Le smart TV economiche
Ormai tutte le TV sono smart, dunque in grado di connettersi a Internet e di sfruttare diverse applicazioni, proprio come su un computer o un dispositivo mobile. Come vale per tutti i dispositivi intelligenti, tuttavia, il prezzo di una smart TV di ultima generazione può attestarsi su cifre al di sopra del budget desiderato da una larga fascia di utenza.
In questa guida esaminiamo alcuni dei moltissimi modelli a prezzi accessibili che finalmente hanno popolato il mercato. Sono televisori in grado di offrire molte caratteristiche che fino a pochi anni fa erano considerate esclusive dei modelli top di gamma, anche se si dovrà ovviamente rinunciare alle più recenti tecnologie, ad esempio il Dolby Vision, o altre tipicamente ricercate da chi si dedica al gaming. Aggiungiamo inoltre che sotto ai 300 euro, sarà difficile trovare una connettività Bluetooth prestante.
TV a massimo 400 euro
Cosa offre una smart TV economica?
Oggi un televisore intelligente che costi poco può offrire anche una risoluzione 4K UHD, tecnologie che permettono di bilanciare colori e illuminazione a seconda del contenuto che si sta riproducendo, oltre a un sistema operativo che assicuri la possibilità di utilizzare come minimo le applicazioni più popolari nel mondo dello streaming e della TV on demand, in certi casi persino Disney+.
In questa pagina ci dedichiamo esclusivamente alle smart TV con un prezzo contenuto.
Le migliori smart TV economiche
Migliore OLED: LG OLED B3 55″
Vale la pena orientarsi su LG prima di qualunque altro marchio se si ha l’ambizione di avere a casa propria la brillantezza di un OLED, dal rapporto di contrasto quasi infinito e neri perfetti. Se il prezzo di questa tecnologia è ancora troppo elevato per molte persone, LG OLED B3 costituisce una soluzione accessibile anche per chi non volesse rinunciarvi. La gestione dei riflessi è buona, perciò anche di giorno avrete un buon risultato, ma se guardate la smart TV di giorno per questo prezzo è meglio pensare a un modello LED.
Miglior qualità/prezzo: Hisense A6K 55″
Hisense è un brand che sta avendo un’evoluzione di catalogo da tenere d’occhio. Questo modello rientra nell’ottima linea del 2023, disponibile nelle diagonali da 43, 50, 55, 65 e 75 pollici. Hisense A6K è un’ottima smart TV economica, anche se per chi gioca è necessario precisare che il refresh rate si ferma a 60 Hz.
La gamma di colori è ampia, la qualità dell’immagine molto buona per il prezzo, l’input lag che interessa il mondo gaming è basso e supporta addirittura il VRR. La consigliamo come TV per le proiezioni casalinghe serali di nuclei familiari ristretti (l’angolo di visione non è molto ampio), meno per i programmi TV diurni guardati di giorno nei soggiorni luminosi. Ottima anche l’Hisense U6KQ, se avete maggiore budget e vi piace il brand, è un modello preferibile.
Migliore LED: TCL V6B 55″
TCL è senza dubbio un marchio dal catalogo interessante per chi vuole spendere meno del dovuto. La smart TV TCL V6B è un ottimo modello economico recente che si trova spesso intorno ai 300 €. Il pannello è un LED con risoluzione 4K UHD a 60 Hz, con il Full HD si raggiungono i 120 Hz. Offre ben 3 porte HDMI 2.1, supporta le tecnologie più avanzate, e cioè HDR10 e HLG. Il prezzo è straordinariamente basso per tutte queste caratteristiche.
Miglior Samsung: Samsung Q60
Pur non essendo specializzato in smart TV economiche, il leader del mercato Samsung ha pensato anche a chi volesse contenere la spesa, con il Samsung Q60C.
Consigliabile a chi non volesse concedersi il televisore più costoso Samsung S90C, andrà bene per la visione serale e per il gaming non troppo spinto, dato che ha una buona profondità dei neri. Rispetto ad altri modelli economici, ha una migliore gestione del riflesso e supporta contenuti SDR (ma non HDR), quindi può essere posizionata anche in una stanza luminosa, ma per il gaming c’è di meglio.
