Come scegliere le scarpe da pallavolo
L’Italia è un paese dalla grande tradizione pallavolistica: il volley è lo sport di squadra più praticato dopo il calcio e i campionati di serie A1 maschile e femminile sono da sempre considerati i migliori al mondo. I successi della “generazione di fenomeni” negli anni ’90 e l’oro olimpico conquistato a Parigi 2024 dalla nazionale femminile sono frutto di questa passione, radicata su tutto il territorio e incoraggiata nei ragazzi sin dagli anni di scuola.
Chi sceglie di giocare a pallavolo a livello agonistico ha bisogno, come in tutti gli sport, di dotarsi delle calzature giuste: se la palla e la divisa sono comuni a tutti i giocatori della squadra di cui si fa parte, le scarpe da pallavolo sono invece un accessorio personalissimo, che deve adattarsi alle esigenze fisiche del giocatore e del suo ruolo, e chiaramente anche ai suoi gusti estetici.
Scarpe da pallavolo o da basket?
Prima di approfondire le diverse caratteristiche delle scarpe da pallavolo, vogliamo rispondere a una domanda che tantissimi si pongono: è possibile utilizzare le scarpe da basket al posto di quelle da pallavolo? Molti giocatori non professionisti lo fanno senza troppi problemi, tuttavia, anche se le scarpe da basket sono considerate adatte alla pallavolo, potrebbero non garantire lo stesso livello di prestazioni e di sicurezza.
La pallacanestro richiede infatti una corsa continua, bruschi cambi di direzione e frequenti salti. Al contrario, la pallavolo richiede rapidi movimenti laterali, salti costanti per schiacciare o murare e “tuffi” per effettuare i salvataggi. Le caratteristiche delle scarpe da volley sono proprio pensate per agevolare questi movimenti, massimizzare l’agilità e proteggere la parte anteriore del piede durante i salti, mentre quelle da basket sono pensate per offrire più supporto alle caviglie e spesso realizzate con materiali spessi che le rendono più pesanti e rigide.Se giocate solo a pallavolo, vi consigliamo di orientarvi verso un paio di scarpe di qualità pensate solo per questo sport. Se invece praticate entrambe le discipline e non volete acquistare due paia diverse, le scarpe da basket andranno bene. Ad esempio, un modello di scarpe da basket decisamente economico, ma amato dai pallavolisti, sono le Nike Giannis Immortality:
Struttura e materiali
La struttura delle scarpe da pallavolo è studiata per garantire il massimo comfort durante i movimenti tipici di questo sport e per prevenire gli infortuni. Le diverse parti della calzatura e i materiali utilizzati contribuiscono a raggiungere questi scopi.
Suola
La suola esterna è solitamente realizzata in gomma per permettere al giocatore di avere un ottimo grip sulle varie superfici indoor. Una buona scarpa ha una suola che non lascia segni sul terreno di gioco.
Intersuola
La suola intermedia sostiene la pianta del piede durante i movimenti rapidi ed è fondamentale per assorbire gli urti degli atterraggi. Nelle migliori scarpe da pallavolo questa parte è realizzata in schiuma espansa, mentre materiali aggiuntivi, come gel o cuscini d’aria, servono a fornire una maggiore ammortizzazione.
Tomaia
La tomaia, che copre la parte superiore del piede e della scarpa, può essere fatta di nylon, pelle scamosciata e/o mesh. Questa deve essere leggera e traspirante in modo da mantenere il piede fresco. Solitamente le tomaie in mesh senza cuciture sono quelle più resistenti.
Collo
Come per le scarpe da basket, anche in quelle da pallavolo bisogna considerare l’altezza del collo, sebbene questo non sia un fattore a cui è legata la qualità della scarpa, ma semplicemente un elemento che ne influenza la vestibilità.
