Recensione: Neato Botvac Connected

I nostri voti sui fattori decisivi per la scelta del robot aspirapolvere

1. Batteria: Voto 7 su 10

Alla batteria in dotazione su questo robot aspirapolvere assegniamo un discreto 7 su 10. Sospettiamo meriterebbe un punteggio anche più alto, trattandosi di una batteria agli ioni di litio, ma la mancanza di informazioni precise circa la sua autonomia e i tempi di ricarica ci induce a non sbilanciarci con il nostro giudizio.
Va pur detto che, essendo questo robot in grado di gestire autonomamente la ricarica e la ripresa del lavoro, sapere quanto a lungo può funzionare non è estremamente rilevante. L’autonomia è inoltre anche correlata alle due diverse velocità di aspirazione che si possono impostare con questo robot, come vedremo più avanti.
Poiché gestisce autonomamente la carica, è indicato anche per le abitazioni grandi, oltre i 120 mq. Inoltre, la mappatura al laser di cui parleremo rende questo modello idoneo anche alle case disposte su più piani.

2. Serbatoio: Voto 8,5 su 10

Possiamo invece assegnare un buon 8,5 su 10 al serbatoio di questo apparecchio. La capacità è molto elevata per questo tipo di apparecchio, arrivando a ben 700 ml: questo significa che non è necessario svuotare il serbatoio dopo ogni utilizzo, soprattutto se la superficie da pulire non è grande e non c’è una gran quantità di sporco in terra.
Il sistema di filtrazione è a due livelli: un primo livello costituito da un filtro in schiuma che blocca i detriti più grandi, un secondo livello costituito dal filtro “Ultra Performance”, che il produttore sostiene essere in grado di trattenere particelle fino a 0,3 micron di spessore. Non si tratta comunque di un filtro di tipo HEPA, e non abbiamo trovato dettagli sulla percentuale di particelle sottili che è in grado di bloccare.

3. Struttura: Voto 8 su 10

Le caratteristiche strutturali di questo robot aspirapolvere sono molto interessanti e meritano un buon 8 su 10. La forma è a “D”, con la spazzola posta sulla parte dritta anteriore, che occupa per l’intera lunghezza, offrendo così maggiore superficie di aspirazione rispetto a tanti dei modelli rotondi.
Le dimensioni sono comunque simili, semmai leggermente inferiori, a quelle degli altri robot aspirapolvere, con una lunghezza di 32 cm, larghezza di 33,5 e altezza di 10 cm, quest’ultima leggermente superiore ai 9 cm ormai diventati lo standard per questi apparecchi.
Le ruote sono quattro: due principali, gommate, responsabili del movimento del robot, e due rotelline stabilizzatrici posteriori.
La spazzola “Combo” è progettata per essere particolarmente efficace con i peli degli animali domestici, e questo robot è in grado di aspirare sia le superfici dure sia i tappeti a pelo medio-corto.
È presente anche una piccola spazzolina girevole laterale per rifinire la pulizia negli angoli.

4. Funzioni: Voto 8,5 su 10

Alle funzioni integrate su questo robot aspirapolvere assegniamo un buon 8,5 su 10. Dal punto di vista della tecnologia, questo modello si avvale di un rilevamento laser degli ostacoli che permette una maggiore adattabilità rispetto ai robot con mappatura visiva, poiché traccia sul momento la situazione di qualunque ambiente in cui venga attivato. È per questo che riteniamo sia un modello molto indicato per le case multipiano, poiché la mappatura non è vincolata a un singolo livello. I passaggi pianificati sono molto metodici: il robot traccia per primi i contorni della stanza, agendo con cura lungo i muri e negli angoli, e procede poi a pulire lo spazio effettuando passaggi a zig-zag in entrambi i sensi, con un doppio passaggio che prende più tempo, ma garantisce una pulizia profonda.
Sono presenti naturalmente i sensori anticaduta e antiurto, e abbiamo già ricordato come il robot gestisca autonomamente la ricarica e la ripresa del lavoro.
Il ventaglio di programmazioni disponibili non è ampissimo, in particolare se si usa il robot solo attraverso i comandi integrati sul corpo macchina, che includono solo la modalità di pulizia completa e quella spot e la selezione della potenza di aspirazione. Se però si integra il robot con l’applicazione mobile, è possibile usare il proprio smartphone come comando remoto, e si guadagna l’accesso a un maggior numero di funzionalità:

• Pulizia completa: il robot pulisce tutti gli ambienti e torna alla base quando ha finito
• Pulizia spot personalizzata: è possibile scegliere le dimensioni dell’area che si desidera pulire (2 x 2 m oppure 4 x 4) e il numero di passaggi (1 o 2)
• Pulizia manuale: permette di manovrare il robot con le frecce direzionali

Altre funzionalità accessibili attraverso l’applicazione includono l’avvio, la messa in pausa, il cambio di modalità e la programmazione dell’attività del robot. Con l’app è possibile ricevere notifiche sul proprio telefono riguardanti lo stato della lavorazione e gli eventuali problemi incontrati dal robot.
Abbiamo accennato che è possibile regolare la potenza di aspirazione di questo robot: è infatti presente una modalità Turbo, più potente e anche più dispendiosa in termini energetici, e una modalità Eco più silenziosa e delicata, utile per le condizioni di sporco moderato. In generale, dalle prime recensioni possiamo dedurre che la potenza aspirante offerta da questo robot sia attualmente la migliore reperibile in commercio.

Infine, assegniamo un buon 8,5 su 10 anche agli accessori contenuti nella confezione di questo robot aspirapolvere. La fornitura comprende infatti una seconda spazzola, chiamata “Spiral Blade”, più silenziosa rispetto a quella combinata che si trova già montata sul robot, oltre a un muro virtuale magnetico utile per delimitare l’area d’azione del robot.
Sono inclusi anche due filtri Ultra Performance di ricambio, dato che questo va sostituito una volta ogni 1-2 mesi in base alla frequenza di utilizzo, e uno strumento per la pulizia delle spazzole.