Smart TV LED
Le TV costruite con tecnologia LED sono tradizionalmente considerate come la migliore opzione di smart TV economica, con vasta gamma di modelli, ampie dimensioni dello schermo e luminosità elevata. Oggi esistono però delle smart TV LED di fascia alta che raggiungono le prestazioni di una smart TV OLED, pur costando meno a parità di pollici.
Va detto che il termine LED è in questo caso generalmente utilizzato per indicare schermi LCD retroilluminati grazie a luci LED, solitamente a pannello VA (Vertical Alignment), anche se discuteremo più avanti delle tipologie più comuni di pannelli LED. Cominciamo con le basi.Cosa significa TV LED?
Tutte le TV LED (Light Emitting Diods) sfruttano i cristalli liquidi retroilluminati con luce LED, che attraverso un filtro in fosforo riproducono fino a 16,7 milioni di colori. È la tecnologia nata per prima e quando applicata senza particolare innovazione offre una qualità dell’immagine inferiore rispetto agli ultimi modelli di display OLED o a quelli LED evoluti. Nel caso più economico, la luce LED utilizzata per retroilluminare lo schermo permette una luminosità molto intensa, ma non è in grado di affievolirla con uniformità. Inoltre il tempo di risposta è relativamente più lungo, rispetto alle TV più evolute, di conseguenza non è adatta a video dinamici, come potrebbero essere sport dai ritmi concitati e gaming d’azione veloce.
Tipi di TV LED
Il pannello VA è un’evoluzione del pannello TN, che ha il pregio di garantire un ottimo contrasto e di migliorare l’angolo di visione, per l’ottima fruizione di contenuti HDR. Tuttavia, non è veloce quanto il TN originale. In questo senso, se cercate una TV economica per gaming la soluzione migliore potrebbe ancora essere una a pannello TN, ma parliamo per l’utenza gaming professionale, per la quale tempi di risposta oltre i 3-5 ms dei VA non sia abbastanza.
Se invece avete una famiglia numerosa o comunque volete uno schermo con ampio angolo di visualizzazione, potete prediligere una TV LED IPS. Più avanti illustriamo alcune tecnologie di recente sviluppo, un aiuto per non perdersi nelle terminologie ostiche, ma veniamo prima ai migliori TV LED. Qui sotto trovate invece il link alla nostra guida all’acquisto dedicata alle smart TV in generale:
Come scegliere una smart TV
Migliori TV LED
Miglior 8K: Samsung Neo QLED 800C 65″
Samsung Neo QLED QN800C 65″ è solo una delle opzioni proposte da Samsung con un pannello Neo QLED, giunto alla quarta generazione nel 2024, con l’uscita del Samsung Neo QLED 800D. Quello dell’anno scorso resta ad oggi uno dei migliori schermi a LED. In generale, i Neo QLED sono LCD IPS o VA a 10 bit, con retroilluminazione Mini LED (decine di migliaia) Quantum Dot.
Nello specifico, il Samsung Neo QLED QN800C 65″ è un TV con risoluzione 8K di tipo IPS con picco di luminanza di 2.000 nits, l’audio è 4.2.2 canali per 70 W di potenza e ovviamente c’è la capacità di gestione contenuti HDR10+ e HLG.
Migliore qualità/prezzo 4K UHD: Hisense A7GQ
L’Hisense A4K da 40 pollici (40A7GQ) presenta delle caratteristiche interessanti e il software è quello proprietario (Vidaa). Non richiede uno sborso eccessivo, la consigliamo a chi dovesse avere collezioni di DVD Blue-ray, dato che integra l’audio stereo DTX spesso integrato in questi supporti, oltre ad avere porte analogiche accanto a quelle HDMI.
Migliore gaming 4K UHD: Sony X90L
La smart TV Sony X90L 65″ è un’ottimo TV Sony di fascia media, che offre prestazioni buone in tutti i tipi di uso, incluso il gaming. Infatti, reagisce bene quando i video hanno una certa velocità d’azione, perché ha un basso input lag; le 2 porte HDMI 2.1 permettono il gaming in VRR fino a 4K a 120 Hz. Essendo firmata Sony, è consigliata in special modo alle persone appassionate di PS5.
