Come scegliere le scarpe da tennis
Per giocare a tennis, sia ad alti livelli che per divertimento, la scelta della scarpa non è un particolare che passa in secondo piano. Sono diversi gli elementi da prendere in considerazione prima di acquistare la scarpa giusta, a cominciare dal tipo di superficie su cui impiegarle e dalle caratteristiche di gioco. Il tipo di materiale e la struttura cambiano infatti in base al livello di abilità e alla quantità di tempo che si dedica a questa antica disciplina sportiva.
La suola è certamente un elemento centrale, per assicurare la massima stabilità, ma anche per favorire l’agilità e garantire il comfort. Le partite di tennis di livello agonistico, infatti, possono durare anche diverse ore e addirittura durante i tornei più importanti, quelli del Grande Slam, i giocatori professionisti rimangono sul campo per più di 5 ore. Di conseguenza è fondamentale che le scarpe siano traspiranti e dotate della massima ammortizzazione, per prevenire gli infortuni nel corso dei continui e repentini spostamenti laterali tipici di questo sport. La scelta delle scarpe da tennis quindi dipende da molti elementi importanti, come il terreno, la forma del piede, il peso del giocatore, la struttura fisica, lo stile di gioco e la frequenza d’uso. Prima di scoprire tutti i segreti delle migliori scarpe di ultima generazione non perdetevi la nostra guida all’acquisto dedicata alle racchette:
Come scegliere la racchetta da tennis
Tipi di suola
Il tipo di suola delle scarpe da tennis è legato alla scelta della superficie di gioco: terra, erba, cemento e indoor. Le caratteristiche fisiche del campo infatti impongono al tennista di indossare delle scarpe con diversi tipi di suola: clay, liscia o ibrida, detta anche “all court”.
Il primo tipo è caratterizzato da un disegno a spina di pesce che segue regolarmente tutto il battistrada, garantendo aderenza su un terreno potenzialmente scivoloso. La suola perfettamente liscia invece è da utilizzare nei campi in tappeto per non arrecare danni alla superficie. La suola in questo caso è molto simile a quella delle scarpe che si usano sull’erba, anche se questi modelli presentano dei gommini per garantire più aderenza su una superficie molto veloce.
Stabilità
Un altro elemento fondamentale per una scarpa da tennis è la comodità. In questo caso bisognerà effettuare delle scelte oculate in base alle caratteristiche della pianta del piede: larga, stretta e standard. L’unico modo per selezionare la scarpa giusta è provare con calma diversi modelli e scegliere quello che calza meglio e offre il maggior livello di comfort. La caviglia infatti deve essere protetta in maniera efficiente e il piede deve rimanere ben saldo al terreno per scongiurare possibili torsioni irregolari.
Ammortizzazione
Il tennis è uno sport molto tecnico che coinvolge tutte le parti del corpo e necessita di una coordinazione quasi perfetta, soprattutto quando si effettua il servizio o quando si eseguono i colpi aerei. I giocatori inoltre si muovono assiduamente in tutte le direzioni del campo e sono protagonisti di scambi molto prolungati che mettono a dura prova i tendini e le articolazioni.
Di conseguenza è fondamentale che le scarpe siano dotate di ottimi sistemi di ammortizzazione per poter proteggere al meglio le caviglie e i talloni. I materiali più utilizzati per avere una buona ammortizzazione sono l’EVA, il poliuretano, le schiume ad alta intensità e il GEL. In questo modo è possibile assorbire al meglio gli urti, ridurre le vibrazioni e ammorbidire l’impatto con il terreno.
Traspirabilità
Come abbiamo accennato in precedenza le partite di tennis possono durare diverse ore, soprattutto quelle di livello agonistico. Per questo motivo è importante scegliere delle calzature che permettano ai piedi di respirare al meglio e rimanere asciutti per un lungo periodo. È fondamentale quindi che le tomaie delle scarpe siano realizzate con tessuti traforati di alta qualità e caratterizzate da un ottimo sistema di aerazione. Una buona ventilazione è necessaria per evitare che il piede possa surriscaldarsi troppo, soprattutto in campi outdoor durante i mesi più caldi.
Protezione
Il livello di protezione di una scarpa da tennis è influenzato principalmente da due fattori: la qualità dei materiali e il peso del giocatore. I modelli di uso professionale, molto spesso, sono dotati di un puntale extra per proteggere le dita dei piedi ed evitare che si formino piccole ferite e fastidiose vesciche nel corso dei lunghi match. In linea di massima, per proteggere al meglio le articolazioni, le scarpe da tennis sono leggermente più alte, se confrontate con altri modelli sportivi.