Con sé porta il sistema operativo proprietario Tizen, sufficientemente maturo da garantire una navigazione fluida e tante app. Il modello successivo a questo è il Samsung Q60D, che ha in più il supporto ai contenuti in HDR.
Miglior prezzo: Philips PUS7608
Le due pecche sono che la Philips PUS7608 non abbia la caratteristica distintiva di Philips, cioè l’ottima illuminazione Ambilight e la connettività Bluetooth, ma il pannello è molto buono e il sistema operativo proprietario include Amazon Video, Netflix e Disney+. Eccezionale la presenza di tecnologie Dolby Atmos e Dolby Vision.
A chi è adatta una smart TV economica?
Come si può facilmente immaginare, una smart TV economica presenta alcune limitazioni se comparata ai modelli di fascia più alta. Tuttavia, per moltissimi utenti una spesa di oltre 1.000 € potrebbe risultare non solo eccessiva, ma anche inutile, se non si hanno esigenze particolari o altri dispositivi da connettere alla smart TV che richiedono una qualità delle immagini molto alta. Per esempio, se si cerca semplicemente un televisore smart per poter guardare Netflix o Amazon Prime Video, un modello economico sarà più che sufficiente, mentre se si possiede un lettore Blu Ray in grado di leggere i dischi in 4K o un impianto home theatre top di gamma, avrebbe più senso completare il proprio equipaggiamento con un dispositivo all’altezza di tutti gli altri componenti. Va anche sempre considerato un fatto importante, ovvero che anche le smart TV, come molti altri prodotti elettronici, hanno ormai una vita relativamente breve: che sia per un malfunzionamento, per lo schermo che con un uso costante si deteriora o semplicemente perché le tecnologie impiegate non sono più al passo con i tempi, dopo qualche anno è facile che si dovrà pensare a un nuovo modello.
TV economiche 55 pollici
Quali funzioni ha una smart TV economica?
Una smart TV economica, di per sé, non ha funzioni differenti rispetto a una di fascia più alta, ma può presentare alcune limitazioni sulla tipologia di applicazioni disponibili, oltre che sulle opzioni di personalizzazione delle immagini. Questo dipende in larga misura dal sistema operativo utilizzato e non unicamente dalle eventuali limitazioni tecniche date da componenti hardware meno potenti rispetto ai modelli top di gamma. Per esempio, alcune smart TV economiche montano ancora versioni datate di sistemi operativi che impongono forti restrizioni sul numero di applicazioni disponibili, per cui è fondamentale informarsi con particolare attenzione sui servizi che saranno effettivamente utilizzabili. Se si ha sottoscritto un abbonamento con piattaforme diverse da quelle più popolari in assoluto, c’è una buona probabilità che una smart TV economica non permetta di scaricarne l’applicazione.
Quali fattori considerare prima dell’acquisto?
Le caratteristiche da valutare prima di acquistare una smart TV economica non sono sostanzialmente differenti da quelle che normalmente vanno considerate per i modelli di fascia più alta, anche se ovviamente è bene calibrare le aspettative in funzione del prezzo finale. Vediamo più in dettaglio cosa ci si può aspettare da un modello dal costo ridotto.
Schermo
Se fino a pochi anni fa con 400 € si poteva aspirare a televisori di piccole dimensioni e con una risoluzione medio-bassa, oggi per la stessa cifra si può ottenere un modello 4K UHD di oltre 55 pollici.
Questo è in parte dovuto al fatto che le tecnologie necessarie per costruire pannelli di grandi dimensioni in grado di offrire prestazioni di buon livello, oltre al fatto che ormai è molto raro che gli utenti cerchino televisori di piccole dimensioni. Tuttavia, se nei modelli di fascia alta sono sempre integrate moltissime tecnologie proprietarie che permettono di eseguire l’upscaling 4K dei contenuti (Sony è tra i leader) migliorare la resa cromatica, l’illuminazione, il suono e molti altri parametri. Le smart TV più economiche raramente dispongono di integrazioni simili. Spesso, inoltre, non assicurano una retroilluminazione uniforme su tutto il pannello, per cui possono risultare inadeguate per i più appassionati di cinema o di gaming.Connessioni
Sono ormai sempre presenti più porte HDMI (soprattutto nei modelli firmati TCL), diversi connettori audio e la possibilità di connettersi a Internet sia via wireless che tramite cavo LAN. Inoltre è sempre più presente il Bluetooth, anche se nei modelli economici solitamente lo standard non viene specificato e troppo spesso risulta inferiore a quello 5.0, risultando sensibile a interferenze causate da altri segnali radio. Consigliamo di diffidare anche nei casi in cui lo standard Wi-Fi non sia specificato e almeno di tipo 4, perché la TV potrebbe avere problemi di connessione; meglio se Wi-Fi 5, perché la portata del segnale è più massiccia, più adeguata ai contenuti in streaming ad alta risoluzione.
