Come scegliere la radio
La tecnologia degli ultimi anni ha cambiato moltissimo il modo in cui si ascolta la musica. In pochi anni si è passati dai vinili alle cassette, dagli scintillanti Compact Disk agli Mp3, fino ad arrivare agli attuali servizi di streaming audio come Spotify e Apple Music, con i loro podcast che imitano proprio i programmi radiofonici. Eppure, compagna fedele di molti ascoltatori in tutto il mondo, la radio rimane un’abitudine imperdibile per molti di noi. Sicuramente l’ascolto diretto, in tempo reale, di programmi radiofonici e selezioni musicali è un piacere a cui molti non vogliono rinunciare. Inoltre, le radio sono facili da sintonizzare e pratiche da portare in giro, nonché molto leggere, e per eventi ufficiali e sportivi ricordano la sorella maggiore, la televisione.
Le radio hanno una media giornaliera di ben 33 milioni di ascoltatori giornalieri, divisi su più programmi. Risulta quindi evidente che l’amore per questo medium da parte degli italiani sia ancora molto grande, e non sorprende la qualità editoriale di moltissimi programmi radio, da quelli trasmessi dalla RAI, con una selezione musicale e culturale di prim’ordine, alle atmosfere “urbane” e di intrattenimento di Radio Deejay, RTL 102.5 ed RDS, la competenza delle news di Radio Capital e tante altre, a cui si aggiungono le tantissime radio locali sparse per la penisola, che hanno un alto numero di ascoltatori. Insomma, una costellazione di contenuti interessanti e di alto livello e selezioni musicali di prim’ordine, anche per chi ascolta generi di nicchia, come jazz o musica contemporanea e classica. La legge italiana ed europea prevede l’introduzione del sistema DAB, già attivo, affiancato ai classici FM e AM, aprendo il campo a una serie di prodotti nuovi.I diversi tipi di radio sul mercato
Il mercato dei dispositivi radio è decisamente cambiato negli ultimi anni e molti prodotti un tempo disponibili e di facile reperimento non sono più in catalogo. Ovviamente, l’introduzione del sistema digitale e la possibilità di inserire una radio digitale all’interno di qualsiasi dispositivo in modo molto semplice, rende questo tipo di tecnologia quasi obsoleta. Per chi però volesse il piacere del suono analogico, della ricerca dei canali (anche in digitale) o semplicemente avere un prodotto dedicato, può ancora reperire sul mercato dei prodotti di qualità. Vediamo di seguito le diverse tipologie di prodotto disponibili.
Radio portatile
Si tratta del modello più comune e facilmente reperibile, alimentato a pile, solitamente stilo, ma con lunga durata. Si possono inserire facilmente in uno zaino, ma sono spesso troppo grandi da mettere in tasca. Si possono usare su un ripiano della casa, in bagno, al mare o in montagna, perché generalmente sono in grado di ricevere il segnale con nitidezza.
Le uscite audio spesso sono mono su altoparlante e stereo quando vengono usate con delle cuffie. Esistono modelli classici con antenna estraibile in metallo e versioni con antennina in plastica. Le radio portatili esistono anche in versione mini, che spesso usa la tecnologia digitale DAB per selezionare e salvare i canali. Sono apprezzate specialmente da chi vuole un prodotto realmente tascabile e facile da usare, anche per esempio per andare a correre.Radio fissa
Sono di difficile reperimento vista la tendenza ad avere sistemi integrati connessi alla rete, come i sistemi Amazon Echo, Alexa e simili. Si attaccano via cavo alla presa di corrente e vengono solitamente utilizzate fisse nelle stanze.
Sono disponibili con altoparlanti con uscita sia mono che stereo. Generalmente la ricezione di questi apparecchi è buona, anche perché rimangono fissi in un posto. Hanno quasi sempre un’antenna estraibile in metallo. Molti modelli hanno un’aria vintage anni ’50-’60, con scocche in legno e in radica similmente ai giradischi vintage, sempre più comuni nelle nostre case.Radio per Hi-Fi
Gli Hi-Fi, i classici stereo e amplificatori High Fidelity sono per molti un ricordo del passato, visto il cambiamento repentino della tecnologia negli ultimi anni. Si tratta invece dei dispositivi migliori per ascoltare musica con la massima qualità del suono.
