, per andare incontro ai bisogni dei numerosi utenti dell’app Nike Run Club. Il prezzo di lancio è stato di circa 400 € e si può comprare anche negli store online.
Apple Watch 7 del 2021
Apple Watch 7 è stato annunciato insieme all’iPhone 13, ma è compatibile con il melafonino a partire da iPhone 7, purché il sistema operativo sia stato aggiornato a iOS 15. Possiamo supporre che riceverà aggiornamenti software per tutto il 2025, speriamo anche nel 2026.
Quanto alle funzioni, Apple Watch 7 offre un display always on migliorato nella compatibilità con le varie app e il nuovo rilevamento caduta in allenamento con chiamata SOS integrata. La ricarica completa (finalmente) richiede solo 45 minuti. A livello di design, lo schermo è più ampio del 30% rispetto ai precedenti modelli e può contenere fino al 50% di testo in più. Inoltre, è il primo Apple Watch certificato ermetico rispetto a polvere e fumi secondo lo standard IP6X.
Apple Watch 6 del 2020
Lanciato contemporaneamente a iPhone 12, Apple Watch 6 è compatibile con iPhone 6s e seguenti, purché il SO sia iOS 14 o successivo. All’uscita di watchOS alla fine del 2025 probabilmente verrà annunciato lo stop al supporto software, perciò chiedetevi se valga la pena comprarlo oggi.
Dal punto di vista del design non ha rappresentato una novità e, come nelle generazioni precedenti, si può scegliere tra le due versioni GPS e GPS+cellular.
Tra le novità più importanti ai fini del funzionamento figurano il processore più performante e la maggiore resistenza all’acqua. Viene introdotta la tecnologia Ultra Wideband (UWB) che consente di localizzare il dispositivo nello spazio con un’accuratezza di 10 cm.
Come nei modelli precedenti, sono presenti le funzioni GPS, altimetro, bussola, rilevamento cadute, misuratore di distanza percorsa, Activity e Multisport Tracker, sveglia sedentarietà, contapassi, conta calorie, monitoraggio battiti cardiaci e player musicale.
La ricarica completa della batteria richiede 90 minuti, in 60 minuti si può raggiungere l’80%.
Caratteristiche comuni degli Apple Watch
Vediamo insieme cosa hanno in comune tutti gli Apple Watch. Ricordiamo che le funzioni sono collegate agli aggiornamenti software (algoritmi) e ai sensori presenti nell’hardware. Ad esempio, in mancanza del sensore di caduta mancano anche tutte le funzionalità di rilevamento incidenti e chiamata dei soccorsi.
Con Apple Watch si può:
- Usare lo smartwatch per circa 18 ore senza doverlo ricaricare, il doppio se il modello è Ultra;
- Effettuare acquisti con Apple Pay;
- Creare tragitti sportivi precisi, perché ci sono tutti i sensori di movimento e localizzazione base, incluso l’altimetro barometrico;
- Usare i file video e audio presenti nell’iCloud;
- Consultare le mappe offline (se scaricate);
- Usufruire di funzionalità da organizzazione, come l’invio e la ricezione di e-mail, l’uso del calendario e di app di messaggistica, la lettura di news, le previsioni meteo e la possibilità di dettare appunti con l’assistente vocale Siri;
- L’esperienza con Siri cambia a seconda della versione del sistema operativo.
- Lo schermo è OLED LTPO, con luminosità di almeno 1.000 nit e materiale a scelta tra Polimeri Ion-X (meno riflessi, più graffi) e vetro di zaffiro (resistente ma riflettente);
- L’always-on c’è a partire da Apple Watch 5. Il software del dispositivo aumenta la luminosità quando si muove il polso per vedere meglio lo schermo, ottimizzando la batteria; i sensori di luce ambientale regolano la luminosità in base alle esigenze, sempre per ottimizzare i consumi energetici. Tutte queste funzioni sono energivore e sono assenti nei due modelli Apple Watch SE.
- Rispetto agli smartwatch più economici, che non necessitano di ricarica per 1-4 giorni, Apple Watch ha un’autonomia della batteria più ridotta, che non aumenta significativamente con l’avanzare dei modelli, anche se Apple si è concentrata sull’accorciamento dei tempi di ricarica.
