Come scegliere lo smart TV box
Anche se la diffusione delle smart TV è in continua crescita, per un gran numero di consumatori l’investimento richiesto per acquistare questi dispositivi rimane eccessivo. Allo stesso modo, chi ha già una smart TV, ma possiede anche altri televisori più datati che vuole poter sfruttare al massimo può trovare in uno smart box una soluzione ideale. Proprio per questo motivo gli smart TV box hanno saputo conquistare una larga fetta di mercato, rappresentando il compromesso perfetto per tutti coloro che vogliono poter sfruttare funzioni simili a quelle di un computer sulla propria TV senza doverla sostituire, spendendo al contempo cifre anche molto ridotte.
Lo smart TV box permette infatti di dotare il televisore di un vero e proprio sistema operativo in grado di essere connesso a Internet e di gestire diverse applicazioni, sia di streaming, sia di altro genere, come vedremo più in dettaglio nei prossimi paragrafi.Come si usa uno smart TV box
Uno smart TV box non richiede particolari requisiti, offrendo ampia compatibilità con la maggior parte dei televisori attualmente in commercio. Di solito, infatti, per poter utilizzare uno smart TV box è sufficiente avere un televisore dotato di almeno una porta HDMI. Considerando che questo standard ha iniziato ad essere integrato in molti dispositivi già dal 2003, difficilmente si potranno avere problemi di compatibilità con il proprio televisore, a meno che non sia veramente molto datato.
Una volta connesso alla TV, uno smart TV box deve anche essere collegato a una fonte di alimentazione, di norma tramite un normale trasformatore da inserire in una presa della corrente.
Tipologie di smart TV box
Nonostante le funzioni di base siano molto simili, esistono diversi tipi di smart TV box, le cui caratteristiche sono in buona parte legate alla casa produttrice. Alcuni tra i modelli più costosi possono vantare componenti più potenti oppure includere degli accessori, come una una tastiera wireless con cui è più semplice effettuare ricerche o, in generale, gestire il proprio dispositivo. Vediamo qui di seguito quali sono i principali smart TV box.
Android
Una delle soluzioni più popolari permette di utilizzare il sistema operativo Android sulla propria TV, ovvero lo stesso sfruttato da tablet e smartphone. Questo significa che è possibile avere accesso a moltissime applicazioni diverse, anche se va prestata particolare attenzione alla qualità di riproduzione che il dispositivo è in grado di offrire. Questo vale in particolare per gli utenti Netflix, per cui deve essere presente una certificazione specifica che indichi la possibilità di riprodurne i contenuti in Full HD o addirittura in 4K. In caso contrario ci si dovrà accontentare di una risoluzione in HD, ormai considerata insufficiente per godersi appieno film e serie, soprattutto se queste sono state girate con una definizione maggiore.
Va inoltre considerata la versione di Android preinstallata, che dovrebbe essere preferibilmente recente per permettere una maggiore longevità del prodotto. Nonostante questo, Android è una delle soluzioni più versatili in assoluto ed è in grado di soddisfare le esigenze della grande maggioranza deiconsumatori.Chromecast
Si tratta di un dispositivo realizzato da Google, pensato per integrarsi perfettamente con altri servizi offerti dalla stessa casa sfruttando Google Cast, una tecnologia di screen mirroring. Questa permette di trasmettere da un dispositivo a uno schermo esterno senza necessità di utilizzare un cavo HDMI, ma sfruttando unicamente una connessione wireless. Chromecast può dunque essere collegato a uno smartphone, un tablet o un computer riproducendone i contenuti.
Tuttavia, un’importante limitazione di compatibilità riguarda i dispositivi Apple, che possono essere connessi a Chromecast solo utilizzando applicazioni sviluppate da terzi, e dunque non sempre affidabili o funzionali. Gli utenti Windows e Android, invece, non avranno alcun problema in questo senso, potendo sfruttare applicazioni native.Fire TV
È un prodotto Amazon che sfrutta un sistema operativo proprietario (anche se è basato su Android e offre un’interfaccia molto intuitiva) e permette di accedere a un buon numero di applicazioni. È una delle scelte più economiche e sicuramente la più sensata per utenti Prime, per gli abbonati ad Amazon Video e per chi, in generale, utilizza spesso i servizi Amazon.