Radio di questa tipologia sono ancora dei prodotti necessari per un buon audiofilo e generalmente sono pensati per essere impilati con i vari apparecchi del proprio sistema Hi-Fi, assieme al lettore CD e al piatto giradischi per i vinili. I modelli moderni hanno anche la selezione e ricezione digitale dei canali. Sono sempre dotati di antenna in plastica o su filo da collegare ad antenna esterna. Questo tipo di prodotto ha delle uscite audio più elaborate, come connessioni AUX e per jack da 6,35 mm.Radiosveglia
Si tratta dei modelli più comuni di radio e molti brand famosi continuano a produrre nuove versioni. Si tratta di un’ottima alternativa alla sveglia dello smartphone, usata quasi da tutti, che allontana l’utente dall’uso di dispositivi a luce azzurra prima di dormire, migliorando la qualità del sonno.
Possono essere alimentate sia a pile che a corrente. Il nostro sito ha una sezione apposita dedicata a questo tipo di prodotto.La tecnologia delle radio
Lo sfruttamento delle onde radio è una tecnologia che ha più di un secolo, e dovrebbe impressionarci come abbia subito ben poche variazioni nel corso degli anni. Senza entrare in tecnicismi possiamo riferirci ai segnali radio nel seguente modo.
AM
Acronimo inglese per “modulazione di ampiezza“, è uno dei sistemi più antichi di trasmissione del segnale. La qualità del suono è bassa e i toni sono più caldi, ma il segnale è in grado di viaggiare senza problemi anche in presenza di ostacoli, il che significa che possono raggiungere anche luoghi isolati, ad esempio in mezzo al mare. Alcuni canali generalisti storici e trasmissioni di notizie viaggiano sulle frequenze AM.
FM
La banda radio a FM, acronimo inglese per “modulazione di frequenza“, viaggia, su decisione ministeriale, sui canonici 87,5-108 MHz, che corrispondono a tutte le stazioni radio disponibili in Italia. La qualità del suono della banda è decisamente più alta rispetto all’AM, anche perché dipendente dalle varie antenne dalle quali trasmette l’emittente, infatti eventuali ostacoli, inclusi palazzi, possono bloccare il segnale. Proprio per questo motivo le stazioni FM sono quelle dove è possibile maggiormente trovare radio locali, legate all’ampiezza del segnale.
DAB
Acronimo di “Digital Audio Broadcasting“, introdotto a metà anni ’90. Si tratta degli stessi contenuti audio trasmessi sulle frequenze tradizionali, più altre informazioni (ad esempio il titolo dei brani) ma tradotti in digitale e captati da apparecchi appositi. Lo standard DAB, comune ad esempio su molte autoradio, facilita la ricerca dei canali e offre un suono dalla qualità decisamente più alta, ma non altissima: il codec usato è infatti l’MP2, ovvero il precursore del più famoso Mp3.
DAB+
Evoluzione del DAB introdotta a partire del 2007 e presente oggi su molti dispositivi. La quantità di dati inviati è ancora maggiore, migliorando la qualità del suono, infatti viene usato il codec AAC+, che garantisce un livello di qualità pari a quella di un CD. Inoltre è possibile inviare anche immagini e contenuti extra, come ad esempio le copertine delle canzoni ascoltate. Un altro vantaggio fondamentale di questa tecnologia è il fatto di venire recepita senza distorsioni o interferenze.
Le funzioni delle radio
Le radio classiche hanno a disposizione un set di funzioni molto noto a tutti, che ricapitoleremo per i gli utenti più giovani che non hanno mai utilizzato una radio tradizionale:
- Manopola di sintonizzazione: solitamente di grande formato, si usa per trovare manualmente la stazione preferita;
- Levetta AM/FM: trasferisce con un clic o con uno scatto il segnale sui due diversi tipi di frequenze;
- Manopola volume: spesso delle stesse dimensioni di quella di sintonizzazione.
Nelle radio digitali DAB e DAB+ le funzioni a disposizione sono maggiori, e somigliano molto ai settaggi delle autoradio attuali:
- Tasti AVANTI e INDIETRO per la ricerca dei canali;
- Tasto PRESET per selezionare le stazioni manualmente o in modo automatico;
- Tasti PIÙ e MENO per affinare la sintonizzazione;
- Tasti di memorizzazione, possono essere anche una decina nei modelli più avanzati, registrano la posizione della sintonizzazione;
- Tasto SOURCE (“sorgente”) per la connessione Bluetooth, funzione disponibile su quasi tutti i modelli DAB.