- Apple Watch sceglie automaticamente la connessione più efficiente in termini di consumi: Bluetooth se il telefono è nelle vicinanze, Wi-Fi se il Bluetooth non è disponibile, rete cellulare nel caso dei modelli GPS+cellular se nessuna delle precedenti opzioni fosse disponibile.
- Mettere le foto scattate con iPhone sul quadrante, con funzionalità software di adattamento volte alla buona resa per questo utilizzo;
- Interagire con i dispositivi domotici, ad esempio per il controllo delle videocamere di sorveglianza o l’attivazione della chiave digitale (condivisibile anche con i propri cari) per l’apertura delle porte dell’abitazione e delle portiere dell’auto;
- Impostare livelli decrescenti di invasività delle notifiche fino al detox completo e avere un supporto mindfulness per “risintonizzarsi” con se stessi.
Funzioni fitness per l’allentamento
Alle funzioni base da fitness tracker, con notifiche push in caso di temporali durante l’attività all’aria aperta e acustiche al raggiungimento degli obiettivi, Apple ha gradualmente arricchito le tipologie di allenamento, come: allenamenti triathlon, golf, bici, pilates e tai-chi. Nel workout anche Apple ha iniziato a introdurre le zone cardiache, inizialmente disponibili solo negli smartwatch sportivi Garmin.
Con Apple Watch 3,4,5,6,7 e 8 si può nuotare tenendo l’orologio digitale al polso, ma non è possibile affrontare sport acquatici, come lo sci nautico o immersioni subacquee.
Con Apple Watch Ultra, Ultra 2, 9 e 10 sono migliorate le funzioni per gli sport acquatici.
Funzioni salute e sicurezza
Su tutti gli Apple Watch è possibile effettuare il monitoraggio del ciclo mestruale e l’analisi dell’inquinamento acustico ambientale. Da Apple Watch 6 in poi, alla rilevazione dei battiti cardiaci e alla funzione ECG (da Apple Watch 5) si è aggiunta quella del livello di misurazione dell’ossigenazione del sangue. Dove presente il cardiofrequenzimetro elettrico, è possibile salvare lo storico della fibrillazione atriale e scaricarlo in formato PDF. Se aggiornate il sistema operativo alla versione 10 in quasi tutti i casi avrete anche la funzione “Tempo in luce diurna“, che effettua il tracciamento di quante ore spendete alla luce del sole, per il vostro benessere. Le funzioni legate alla salute e alla sicurezza diventano avanzate a partire da Apple Watch 8 in poi, con il sensore di caduta e l’invio di un SOS ai contatti prestabiliti.
Il nuovo watchOS 11
Il nuovo sistema operativo watchOS 11 è uscito nell’autunno del 2024 e potete aggiornare gratis il vostro Apple Watch se appartiene alla Series 6 o a una successiva (nello stesso anno è stato abbandonato il supporto al Watch 4 e al 5). Bisogna inoltre considerare che l’orologio con watchOS 11 funzionerà correttamente se in abbinamento al vostro iPhone Xs o successivo, aggiornato a iOS 18. Alcune funzioni, tuttavia, potrebbero non essere disponibili su tutti i dispositivi: dipenderà dai sensori già presenti.
Ecco le novità più interessanti portate da watchOS 11:
- La nuova app Vitals consente di leggere i parametri chiave della salute con un solo colpo d’occhio, oltre a inviare consigli di comportamento o notifiche in caso di parametri sospetti;
- La funzione Training Load valuta l’attività fisica su un arco di tempo di alcuni giorni, settimane o quasi un mese, per misurare il carico di lavoro extra che stiamo affrontando;
- Check-in permette di inviare un avviso all’utenza Apple di fiducia quando si arriva a destinazione dopo un viaggio;
- Finalmente è disponibile anche su Apple Watch Apple Translate;
- Il display può essere maggiormente personalizzato con i widget più utili;
- Le watch face creabili con le proprie foto possono usufruire di alcune opzioni per aiutare a scegliere le migliori dalla galleria;
- Migliora ulteriormente la possibilità di utilizzare le mappe offline.
Le domande più frequenti sull’Apple Watch
Quanto dura la vita di un Apple Watch?
