I 4 fattori decisivi per la scelta del selfie stick
Struttura
Con l’avvento dei social media e la popolarità crescente di piattaforme per la condivisione di foto come Instagram, sempre più utenti decidono di rinunciare a pesanti macchine fotografiche e affidarsi al proprio smartphone per scattare foto in ogni situazione, dalle banali attività quotidiane fino ai viaggi in ogni angolo del mondo.
Per questo motivo i selfie stick sono diventati un accessorio indispensabile per molti appassionati di fotografia: permettono infatti non solo di scattare autoritratti singoli o di gruppo, ma anche di catturare inquadrature da prospettive e angolature che richiedono necessariamente il supporto di uno strumento aggiuntivo. Nonostante si tratti di un prodotto piuttosto semplice, ci sono diverse caratteristiche che possono essere considerate prima di procedere all’acquisto di un particolare modello.
Innanzitutto, essendo un accessorio pensato per essere trasportato con facilità, che nel contempo deve garantire una carta flessibilità in termini di estensione, bisogna considerarne la struttura. Vediamo qui di seguito gli elementi principali a cui prestare attenzione per scegliere il selfie stick più adatto alle vostre esigenze.
- Lunghezza massima: un fattore particolarmente importante per chi vuole immortalare non solo sé stesso, ma anche gruppi di amici oppure paesaggi piuttosto ampi, determina l’estensione massima raggiunta dal selfie stick. Generalmente si possono trovare in commercio svariate misure, partendo da circa 35 cm fino ad arrivare a 1 m;
- Lunghezza minima: indica la misura del selfie stick una volta che è stato chiuso completamente, e rappresenta uno degli indizi più importanti in fatto di portabilità. È possibile trovare modelli di soli 11,5 cm, arrivando anche fino ai 20 cm. Va detto che difficilmente uno stick moto piccolo potrà raggiungere una lunghezza massima significativa, e che probabilmente anche la stabilità ne sarà in parte compromessa;
- Peso: essendo un oggetto pensato per essere portato con sé a lungo, il selfie stick dovrebbe avere un peso il più limitato possibile, anche se questo fattore dipende in una certa misura dalle altre caratteristiche strutturali del prodotto. Per lo più il valore medio spazia tra i 90 g per un accessorio “mini”, e i 450 g per un modello più complesso;
- Angolo di rotazione: l’estremità di un selfie stick può normalmente essere ruotata sia in verticale che in orizzontale, per poter ottenere angolazioni migliori o inquadrature più interessanti, per cui anche questo particolare dato dato va tenuto in considerazione. Per quanto riguarda la rotazione verticale, la maggior parte dei prodotti in commercio spazia tra i 225° e i 270° (un valore riscontrabile soprattutto nei prodotti migliori, che spesso offrono molteplici funzioni, come vedremo tra poco), ma i modelli più semplici non superano i 180°. Se si considera invece la rotazione orizzontale, quasi tutti i prodotti in commercio possono offrire una rotazione completa di 360°.
Stabilità
Due fattori da considerarsi importanti nella valutazione della stabilità di un selfie stick sono i materiali utilizzati (per il bastone, il manico e i supporti) e la lunghezza massima raggiunta. Questo sono infatti elementi decisivi in ogni prodotto con struttura telescopica, composto dunque da vari segmenti che si inseriscono e scorrono l’uno nell’altro, e che possono essere estratti a seconda delle proprie necessità.
Per quanto riguarda i materiali, vengono comunemente utilizzati l’acciaio per il bastone e la plastica per il manico e i vari supporti per la testina. Va detto che è importante valutarne la qualità, dato che alcuni prodotti di fascia bassa sfruttano un metallo piuttosto sottile e facilmente danneggiabile oppure una plastica leggera che può incrinarsi sotto il minimo sforzo. Inoltre va ricordato che i prodotti migliori normalmente dispongono di un manico in silicone o in pelli sintetiche, che assicurano non solo un maggiore comfort, ma anche una presa stabile anche in condizioni di particolare umidità.
