Le racchette dei campioni

Le racchette dei campioni

La racchetta da tennis è lo strumento centrale nella carriera di un professionista e la sua scelta è funzionale allo stile di gioco e alle caratteristiche tecniche. Grazie al tipo di racchetta, ai materiali, al peso e alla forma dell’ovale si possono esaltare i colpi migliori, a cominciare da quelli “fondamentali”, come diritto e rovescio, fino al servizio e al gioco aereo. In questa pagina sveleremo i modelli utilizzati dai campioni, ma se volete avere le idee chiare su come scegliere la vostra nuova racchetta consultate prima di tutto la nostra guida all’acquisto della racchetta da tennis.

Tranne qualche raro caso, un tennista professionista sceglie un modello di racchetta che lo accompagnerà per tutta la carriera, in modo da affinare quel rapporto di confidenza e familiarità e assottigliare sempre di più il margine di errore, che in uno sport come il tennis è fatto di millimetri. Questo connubio non viene spezzato neanche dal tipo di superficie, che sia terra rossa, erba o cemento, il risultato non cambia, si utilizza sempre lo stesso strumento.

Una racchetta da tennis
Ecco i migliori brand che hanno accompagnato negli anni le gesta di campioni leggendari e che ancora oggi sono protagonisti di spettacolari sfide:

  • Head
  • Wilson
  • Babolat
  • Tecnifibre
  • Yonex

Che racchetta usa Sinner

Il tennista altoatesino è il protagonista assoluto del 2024, nel momento in cui scriviamo n. 2 del ranking ATP e capolista per montepremi grazie alla vittoria del primo slam agli Australian Open. Sinner ha l’obiettivo di diventare il tennista più forte del mondo, traguardo che potrà raggiungere continuando il periodo di grande forma. Sembra quasi che l’exploit del tennista italiano abbia coinciso con il recente cambio di racchetta, un telaio sempre targato Head, ma leggermente più leggero del modello precedente:

La racchetta sostituita recentemente da Sinner è la stessa che viene utilizzata da decenni dal tennista più titolato del circuito e forse il più forte di tutti i tempi: Novak Djokovic. Con la sua Head Speed Pro il serbo ha collezionato in carriera 98 tornei, di cui 24 Slam, e guarda tutti dall’alto. Ecco un modello simile:

Qual’è la racchetta di Alcaraz

Un altro fenomeno del tennis moderno è sicuramente Carlos Alcaraz, l’atleta che forse più di tutti sta rivoluzionando il modo di stare in campo. Lo spagnolo riesce a dare il meglio di sé sulle superfici veloci, come dimostrano le vittorie degli US Open sul cemento e soprattutto di Wimbledon sui leggendari campi in erba londinesi. Il gioco di Alcaraz è fatto di potenti colpi da fondocampo, ma anche di continue discese a rete condite da spettacolari volée, palle corte e pallonetti. Questo gioco d’attacco ha bisogno di una racchetta versatile, che sia capace di esaltare la potenza dei colpi. Il modello è lo stesso usato dal leggendario Rafa Nadal, suo connazionale e Re indiscusso della terra rossa, famoso per la grinta, il look, ma soprattutto per i colpi da fondocampo carichi di effetto.

Che marca è la racchetta di Medvedev

Un altro tennista d’élite mondiale è Daniil Medvedev, celebre non solo per la “velenosità” dei colpi, ma anche per la stravaganza del suo carattere: più di una volta il russo si è reso protagonista di accesi battibecchi con i giocatori avversari, con il giudice di sedia e anche con il pubblico. Medvedev è uno dei migliori atleti in attività, sempre ostico da affrontare a causa di un tennis fatto di colpi profondi e con pochi errori da fondocampo. Il tennista russo utilizza una racchetta Tecnifibre, brand francese sinonimo di affidabilità ed evoluzione tecnologica, presente sul mercato con diversi modelli destinati alle partite di torneo, come quello qui sotto:

Che corde usa Ruud

Un altro elemento essenziale per avvicinarsi il più possibile alle prestazioni dei tennisti professionisti risiede nella scelta del tipo di corde e nella loro tensione. Anche in questo caso bisogna valutare diversi aspetti, a partire dal telaio della racchetta, dallo stile di gioco e dalla potenza dei colpi. Generalmente i tennisti che rientrano nella top 100 utilizzano diversi tipi di corda, con budello naturale e monofilamento sintetico, differenziando l’incordatura verticale da quella orizzontale. Casper Ruud per esempio predilige le corde sintetiche Yonex Poly Tour, con una tensione di 24,5 kg su entrambi i lati e un calibro leggermente più alto, pari a 1,30 mm per le corde orizzontali. Nel caso foste protagonisti di più partite durante la settimana è consigliabile cambiare spesso le corde e munirsi di un rotolo per ammortizzare i costi senza rinunciare alla qualità:

Prima di fare un tuffo nel passato e svelare che tipo di racchetta ha utilizzato il tennista più elegante e più amato di tutti i tempi diamo uno sguardo alla Yonex Ezone 98, che si trova appena un gradino sotto alla Ezone 100 usata dal tennista norvegese attualmente numero 10 delle classifiche mondiali.

Qual’è la racchetta di Roger Federer

La storia tennistica di Federer va oltre le prestazioni sportive, come dimostra il conio da parte della Zecca Svizzera di una moneta d’argento da 20 franchi per commemorare, in maniera assolutamente inedita, le gesta di un atleta contemporaneo. Nel corso della lunga carriera lo svizzero ha sempre utilizzato racchette griffate Wilson, variando il modello per avvicinarsi agli standard di potenza degli storici rivali, Nadal e Djokovic. La struttura delle racchette Wilson infatti è caratterizzata da una testa più piccola e garantisce maggiore sensibilità, favorendo i giocatori di maggior classe.

Un campo da tennis in cemento con stadio gremito di pubblico
Due tennisti molto tecnici come Dimitrov e Tsitsipas, rispettivamente numeri 8 e 12 delle classifiche mondiali, sono tra i pochi atleti del circuito a utilizzare il rovescio a una mano, marchio di fabbrica di Roger Federer; non è un caso che entrambi preferiscano utilizzare delle racchette Wilson, simili al modello qui sotto, per controllare al massimo un colpo tecnicamente complesso e dal quoziente di difficoltà molto elevato.