Le scope a vapore Black+Decker
La scopa a vapore è un utile alleato per tutti coloro che tengono in maniera particolare all’igiene domestica e non si accontentano pertanto di passare l’aspirapolvere e lavare il pavimento. La scopa a vapore, oltre ad essere un grande aiuto nella rimozione delle macchie più ostinate, è infatti efficace anche contro batteri e virus, dato che il vapore produce un effetto sanitizzante contro questi microrganismi. Le famiglie con bambini, soprattutto molto piccoli, con anziani o comunque con soggetti dalla salute più delicata possono trarre vantaggio dall’uso di questo elettrodomestico.
Chi volesse abbinare alla scopa a vapore un attrezzo per igienizzare anche le altre superfici potrebbe essere interessato a un pulitore a vapore, oppure ad un modello integrato di scopa a vapore con caldaia asportabile.Avete dunque deciso che volete una scopa a vapore? Vi starete probabilmente facendo alcune domande, almeno una delle quali riguarderà la marca: ce ne sono di particolarmente valide da prendere in considerazione? Con questa pagina intendiamo rispondere almeno in parte a quest’ultima domanda, concentrandoci sulle scope a vapore Black+Decker: questo marchio è infatti presente sul mercato con un discreto numero di modelli adatti a tutte le esigenze. Faremo una panoramica sulla gamma prodotti del marchio americano e ne evidenzieremo i punti di forza e di debolezza in rapporto alla concorrenza, così da fornirvi un’idea circa la validità delle scope a vapore Black+Decker.
La gamma delle scope a vapore Black+Decker
I modelli di scopa a vapore Black+Decker attualmente disponibili non sono organizzati in vere e proprie linee di prodotto, ma nonostante questo possiamo distinguere almeno tre tipologie di scopa a vapore: i modelli base, i modelli intermedi e quelli avanzati.
Modelli base
Come è facile intuire, i modelli base sono quelli più semplici e di conseguenza più economici, dal costo compreso tra i 50 e i 90 € circa. Si tratta di scope a vapore “pure”, destinate cioè unicamente alla pulizia ed igienizzazione dei pavimenti. Questi modelli non hanno dunque accessori in dotazione per la pulizia specifica di altre superfici quali finestre, piani cottura, rubinetti o ripiani, ma solamente due o più panni in microfibra per la pulizia dei pavimenti.
Non mancano comunque caratteristiche di buon pregio, quali il serbatoio estraibile per facilitare la ricarica d’acqua o la possibilità di parcheggiare la scopa in verticale.Un esempio di buona qualità di questi modelli di fascia più bassa è la Black+Decker FSM1630-QS.
Modelli intermedi
I modelli intermedi delle scope a vapore Black+Decker sono multifunzionali: il serbatoio non solo si estrae per la ricarica, ma diventa un vero e proprio pulitore a vapore utilizzabile con un ventaglio di accessori inclusi nella fornitura. Chiaramente il prezzo è più alto rispetto ai modelli base, tra i 100 e i 120 €, ma si tratta a tutti gli effetti di una scopa 2 in 1 utilizzabile per un grande numero di pulizie domestiche.
Gli accessori inclusi variano naturalmente a seconda del modello, ma di base includono una bocchetta piana con panno in microfibra per tessili, due o più spazzoline per la pulizia delle fughe e dei sanitari e una bocchetta per i vetri.Un ottimo esempio di modello intermedio è la Black+Decker FSMH13E5-QS.
Modelli avanzati
Infine, i modelli avanzati sono ovviamente quelli più completi e versatili, ma di conseguenza anche i più costosi con il loro prezzo oltre i 130 €. Anche in questi modelli il serbatoio/caldaia si estrae e si collega a un gran numero di accessori grazie ad un comodo tubo flessibile che ne facilita anche l’utilizzo.
Oltre agli accessori di base che abbiamo più sopra elencato, nelle scope a vapore Black+Decker più avanzate sono disponibili anche diverse testine per il trattamento di superfici varie, un gran numero di panni di ricambio per le bocchette (vetri e tessuti), un concentratore e un esclusivo sistema “a guanto” per trattare le parti più difficili.Per avere un’idea di questo genere di modelli potete considerare la Black+Decker FSMH1321JMD-QS.
Le scope a vapore Black+Decker e la concorrenza
Una panoramica sulle caratteristiche delle scope a vapore Black+Decker è senz’altro interessante, ma assume un senso compiuto solamente quando andiamo a confrontare tali caratteristiche con quelle degli altri modelli presenti sul mercato e commercializzati da altri produttori.
Per offrire una comparazione strutturata abbiamo scelto di seguire la traccia dei cinque fattori di valutazione che riteniamo fondamentali in una scopa a vapore, così da offrire un confronto puntuale.
1. Prestazioni
Per valutare le prestazioni di una scopa a vapore ne prendiamo in considerazione l’assorbimento energetico, determinante nella velocità di preparazione del vapore, e la possibilità di regolare l’emissione per trattare adeguatamente tutte le superfici.
Una scopa a vapore Black+Decker, a seconda della fascia di appartenenza, può avere una potenza compresa tra i 1300 e i 1600 W: il valore più alto in particolare è leggermente sopra la media rispetto alla concorrenza, garantendo ai migliori modelli della gamma una velocità di preparazione del vapore di 15 secondi.
2. Acqua
In un elettrodomestico a vapore la gestione dell’acqua è naturalmente di vitale importanza, pertanto valutiamo tanto la capacità del serbatoio/caldaia, quanto la presenza o meno di eventuali sistemi per l’eliminazione del calcare o la prevenzione della sua formazione.
