Il sacco passeggino
Il sacco passeggino è un accessorio fondamentale per tutti i tipi di passeggino: passeggini leggeri e passeggini tradizionali, ma anche trio e duo non hanno quasi mai in dotazione il sacco.
La scelta del sacco passeggino più adatto alle proprie esigenze dipende sicuramente da un aspetto cruciale: il livello di isolamento termico di cui si ha bisogno.Chi abita in zone molto fredde o viaggia spesso in zone con temperature basse avrà bisogno di un sacco molto isolante, mentre chi vive in città più calde può scegliere un modello meno pesante.
Ci sono anche altri aspetti da considerare, come i materiali, la compatibilità con il proprio passeggino e l’età per cui è utilizzabile. Approfondiremo questi aspetti nella seconda parte di questa guida all’acquisto: prima vediamo i cinque migliori modelli di sacco passeggino e le loro caratteristiche.
I migliori sacchi passeggino
Werner Christ Baby Arosa
Questo sacco per passeggino ha l’interno foderato in pelliccia di agnello ecologica ottenuta da agnelli tedeschi; è soffice e caldo e garantisce una termoregolazione ottimale e un ottimo isolamento dal vento e dalla pioggia, visto che la fodera esterna è idrorepellente. Il ventaglio di temperature a cui è adatto va dai 15 ai -20 °C. Nella parte posteriore del sacco ci sono cinque fori: il loro posizionamento e la loro ampiezza rendono questo sacco per passeggino praticamente universale, quindi utilizzabile sia con i trio e i passeggini all-terrain, sia con i passeggini leggeri. La cerniera è del tipo a due vie e la parte superiore può essere completamente rimossa per trasformare il sacco in una copertura per il sedile del passeggino. Questa seconda configurazione è più indicata per i bambini più grandi che camminano già, indossano abbigliamento invernale più pesante e salgono e scendono frequentemente dal passeggino. La fascia d’età consigliata per questo modello è 6-36 mesi: non è quindi un sacco passeggino pensato per essere utilizzato anche con la navicella. Interessante anche il fatto che possa essere lavato in lavatrice e asciugato in asciugatrice. È disponibile in otto colori diversi.
Ci piace perché: imbottitura ottimale per la termoregolazione, ideale anche come coprisedile.
Doolittle Gnome Maxi 200
Anche questo modello è un sacco universale adatto alla maggior parte dei passeggini in commercio. Data la sua conformazione si presta a essere utilizzato anche con le navicelle. L’aspetto più interessante di questo sacco passeggino è che la parte superiore più essere sia utilizzata semplicemente come poggiatesta, sia chiusa in modalità cappuccio. L’imbottitura è in tessuto tecnico PrimaLoft, ovvero un’ovatta intrecciata a fibre sintetiche riciclate; questo materiale simula le proprietà delle piume d’oca offrendo calore, morbidezza e resistenza all’acqua. L’impermeabilità è garantita dalla fodera in Econyl, un nylon impermeabile riciclato. Questo modello è disponibile in due taglie e in cinque colori. La taglia più piccola è adatta a temperature tra i 10 e i -15 °C (Gnome Mini), mentre la taglia più grande è disponibile sia in versione 10 / -15 °C (Gnome Maxi 100), sia in versione 15 / -25 °C, che è quella che vi presentiamo qui.
Ci piace perché: facile da ripiegare, disponibile in diverse taglie e con due livelli di pesantezza.
Nuvita Junior One+
Anche questo modello universale è disponibile in due versioni, questa per passeggino e una seconda versione più piccola per ovetto e navicella, ma con le stesse caratteristiche.
Il livello di isolamento è molto elevato, con una protezione fino a -18 °C. La fodera interna è in PET riciclato con una buona traspirabilità, mentre la fodera esterna è in nylon ed è completamente impermeabile. Ottima la possibilità di separare la parte dello schienale dalla parte coprigambe per i bambini più grandi; da sottolineare inoltre che la parte schienale ha la fodera in cotone e l’imbottitura in pura lana vergine. Anche in questo modello troviamo una parte superiore che può essere chiusa a cappuccio. Questo sacco è lavabile in lavatrice e consigliato per bambini fino a 36 mesi. È disponibile in cinque colori ed è accompagnato da una custodia per il trasporto: il sacco infatti può essere arrotolato in modo molto compatto.