Funzioni aggiuntive delle radio
Le radio moderne in vendita nei negozi sono integrate ad altri dispositivi o sono delle radio che offrono tutta una serie di funzioni aggiuntive. La fantasia dei produttori non ha limiti, ma orientativamente è possibile trovare anche le seguenti funzionalità in una radio moderna.
Funzione Bluetooth
Questa funzione consente di trasferire il segnale audio digitale (DAB) della vostra radio su altri dispositivi, come casse, lettori MP3 o sistemi di amplificazione. Se la vostra radio è di buona qualità, il segnale Bluetooth trasferirà il suono senza cavi con una resa molto alta del sound. Generalmente la funzione Bluetooth è indicata sul dispositivo da un apposito tasto, che emettendo un suono particolare indica che il dispositivo è pronto a connettersi ad un altro.
Lettore MP3
Il lettore MP3 in molte radio moderne (anche quelle fisse) è molto comune, essendo quella MP3 una tipologia di compressione audio molto simile a quella delle trasmissioni digitali in DAB e DAB+. Se è presente la funzione di lettura MP3 ci sarà anche un’uscita USB o mini USB per poter trasferire i dati e generalmente un amplificatore stereo.
Altre funzioni
Come abbiamo detto, la fantasia dei produttori non ha limiti ed è possibile acquistare radio fisse con lettori per cassette o lettori CD, piatti per i vinili, illuminazione e così via. Si tratta di prodotti ibridi e di difficile classificazione, senza considerare che la possibilità di avere una radio AM/FM/DAB è inclusa nella maggior parte degli smartphone, tablet e lettori MP3. Va specificato che se cercate un prodotto che valorizzi la qualità del suono è sicuramente meglio orientarsi verso un modello specializzato nella funzione radio.
Le domande più frequenti sulle radio
Quali sono le principali marche di radio?
A livello di componenti e tecnologia la radio è un prodotto molto semplice, ma dovrete sicuramente cercare per un modello di marca se siete interessati alla qualità audio. Se invece vi serve una radio per un uso casual, l’offerta è vastissima e i prezzi sono decisamente contenuti. Alcuni produttori storici, come Philips, Kenwood, Panasonic, Grundig, ma anche marche meno blasonate ma con un buon livello di qualità come Majestic e Trevi, realizzano dei prodotti validi.
La giapponese Sony ha deciso di non produrre più dispositivi esclusivamente AM/FM, ma solamente analogici, visto il cambio di tecnologia. Se invece cercate una mini radio portatile, trovare un prodotto di marca è più difficile e dovrete orientarvi verso brand meno conosciuti o verso un lettore MP3, che è però una categoria di prodotto completamente diversa.Dove posso acquistare una radio?
I piccoli negozi di elettrodomestici hanno sempre a disposizione delle radio per l’utenza locale, ma fate attenzione che si tratti di prodotti di qualità. Sui principali siti di e-commerce è possibile trovare tantissime offerte per questo tipo di dispositivi, spesso con ottimi sconti o nella forma e con le finiture che fanno più al caso vostro.
Che tipo di radio posso acquistare per correre?
Le radio perfette per andare a correre sono le mini portatili: facili da usare, solitamente con funzione DAB e FM, e molto leggere.
Non si tratta prodotti di marca o dai materiali particolarmente resistenti, ma svolgono il loro semplice compito alla perfezione. Normalmente hanno anche qualche slot per salvare le stazioni preferite e la chiarezza del suono non incontra quasi mai grossi problemi. Sono molto amate dal pubblico anziano per l’estrema facilità d’uso e la portabilità.Che radio mi serve per ascoltare gli streaming via internet?
Per ascoltare programmi via internet, a parte l’utilizzo di un computer o di un notebook, è necessario dotarsi di un altro tipo di prodotto, le cosiddette “internet radio” che si connettono alla rete, e hanno quindi bisogno di una connessione casalinga. Spesso utilizzano il sistema Bluetooth e hanno solitamente i sistemi DAB e DAB+ inclusi.
Si tratta di dispositivi più complessi, con display a cristalli liquidi e talvolta uscite audio professionali per consentire una buona resa del suono, visto che via internet è possibile trasferire grandi quantità di dati. Infatti la qualità del suono delle radio via internet è anche più alta del sistema DAB+. La selezione delle stazioni, anche quelle internet, è solitamente molto intuitiva e semplice. Ultimamente vengono realizzate anche delle versioni più piccole, trasportabili con facilità da una stanza all’altra o portatili.Quali sono le migliori radio del 2024?
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