Va tuttavia considerato che molte delle applicazioni subiscono restrizioni territoriali a seconda di dove è basato il proprio indirizzo IP, mentre i dispositivi Fire TV funzionano correttamente solo nel Paese in cui sono stati acquistati. In sostanza, non tutte le applicazioni presenti nello Store sono effettivamente utilizzabili in Italia, e non è possibile utilizzare correttamente i dispositivi Fire TV all’estero.Now TV
È pensato principalmente per riprodurre alcuni contenuti premium di Sky senza dover pagare un normale abbonamento. Si possono invece acquistare dei pass dalla durata limitata, come ad esempio un singolo weekend o un mese, ed è anche possibile vedere in diretta qualche canale Sky. È dunque un’ottima scelta per chi non vuole vincolarsi per un lungo periodo a un particolare abbonamento, selezionando piuttosto i contenuti preferiti a seconda del momento e pagando unicamente per i servizi che si intende effettivamente utilizzare nell’immediato futuro.
Apple TV
Si tratta dell’unico smart TV box compatibile con AirPlay, una tecnologia proprietaria della Apple che ovviamente offre perfetta compatibilità con iPhone, iPad e Mac.
Questa opzione è l’ideale per chi possiede una ricca libreria di film su iTunes e, in generale, per tutti gli utenti Apple che cerchino una completa interazione tra tutti i propri dispositivi, anche se rispetto ad altri concorrenti offre una minore versatilità.Applicazioni
Uno dei fattori più importanti da considerare prima dell’acquisto di uno smart TV box riguarda le applicazioni che questo è in grado di supportare. Come abbiamo visto, infatti, non tutti gli smart box sono uguali, sfruttando sistemi operativi diversi e mettendo dunque a disposizione un numero e una varietà di applicazioni molto diversi tra loro.
Vediamo le principali categorie di applicazioni desideratedaiconsumatori.Streaming on demand
È l’applicazione più ovvia in assoluto, ma può riservare alcune sorprese. Potersi godere il proprio servizio di streaming on demand preferito è infatti una delle motivazioni principali che spinge i consumatori ad acquistare uno smart TV box. Tuttavia, è bene valutare prima dell’acquisto quali servizi siano resi disponibili da ciascun modello e rimanere costantemente aggiornati sulle novità del settore.
Streaming musicale
Con la crescente popolarità dei servizi musicali in straming, anche gli smart TV box hanno incluso la possibilità di scaricare applicazioni come Spotify, con cui è possibile non solo ascoltare le proprie playlist, ma anche seguire podcast. Questo può risultare un aspetto secondario se non si possiede un impianto stereo di qualità, ma per tutti coloro che hanno investito cifre importanti nella realizzazione del proprio home theater può rappresentare un vantaggio non trascurabile.
Streaming sportivo
Gli appassionati di calcio e di altre discipline sportive daranno sicuramente grande importanza alla possibilità di seguire in diretta le partite della propria squadra o rivedere le più importanti gare del passato.
Alcune applicazioni sono pensate appositamente per questo, anche se molte richiedono la sottoscrizione di un abbonamento, il cui costo può variare a seconda delle opzioni selezionate.Canali TV internazionali
Per chi volesse seguire le notizie provenienti da tutto il mondo sono spesso disponibili specifiche applicazioni che consentono di seguire canali come BBC, CNN, ARD/ZDF e molti altri ancora. Tuttavia, va notato che alcuni di questi contenuti sono talvolta bloccati se si accede dall’Italia, per cui diventa effettivamente impossibile seguirli.
Meteo
Di norma si tratta di semplicissime applicazioni con cui è possibile controllare le previsioni del tempo in qualunque città del mondo. Sono sostanzialmente identiche a quelle che si utilizzano quotidianamente sui propri smartphone e tablet.
Giochi
La presenza di videogiochi nelle varie piattaforme utilizzate dagli smart TV box è sicuramente limitata, ma alcuni titoli dal gameplay piuttosto semplice e molto popolari per dispositivi mobili possono essere scaricati anche sulla propria TV. Considerando però la grande diffusione delle console (che peraltro possono in buona parte sostituire uno smart TV box) la diffusione di queste applicazioni è decisamente marginale.
Connessioni
Come tutti gli apparecchi elettronici il cui funzionamento dipenda dalla connessione a dispositivi esterni, anche gli smart TV box possono essere in parte valutati in base alle tipologie e al numero di collegamenti supportati. Vanno in particolare distinte le connessioni cablate e quelle wireless.
