OPPO A80 5G 8/256 GB in breve

OPPO A80 è uno smartphone popolare tra quelli in fascia economica, tuttavia non ci sentiamo di dire che sia la scelta migliore in assoluto. Infatti, ultimamente OPPO non è troppo competitivo sul mercato degli smartphone. Ad esempio, Xiaomi Redmi Note 13 (da noi recensito e confrontato in corso di recensione proprio con il nostro OPPO) è una scelta piuttosto interessante, e vedremo che non è l’unica opzione: a 4 mesi dall’uscita di OPPO A80 la concorrenza è forte, abbiamo individuato almeno 5 smartphone che secondo noi sono migliori, pur con qualche compromesso da accettare. OPPO A80 è consigliabile se avete un amore spiccato per il marchio OPPO; diversamente, avrete l’imbarazzo della scelta.

Voto finale: 8

La nostra recensione

Lo smartphone economico OPPO A80 è stato lanciato sul mercato italiano alla fine dell’estate del 2024. Risulta interessante in quanto il primo esemplare della linea A, quella economica di OPPO, dotato di alcune funzioni ad opera dell’Intelligenza Artificiale.

Oltre a questo, anche OPPO si è dovuta accodare alla tendenza di mercato che impone per i prodotti economici una certa longevità software. Vediamo insieme se valga la pena acquistare l’OPPO A80, ad esempio in confronto al popolarissimo Samsung Galaxy A15, o agli altrettanto famosi Xiaomi Redmi Note 13 e 13 Pro; oppure ai due Motorola usciti un paio di mesi dopo, Moto G75 5G e Moto G55.

In particolare, tanto quanto lo Xiaomi Redmi Note 13, Motorola Moto G55 è uno smartphone equilibrato, cioè senza gravi lacune o eccezionalità. Offre un design curato; uno schermo a LED abbastanza luminoso, fluido e senza sfarfallii; le prestazioni sono okay e supporta eSIM; il Bluetooth è di tipo avanzato e con codec audio AAC (utenza Apple), aptX (utenza Android) e FLAC (ascolto lossless). Inoltre, la garanzia software è più estesa rispetto a OPPO A80.

Software: voto 8

OPPO A80 finisce sugli scaffali dei negozi con Android 14. A livello di sistema operativo viene penalizzato dal fatto che dopo un paio di mesi sarebbe uscito Android 15. Tuttavia, il telefono è stato predisposto perché possa supportare sia Android 15 che Android 16, quando quest’ultimo uscirà nel 2025. Gli altri telefoni concorrenti hanno pure installato Android 14, a parte i due telefoni Xiaomi, che offrono Android 13. Quel che conta è che tutti quanti gli smartphone che stiamo esaminando possono essere aggiornati ad Android 15, perciò su questo terreno sono alla pari con OPPO A80.
Gli aggiornamenti di sicurezza saranno invece disponibili per il nostro OPPO fino a tutto agosto del 2027, per un totale di 3 anni dall’uscita del telefono.
A differenza di OPPO, tutti gli altri marchi in questione promettono una longevità maggiore, con aggiornamenti che vanno tra gennaio 2028 e ottobre 2030 (quest’ultima rappresenta la garanzia migliore ed è il caso di Motorola G75), anche nei casi in cui il prezzo del telefono è inferiore. Purtroppo, per questa caratteristica OPPO è piuttosto carente.

Se siete fedeli a ColorOS 14 potreste chiudere un occhio e procedere con l’acquisto. In compenso, OPPO ha incluso alcune funzionalità di intelligenza artificiale non presenti in tutti i telefoni concorrenti, tra cui menzioniamo:

AI Eraser: sulla scia delle possibilità lanciate innanzitutto da Google con i suoi Pixel, anche OPPO ci permette di non dover installare alcuna app per selezionare ed eliminare persone e oggetti dalle foto scattate, per poi generare uno sfondo credibile che li rimpiazzi senza che ci si accorga del vuoto;
AI LinkBoost: una funzionalità che mira a garantire la massima stabilità di connessione Internet;
AI Charging Protection: per ottimizzare la durata della batteria;
Ultra Volume Mode: per l’ottimizzazione delle chiamate, applica filtri laddove dovessimo trovarci in ambienti rumorosi.

Tuttavia, abbiamo il dubbio che queste funzionalità possano essere la ragione principale per l’acquisto: sono operazioni piuttosto di base.

