Come riconoscere un sito di incontri serio
Il dating online è ormai diventato uno dei principali mezzi con cui conoscere persone e instaurare nuove relazioni, ma tanta popolarità ha anche un lato oscuro. Le truffe che ruotano intorno alle piattaforme di dating sono infatti tantissime e non tutti i servizi riescono a tenere a bada i truffatori, per cui bisogna sempre esercitare una certa prudenza.
Addirittura bisogna fare attenzione anche a quale piattaforma si scelga di usare: purtroppo in rete si trovano tantissimi siti “finti”, popolati di profili falsi, il cui solo scopo è quello di raccogliere i vostri dati esponendovi al rischio di veder clonata la vostra identità o i vostri dati di pagamento. In questa pagina vi spiegheremo dunque come riconoscere sia i siti di dating affidabili, sia quelli che invece è meglio evitare del tutto.
Siti truffaldini: gli indizi
Cominciamo prima di tutto dandovi i mezzi necessari per evitare le fregature all’origine: i siti di incontri finti si riconoscono da tutta una serie di indizi che concorrono a conferire loro un’aria decisamente poco seria e poco curata. Ecco i principali:
- Design elementare: pochi colori, poche foto, font basilari;
- Italiano zoppicante: tanto da sembrare tradotto automaticamente e copincollato sulla pagina;
- Poche funzionalità: la piattaforma offre solo profili e messaggistica, nessuna feature avanzata (videochiamate, geolocalizzazione);
- Non c’è un’app mobile;
- Non si può far verificare la propria identità.
I segnali durante e dopo l’iscrizione
La prova del nove è il formulario di registrazione al sito: se è estremamente dettagliato e vi chiede fin da subito i vostri estremi di pagamento, spingendosi a richiedervi informazioni molto insolite, come il cognome da nubile di vostra madre, potete ragionevolmente sospettare che quello che state compilando sia un regalo a un truffatore. Se in aggiunta a questo quasi non vi vengono richieste le classiche informazioni necessarie al matching (orientamento sessuale, interessi ecc.), ecco che il sospetto diventa certezza.
Anche qualora il formulario di iscrizione sia “in ordine”, però, non dovete abbassare la guardia: alcuni siti-truffa si rivelano pienamente come tali solo nel tempo. In alcuni casi, infatti, vi verranno offerti servizi vantaggiosi in cambio della compilazione di un sondaggio, le cui domande tipicamente puntano a estorcervi informazioni finalizzate al furto d’identità o peggio.Estremamente sospetto, infine, è ricevere tantissimi messaggi, “like” e altri segnali di interesse immediatamente dopo la registrazione, prima ancora di aver compilato il vostro profilo e caricato una foto. A comportarsi in questo modo sono i profili finti, animati da un “bot” (un programma informatico) che si butta come un falco su qualunque nuovo utente registrato. Se iniziate a interagire con questi profili in breve tempo si dichiareranno fortemente interessati o attratti, vi indurranno a iniziare una relazione virtuale e da lì a poco cominceranno a chiedervi soldi per i più disparati motivi. Avete mai visto Il truffatore di Tinder? Ve lo consigliamo per farvi un’idea dei segnali d’allarme a cui fare attenzione:
I bersagli più comuni
Come spesso accade, le truffe prendono volentieri di mira categorie di persone svantaggiate o “deboli”. Durante le nostre ricerche abbiamo trovato numerosi siti di dating truffaldini rivolti a fasce d’utenza che trovano poca rappresentazione sulle piattaforme mainstream: single over 60, single sovrappeso, single LGBTQI+, single con disabilità ecc.
L’odiosa pratica di infierire sulle minoranze e sulle persone discriminate non risparmia dunque l’ambito del dating, in cui i danni prodotti possono andare ben oltre a quelli economici.Siti di incontri seri: come riconoscerli
Diremo probabilmente un’ovvietà, ma le piattaforme “mainstream”, cioè quelle più famose, nascono come vero servizio e non come sistema per rubarvi dati o soldi (fermo restando che alcune siano fruibili solo a pagamento). Tutti i siti di incontri e le app di dating che abbiamo elencato nelle nostre guide al dating online sono da questo punto di vista assolutamente affidabili.