Consigliamo di prestare grande attenzione ai materiali soprattutto quando il selfie stick offre una buona estensione, dato che questa influisce in modo significativo sulla stabilità del prodotto stesso, mentre può essere un fattore di relativa importanza nei modelli più piccoli, che non dispongono di molti segmenti allungabili.
Supporti
Una delle domande più frequenti che ci si pone quando si acquista un selfie stick è la compatibilità con i dispositivi mobili e, talvolta, con le proprie fotocamere. Non tutti i modelli, infatti, dispongono di supporti adeguati a ogni modello di smartphone o action cam sul mercato. Generalmente, per chi possiede uno smartphone delle dimensioni standard (tra i 4 e i 5 pollici) non dovrebbe esserci alcun problema di compatibilità, dato che ormai praticamente tutti i selfie stick dispongono di un attacco regolabile in grado di offrire una presa stabile con dispositivi di queste misure. Chi invece cerca un supporto per modelli dalle dimensioni maggiori, ultimamente molto diffuse, o che utilizza custodie voluminose, deve controllare attentamente le specifiche del prodotto per essere certo della compatibilità. Questo processo viene spesso semplificato dalle specifiche del prodotto, in cui vengono di norma riportati i modelli di smartphone più popolari compatibili con l’accessorio.
Dispositivi
Come abbiamo accennato sopra, molti selfie stick non sono pensati unicamente per essere utilizzati con gli smartphone, ma anche con action cam o, talvolta, piccole macchine fotografiche compatte. In questo caso è importante controllare la disponibilità di un attacco adeguato con filettatura UNC 1/4 (lo standard comune a tutte le fotocamere di piccole dimensioni, presente anche per gran parte dei treppiedi). Va inoltre notato che spesso questi supporti sono disponibili, ma non inclusi nella confezione del prodotto, e richiedono quindi un investimento aggiuntivo.
Portata
Soprattutto nel caso si utilizzino non solo smartphone ma anche altri dispositivi più pesanti, è fondamentale controllare prima dell’acquisto la portata del selfie stick, per evitare danni alla macchina fotografica. La grande maggioranza dei modelli in commercio non è in grado di supportare più di 500 g, un valore comunque sufficiente anche per la maggior parte delle action cam. Alcuni prodotti possono invece reggere fino a 1 kg, assicurando un ottimo livello di stabilità.
Funzioni
Per gli appassionati di fotografia esistono diverse opzioni che possono rendere un selfie stick particolarmente utile e versatile, e che vanno valutate attentamente durante la ricerca del modello più adatto alle proprie necessità. Come abbiamo sottolineato sopra, esistono infatti molti prodotti pensati per essere utilizzati in più modi, che possono risultare particolarmente comodi quando si è costantemente in mobilità e non ci si vuole sobbarcare di un peso eccessivo per portare con sé molti accessori diversi.
Una delle funzioni aggiuntive più importanti e diffuse è la possibilità di usare il proprio selfie stick come piccolo treppiede, sia per il cellulare che per action cam o fotocamere compatte. Di norma il treppiede è un supporto che può essere attaccato o rimosso a proprio piacimento, e può anche essere utilizzato indipendentemente dal bastone principale montandovi direttamente il proprio dispositivo. Solitamente le dimensioni di questo accessorio aggiuntivo sono molto ridotte, ma possono essere sufficienti per scattare foto in moltissime situazioni diverse.
Un secondo elemento particolarmente apprezzato dagli utenti, inoltre, è lo specchio integrato, che consente di utilizzare la fotocamera principale del proprio smartphone, piuttosto che quella frontale. È infatti noto che la qualità di quest’ultima è generalmente molto inferiore rispetto a quella posta sul retro della scocca, che in alcuni modelli di smartphone raggiunge una definizione pari a molte fotocamere compatte.
Connettività
Per poter scattare i selfie a distanza, senza poter dunque raggiungere lo schermo o i pulsanti del proprio smartphone, i selfie stick sono provvisti di due possibili tecnologie differenti, ognuna con i suoi pro e contro. Vediamole nel dettaglio.
