Come scegliere la scacchiera
Il gioco degli scacchi è uno dei più antichi giochi da tavolo: nato nel IX secolo, ancora oggi appassiona milioni di persone. La scacchiera è il componente indispensabile per giocare a scacchi: con questo termine infatti si indica il “campo da gioco“, ovvero la tavola sulla quale vengono posizionate e mosse le pedine.
Prima di approfondire le caratteristiche da valutare per la scelta della scacchiera è necessario fare una piccola premessa che riguarda il gioco degli scacchi, poiché sono sempre di più coloro che si avvicinano a questo mondo, complice anche il successo di programmi e serie TV dedicati proprio a questo gioco.Cosa sono gli scacchi?
Gli scacchi sono un gioco da tavolo di strategia. Il campo di gioco è delimitato dalla scacchiera, composta da 64 caselle di due colori alternati, e i due giocatori che si fronteggiano dispongono di 16 pedine ciascuno. Tradizionalmente i colori della scacchiera sono il bianco e il nero e indicano le due squadre che si fronteggiano: l’obbiettivo del gioco è quello di lasciare il giocatore avversario senza mosse possibili realizzando il cosiddetto “scacco matto”.
Ogni casella della scacchiera può essere occupata da una sola pedina; il giocatore, che muove una pedina per volta, può catturare la pedina dell’avversario e occupare così la sua casella.
Le pedine di cui ogni giocatore dispone sono: un re, una regina, due alfieri, due cavalli, due torri e otto pedoni.
Le partite, almeno a livello agonistico, hanno una durata variabile che si calcola in base al tempo di riflessione complessivo concesso ad ogni giocatore e possono essere raggruppate in:
- Tempo lungo: 90 minuti a testa di riflessione per le prime 40 mosse, 30 minuti aggiuntivi dopo la quarantesima mossa e 30 secondi aggiuntivi per ogni mossa (tempo complessivo di una partita circa 6 ore);
- Gioco rapido: tempo di riflessione superiore ai 10 minuti e inferiore ai 60 minuti per ogni giocatore;
- Blitz: tempo di riflessione pari o inferiore a 10 minuti per giocatore.
Oltre alla modalità di gioco classica che vede i due giocatori o le squadre confrontarsi attorno ad una scacchiera fisica, sono oggi riconosciute anche altre modalità di gioco: gli scacchi per corrispondenza, gli scacchi alla cieca, gli scacchi in simultanea, gli scacchi avanzati e bullet. Ognuna di queste modalità prevede uno specifico set di regole aggiuntivo.
Com’è fatta una scacchiera?
Nonostante ci siano diverse tipologie di scacchiera che differiscono per materiali, dimensioni, accessori e funzionamento, alcune caratteristiche della scacchiera sono obbligatorie per l’esecuzione del gioco degli scacchi classico e si trovano quindi su ogni scacchiera. Vediamole in un breve elenco:
- Le 64 caselle, in gergo scacchistico “case”, devono essere alternate in due colori e devono essere disposte in 8 righe e 8 colonne;
- Le otto file verticali della scacchiera si chiamano colonne, mentre le 8 file orizzontali traverse;
- La scacchiera dev’essere posizionata in modo che ogni giocatore abbia come ultima casella a destra una casa di colore bianco;
- Le colonne sono denominate da una lettera che va da A ad H dove A è la colonna a sinistra del giocatore bianco;
- Le traverse sono denominate da un numero che va da 1 a 8 dove 1 è la traversa più vicina al giocatore bianco.
Tipologie di scacchiera
In commercio esistono centinaia di scacchiere diverse che possono essere raggruppate in base al tipo di funzionamento o in base alle peculiarità del design.
Per quanto riguarda il funzionamento possiamo identificare tre macro-categorie di scacchiera: la scacchiera classica, la scacchiera da viaggio e la scacchiera elettronica. Per quanto riguarda invece il design troviamo: la scacchiera da collezione, la scacchiera umbra, la scacchiera esagonale, la scacchiera gigante e la scacchiera tridimensionale. Vediamo brevemente le caratteristiche di ognuna di queste tipologie.
Scacchiera classica
In questa tipologia sono racchiuse le scacchiere regolamentari che vengono utilizzate anche nei tornei. Le caratteristiche che rendono una scacchiera regolamentare sono: le caselle con lati di una dimensione standard compresa tra 5 e 6,5 cm; il colore dei pezzi bianchi bianco, crema o un colore compreso tra questi due; i pezzi chiaramente distinguibili tra loro; il re di altezza compresa tra 8,4 e 10 cm ed una base tra i 4 e i 5 cm; e gli altri pezzi devono essere proporzionati al re. Infine è fondamentale che la stabilità dei pezzi sia garantita: ciò comporta che spesso essi dispongano di pesi in metallo all’interno della base. Nonostante molte delle caratteristiche della scacchiera classica riguardino i singoli pezzi, in commercio è possibile anche trovare scacchiere prive di pedine, che dovranno essere acquistate separatamente. Spesso inoltre le scacchiere classiche possono essere anche richiuse, nonostante i materiali e le dimensioni le rendano un po’ più scomode da trasportare rispetto alle scacchiere da viaggio.