Le caratteristiche comuni alle piattaforme serie sono grossomodo le seguenti:
- La homepage è molto curata e descrive dettagliatamente il funzionamento del servizio;
- C’è sempre un link alle tariffe degli abbonamenti o dei servizi extra;
- Non vengono richiesti dati di pagamento all’iscrizione;
- Si può verificare il profilo e si viene invitati anche con insistenza a farlo;
- Il focus al momento dell’iscrizione sono le informazioni finalizzate al matching;
- Sono descritti chiaramente i mezzi per difendersi dagli abusi e dalle truffe;
- Ci sono funzionalità avanzate, come la geolocalizzazione, la videochat e l’app;
- Il servizio clienti non è solo una chat automatizzata e risponde attivamente alle email.
Quando viene richiesto il pagamento
Come abbiamo spiegato nella nostra guida ai siti di incontri, la maggior parte di queste piattaforme è fruibile gratuitamente. Solo per alcuni servizi extra, ad esempio una casella di posta più capiente o un profilo messo in evidenza, viene richiesto un abbonamento o l’acquisto di “crediti” da spendere per attivare le funzioni “premium”.
Sono più rari i casi di piattaforme fruibili esclusivamente a pagamento: in questi casi la creazione del profilo, l’esplorazione di altri profili e la familiarizzazione con le varie funzionalità sono gratuiti, ma per interagire con gli altri iscritti è necessario sottoscrivere un abbonamento. Dal punto di vista delle truffe ci sono alcune differenze rilevanti da sottolineare.Sui siti gratuiti
Anche sulle piattaforme di dating utilizzabili gratuitamente è possibile incappare in profili finti: il comportamento è esattamente lo stesso che abbiamo descritto poco sopra (“like” immediato, interesse manifestato in brevissimo tempo, presto una relazione virtuale e poi vengono chiesti soldi). Il minimo che possiate fare per difendervi è prediligere i profili verificati e, se chattate con un utente non verificato e vi trovate bene, insistete per un incontro dal vivo. Non cascate nella classica truffa del “sono lontano/a per lavoro” (di solito nell’esercito).
Sui siti a pagamento
Su queste piattaforme si trova normalmente una percentuale maggiore di profili verificati, ma soprattutto sono molto più rari i profili finti: nessun truffatore è disposto a pagare quando ci sono così tante alternative dove truffare gratis. L’investimento non è certo irrisorio e non tutti sono disposti a pagare un canone mensile per un sito di dating, ma la sicurezza dei propri dati e dagli attacchi dei truffatori è su queste piattaforme la più alta possibile.
Quali sono i siti di incontri seri
Facciamo allora qualche nome, cercando di includere anche chi faccia parte di una minoranza.
Meetic
Meetic è una piattaforma fruibile solo a pagamento, ma particolarmente attiva nel garantire la sicurezza dei suoi utenti.
La piattaforma stessa organizza eventi live che costituiscono una buona occasione per incontrare altri utenti dal vivo in un contesto sicuro. È aperta a tutti gli orientamenti sessuali e gestisce anche lo “spin off” OurTime, dedicato interamente agli over 50.Parship
Anche Parship è un sito di incontri fruibile solo a pagamento, ma la cui serietà è incontestata. Il suo sistema di matching, basato su interessi comuni e un minimo di profilazione psicologica, è il migliore sulla piazza. La sicurezza è garantita: addirittura per mostrare le vostre foto a un altro utente è necessario il vostro consenso. Parship tende ad attrarre un pubblico maturo, indicativamente over 40, ma per gli utenti LGBTQI+ ha sviluppato la piattaforma sorella GayParship.