- Connettività wireless: sempre più comune, sfrutta la tecnologia Bluetooth per connettersi allo smartphone. Viene normalmente controllato da un pulsante oppure da un telecomando incluso nella confezione che può anche essere agganciato sul manico, da cui è possibile scattare le foto e talvolta modificare lo zoom o passare dalla fotocamera frontale a quella principale. Sicuramente ha il vantaggio di evitare qualunque ingombro derivato da cavi, ma come tutte le soluzioni senza fili potrebbe incorrere in problemi di compatibilità con alcuni modelli di smartphone (dato che va verificato sempre in anticipo), o di instabilità della connessione. È inoltre da considerare la durata della batteria (normalmente al litio, ricaricabile via USB), che deve poter assicurare una buona autonomia, generalmente espressa in scatti oppure in ore di attività.
- Connettività fisica: ancora abbastanza diffusa, prevede l’utilizzo di un cavo jack da 3,5 mm (lo stesso delle cuffie), che normalmente è integrato nel selfie stick e si trova appena sotto la testina dove viene inserito lo smartphone. Anche se può rappresentare una soluzione comoda, soprattutto se si preferisce limitare il rischio di compatibilità con i propri dispositivi ed evitare l’uso di ulteriori batterie, può essere facilmente danneggiato durante il trasporto o l’uso. Va inoltre considerato che di solito non è sostituibile, per cui un malfunzionamento del cavo richiederebbe l’acquisto di un nuovo selfie stick.
I materiali sono importanti?
Come abbiamo visto, i materiali rappresentano un fattore decisivo nella scelta del selfie stick più adatto alle proprie esigenze. Se infatti si opta per un modello in grado di raggiungere una discreta lunghezza massima, è importante assicurarsi che l’alluminio con cui è costruito il bastone sia solido e non troppo sottile, che il manico offra una presa solida grazie a materiali antiscivolo e che i supporti a cui si agganciano smartphone o fotocamere non siano in plastica leggera, facilmente soggetta a crepe. Per i modelli più piccoli, che non superano i 30 cm di lunghezza quando estesi al massimo, queste specifiche diventano sicuramente meno rilevanti, anche se continuano ad essere sinonimo di maggiore qualità e durabilità del prodotto.
La marca è importante?
Sono veramente pochi i marchi noti che producono selfie stick, un accessorio che ha invaso il mercato grazie a case produttrici dell’estremo oriente in grado di realizzare prodotti di discreta qualità a prezzi molto bassi. In generale, dunque, la marca non è certo uno dei fattori più rilevanti nell’acquisto di un selfie stick, anche se ovviamente consigliamo di valutare attentamente la politica di reso e la garanzia offerta dal rivenditore. Esistono infatti diversi negozi online che continuano ad assicurare un’assistenza completa anche per prodotti dal costo veramente minimo, un segnale che indica spesso una maggiore serietà anche da parte della casa produttrice.
Per i più appassionati esistono ovviamente alcuni modelli firmati da alcuni marchi molto noti nel mondo della fotografia, anche se per lo più possono essere utili a chi non si limita unicamente all’uso del proprio smartphone.
Il prezzo è importante?
Essendo un accessorio relativamente semplice da produrre, che non richiede tecnologie particolarmente avanzate o tecniche di costruzione complesse, il selfie stick è di norma un prodotto molto economico, il cui costo può oscillare dai 6 ai 30 € circa. Generalmente non si riscontra dunque una fascia economica distinta da una più alta, anche se, come abbiamo accennato nel paragrafo precedente, alcuni prodotti di marche più note possono arrivare a circa 50 €. Per le esigenze di un utente medio, una spesa che si aggira tra i 10 e i 20 € può essere più che sufficiente per assicurare buoni risultati e consentire una discreta versatilità. Solo a chi ha aspettative particolarmente alte, o necessita di un prodotto più robusto e durevole rispetto alla media, possiamo consigliare di optare per modelli di fascia alta.
Quali sono i migliori selfie stick del 2024?
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Non ho capito bene il discorso dello specchio integrato per usare la fotocamera frontale, ma come funziona, dove è collocato lo specchio grazie
Generalmente lo specchietto è posizionato sul retro del supporto per lo smartphone, così da poter utilizzare la fotocamera principale senza difficoltà.