Ci piace perché: schienale separabile e imbottito con lana e cotone, disponibile in due taglie.
Foppapedretti Trendy
Anche se realizzato da un brand che produce anche passeggini, questo sacco di Foppapedretti ha compatibilità universale. Si tratta di un sacco che può essere aperto completamente, ma non è possibile separare la parte coprigambe dalla parte schienale: questo può limitarne leggermente la versatilità, anche se completamente aperto può essere usato come copertina o come fasciatoio portatile. Si adatta sia ai sistemi di cinture a cinque punti, sia a tre punti e c’è un inserto antiscivolo per permettere una migliore aderenza al sedile del passeggino. La fodera interna è in fibra di bamboo, materiale antibatterico e traspirante, mentre la fodera esterna è in polistere. C’è un cappuccio che può essere rimosso o regolato tramite una zip e può servire anche per incastrare il sacco sul poggiatesta del passeggino. Non viene specificato il ventaglio di temperature a cui è adatto, ma sappiamo che il peso termico è di 340 g, quindi dovrebbe essere adatto a temperature fino a -5 °C.
Ci piace perché: realizzato in fibra di bamboo, adatto a tutti i sistemi di cintura, trasformabile in copertina.
Interbaby Sacco Passeggino Invernale
Questo modello è molto apprezzato da adulti e bambini per le tante fantasie a tema Disney, anche se è disponibile anche in diversi colori a tinta unita. Come anticipato dal nome è un modello universale che può essere separato in due pezzi per fungere anche solo da coprisedile. Anche in questo caso nella parte anteriore del sacco c’è un inserto antiscivolo per aderire meglio al sedile; la fodera interna è in tessuto felpato, ma traspirante, mentre la fodera esterna è in poliestere impermeabile e antivento. Non abbiamo trovato indicazioni sul ventaglio di temperature consigliate né sul materiale utilizzato per l’imbottitura.
Ci piace perché: economico e disponibile in vari colori e fantasie.
Come scegliere il sacco passeggino
Dopo aver visto i migliori modelli di sacco passeggino, ecco alcuni aspetti da considerare attentamente per scegliere il modello più adatto alle proprie esigenze.
Compatibilità
L’aspetto forse più importante è accertarsi che il sacco scelto sia compatibile con il proprio passeggino. I principali brand di passeggini realizzano anche sacchi adatti ai propri modelli, ma non sempre scegliere sacco e passeggino dello stesso brand è l’opzione migliore.
I sacchi universali infatti sono solitamente più economici o hanno caratteristiche particolari (ad esempio la fodera interna in pelliccia d’agnello) e si adattano a tutti i passeggini: se ad esempio avete un modello all-terrain (magari parte di un trio o un duo) e un passeggino leggero da viaggio di due marche diverse è sicuramente meglio optare per un modello che sia compatibile con entrambi.Ventaglio di temperature
Un altro aspetto determinante è il ventaglio di temperature a cui il sacco è adatto. Come abbiamo visto nella nostra panoramica dei migliori modelli, non tutti i produttori specificano questo dato, almeno non sulle schede tecniche online dei prodotti. Quando non è specificato è consigliabile supporre che il sacco sia adatto a temperature medie, con una minima di circa -3 / -5 °C.
I modelli in pelliccia di agnello o in materiali tecnici particolari possono raggiungere un isolamento termico che raggiunge i -25 °C: questi sacchi passeggino sono sicuramente da prediligere per chi vive in luoghi freddi o viaggia spesso verso luoghi climi rigidi, mentre potrebbero essere eccessivi per chi abita in città con temperature che difficilmente scendono sotto lo zero. Bisogna infatti considerare anche che i bambini sono vestiti quando sono dentro il sacco: l’abbigliamento offre un ulteriore isolamento termico.Fodera interna ed esterna
I materiali di realizzazione del sacco passeggino possono essere molto importanti, specialmente per chi ha bambini con la pelle sensibile e non vuole che stiano troppo a contatto con tessuti sintetici. La fodera interna in pelliccia d’agnello, anche se può sembrare anacronistica, è il materiale migliore: offre una termoregolazione ideale, è traspirante, è morbida e naturale e mantiene i bambini caldi e asciutti perché è in grado di assorbire il sudore e traspirare. Nei Paesi del nord Europa è il materiale più utilizzato e si trovano anche coprisedili in pelliccia di agnello che possono essere inseriti in sacchi di altri materiali, negli ovetti o nelle navicelle.