Migliore fascia media 4K UHD: Sony Bravia KD43 X72K
Sony Bravia KD43 X72K è una TV con display da 43 pollici dall’elevata risoluzione 4K UHD ed è dotata di tecnologia proprietaria TRILUMINOS Display. Questa migliora il risultato visivo rispetto alla tecnologia proprietaria precedente Bravia Engine 2, con l’uso della Quantum Dot da noi spiegata, e di LED blu. In concreto, amplia il numero di colori disponibili della TV LED, con una gamma di colori accurata.
Migliore economica: TCL S5400AF
La TV TCL S5400AF da 32 pollici consente di ridurre al massimo l’esborso. Il sistema operativo è Android di Google, che piacerà a chi usa tutti i servizi della rinomata multinazionale. Ha una risoluzione che non raggiunge i 4K, ma è abbastanza elevata: è una Full HD.
Caratteristiche delle smart TV LED
Risoluzione
Oggi raramente si trovano modelli di smart TV che non raggiungono almeno lo standard Full HD (1920 x 1080 pixel), che attualmente può essere considerato il minimo per potersi godere al meglio buona parte dei contenuti sul mercato. Per chi volesse invece la massima definizione possibile, la risoluzione in 4K (corrispondente a 4096 × 2160 pixel) è sicuramente la migliore soluzione al momento disponibile, da non confondersi col 4K Ultra HD o UHD (3840 x 2160 pixel).
Compatibilità
Ogni televisore può essere in grado o meno di leggere svariati formati audio e video, utilizzati non solo per le trasmissioni in streaming (oggi facilmente accessibili mediante smart box), ma anche per formati fisici come DVD o Blu-ray. Per gli appassionati di film in alta risoluzione e videogiochi di ultima generazione sarà dunque importante verificare i codec supportati dalla TV che si intende acquistare. I codec sono sostanzialmente programmi o dispositivi che permettono di codificare e/o decodificare un segnale sorgente, solitamente audio o video. Questo rende possibile la lettura di formati compressi, utilizzati per ottimizzare lo spazio disponibile nei CD, DVD o Blu-ray (un passaggio assolutamente necessario, visto che solo le riprese di un film in 4K possono occupare centinaia di TB). Essere in grado di decodificare lo standard di compressione video più recente, denominato High Efficiency Video Coding (HEVC) o H.265, è sicuramente un punto a favore per le TV moderne.
Le innovazioni della tecnologia LED
Esistono diverse tecnologie per le smart TV OLED, che non vale la pena affrontare in questa sede.
A noi interessa approfondire le varie tecnologie LED.
- Riduzione LED, da applicare sulle dimensioni dei LED inseriti nel pannello (esempio, Mini LED TCL, Micro LED Samsung). Grazie a questo accorgimento si raggiunge un picco di luminosità maggiore;
- Edge Led, tecnologia di retroilluminazione più economica del Full-LED;
- Direct-LED, detta anche Full-LED, è una tecnologia di retroilluminazione del LED, che migliora l’omogeneità dell’illuminazione. Il numero di LED influisce in modo direttamente proporzionale sulla qualità del risultato;
- Local dimming, tecnologia applicabile ai due tipi di retro-illuminazione, che migliora la resa dei neri e il contrasto.
Quantum Dots
La tecnologia Quantum Dots merita maggiore spazio, perché migliora in maniera davvero rilevante la resa cromatica dei pannelli LCD LED. I display che utilizzano questa tecnologia (come i QLED Samsung e i QNED LG) possono vantare colori molto più brillanti e fedeli alla realtà, grazie a nanoparticelle (60 miliardi di volte più piccole rispetto a una palla da tennis) in grado di modificare la saturazione dei singoli colori. Con questo metodo è possibile generare 1 miliardo di colori, contro i circa 16,7 milioni dei modelli LED tradizionali, un miglioramento davvero impressionante che di certo consentirà a questi prodotti di continuare a rivaleggiare con la tecnologia OLED per un lungo periodo.
Tecnologie proprietarie
Molti marchi tentano di distinguersi dalla concorrenza sviluppando sia tecnologie che nomenclature proprietarie (come visto poco sopra, QLED e QNED) mirate a offrire una migliore regolazione della luminosità e del contrasto. Questo può tradursi in una certa confusione per chi dovesse trovarsi di fronte a una serie di nomi e loghi da decifrare. Va detto che spesso si tratta di termini coniati per lo più per scopi di puro marketing, che non comportano un’effettiva differenziazione delle prestazioni.
