Fairphone 4 6/128 GB in breve

Il Fairphone 4 6/128 GB è senza dubbio uno smartphone interessante: si distingue da ogni altro telefono sul mercato per la garanzia hardware di 5 anni, la promessa di un supporto software duraturo nel tempo e l’elevato livello di sostenibilità del prodotto, a prova di greenwashing. La batteria, ad esempio, è rimovibile e può essere sostituita, anche se per ricaricarla al 100% serve oltre 1 ora e mezza. Se si vuole fare una stima guardando al vecchio Fairphone 2, il supporto software è venuto a mancare dopo oltre 7 anni dall’immissione sul mercato. In questo senso, l’unica concorrenza esistente è rappresentata da uno qualsiasi degli iPhone. Il problema è che, con un processore di gamma media (solitamente presente nei telefoni intorno ai 300 €), che tocca un massimo di 2,2 GHz, e un software non sviluppato ad hoc per l’hardware, è difficile immaginare che tra 4-5 anni il telefono rimanga agile e scattante. Inoltre, pensare che uno smartphone destinato a durare diversi anni non sia certificato IP68, ma solo IP54, fa temere per la reale durata del prodotto. L’acquisto è consigliabile soprattutto ai veri amanti della sostenibilità, che per giunta non siano molto maldestri (niente telefono in bagno, al mare o al lago) e che tra qualche anno possano accettare una certa lentezza operativa.

Voto finale: 8.5

La nostra recensione

Recensiamo il Fairphone 4 nel taglio con memoria RAM da 6 GB e 128 GB di archiviazione, lanciato a quasi 600 € e disponibile oggi a un prezzo ribassato di circa 100 €. Con questa quarta generazione di telefoni, il produttore olandese Fairphone ha dichiarato l’obiettivo di intercettare il bisogno di maggiore attenzione alla sostenibilità: vediamo se e come questo telefono da 10,5 mm di spessore (circa 3 mm più dell’iPhone 13, ricorda quasi un rugged) risponda all’esigenza.

Software: voto 9,5

Fairphone 4 riesce a svolgere tutti i compiti richiesti con fluidità, ha debuttato con Android 11 e promette aggiornamenti di sicurezza fino a settembre 2026. Vette simili di assistenza software sono toccate solo da Apple, Google e in parte da Samsung. Al momento del lancio, il caso di Fairphone 4 era raro, ma oggi fortunatamente il trend dei leader di mercato citati è proprio quello di allungare l’aspettativa di vita dei loro smartphone. Ecco che possiamo individuare i primi concorrenti di Fairphone: il suo coetaneo Apple iPhone 13 è una valida alternativa, superiore su diversi fronti. Il lato negativo dell’iPhone, oltre a un livello minore di sostenibilità, è che comprandolo vi chiuderete in un ecosistema fatto di accessori costosi, ad esempio le cuffie dello stesso brand.

Schermo: voto 7,9

Lo schermo del Fairphone 4 è un IPS touchscreen da 6,3″, una diagonale leggermente inferiore alla media per dimensioni, con una risoluzione di 2.340 x 1.080 px (l’aspect ratio è di 19.5:9), densità di 409 PPI e refresh rate di 60 Hz. A proteggerlo e aumentarne la resistenza c’è il Gorilla Glass 5. Non è un brillante OLED, ma fa il suo lavoro per la maggior parte dell’utenza, anche con le interferenze della luce abbagliante del sole.
Non è uno schermo che vada incontro ai gamer, ma il Fairphone 4 non ha l’ambizione di soddisfare un pubblico tanto esigente e in generale il livello raggiunto è soddisfacente. Il lato positivo è che, se lo schermo dovesse rompersi, potrete acquistare il componente e installarlo sul vostro telefono senza dovervene privare troppo a lungo: non serve rivolgersi a un centro di assistenza specializzato, basta un cacciavite standard PH00.

Piuttosto, un lato negativo che impatta sulla fruizione dei contenuti multimediali è legato al comparto audio, un po’ scarso sulla resa dei bassi e migliore quando eseguito in cuffia Bluetooth. Una nota interessante: il telefono integra, oltre al codec audio di buona qualità AAC, anche quello video DivX.

Fotocamera: voto 7,9

Il Fairphone 4 è dotato di fotocamere con sensore da 48 MP e quella posteriore è affiancata da un grandangolo da 25 MP. Il telefono scatta con l’aiuto dell’autofocus foto nitide e abbastanza dettagliate, con risoluzione massima di 12 MP, una limitazione tecnica (pixel binning) applicata per migliorare la qualità di output, usata nel 2022 anche sugli iPhone Pro e Pro Max. Tuttavia, in condizioni di scarsa illuminazione le foto risultano di bassa qualità.
Altra pecca: il modulo grandangolare ha uno zoom piuttosto mediocre e non partecipa alla registrazione video, quindi la fotocamera posteriore deve cavarsela da sola. Il risultato, anche qui, è tutto sommato soddisfacente: il telefono registra video in 4K a 30 fps oppure Full HD a 60 fps, adeguati a essere condivisi sui social.
La fotocamera anteriore, dedicata ai selfie, non brilla per qualità, ma va bene per le chiamate ai vostri cari e per autoscatti in condizioni di luce adeguata.