Il cotone e la fibra di bambù sono due scelte altrettanto valide per la fodera interna perché traspiranti e anallergici. Infine ci sono il cotone felpato e il pile: questi materiali sono morbidi, caldi e ben isolanti, ma offrono un minor grado di traspirazione.Per quanto riguarda invece le fodere esterne, quasi tutti i sacchi sono realizzati in materiali impermeabili: che sia poliestere o nylon, l’importante è che offra un buon isolamento dal vento e un elevato livello di impermeabilità.
Un ultimo dettaglio a proposito dei materiali è che molti sacchi passeggino hanno un inserto in plastica nella parte inferiore, quella corrispondente ai piedi: serve a evitare che il sacco si sporchi quando il bambino indossa le scarpe.
Taglia ed età consigliata
Un ultimo aspetto a cui prestare attenzione è la taglia: alcuni sacchi per passeggino sono taglia unica, solitamente indicati per una fascia d’età compresa tra i 6 e i 36 mesi, mentre altri sono disponibili in due taglie: una versione più piccola, che li rende adatti a essere utilizzati anche con le navicelle e gli ovetti, e una versione più grande 6-36 mesi.
Se il vostro bambino nasce d’inverno è consigliabile acquistare un sacco che possa essere utilizzato anche con navicella e ovetto; bisogna comunque specificare che, volendo, potrete inserire nella navicella anche un sacco 6-36 mesi, però non sarà perfettamente aderente al materassino e dovrete arrotolare un po’ la parte inferiore.Le domande più frequenti sui sacchi passeggino
Quale sacco scegliere per un passeggino Cybex?
I passeggini Cybex sono compatibili con i sacchi della stessa marca, come ad esempio il Cybex Snogga; si potranno comunque usare anche sacchi universali perché la conformazione dei sedili è abbastanza classica.
Quale sacco scegliere per un passeggino Inglesina?
Per i passeggini Inglesina il brand propone sacchi specifici e adatti sia ai trio, sia ai passeggini leggeri del brand, altrimenti si può anche in questo caso optare per sacchi universali.
Quale sacco scegliere per un passeggino Bugaboo?
Data la particolare conformazione del sedile, per i passeggini Bugaboo è consigliabile scegliere uno dei due sacchi del brand, che sono adatti a tutti i loro modelli. Il sacco che vedete qui sopra è quello classico, adatto a temperature minime di -5 °C; è disponibile anche un sacco più performante che può sopportare temperature fino a -25 °C.
Quale sacco scegliere per un passeggino Chicco?
Chicco al momento non propone sacchi specifici per i suoi passeggini: si può quindi acquistare un modello universale senza alcun problema.
Quale sacco scegliere per il passeggino BabyZen?
Per il passeggino Babyzen YOYO è consigliabile acquistare il sacco appositamente progettato dal brand. Visto che si tratta di un passeggino ultraleggero dal sedile abbastanza compatto, i sacchi universali potrebbero non adattarsi al meglio.
Quanto costa un sacco passeggino universale?
Il prezzo dipende principalmente dai materiali utilizzati. I sacchi in pelliccia di agnello sono i più costosi e possono raggiungere e superare le 250 euro, mentre i più economici sono i sacchi con imbottitura sintetica e interno in tessuto tipo pile, che possono costare anche 20/30 euro. La valutazione sui materiali è da fare in base all’utilizzo che pensate di fare del sacco e in base alle temperature medie della località in cui abitate.
Quando usare il sacco passeggino?
Il sacco passeggino può essere usato dai primi giorni di vita; dovrà però essere inserito nella navicella, e quindi servirà un modello che ha dimensioni compatibili. non c’è una vera e propria indicazione rispetto alla temperatura adatta per utilizzare il sacco passeggino; da quando si raggiungono i 15 gradi indicativamente si può iniziare ad utilizzarlo, tenendo conto che il bambino potrebbe anche avere caldo e quindi non volere la ricopertura superiore. L’inverno è consigliabile avere sempre il sacco passeggino a portata di mano, sia per i possibili cambi repentini di temperatura sia come protezione da vento e pioggia. Inoltre il sacco aiuta i piccoli a dormire quando all’esterno ci sono temperature basse.