La convivenza tra fumatori e non fumatori non è sempre semplicissima: è necessaria reciproca comprensione e la negoziazione di spazi riservati che fungano da santuario per gli uni e per gli altri. I fumatori hanno bisogno di momenti e luoghi dove fumare in santa pace e i non fumatori hanno bisogno di spazi dove non arrivi il fumo di sigaretta a dare loro fastidio.
Cos’altro può venire in aiuto, oltre alla diplomazia, per convivere pacificamente? Proponiamo una serie di misure e di strumenti (quale il purificatore d’aria) per salvaguardare il quieto vivere di tutti i componenti del nucleo familiare.
Dove fumare
Stabilire degli spazi di “fumo libero” e altri “liberi da fumo” è il primo passo per convivere. La disponibilità e la tolleranza sono diverse da persona a persona: possiamo solo dirvi che, se in casa ci sono bambini e adolescenti, sarebbe meglio evitare di esporli al fumo di sigaretta quanto più possibile, non solamente in casa, ma anche quando si viaggia in auto insieme. Questo vale anche qualora si fumi una sigaretta elettronica anziché le sigarette normali.
Meglio in questi casi fumare solo fuori casa: sul balcone, in giardino o in strada. Se questo non è possibile o se ad esempio in inverno non si vuole stare fuori a prendere freddo, meglio concordare uno spazio della casa dove andare a fumare: può essere la cucina o uno studiolo, a seconda anche dalla disposizione della casa. L’importante è che ci sia una porta da chiudere e una finestra da aprire per aerare dopo o durante la sigaretta.Come smaltire l’odore
Aerare i locali dove si è fumato è il metodo più semplice per smaltire il fumo e l’odore, ma soprattutto d’inverno può essere antipatico lasciare una finestra spalancata abbastanza a lungo da eliminare del tutto l’odore.
L’odore di sigaretta rimane però anche attaccato agli abiti e alla pelle: quando possibile è bene esporre anche gli indumenti all’aria aperta per rinfrescarli, oppure, se si ha un’asciugatrice, rinfrescarli con l’apposito ciclo, magari con l’aiuto di salviette profumanti (abbiamo dedicato una guida proprio a come profumare i capi nell’asciugatrice).Sulle dita, sulla pelle in generale e sui capelli è invece più difficile smaltire l’odore: lavare le mani, fare la doccia e lavarsi i capelli può non bastare, soprattutto se si fuma abbondantemente.
Non c’è molto di efficace da fare nemmeno per l’alito e la bocca: masticare gomme può aiutare, ma finché si fuma ci si porterà in bocca l’odore e il sapore della sigaretta. Non fumatori avvisati!
Come purificare l’aria dal fumo
Per pulire davvero a fondo l’aria dopo che si è fumato (e anche quando non si sta fumando) l’unica opzione possibile è quella di utilizzare un purificatore d’aria.
Questi apparecchi non sono altro che dei grandi filtri specificamente progettati per eliminare dall’aria i cattivi odori, le esalazioni potenzialmente nocive, la polvere e gli allergeni.Nelle case in cui fumatori e non fumatori debbano convivere, può essere utile posizionarlo nelle parti comuni e nelle stanze da letto, così da rendere salubre l’aria per i membri della famiglia che non fumano o che sono ancora nell’età dello sviluppo.
Un modello efficace specificamente contro gli odori, grazie a doppi filtri deodorizzanti e riutilizzabili (ai carboni attivi e catalico), è il Mitsubishi MA-E85R.
Altri accorgimenti
Un aiuto extra per il ricambio dell’aria può venire dalle piante: nonostante non abbiano alcuna proprietà purificante, assorbono comunque anidride carbonica e rilasciano ossigeno, il che aiuta a respirare aria più pulita. Attenzione però a non esagerare: tenere un piccolo bosco in casa può facilitare l’insorgere di muffe, che a loro volta possono essere nocive per l’apparato respiratorio.
È bene anche evitare l’uso di deodoranti per l’ambiente, siano essi spray, candele, bastoncini d’incenso o diffusori di aromi: questi servono solo a coprire eventuali cattivi odori e nel farlo aggiungono fumi all’aria che respiriamo.I nostri consigli
Per riassumere, questi sono i nostri consigli per facilitare la convivenza tra fumatori e non fumatori sotto lo stesso tetto:
- Fumare di preferenza all’esterno;
- Designare spazi per il fumo e spazi senza fumo;
- Aerare i locali dopo che si è fumato;
- Usare un purificatore d’aria.
Se a questo punto foste tentati dall’acquisto di un purificatore d’aria, date un’occhiata a questi modelli.
I migliori purificatori d'aria
Daikin MC55W
Samsung Air Purifier AX34R3020WW
Philips 1000i Series AC1715
Vitesy Eteria
Mitsubishi MA-E85R
Dyson Purifier Hot+Cool Gen 1 HP10
Daikin MCK55W
Dyson Purifier Hot+Cool Formaldehyde
Dyson Purifier Cool Gen 1 TP10
Dyson Purifier Humidify+Cool AutoReact PH3A
Dyson Purifier cool formaldehyde TP09
Philips Serie 800 AC0819
Dyson Pure Humidify+Cool PH01
Dyson Purifier cool AutoReact TP7A