Scacchiera da viaggio
La scacchiera da viaggio è solitamente molto più compatta di una scacchiera regolamentare; è solitamente pieghevole e dispone di una base a cassetto nella quale vengono conservati i pezzi. Le scacchiere da viaggio più diffuse sul mercato oggi sono quelle che dispongono di base magnetica, che permette una migliore stabilità dei pezzi. La scacchiera da viaggio può essere realizzata in diversi materiali, ma sono usati soprattutto il legno e la plastica dura.
Scacchiera elettronica
Da un punto di vista estetico l’area di gioco nella scacchiera elettronica è praticamente uguale a quella classica, ma a differenza di quest’ultima la versione computerizzata è dotata di componenti elettronici che permettono di memorizzare le partite, monitorare i punteggi o sfidare avversari online. Può essere sia da tavolo che portatile e può essere alimentata a batterie o da rete elettrica.
Le scacchiere elettroniche si differenziano tra loro in base ai livelli di difficoltà supportati, che vengono espressi sotto forma di punteggi ELO. Quest’ultimo è un punteggio che indica la forza di gioco di un giocatore e si calcola in base ai risultati delle partite giocate sfruttando complessi modelli probabilistici. Le scacchiere elettroniche possono essere appositamente progettate per uno specifico punteggio ELO o possono supportare diversi livelli di difficoltà.
Possono inoltre essere dotate di numerose funzioni, alcune molto utili per chi è alle prime armi, come il suggerimento della mossa o la modalità allenamento dove il giocatore compete con l’intelligenza artificiale.
Scacchiera da collezione
In questo gruppo possiamo collocare tutte quelle scacchiere che, oltre ad essere un tavolo da gioco, fungono da vero e proprio oggetto di arredamento. Ciò che caratterizza le scacchiere da collezione sono principalmente i materiali utilizzati, che possono essere molto preziosi come l’avorio, il cristallo o il marmo. Troviamo inoltre scacchiere da collezione che riprendono temi ed elementi del mondo fantasy, come le scacchiere ispirate al Signore degli Anelli e ad Harry Potter.
Scacchiera Umbra
La scacchiera Umbra è caratterizzata da caselle concave e da pezzi con base sferica: si tratta di un modello ideato dall’azienda canadese Umbra che risulta particolarmente stabile ed elegante ed è realizzata in legno.
Scacchiera esagonale
La scacchiera esagonale è decisamente particolare: per giocare su questa tavola è necessario seguire un altro set di regole, poiché sono presenti più caselle rispetto ad una scacchiera tradizionale. Gli scacchi esagonali possono quindi essere considerati una vera e propria variante del gioco degli scacchi tradizionale; sono inoltre presenti diverse versioni del gioco, che la rendono una disciplina a sé stante.
Scacchiera gigante
In questo caso la differenza con la scacchiera tradizionale riguarda solo ed esclusivamente le dimensioni. Le scacchiere giganti sono progettate per spazi esterni o per stanze dedicate e possono avere misure variabili con pedine che possono superare anche il metro di altezza.
Scacchiera tridimensionale
Come la scacchiera esagonale, anche la scacchiera 3D è una tavola da gioco progettata per una variante degli scacchi tradizionali. Nell’immaginario comune le scacchiere 3D sono spesso legate ad opere di fantascienza come Star Trek o Dune, ma anche nella realtà è possibile giocare a queste varianti. La più famosa tipologia di scacchiera tridimensionale è quella inventata dal tedesco Ferdinand Maack nel 1907 che prevede 5 livelli di scacchiera sovrapposti.
I materiali della scacchiera
Le scacchiere possono essere realizzate in diversi materiali, a prescindere dalla tipologia di appartenenza. Il tipo di materiale utilizzato non impatta direttamente sulla qualità del gioco, ma valutare il tipo di materiale con cui la scacchiera è realizzata rimane comunque un aspetto importante. In base al materiale infatti una scacchiera può essere più o meno resistente agli urti e ai danni; allo stesso tempo il materiale incide molto sulla fascia di prezzo nella quale la scacchiera si colloca.
