I robot aspirapolvere Rowenta
Il robot aspirapolvere è un elettrodomestico sempre più diffuso nelle case italiane. Nel corso degli anni, infatti, questi apparecchi sono diventati meno costosi e automatizzare (per lo meno in parte) la pulizia dei pavimenti ormai non è più un privilegio per pochi.
Le proposte di robot in grado di aspirare lo sporco solido, e sempre più spesso anche di lavare, sono ormai numerosissime. Per aiutarvi a orientarvi tra i vari modelli presenti sul mercato e scegliere quello più adatto a voi, in questa pagina ci soffermeremo sulle caratteristiche dei robot aspirapolvere Rowenta.Perché scegliere un robot aspirapolvere Rowenta
I robot aspirapolvere Rowenta si collocano in una fascia di prezzo medio-alta. Il loro costo è, tuttavia, giustificato da alcune delle loro caratteristiche, che li fanno risaltare rispetto a molti dei concorrenti più economici. Oltre all’affidabilità di un marchio consolidato, che produce elettrodomestici da più di 100 anni, uno dei vantaggi di scegliere un dispositivo Rowenta è l’impegno dell’azienda a garantire la riparabilità dei propri apparecchi a un prezzo equo per un periodo di 15 anni.
Durante tutto questo arco temporale Rowenta assicura la possibilità di trovare i pezzi di ricambio, affinché in caso di rottura del robot si possa provvedere ad aggiustarlo. Ciò comporta un duplice vantaggio, perché non solo evita l’acquisto di un nuovo dispositivo, consentendo un notevole risparmio economico, ma riduce anche l’impatto ambientale, grazie alla minor produzione di rifiuti. Per la riparazione ci si può rivolgere a uno dei numerosi centri autorizzati, ma è possibile anche acquistare i ricambi sul sito dell’azienda e provvedere da sé.Inoltre, scegliere un robot aspirapolvere Rowenta può essere una buona idea perché i dispositivi del marchio tedesco sono spesso più accessoriati di quelli di altri produttori. Diversi modelli, infatti, includono panni aggiuntivi per il lavaggio dei pavimenti, che consentono di adattare la pulizia a specifiche esigenze, come la presenza di animali (panno Animal Scrub) o soggetti allergici (panno elettrostatico Allergy).Alcuni modelli hanno anche in dotazione spazzole centrali intercambiabili, realizzate in materiali differenti per adattarsi a vari tipi di sporco o a diverse superfici. Altri, invece, sono dotati di spazzoline laterali di ricambio.Un ulteriore buon motivo per scegliere Rowenta è che si tratta di uno dei pochi marchi a proporre robot 2 in 1 a elevatissima potenza aspirante (12.000 Pa), come vedremo meglio più avanti.
Le serie dei robot aspirapolvere Rowenta
I robot aspirapolvere Rowenta attualmente in produzione fanno parte di un’unica gamma, quella X-Plorer. All’interno di essa ci sono, però, diverse serie e linee.
Vediamole con ordine:- Serie 20: è quella più basic, i cui dispositivi sono dotati solo della navigazione casuale e di una modalità per la pulizia lungo le pareti, non si connettono al Wi-Fi e possono essere controllati solo col telecomando;
- Serie 40 e 45: anche i robot della serie 40 e della serie 45 hanno esclusivamente navigazione casuale e modalità perimetrale, ma possono essere controllati tramite app;
- Serie 50: i modelli della serie 50 sono dotati di navigazione metodica con giroscopio e connettività Wi-Fi, oltre a essere compatibili con gli assistenti vocali;
- Serie 60: i robot della serie 60 hanno le stesse caratteristiche di quelli della serie 50 e in più sono ultrasottili;
- Serie 75: i dispositivi dalla serie 75 in su sono dotati di navigazione smart e si possono comandare da smartphone o con gli assistenti vocali;
- Serie 75 S+: i robot lavapavimenti della serie 75 S+ hanno, inoltre, una speciale base di ricarica che funge anche da stazione di svuotamento del serbatoio della polvere;
- Serie 95: i modelli della serie 95, invece, sono ad alta potenza di aspirazione e hanno il flusso d’acqua regolabile, per adattarsi a vari tipi di pavimento;
- Serie 120 AI e 130 AI: i robot delle serie 120 AI e 130 AI sono dotati di intelligenza artificiale, che consente loro di impostare automaticamente barriere virtuali, apprendere le abitudini tipiche degli utilizzatori per personalizzare la pulizia e integrarsi con la Smart Home.