L’hardware è ottimo, perciò è più probabile che il vostro orologio “muoia” a causa dell’obsolescenza software. I primi sintomi riguardano la disattivazione del supporto delle patch di sicurezza, che avviene dopo 4-5 anni dall’acquisto. Ad esempio, nel 2024 è uscito il nuovo sistema operativo watchOS 11 ed Apple Watch 4 e 5 (rispettivamente, del 2018 e del 2019) sono rimasti tagliati fuori dagli aggiornamenti insieme, perciò non riceveranno più patch di sicurezza. In passato, la media era di 5 anni, ma bisogna tenere in considerazione che nel caso specifico gli orologi della serie 4 e 5 avevano caratteristiche tecniche molto simili: Apple Watch Series 5 non aveva rappresentato affatto una rivoluzione. Un’altra questione da tenere in mente è che se non è il vostro smartwatch Apple a invecchiare e perdere il supporto software, potrebbe essere l’iPhone con il quale lo accoppiate.
Posso usare l’Apple Watch senza un iPhone?
Usare un Apple Watch senza un iPhone è possibile. Dal 2020 Apple ha creato tante funzioni per l’uso dell’orologio da parte di chi non possiede un iPhone, ad esempio bambini e anziani. Potrete scaricare app, monitorare gli allenamenti, vedere l’ora, usare bussola, sveglia, timer e cronometro, controllare la frequenza cardiaca, effettuare registrazioni audio, monitorare il ciclo mestruale e il sonno, visualizzare il livello di ossigeno, effettuare l’ECG, accedere a SOS chiamate di sicurezza. Con iPhone disconnesso è possibile fruire dei file precedentemente sincronizzati su iCloud, come foto degli album, musica, podcast e audiolibri, ed effettuare acquisti. Se invece avete attivato una eSIM, sappiate che potete collegare lo smartwatch al vostro iPhone, ma senza la necessità di averlo sempre con voi.
Meglio Apple Watch GPS o GPS+cellular?
Nel secondo caso, nel dispositivo sono presenti anche un modem LTE e la tecnologia eSim, per cui è possibile inserire un duplicato virtuale della propria SIM nell’orologio per collegarsi a Internet e ricevere chiamate in autonomia, ovvero senza dover avere lo smartphone accanto, anche quando questo dovesse essere spento o non raggiungibile. Effettuare le chiamate SOS da un Apple Watch senza connettività Cellular è un po’ più complicato: serve che l’iPhone si trovi nei paraggi, oppure l’Apple Watch deve essere collegato a una rete Wi‑Fi conosciuta e deve essere attiva l’impostazione che consente le chiamate Wi-Fi.
Quale misura di Apple Watch scegliere?
Apple dà delle indicazioni, cioè di misurare la circonferenza del polso e optare per il modello da 44 mm se lo avete di misura intorno ai 200 mm (140-220 mm, per la precisione). Tuttavia, non esiste una misura giusta o sbagliata: se vi danno fastidio gli oggetti ingombranti al polso, allora optate per la diagonale minore, altrimenti va bene anche quella più ampia. Tenendo ben presente che Apple Watch Series 10 ha una diagonale ampia, ma un peso ridotto di 10 grammi, rispetto ad Apple Watch Series 9.
Meglio smartwatch Apple o Samsung?
La scelta tra Apple Watch e Samsung Galaxy Watch può essere fatta prendendo in esame i singoli orologi, ma meglio compierla valutando se entrare nell’ecosistema dell’uno o dell’altro brand. Infatti, per lo più avrete al polso l’ultimo ritrovato della tecnologia, ma prima di esaminare i prodotti il consiglio è di focalizzarsi sui vostri bisogni: vi allenate molto? In una disciplina specifica o più di una? Avete specifici problemi di salute? Ad esempio, se vi allenate parecchio dovreste valutare la terza via, ovvero gli sportwatch, mentre se amate solo lo snorkeling potreste preferire al Samsung un Apple Watch della serie 10, dotato di profondimetro.
Esistono Apple Watch per bambini?
Dal 2020, con watchOS 7, Apple ha inserito nei suoi Apple Watch alcune funzionalità per attività di comunicazione, salute, fitness e sicurezza per i bambini e le persone anziane. Nel 2023, con watchOS 10, potete controllare se vostro figlio passa abbastanza ore al sole (se nell’orologio è presente il sensore di luce esterna), oltre a controllare la sua posizione sulla mappa. Per queste e altre funzioni è sufficiente usare la Configurazione famiglia.
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