Hardware: voto 8

Iniziamo dicendo che è vero: Fairphone 4 è un prodotto sostenibile. Ha la certificazione svedese TCO (Total Cost of Ownership), creata appositamente per i dispositivi di elettronica; il suo indice di riparabilità è di 9,2 su 10; lo trovate in cima alla famosa classifica riparabilità di iFix.it con un punteggio di 10, mentre il primo rivale interessante a comparire nella lista è l’iPhone 14, diverse posizioni al di sotto e con voto 7.

Comprando Fairphone 4 si avrà la reale certezza che non si produrranno nuovi rifiuti elettronici, perché Fairphone ricicla una quantità pari ai rifiuti creati e in più riutilizza tutti i componenti. Fairphone è un’azienda certificata BCorp e ha ricevuto la medaglia d’oro da Ecovadis nel 2022; il rapporto annuale di sostenibilità non è autoredatto e le certificazioni non sono autocreate, per cui non si tratta in questo caso di greenwashing.
Proseguiamo, però, con la principale pecca del Fairphone 4: il SoC di gamma medio-bassa, con processore Qualcomm Snapdragon 750G 5G octa-core, che tocca 1,8 GHz per i processi più facili e un massimo di 2,2 GHz per quelli più impegnativi. Per capirci, nella nostra classifica dei migliori smartphone economici ci sono telefoni del 2022 che arrivano a 2,4 GHz e costano meno di 200 €. Certamente sono prodotti che non prestano la stessa attenzione di Fairphone alla sostenibilità, ma se messo alla prova già oggi con task impegnative il telefono si surriscalda, ci chiediamo cosa succederà tra 4 anni. Il prodotto concorrente Apple iPhone 13, in questo senso, è equipaggiato con un processore che arriva ai 3,23 GHz e ricordiamo che il software è sviluppato totalmente su misura proprio per ottimizzare la sinergia. È davvero un peccato che Fairphone abbia scelto di tagliare sul motore, tra l’altro una delle poche parti non sostituibili, a fronte di altre mancanze che forse gli amanti della sostenibilità avrebbero potuto abbracciare.

L’altra mancanza è la certificazione di resistenza ad acqua e polvere: un telefono progettato per durare, secondo noi, non può avere una resistenza a polvere e ad acqua certificata IP54, per cui è completamente protetto contro oggetti solidi e schizzi d’acqua da qualsiasi angolazione, ma una volta caduto in acqua sarà probabilmente danneggiato irrimediabilmente. Fairphone ha fatto questa scelta per garantire la riparabilità: a voi decidere se sia un compromesso accettabile oppure no. Ricordiamo che i casi di tuffi fortuiti in acqua non sono protetti dalla garanzia di 5 anni, impegno straordinario da parte di Fairphone per l’estensione della durata, applicabile a eventuali problemi non dipendenti dall’utenza, ma dal produttore.
Per il resto, le memorie sono soddisfacenti: quello da noi esaminato è il taglio da 6 GB di RAM e 128 GB di archiviazione, eccezionalmente espandibili fino a 2 TB. La batteria è da 3.905 mAh, sufficiente a supportarvi per tutto il giorno, e la ricarica tutto sommato è sufficientemente rapida: si raggiunge il 50% in mezz’ora circa, inoltre è possibile comprare delle batterie extra, dato che il Fairphone 4 ha l’ottimo pregio di avere la batteria intercambiabile.

Anche la navigazione è precisa: include i sensori Galileo, Glonass e Beidou oltre al classico GPS.

Connettività: voto 9

Lato connettività, Fairphone 4 offre tutto quel che serve per attraversare gli anni senza soffrire di obsolescenza: Wi-Fi 5, Bluetooth di standard 5.1 e rete cellulare 5G. La connettività NFC con Google Pay regala anche la funzione legata ai pagamenti, mentre il sensore di impronte digitali dà quel tocco di comodità e sicurezza di livello premium.

Per chiudere, forse il merito maggiore di Fairphone 4 è quello di ricordarci ancora una volta che, se pagassimo i prodotti tecnologici quello che valgono, garantendo un profitto agli imprenditori, ma senza gravare sul nostro ecosistema o sulla qualità della vita di lavoratori appartenenti a società geograficamente lontane da noi, forse non tutti avremmo uno smartphone in tasca.