I migliori robot aspirapolvere Rowenta
Le proposte del marchio tedesco sono numerose e per facilitarvi la scelta del robot aspirapolvere Rowenta più in linea con le vostre necessità abbiamo valutato i vari modelli. La nostra comparazione si è focalizzata su aspetti quali potenza aspirante, autonomia, dimensioni, modalità di navigazione e sistema di controllo.
Il migliore: Rowenta X-plorer Serie 75S+
Il Rowenta X-plorer Serie 75S+ è accompagnato da una base di ricarica con sacchetto integrato per scaricare automaticamente la polvere raccolta. A seconda dell’uso, ci possono volere fino a 3 mesi prima che si riempia e vada sostituito. Il robot di per sé ha una buona potenza aspirante, con un picco di 4.000 Pa, e ha una spazzola a setole semirigide efficace sui tappeti, ma forse un po’ aggressiva nel lungo termine sui pavimenti delicati. In dotazione ci sono anche il serbatoio per l’acqua e il panno in microfibra per rinfrescare i pavimenti, anche se va detto che non si può mettere del detersivo nella tanica. L’autonomia può arrivare fino a due ore e il robot riprende da solo il lavoro da dove si interrompe per la ricarica.
A chi è adatto: a chi abbia pavimenti in media poco sporchi e voglia un robot capace di tenerli in buono stato tra un lavaggio e l’altro.
A chi è sconsigliato: a chi abbia espressamente bisogno di un robot che lavi più a fondo per mantenere un buon livello di igiene.
Miglior qualità/prezzo: Rowenta X-Plorer Serie 75 Total Care
Il Rowenta X-Plorer Serie 75 Total Care è un modello 2 in 1 con mappatura e sistema di navigazione laser. È compatibile con gli assistenti vocali e ha 4 livelli di potenza regolabili tramite app. Inoltre, riconosce i tappeti e aumenta autonomamente il livello di aspirazione su questa superficie. Ha due spazzoline laterali ed è dotato anche di spazzola Animal Turbo e di 3 panni intercambiabili (microfibra semplice, Animal Scrub e panno elettrostatico Allergy). Rispetto all’X-Plorer serie 95 è meno potente e non ha la possibilità di regolare il flusso d’acqua, tuttavia è anche molto meno costoso, attestandosi al di sotto dei 500 €.
A chi è adatto: le sue prestazioni e la sua dotazione di accessori lo rendono ideale per chi possiede animali e/o soffre di allergie e per chi cerca versatilità e alte prestazioni a un prezzo non eccessivo.
A chi è sconsigliato: non è il modello di riferimento se si vuole un robot con maggiore potenza di aspirazione o più smart.
Il più intelligente: Rowenta X-Plorer Serie 130 AI
Il Rowenta X-Plorer Serie 130 AI è un robot 2 in 1 con navigazione smart (laser e telecamera) e intelligenza artificiale, grazie alla quale può apprendere le abitudini degli utilizzatori e modulare le sessioni di pulizia in base ad esse. Rispetto ai robot della serie 75, però, ha solo 3 livelli di potenza (invece di 4) e, in confronto alla serie 95, la potenza di aspirazione massima è inferiore (2.700 Pa contro 12.000 Pa). Tuttavia, questo modello garantisce una copertura ottimale delle superfici ed ha fino a 120 minuti di autonomia. Inoltre, può integrarsi nella Smart Home e ha un livello di rumorosità piuttosto basso (60 dBA).
A chi è adatto: a chi cerca un prodotto che offra una pulizia altamente personalizzabile e il massimo dell’automazione.
A chi è sconsigliato: non è la scelta migliore per i possessori di animali, per chi ha molti tappeti o per chi cerca un prodotto ultrasottile.