Le scarpe da pallavolo possono essere a collo basso, medio o alto (chiamate anche low-top, mid-top e high-top). Quelle a collo basso offrono la massima libertà di movimento e sono ideali per i giocatori che privilegiano l’agilità. Le mid-top offrono un equilibrio tra libertà di movimento e sostegno della caviglia, il che le rende la scelta più popolare tra molti giocatori. Le scarpe a collo alto sono molto rare nel volley perché, pur offrendo il massimo supporto alla caviglia, ne limitano la mobilità e tendono a indebolire questa regione e a sovraccaricare le altre articolazioni.
Tenete inoltre presente che le collezioni di scarpe da pallavolo prodotte dai marchi più famosi vengono rinnovate regolarmente e che i modelli più noti vengono migliorati di anno in anno. Se gli ultimi modelli, ad esempio quelli lanciati in occasione delle ultime Olimpiadi, sono fuori dal vostro budget, potete tranquillamente optare per le edizioni precedenti e portarvi a casa delle scarpe di ottima qualità.
Caratteristiche delle scarpe da pallavolo
Dopo aver visto com’è fatta la struttura delle scarpe da pallavolo, vediamo quali sono le caratteristiche che un buon paio dovrebbe avere.
Trazione
Una buona trazione, o grip, è fondamentale per evitare di scivolare sul campo. L’aderenza delle scarpe consente inoltre di cambiare rapidamente direzione senza perdere l’equilibrio, offrendo un vantaggio sugli avversari.
Cercate scarpe con una suola in gomma con battistrada multidirezionale, in grado di offrire un’ottima aderenza sui campi indoor e di effettuare rapidi spostamenti laterali senza scivolare.
Ammortizzazione
Altro aspetto imprescindibile per uno sport come la pallavolo è che le scarpe forniscano un’ammortizzazione e un assorbimento degli urti ottimali. I salti e gli atterraggi ripetuti, infatti, mettono a dura prova le articolazioni e i muscoli, perciò una buona ammortizzazione riduce il rischio di storte alla caviglia e dolori cronici al piede o al ginocchio. La differenza in termini di ammortizzazione la fanno i materiali presenti nell’intersuola e diversi brand sviluppano la propria tecnologia, come la distintiva Wave Plate di Mizuno.
Stabilità
La stabilità è importantissima nella pallavolo perché i giocatori si muovono costantemente in tutte le direzioni, rendendo le caviglie vulnerabili a distorsioni o persino rotture. È infatti molto frequente vedere giocatori che usano dei bendaggi a scopo preventivo per proteggere le caviglie. Le scarpe da pallavolo sono spesso dotate di supporti aggiuntivi per stabilizzare la caviglia e prevenire infortuni, come intersuole rinforzate o dei rinforzi per i talloni.
Traspirabilità
Le partite di pallavolo possono durare più di due ore ed è importante che i piedi degli atleti restino freschi e asciutti. Cercate delle scarpe con tomaie traspiranti in mesh o con prese d’aria che garantiscano un buon flusso d’aria nella scarpa. Un buon materiale per la traspirazione è il poliestere high-tech.
Leggerezza
Delle scarpe troppo pesanti rallentano un gioco veloce come la pallavolo e non permettono ai giocatori di raggiungere la giusta altezza durante i salti. È quindi importante assicurarsi che le scarpe scelte siano sì resistenti, ma anche leggere.
Per gli uomini, il peso dovrebbe andare dai 300 ai 400 g (chiaramente questo dato aumenterà all’aumentare della taglia), mentre per quelle da donna dai 200 ai 300 g.
Assicuratevi di avere un’idea di ciò che state cercando in una scarpa. Diverse marche possono essere specializzate in leggerezza e durata, mentre altre si concentrano su traspirabilità e ammortizzazione.
Scarpe da pallavolo per ruolo
È importante sottolineare che nella scelta della scarpa da pallavolo si deve tenere conto sia del ruolo in cui si gioca, sia delle proprie caratteristiche fisiche. Cerchiamo di capire quali siano i modelli più adatti a ciascuno dei cinque ruoli.