Connessioni cablate
Considerando che le dimensioni della grande maggioranza degli smart box sono molto ridotte, spesso di poco superiori a quelle di una chiavetta USB, le connessioni cablate possono essere decisamente scarse. Come abbiamo già sottolineato, sono sempre presenti una porta HDMI, con cui collegarsi alla TV, e un ingresso per l’alimentazione del dispositivo, che in alcuni casi può essere una porta Micro USB.
Esistono però anche modelli che permettono una connessione Ethernet tramite cavo LAN, che assicura un collegamento a Internet più stabile e meno soggetto a interferenze rispetto al Wi-Fi.Infine, va segnalato che, soprattutto tra i modelli di Android TV, esistono smart TV box che dispongono di una o più porte USB a cui è possibile collegare mouse e tastiere, così da simulare in modo più agevole l’uso di un vero e proprio computer.
Connessioni wireless
La maggior parte dei modelli di smart TV box può essere connessa a Internet esclusivamente tramite una rete Wi-Fi. Prima dell’acquisto è importante verificare che il box sia Dual Band e possa dunque sfruttare la banda a 5 GHz così da garantire uno streaming rapido e senza interruzioni, dato che molti modelli continuano ad appoggiarsi solo alla banda a 2,4 GHz, spesso sovraffollata, più lenta e più instabile. Va anche considerato il numero di antenne integrate, lo standard wireless supportato (i modelli più recenti supportano almeno il Wi-Fi 5) e la presenza di eventuali tecnologie aggiuntive, come il MIMO, che assicura una ricezione del segnale più stabile e meno soggetta a interferenze esterne, spesso presenti in una casa dotata di molti dispositivi elettronici.
Infine, molti smart TV box sono anche dotati di tecnologia Bluetooth, che consente una rapida connessione a smartphone, tablet o computer portatili.Memoria: ROM e RAM
Dovendo essere in grado di scaricare svariate applicazioni, uno smart TV box necessita di una memoria interna (ROM), la cui capienza può ovviamente variare a seconda del modello scelto. La maggior parte dei modelli attualmente in commercio offre una capacità di archiviazione che spazia dagli 8 ai 16 GB, sufficiente per gestire senza difficoltà un discreto numero di applicazioni.
Per quanto riguarda invece la RAM, ovvero la memoria di lavoro che permette di sostenere contemporaneamente il funzionamento di un certo numero di processi, si spazia dai 2 ai 16 GB, superando a volte la capacità offerta da molti smartphone di ultima generazione. In generale, se si pensa di utilizzare il proprio smart TV box unicamente per godersi serie e film in streaming, non è necessario dotarsi di una RAM particolarmente potente. Se invece si intende sfruttare un maggior numero di applicazioni, questo dato potrebbe diventare molto rilevante, anche se questo aspetto è decisivo soprattutto per gli utenti di Android TV.Le domande più frequenti sugli smart TV box
Quali sono le migliori marche di smart TV box?
Più che il marchio in sé è importante valutare quale opzione sia più adatta alle proprie esigenze. A parte gli smart box Android TV, per cui sono disponibili molti modelli realizzati da case sconosciute, tutte le altre tipologie sono legate a un produttore o a un servizio specifico (Apple, Google, Amazon, Sky), da cui dipende anche il numero e il tipo di applicazioni disponibili. È dunque consigliabile valutare con attenzione tutte le opzioni disponibili sul mercato prima di procedere all’acquisto di un particolare prodotto.
Quanto costa lo smart TV box?
Uno smart TV box costa tra i 30 e i 100 € e spesso le caratteristiche tecniche non variano in modo sensibile tra un modello e l’altro. Nella nostra guida ai migliori smart TV box vediamo anche quali sono i vantaggi offerti dai prodotti più costosi.
Come funziona lo smart TV box?
Sostanzialmente, lo smart TV box è un computer che si collega al vecchio televisore tramite HDMI per il trasferimento dati e tramite Wi-Fi o porta Ethernet al router, per accedere a Internet. A volte viene alimentato da un cavo elettrico, altre grazie a una delle porte USB del televisore. Nella nostra guida spieghiamo i pro e i contro delle varie tipologie di connessioni, che influiscono anche sul prezzo finale.
salve , sto cercando un tv box di buona qualità ,aiuto ci sono troppi modelli.
saluti franco
A meno che non cerchi assolutamente un modello di Android TV, la Fire TV è un ottimo compromesso.