Il più sottile: Rowenta X-Plorer Serie 60 Animal Care
Con i suoi appena 6 cm di spessore il Rowenta X-Plorer Serie 60 Animal Care è un robot 2 in 1 ultrasottile, capace di pulire anche sotto i mobili. Questo modello è compatibile con gli assistenti vocali ed è dotato di navigazione metodica a infrarossi. Grazie alla spazzola Animal Turbo rimuove più efficacemente i peli di cane e gatto e la potenza di aspirazione, regolabile su 3 livelli, aumenta automaticamente sui tappeti. Inoltre, include un secondo panno di ricambio per il lavaggio. I suoi punti deboli sono, tuttavia, i soli 90 minuti di autonomia e l’assenza della funzione di mappatura, che permette di programmare la pulizia di singole stanze o aree predefinite.
A chi è adatto: questo modello è ideale per chi ha bisogno di un dispositivo ad altezza ridotta, che possa raggiungere agevolmente le aree al di sotto dei mobili.
A chi è sconsigliato: l’autonomia più breve rispetto agli altri modelli e l’impossibilità di salvare la mappa lo rendono poco adeguato ad abitazioni molto grandi.
Il più economico: Rowenta X-plorer Serie 45
Il robot Rowenta X-plorer Serie 45 è un dispositivo dotato di spazzola centrale a setole e due spazzoline laterali, che aspira soltanto (non è un robot aspira e lavapavimenti). Non è programmabile, ma si può controllare da remoto attraverso un’applicazione e ha tre modalità di navigazione: automatica, automatica rapida e perimetrale. Tra i suoi principali pregi, oltre al prezzo contenuto, ci sono l’autonomia di 150 minuti e la compatibilità anche con gli assistenti vocali. I suoi punti deboli sono, invece, il sistema di navigazione non molto accurato, l’impossibilità di programmarlo e la potenza di aspirazione molto bassa (solo 1.200 Pa).
A chi è adatto: il prezzo ridotto e la funzione di sola aspirazione lo rendono ideale per chi voglia un robot essenziale e senza fronzoli.
A chi è sconsigliato: questo non è il prodotto ideale per chi desidera una pulizia molto accurata o un apparecchio più smart.
Le domande più comuni sui robot aspirapolvere Rowenta
Si può usare il detersivo nei robot aspirapolvere Rowenta?
Sebbene sul mercato sia possibile trovare detersivi specificamente formulati per i robot lavapavimenti, stando alle indicazioni del produttore, quelli Rowenta non prevedono l’impiego di detergenti. Per mantenere il proprio dispositivo in perfetta efficienza, dunque, per il lavaggio dei pavimenti è consigliabile limitarsi all’uso solo di acqua.
A differenza degli apparecchi di altri marchi, per quelli dell’azienda tedesca non occorre usare quella distillata, ma va bene quella del rubinetto, a prescindere dal grado di durezza della stessa. In ogni caso, per evitare la formazione di ostruzioni dovute a eventuali depositi di calcare, è opportuno svuotare completamente il serbatoio dopo ogni utilizzo.
Quanto costano i robot aspirapolvere Rowenta?
Secondo i prezzi di vendita raccomandati dal produttore, i robot aspirapolvere Rowenta costano tra poco meno di 300 € e circa 900 €.
Uno dei fattori che più incidono sul costo è la potenza di aspirazione: più è alta, maggiore è il prezzo.
I modelli più economici sono quelli della serie 20, che non possono essere comandati da smartphone e hanno performance di aspirazione medie.
I robot più cari, invece, sono quelli della serie 95 Total Care, che sono il top di gamma in quanto a efficienza di aspirazione e hanno in dotazione accessori adatti agli allergici e alla rimozione efficace dei peli di animale.
Maglio un robot aspirapolvere Rowenta o iRobot?
iRobot è uno dei principali marchi nel settore dei robot aspirapolvere.
Rispetto a Rowenta, l’azienda statunitense ha tre gamme di robot per le pulizie: Roomba (solo aspirapolvere), Braava Jet (solo lavapavimenti) e Roomba Combo (2 in 1). I dispositivi iRobot sono un po’ più cari di quelli Rowenta, ma molti modelli hanno il vantaggio di avere i sensori di sporco, assenti in tutte le proposte del marchio tedesco. Inoltre, alcuni modelli Roomba e tutti quelli Braava hanno un design con almeno un lato squadrato, che li rende adatti alla pulizia accurata degli angoli.
Due punti a favore di Rowenta rispetto a iRobot sono, però, la presenza di modelli ultrasottili (serie 60) e la proposta di robot 2 in 1 ad alte prestazioni di aspirazione (serie 95).