Schermo: voto 8

Lo schermo di OPPO A80 non brilla nella sua categoria, anche se è un buono schermo. Si tratta di un display da 6,67 pollici di tipo IPS LCD a 120 Hz, dall’ottima luminosità di 1.000 nits. La risoluzione è un po’ bassa, parliamo di 720 x 1.604 px, per appena 264 PPI di densità: non è lo schermo più nitido in commercio.
Samsung A15 offre un Super AMOLED economico a risoluzione Full HD+, con buon refresh rate massimo di 90 Hz. Certo, la luminosità non supera gli 800 nit, ma il compromesso è accettabile. Se invece volete uno schermo a 5 stelle, optate per uno dei due Xiaomi o per uno dei due Motorola, perché battono lo schermo di OPPO sotto ogni punto di vista.

Il miglior schermo in assoluto, però, è quello di Xiaomi Redmi Note 13 Pro: un AMOLED da 6,67 pollici certificato Dolby Vision che raggiunge un picco di 1.800 nit. La risoluzione è di 1.220 x 2.712 px, per una densità di 446 PPI e refresh rate di 120 Hz. Allo stesso modo, stiamo per vedere come lo Xiaomi batta OPPO sul fronte fotocamere.

Fotocamera: voto 6,8

Ecco un’altra caratteristica in cui OPPO A80 viene battuto dallo Xiaomi Redmi Note 13 Pro: la capacità di fare foto e video.
L’OPPO A80 è dotato di una fotocamera posteriore fatta da due moduli: un grandangolo da 50 MP accompagnato da un modulo da 2 MP per gli scatti che necessitassero di profondità. Può scattare foto e video in risoluzione Full HD, esattamente come può farlo la fotocamera da selfie da 8 MP. Certo, la dotazione è sufficiente, ma perché fermarvi qui, quando proprio tutti i telefoni concorrenti offrono di più? Anche in questo caso, lo Xiaomi Redmi Note 13 Pro è quello che ottiene i risultati migliori, grazie a uno sbalorditivo modulo grandangolo da ben 200 MP e alla fotocamera da selfie da 16 MP, ma anche il Samsung offre migliori risultati.

Hardware: voto 8,2

OPPO orgogliosamente annuncia che l’hardware ha superato il suo test interno di resistenza, che ha dimostrato la mancanza di problemi fisici per ben 4 anni dall’acquisto, addirittura al di sopra della durata della garanzia software vista nel primo paragrafo della recensione. A parte ciò, la certificazione di terze parti di livello IP54 ci dice che OPPO A80 è progettato per essere protetto almeno da depositi di polvere e spruzzi d’acqua, mentre quella di livello militare MIL-STD-810H è un’ulteriore conferma. Sullo schermo, il Panda Glass aiuta la resistenza agli eventuali urti, ma le prestazioni sono inferiori al Gorilla Glass.
Ciò nonostante, se la resistenza è il vostro pallino, Motorola G75 è di nuovo la scelta migliore, perché ha entrambe le certificazioni, ma quella IP è di livello superiore: è quasi un rugged phone in piena regola.

Proseguendo il nostro esame, OPPO A80 è dotato di una batteria da 5.100 mAh, che garantisce un’ottima autonomia e si ricarica del 50% in 30 minuti con il caricabatterie incluso da ben 45 W. Eppure, i due smartphone Xiaomi hanno prestazioni migliori, perché si ricaricano in metà del tempo; invece la ricarica del Samsung è la più lenta di tutte, ci mette circa 40 minuti per una ricarica del 50%.

Connettività: voto 9

Tanto l’OPPO A80 quanto tutti i suoi concorrenti hanno un’ottima connettività, con standard Bluetooth superiore al 5.0. Addirittura nella maggior parte dei casi abbiamo un 5.3. OPPO A80 consente inoltre il collegamento cellulare con la rete 5G, davvero ottimo.

Xiaomi Redmi 13 ha un punteggio altrettanto alto, in più abbiamo visto come sia superiore riguardo a longevità software, schermo e fotocamere.
Samsung Galaxy A15 e Xiaomi Redmi Note 13 Pro hanno soltanto la rete mobile 4G, quindi se siete in città è un po’ penalizzante. Infatti, la rete mobile 5G ha una banda maggiore, vi consente di guardare video in streaming senza rallentamenti e trasferire file pesanti senza aspettare troppo. Scegliete questi due telefoni solo se per lo più vi dedicate alle chiamate e se svolgete le attività menzionate per lo più quando avete una connessione Wi-Fi.