Frequenza d’uso
La resistenza delle scarpe, fondamentale per garantire stabilità e aderenza durante gli scambi, dipende molto dalla qualità dei materiali e dalla frequenza di utilizzo. Un tennista di livello intermedio generalmente prenota un campo per due ore, una volta alla settimana: con questi ritmi potrebbe essere sufficiente sostituire le scarpe da tennis almeno una volta all’anno. Giocare su più superfici inoltre, calzando dei modelli “all court”, potrebbe velocizzare il livello di usura della suola; nel lungo periodo inoltre anche la tomaia e l’intersuola possono rovinarsi compromettendo il sistema di ammortizzazione e la traspirabilità. Uno stile di gioco improntato sull’attacco infine può incidere sullo stato di salute delle scarpe, consumandole più rapidamente.
Stile di gioco
Il tennis è anche uno sport tattico, sia a livello amatoriale che professionistico. Un giocatore di esperienza non baderà a spese per scegliere una scarpa che possa garantire il massimo comfort durante le partite. Per un tennista infatti le scarpe sono importanti tanto quanto la racchetta e vanno selezionate anche in base allo stile di gioco: da fondo campo oppure d’attacco. Un giocatore che predilige il gioco aereo avrà bisogno necessariamente di una buona ammortizzazione, mentre un tennista con uno stile più difensivo metterà al primo posto la leggerezza e la comodità, per facilitare al meglio gli scatti.
Giocatore da fondo campo
I tennisti che amano giocare da fondo campo, alternando diritto e rovescio, con colpi in backspin o topspin (effetto verso l’alto e verso il basso), prediligono le superfici più lente come la terra rossa. Questo stile di gioco richiede regolarità e concentrazione per minimizzare al massimo gli errori. In questo caso è necessario che le scarpe calzino in maniera perfetta per garantire aderenza e massimo comfort, permettendo al tennista di assecondare al meglio movimenti e strategia di gioco. Un tipico giocatore da fondo campo che ha fatto la storia del tennis è sicuramente lo spagnolo Rafa Nadal.
Giocatore a tutto campo
Il giocatore a tutto campo è l’incarnazione del tennista moderno, che ama eseguire i colpi potenti al di là della linea di fondo, ma che non disdegna le improvvise “discese a rete” per spezzare il gioco e non dare punti di riferimento all’avversario. Questo tipo di gioco molto versatile ha bisogno di essere supportato da scarpe resistenti ma allo stesso tempo leggere, per non limitare l’agilità dei movimenti. Un tennista del genere è molto più spettacolare da ammirare: non sono rari i casi di palle corte inaspettate e improvvisi pallonetti, per costringere l’avversario a fare su e giù per il campo. La superficie più apprezzata per questa strategia di gioco è sicuramente il cemento e tra gli esponenti di spicco è doveroso citare un altro spagnolo, molto più giovane di Nadal: Carlos Alcaraz.
Le domande più frequenti sulle scarpe da tennis
Quanto costano le scarpe da tennis?
Il prezzo delle scarpe da tennis varia in maniera sensibile in base alla qualità dei materiali che devono garantire stabilità, ammortizzazione, traspirabilità e comfort. I modelli più economici, adatti esclusivamente ai giocatori che si affacciano per la prima volta a questo sport, e che giocano una o due volte al mese, hanno un prezzo leggermente inferiore ai 30 € per le donne e vicino ai 40 € per gli uomini. Le scarpe di livello intermedio invece rientrano in un range compreso tra i 50 e i 90 €. Per i modelli di livello professionale bisogna spendere più di 100 €, fino ad arrivare al top di gamma, indossando le stesse scarpe del leggendario Novak Djokovic, il giocatore più titolato della storia, con un prezzo vicino ai 200 €.
Quali sono le migliori marche di scarpe da tennis?
Ci sono diversi brand famosi che vendono scarpe da tennis, per tutti i livelli di gioco. Alcuni di questi, come Babolat, Wilson e Head, sono specializzati anche nella produzione di racchette di ottima qualità e di accessori. Ma le firme più affidabili che garantiscono standard elevati per quanto riguarda i materiali, la resistenza e la comodità sono: Asics, Adidas, Nike, Mizuno, Lacoste e Lotto.
Scarpe da tennis o da padel?
Se non volete acquistare un paio di scarpe esclusivamente per giocare a padel, potete indossare un paio di scarpe da tennis adatte ai campi in cemento, versatili anche su altri tipi di superfici. Le scarpe da padel hanno tre tipi di suole: omni, clay e ibrida. Il primo tipo può essere indossato solo su campi in erba sintetica, senza sabbia. La suola clay, invece, a spina di pesce, è utilizzata anche dai tennisti che giocano sulla terra rossa. Il terzo tipo infine è caratterizzato da tasselli e scanalature, molto simile ai modelli “all court” utilizzati dai tennisti sul cemento e su altre superfici.