Funzioni
Dall’avvento dell’era digitale, molti sono stati i cambiamenti subiti anche dal mondo della televisione. Non tutti i modelli sono infatti compatibili con le più recenti tecnologie legate sia alla qualità dell’immagine, sia alle trasmissioni TV effettivamente disponibili. Vediamo dunque quali sono le principali caratteristiche a cui prestare attenzione, al di là delle funzionalità smart già viste nella guida principale alle TV.
Satellitare e CAM
Chi possiede già un impianto satellitare o intende dotarsi di un’antenna parabolica per sfruttare canali aggiuntivi deve considerare la possibilità o meno di inserire una Smart Card (ovvero una scheda necessaria per poter visualizzare queste reti). I televisori vengono infatti dotati di uno slot apposito, detto CAM, compatibile con servizi come TivùSat o Mediaset Premium, che evita anche in questo caso di dover investire in accessori aggiuntivi spesso costosi.
Media Player
Molti utenti oggi cercano un televisore in grado di leggere supporti di archiviazione esterni come chiavette USB o hard disk, per potersi godere filmati o altri file multimediali senza necessità di collegare un lettore esterno. Ormai questa funzionalità, chiamata generalmente Media Player, è estremamente diffusa, anche se i formati supportati possono variare significativamente e vanno verificati prima di procedere all’acquisto.
TV LED economiche
Il catalogo di TV LED è davvero ampio. Se cercate una TV LED economica troverete per lo più una o due porte, raramente si trova ancora un ingresso SCART, obsoleto ma ancora ricercato da chi possiede dispositivi datati che necessitano di connessioni analogiche, come il videoregistratore.
In genere sono poi disponibili uscite per almeno una porta HDMI, jack da 3,5 mm e cavi ottici, utili per associare cuffie, casse e altre apparecchiature audio. Altro requisito fondamentale sono gli ingressi USB, in genere disponibili nei modelli dotati di lettori multimediali (è ovviamente fondamentale che i file salvati nella memoria USB siano supportati dal televisore).
Domande frequenti sulle TV LED
TV LED vs OLED
Come spiegato nella nostra guida alle smart TV, lo schermo rappresenta indubbiamente il fattore principale in base a cui valutare un televisore, dunque va analizzato con particolare attenzione prima di procedere all’acquisto di qualunque prodotto di questo tipo. Vediamo qui di seguito alcune delle caratteristiche più importanti degli schermi economici LED a confronto con le TV OLED e quelle QLED/ULED.
TV LED | TV OLED | QLED, ULED etc. | |
---|---|---|---|
Costo | Minimo | Alto | Medio |
Brillantezza | Normale | Alta | Alta |
Resa neri e bianchi | Normale | Alta | Alta |
Uniformità | Minore | Maggiore su luminosità e colori |
Dipende |
Angolo di visione | Ristretto | Ampio | Ristretto |
Velocità | Normale | Alta | Dipende |
Longevità | 100.000 ore | 50.000 ore | Dipende |
Parliamo di schermi economici, perché la tecnologia LED si è evoluta per compensare alle sue carenze e rendere i pannelli che la usano più competitivi con le TV OLED.
Meglio TV LED o QLED?
I televisori LED QLED (pannello Samsung) applicano la tecnologia Quantum Dot, perciò offrono l’ampliamento della gamma di colore e sono da considerare migliori dal punto di vista della qualità visiva. Se invece non vi interessano troppo l’angolo di visione ristretto e l’ampliamento di gamma, con una TV LED (pannello VA) avrete un maxischermo a prezzo molto contenuto.
Quanto costa una TV LED?
I modelli di TV LED senza funzionalità smart sono ormai rarissimi, il prezzo va dai circa 150 ai 400 €, mentre tutti i prodotti di fascia più alta sono smart TV, che costano anche oltre 1000 €.
In questo caso il costo totale viene determinato in parte dalle dimensioni del prodotto: se si intende spendere relativamente poco (intorno ai 150 €) difficilmente si potrà trovare un dispositivo che superi i 24”, arrivando comunque a un massimo di circa 43″ per un prezzo di 350-400 €.
Come sempre, tutto dipende dalle esigenze di chi compra: in generale, se ci si vuole semplicemente godere qualche film o i più comuni canali televisivi, non sarà necessario puntare su prodotti particolarmente complessi.