Capacità gaming
I dati riguardanti la velocità dello schermo, tipicamente utili per chi cerca TV per giocare, sono spesso difficili da reperire anche per le smart TV top di gamma, per cui è quasi impossibile ottenere informazioni valide per i prodotti di fascia economica. In generale, non ci si può aspettare un livello particolarmente alto, per cui se la TV verrà utilizzata soprattutto per il gioco o anche solo per guardare sport ad alta velocità, sarà necessario investire una cifra più alta. Per un uso più generico, che includa il gaming senza spara-tutto in Full HD invece, sono spesso disponibili modalità gaming a supporto di prestazioni migliorate.
Quali sono i principali marchi?
La grande maggioranza dei marchi di smart TV produce modelli appartenenti a più fasce di prezzo, ma se cercate brand che concentrano il loro catalogo per lo più su prodotti economici valutate TCL e Sharp. Esistono alcune case, come per esempio Hisense, che offrono sicuramente un maggior numero di modelli dall’eccezionale rapporto qualità/prezzo, assicurando agli utenti una discreta flessibilità nella scelta della smart TV più adatta alle proprie esigenze. Altri produttori, invece, come Samsung, Sony, Philips e LG, continuano a proporre solo i modelli più datati a prezzi più bassi, senza investire troppo su nuove TV progettate alla nascita come prodotti di fascia economica.
Le domande più frequenti sulle smart TV economiche
Quali applicazioni ci sono nelle smart TV economiche?
Come abbiamo già chiarito nei paragrafi precedenti, non esiste una risposta universale a questa domanda. Alcune smart TV economiche sfruttano un sistema operativo piuttosto completo, che permette di scaricare molte applicazioni diverse, non limitate ai canali di streaming più comuni. Tuttavia, spesso i modelli a basso prezzo sono sul mercato da diversi anni e vengono venduti con una versione del sistema operativo poco aggiornata: in questo caso è possibile che la scelta delle applicazioni sia estremamente limitata, oppure che non sia possibile scaricare ulteriori aggiornamenti, spesso pensati per migliorare non solo l’interfaccia, ma anche per fornire nuove opzioni.
Qual è la migliore smart TV economica da 32 pollici?
Abbiamo stilato una lista di smart TV da 32 pollici e un modello economico che ci sentiamo particolarmente di consigliare è l’Hisense A4K.
Si può usare un monitor come smart TV?
Questa domanda è piuttosto frequente, soprattutto perché è ancora possibile trovare monitor di piccole dimensioni a prezzi piuttosto contenuti (se comunque si cerca una qualità particolarmente alta, un buon monitor da 27 pollici potrebbe costare molto più di una smart TV da 55 pollici). Per trasformare un monitor in un vero e proprio televisore è necessario acquistare un decoder o un sintonizzatore compatibile con i connettori video del monitor stesso (dunque HDMI, DVI o VGA), mentre se si vuole solo guardare piattaforme online come Netflix basta collegare un computer o un mini PC al monitor. È infatti sufficiente una connessione internet e un browser per poter guardare qualunque contenuto in streaming.
Esistono smart TV economiche con Alexa?
Certo, esistono smart TV economiche che permettono di utilizzare anche questa funzione. Se non è già configurata, Alexa sarà configurabile. In particolare, TCL e Hisense si impegnano a realizzare modelli a basso costo dotati comunque di alcune caratteristiche aggiuntive che i concorrenti integrano solitamente solo nei prodotti più blasonati. Va detto che il riconoscimento vocale senza un microfono prestante sul telecomando potrebbe risultare poco pratico.