Il materiale più comune nelle scacchiere classiche è il legno; anche le scacchiere da viaggio sono spesso realizzate in questo materiale. Tra le scacchiere più a basso costo troviamo quelle realizzate interamente in plastica dura: le scacchiere in plastica rappresentano un’ottima alternativa al legno poiché sono leggere, resistenti, adatte anche ai bambini e sono oggi consentite anche nei contesti agonistici. Tra le scacchiere più care sono sicuramente da menzionare i modelli in avorio, in marmo o in cristallo: in questi casi il prezzo può raggiungere migliaia di Euro.
Accessori
L’ultimo aspetto da valutare riguarda la presenza di accessori forniti in dotazione alla scacchiera. L’accessorio più importante, specie per i principianti, sono le pedine: nonostante possa sembrare strano, non in tutte le scacchiere si trova un set di scacchi. L’assenza di scacchi inclusi può essere irrilevante per chi è già pratico o esperto del gioco e ha già un set di pedine, ma può essere un elemento negativo per chi cerca una scacchiera da viaggio o una scacchiera per imparare il gioco.
Un altro importante accessorio che può essere incluso è il timer: si tratta di un elemento fondamentale nei tornei, poiché quasi sempre nelle competizioni ogni giocatore ha un tempo massimo di riflessione per le mosse, che deve essere monitorato proprio tramite questo accessorio.
Infine è possibile trovare sul mercato scacchiere che includono anche altre pedine e tavole da gioco (solitamente dama e backgammon) sovrapponibili o sostituibili: questi prodotti sono ideali per chi cerca una soluzione unica per giocare a diversi giochi, ma anche come idea regalo per bambini o ragazzi.
Le domande più frequenti sulla scacchiera
Quanto costa una scacchiera?
Il range di prezzo per una scacchiera può variare sensibilmente: come abbiamo visto nei paragrafi precedenti, ad incidere sul costo sono principalmente i materiali e la fattura.
In alcuni casi le scacchiere, specialmente quelle da collezione, sono dei veri e propri oggetti d’arredamento e di design. I modelli in cristallo, argento, avorio o legno lavorato a mano possono raggiungere e superare le migliaia di Euro; questi prodotti dal costo elevato difficilmente saranno utilizzati per giocare a scacchi, ma renderanno gli ambienti domestici eleganti e raffinati.
Le scacchiere classiche invece hanno un range di prezzo che va dai 50 ai 300 €: anche in questi casi è possibile trovare modelli realizzati in legno pregiato lavorato a mano, ma si tratta comunque di oggetti che vedono nel gioco la loro funzione principale. Le scacchiere più economiche sono sicuramente quelle da viaggio: un set realizzato in plastica con base magnetica che comprenda anche le pedine per la dama e per il backgammon ha solitamente un prezzo che oscilla tra i 20 e i 50 €. Infine troviamo le scacchiere elettroniche: il prezzo di questa tipologia di scacchiera è molto variabile e non dipende tanto dai materiali, quanto dalle funzioni incluse. Le scacchiere elettroniche più semplici, pensate soprattutto per i bambini o per chi è alle prime armi, hanno un prezzo che oscilla tra i 50 e i 100 €, mentre i modelli più sofisticati pensati per gli esperti hanno un prezzo compreso tra i 150 e i 200 €.
Dove comprare una scacchiera?
Le scacchiere possono essere acquistate sia nei negozi specializzati in giochi di ruolo, fumetti o giochi da tavolo, sia sui nei portali online.
Il mondo del web è sicuramente quello che offre maggiori opportunità rispetto alla scelta dei modelli e rispetto al potenziale risparmio: nei siti web generalisti sono ad esempio disponibili tantissimi modelli adatti alle diverse esigenze di gioco. I più esperti possono anche rivolgersi a siti web ed e-commerce specializzati proprio in scacchi e scacchiere: l’offerta di questi portali è solitamente meno ampia, ma è possibile trovare modelli appositamente pensati per tornei e competizioni internazionali.
Le scacchiere più preziose, quelle da collezione, possono invece essere acquistate anche nelle gioiellerie e nei negozi di arredamento e design, sia fisici che online.
Che differenza c’è tra scacchiera e damiera?
La scacchiera è anche la tavola da gioco per alcune varianti della dama: tra le due quindi non c’è nessuna differenza evidente. I due giochi in sé invece sono abbastanza diversi, sia per quanto riguarda le regole vere e proprie, sia per quanto riguarda le pedine. Nella dama infatti non troviamo figure come negli scacchi, ma dei cerchietti simili alle fiches. Anche nella dama i colori dei due giocatori sono il bianco e il nero, ma ogni giocatore avrà a disposizione 12 pedine e non 16 come negli scacchi.
Segnaliamo che la dama giocabile su una scacchiera è una delle tante varianti del gioco: alcune variazioni si giocano su una damiera da 100 o da 120 caselle, ed in quei casi non è possibile utilizzare la scacchiera tradizionale come piano di gioco.