Scarpe da pallavolo per centrali
I centrali sono solitamente i giocatori più alti del sestetto e anche la principale linea di difesa con le loro murate, azione che richiede continui salti e movimenti laterali. Per questo ruolo è consigliato scegliere delle scarpe votate alla stabilità della caviglia e all’ammortizzazione. Consigliamo un taglio low o mid per i giocatori più agili e mid per i più pesanti, con intersuole morbide e reattive.
Scarpe da pallavolo per palleggiatori
Il ruolo del palleggiatore richiede rapidità di movimenti e reattività per raggiungere il pallone ovunque si trovi e alzarlo per gli attaccanti. Le scarpe ideali per i palleggiatori devono garantire un’elevata trazione durante gli spostamenti ed essere leggere per facilitare i salti dovuti alle alzate o ai muri. Sono da preferire le scarpe a collo basso.
Scarpe da pallavolo per schiacciatori
Gli schiacciatori di banda sono i giocatori più versatili in campo perché, oltre ad attaccare e murare, devono saper ricevere. Le loro scarpe devono offrire un buon mix di ammortizzazione, stabilità e leggerezza. Come per i centrali, meglio low-top per gli attaccanti più agili e mid-top per quelli più alti e pesanti.
Scarpe da pallavolo per opposti
Gli opposti, per l’unicità del loro ruolo, attaccano in media molto più degli altri giocatori e quindi eseguono molti salti e movimenti laterali. Delle scarpe leggere e ben ammortizzate sono l’ideale, con taglio low o mid a seconda delle caratteristiche fisiche di chi le indossa.
Scarpe da pallavolo per libero
Il libero è il difensore più importante e quello che durante una partita esegue i tuffi più spettacolari per difendere e mantenere in gioco il pallone. Per muoversi rapidamente e affrontare ripetuti cambi di direzione sono necessarie scarpe a collo basso con un’ottima aderenza, flessibilità e anche leggerezza.
Le domande più frequenti sulle scarpe da pallavolo
Quali sono le migliori marche di scarpe da pallavolo?
Da sempre le giapponesi Asics e Mizuno si contendono la leadership di questo settore proponendo modelli all’avanguardia e in continua evoluzione, alcuni dei quali sono diventati ormai storici tra gli appassionati. La maggior parte dei giocatori e delle giocatrici più famose indossano scarpe Asics o Mizuno, ma negli ultimi anni anche Adidas e Nike si sono guadagnate un’importante fetta di mercato con le loro proposte, indossate da alcuni dei top player degli ultimi anni. Accanto alle quattro big si trovano modelli interessanti anche nei cataloghi Under Armour e Decathlon (che da qualche anno collabora con la palleggiatrice dell’Italia Alessia Orro).
Come lavare le scarpe da pallavolo?
Le scarpe da pallavolo possono essere lavate in lavatrice a massimo 30 °C, tuttavia, per evitare di rovinarle e assicurarsi di rimuovere correttamente le macchie e gli odori, è necessario eseguire una serie di passaggi:
- Usate uno spazzolino o una spazzola morbida per rimuovere lo sporco superficiale dalla suola;
- Se la tomaia è sporca, create una miscela di detergente delicato e acqua calda, immergete un panno morbido nella soluzione, strizzate l’acqua in eccesso e strofinate delicatamente;
- Fate asciugare le scarpe al sole per rimuovere l’umidità interna dopo aver rimosso i lacci;
- Per assorbire gli odori, versate del bicarbonato in due vecchi calzini e inseriteli nelle scarpe, lasciandoli per tutta la notte;
- Mettete un foglio di ammorbidente all’interno di ogni scarpa per diverse ore per dare alle scarpe un odore di fresco;
- Inseritele in una vecchia federa e lavatele in lavatrice con il ciclo delicato;
- Lasciate asciugare le scarpe all’aria aperta in un luogo luminoso.