Dyson Purifier Humidify+Cool AutoReact PH3A in breve
Voto finale: 8.4
La nostra recensione
Dyson è un brand che fa sempre parlare di sé, non importa in quale campo si cimenti. Famosissimo per le sue eccellenti scope a batteria, da qualche anno a questa parte è entrato anche nel campo del trattamento dell’aria con una serie di purificatori/ventilatori che hanno da subito riscosso un grandissimo successo.
I migliori purificatori d’aria Dyson
In questa recensione ci occupiamo proprio di uno dei più ambiti tra i ventilatori Dyson, ovvero il modello Humidify+Cool. Protagonista della nostra trattazione è la versione AutoReact base, ma esistono anche la variante Formaldehyde e quella Wi-Fi.
Sistema di purificazione: voto 7,7
Ovviamente, l’aspetto che più definisce la qualità di un purificatore è il suo sistema filtrante, per cui è sempre la prima cosa che valutiamo nelle nostre recensioni di questi apparecchi. I ventilatori Humidify+Cool di Dyson hanno un sistema filtrante che di per sé è abbastanza basilare: si compone della classica combinazione di filtro HEPA e filtro ai carboni attivi, pertanto è efficace sia contro i cattivi odori, sia contro la polvere, gli allergeni e molti virus e batteri.
Particolare attenzione costruttiva è prestata da Dyson alla perfetta sigillatura del ventilatore: tutto il percorso effettuato dall’aria all’interno della macchina, dal momento in cui viene aspirata a quello in cui viene reimmessa nell’ambiente, non presenta spifferi né perdite, una caratteristica fondamentale per godere appieno dei benefici derivanti dall’uso di un filtro ad alta efficienza. Più ricca è ovviamente la versione Formaldehyde, che monta anche un filtro specializzato per la rimozione di questo composto organico volante (VOC).La versione Formaldehyde è preferibile se ci sono fumatori in casa, se si utilizzano mezzi a combustione per il riscaldamento e nelle abitazioni nuove. Oltre al sistema purificante, il purificatore Humidify+Cool è equipaggiato anche con una lampada UV dedicata a sanificare l’acqua contenuta nella tanica. Questo contribuisce a non immettere nell’aria umidificata eventuali microorganismi presenti nella scorta idrica. L’effetto della luce UV è però limitato all’acqua e non coinvolge anche l’aria aspirata dal purificatore.
Prestazioni: voto 7
Purtroppo Dyson non rende semplicissimo paragonare le prestazioni dei suoi purificatori con i concorrenti: non sottoponendo i suoi modelli al test CADR, che determina la quantità di aria purificata immessa nell’ambiente nell’arco di un’ora, non è facile valutarne l’efficacia. Secondo i concorrenti di Smart Air, che chiama in causa i dati del test CADR indicati sullo store cinese di Dyson (il test CADR in Cina è obbligatorio), i purificatori Dyson avrebbero un CADR piuttosto basso: solo 164 m³/h. Non è sicuramente un ottimo risultato, soprattutto se paragonato ai modelli presenti nella nostra tabella comparativa, che sono tutti sopra i 300 m³/h.
I migliori purificatori d’aria
A giocare contro Dyson potrebbe però essere la sua stessa tecnologia “Air Multiplier“: per generare il loro potente getto in uscita, infatti, i purificatori Dyson mescolano l’aria purificata con aria già presente nell’ambiente, rallentando così notevolmente la purificazione dell’atmosfera. Grazie alla tecnologia Air Multiplier la ventilazione è però percettibile in stanze fino a 37 m².
Non è semplice nemmeno valutare le prestazioni di umidificazione, dato che Dyson a questo proposito non fornisce alcun riferimento. Quello che possiamo dire è che il sistema adottato è a evaporazione, dunque estremamente silenzioso, e che non è necessario sostituire periodicamente il filtro a nido d’ape grazie alla procedura di decalcificazione guidata. In questo senso è forse più corretto considerare i purificatori/ventilatori Dyson dei ventilatori evoluti con funzioni e prestazioni di alto livello che non purificatori d’aria in senso stretto.Funzioni: voto 9
Sulle funzionalità i purificatori Dyson si distinguono certamente sia dagli altri purificatori, sia dai comuni ventilatori. Diciamo subito che la versione AutoReact base non è compatibile con l’app MyDyson, mentre la versione Wi-Fi e la Formaldehyde sì.