In quanto a capacità pura e semplice dei serbatoi le scope Black+Decker non si differenziano in realtà dai modelli concorrenti: a seconda della fascia di prezzo troviamo infatti caldaie da un minimo di 350 ml di capienza ad un massimo di 500 ml.
3. Accessori
Una scopa a vapore è pensata primariamente per la pulizia ed igienizzazione dei pavimenti, ma basta l’aggiunta di alcuni accessori per renderla molto più versatile ed utile anche in altri generi di pulizia.
Sono molto poche le scope a vapore Black+Decker totalmente prive di qualsivoglia accessorio: solamente le poche che abbiamo indicato come “modelli base”. In tutti gli altri casi sono presenti almeno delle spazzoline per fughe e fornelli e uno strumento per la pulizia dei vetri: il numero degli accessori in dotazione può arrivare a 10, trasformando di fatto la scopa a vapore in un pulitore multiuso.
4. Struttura
Gli aspetti strutturali di una scopa a vapore non sono forse altrettanto rilevanti rispetto a tutti i precedenti, eppure meritano considerazione. Ci interessano in modo particolare la lunghezza del cavo di alimentazione, che determina il raggio d’azione della scopa, il peso complessivo e se vi sia o meno la possibilità di staccare il serbatoio-caldaia per convertire la scopa in un pulitore a vapore.
Sul peso delle scope a vapore Black+Decker non possiamo sottolineare nulla di particolare nel confronto con i concorrenti, dato che tutti i modelli rimangono saldamente al di sotto dei 4 kg e perfettamente in linea con gli altri modelli presenti sul mercato.
Sono poi molto poche le scope a vapore Black+Decker che non abbiano la caldaia staccabile, ovvero che non prevedano la possibilità di convertire la scopa in un pulitore a vapore. Anche quest’ultimo è un notevole vantaggio rispetto a molti modelli concorrenti, che non prevedono affatto questa possibilità.
5. Praticità d’uso
L’ultimo dei fattori di valutazione riguarda sostanzialmente quanto sia comoda e pratica da usare una scopa a vapore, da non sottovalutare per rimanere totalmente soddisfatti dall’acquisto.
Una scopa a vapore Black+Decker presenta sempre tutti i requisiti “minimi” per una scopa davvero agevole da usare: tutte possono infatti stazionare in posizione verticale e tutte hanno un sistema di autospegnimento trascorso un certo periodo di tempo così parcheggiate (un dettaglio non presente su taluni modelli concorrenti). Inoltre, anche in quei pochi modelli che non sono convertibili in pulitore a vapore, il serbatoio risulta sempre estraibile per facilitare l’operazione di riempimento: anche questo è un dettaglio che non tutti i concorrenti prevedono sui loro modelli.
Manca solamente, purtroppo, la possibilità di regolare in altezza il manico delle scope a vapore Black+Decker: questo può comportare una certa scomodità per gli utilizzatori di più alta statura. Il problema è diffuso tra tutte le scope a vapore: sono ben pochi i modelli in commercio che permettano una regolazione in altezza del manico.
I competitor di Black+Decker
Fino a questo momento abbiamo parlato dei marchi concorrenti di Black+Decker solo in maniera astratta e generica, ma quali sono in effetti questi brand rivali?
Sono almeno quattro i nomi di rilievo che dobbiamo qui menzionare. Il primo e principale concorrente è senza dubbio l’italiana Polti, che con la sua lunga tradizione di macchine a vapore per la pulizia domestica è sostanzialmente sinonimo di questo genere di pulizia. Il Vaporetto Polti è considerata la scopa a vapore per eccellenza, nonché la prima a fare la sua comparsa in Italia.
Nella fascia di mercato più bassa, invece, altri produttori di scope a vapore economiche ma competitive sono Imetec, un altro marchio made in Italy, e nuovamente da un altro marchio tedesco, ovvero Vileda.
Domande frequenti
Dove posso acquistare una scopa a vapore Black+Decker?
Se vogliamo acquistare una scopa a vapore Black+Decker abbiamo oggi due possibilità: o recarci in un negozio di elettrodomestici, tipicamente uno di quelli appartenenti ad una grande catena specializzata, oppure acquistare online da uno dei molteplici rivenditori virtuali disponibili.
Entrambe le possibilità presentano vantaggi e svantaggi che possiamo riassumere in una tabella:
Pro | Consegna immediata | Reso/sostituzione spesso gratis |
Contro | Consegna dilazionata Spesso spese di spedizione aggiuntive |
A queste considerazioni ne aggiungiamo una di carattere economico: capita abbastanza spesso, infatti, che i negozi online riescano ad offrire prezzi sensibilmente più bassi rispetto a quelli fisici. Questo si deve principalmente al risparmio sui costi di gestione che un negozio virtuale può vantare rispetto a una rivendita reale.
Quale scopa a vapore Black+Decker va bene per i tappeti?
Tutte le scope a vapore Black+Decker hanno in dotazione il telaio in plastica necessario a far scorrere la scopa sui tappeti e moquette, pertanto di base tutte sono idonee a questo utilizzo. Se dobbiamo dare un consiglio su quale modello sia più efficace, allora dobbiamo segnalare la nostra preferenza per i modelli dotati di spazzola con funzione extravapore, per potenziare il getto sulle superfici più difficili.
Quale scopa a vapore Black+Decker va bene per il parquet?
Come nel caso dei tappeti, tutte le scope a vapore Black+Decker sono assolutamente idonee a trattare i parquet, posto naturalmente che siano stati trattati con un adeguato sigillante. Come abbiamo ricordato, infatti, tutti i modelli sono dotati di un selettore dell’emissione di vapore che permette di regolare facilmente l’intensità del getto proprio in base alla superficie da trattare.