Il sottile telecomando magnetico offre comunque una serie di opzioni:
- Accensione e messa in stand-by;
- Attivazione della modalità automatica;
- Regolazione della velocità di ventilazione su 10 livelli;
- Regolazione del livello di umidità desiderato;
- Attivazione e spegnimento dell’oscillazione automatica;
- Direzione del flusso d’aria;
- Attivazione della modalità notturna;
- Impostazione del timer della modalità notte;
- Accesso al menù informazioni.
È possibile attivare anche il monitoraggio continuo, che rileva costantemente la qualità dell’aria anche quando il ventilatore non è in funzione, mostrando i valori rilevati sul display LCD presente a bordo macchina. Sullo stesso display, usando il tasto “Info” del telecomando, si possono visualizzare in sequenza temperatura, umidità, qualità dell’aria, livello di saturazione del filtro e dell’evaporatore. Viene fornito anche il dettaglio di quali siano gli inquinanti maggiormente presenti nell’aria (PM 10, PM 2,5, gas ossidanti o VOC).
Il monitoraggio costante è la tecnologia che alimenta anche le modalità di funzionamento automatiche del ventilatore Humidify+Cool: la macchina è in grado di attivarsi e disattivarsi da sola in base alle condizioni dell’aria rilevate.Manutenzione e struttura: voto 8
Tra le tante funzioni non mancano quelle dedicate alla manutenzione dell’apparecchio. Abbiamo già accennato alle spie che vengono visualizzate sul display quando è necessario cambiare il filtro o effettuare la pulizia profonda dell’evaporatore. Il filtro è combinato, incorpora cioè sia il filtro HEPA, sia quello a carboni attivi, così è necessario acquistare periodicamente un solo ricambio.
Per effettuare il ciclo di pulizia profonda è necessario riempire il serbatoio con una soluzione di acqua e acido citrico, al resto penserà l’apparecchio. Per il resto, il purificatore/ventilatore va solo spolverato regolarmente. A proposito di struttura, invece, Dyson è stata innovativa come suo consueto: per prima ha introdotto il ventilatore “senza pale”. Le pale sono in realtà integrate nella base, ma la “testa” del ventilatore è solo un grande anello allungato dai cui bordi fuoriesce l’aria.
Il modello Humidify+Cool è alto 92,3 cm e ha una base cilindrica con un diametro di 21 cm: la presenza del serbatoio dell’acqua comporta una base più grande rispetto ai modelli che non umidificano, che sono quasi tutti al di sotto dei 20 cm di diametro.Voto finale: 8.4
Andamento prezzo Dyson Purifier Humidify+Cool AutoReact PH3A
Offerte Dyson Purifier Humidify+Cool AutoReact PH3A
Recensioni utenti Dyson Purifier Humidify+Cool AutoReact PH3A
Funzionale e bello
A mio parere i prodotti dyson sono una garanzia di eleganza e funzionalità al top.
Dopo aver guardato vari tutorial che mi spiegavano L uso di questo prodotto mi sono decisa ad acquistarlo e sono tuttora molto soddisfatta della scelta.
È un prodotto oltretutto elegante e rende più ricco L ambiente in cui si trova dando un tocco di modernità e design. È sicuramente ingombrante quindi lo sconsiglio per chi ha piccoli ambienti.
È dotato di un telecomando magnetico (che stile) in modo da riporlo in comodità e sicurezza al di sopra del corpo del prodotto e trovarlo sempre (cosa nn di poco conto!). Nel display anteriore si possono controllare tutti i valori dell aria e impostare il grado di umidità che si vuole.
Pecca, prezzo a parte, la nn presenza di un app per poterlo comandare anche dal cellulare
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Dyson Purifier Humidify+Cool AutoReact PH3A
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