Kenwood Go KZM35.000 in breve

La Kenwood Go è una planetaria leggera e compatta, perfetta per chi non ha una cucina molto spaziosa o voglia riporla in un mobile dopo l’uso, grazie anche alla maniglia per il trasporto. Il prezzo è davvero basso per un’impastatrice Kenwood, ma le sue caratteristiche non sono quelle delle top di gamma della linea Chef. La potenza di 800 W e la ciotola da 4 litri la rendono infatti più adatta alla lavorazione di impasti non molto voluminosi e a un uso più sporadico che intensivo. È ottima però dal punto di vista della praticità grazie al cavo retrattile, alla funzione anti-surriscaldamento e al paraschizzi con foro richiudibile. Disponibile in due colorazioni molto gradevoli, può essere abbinata agli altri elettrodomestici della collezione Go.
La consigliamo a chi ha problemi di spazio e cerca una planetaria economica per un uso occasionale, ma comunque affidabile.

Voto finale: 7.5

La nostra recensione

Kenwood espande il suo già vasto catalogo di planetarie con un nuovo modello pensato per le cucine di piccole dimensioni: la Kenwood Go appartiene infatti a una nuova linea di prodotti (di cui fanno parte anche un mini robot da cucina e uno sbattitore elettrico con valigetta) pensati per chi non ha a disposizione molto spazio sul banco di lavoro o nei mobili della cucina e per chi non fa un uso intensivo di questi apparecchi e perciò non vuole investire cifre molto elevate.

Le migliori planetarie Kenwood

Vediamo quali sono le caratteristiche della Kenwood Go KZM35.000.

Versatilità: voto 7,5

Il kit di accessori in dotazione con la Kenwood Go la rende un’impastatrice piuttosto versatile e le consente di realizzare le principali preparazioni per la pasticceria e la panificazione. Troviamo infatti una frusta piatta, ideale per fare l’impasto di biscotti o torte dolci e salate; la frusta a filo per montare uova, panna e maionese; e il gancio per gli impasti lievitati e la pasta fresca. A questo proposito bisogna dire però che la versatilità della Kenwood Go è limitata leggermente dalla sua potenza, di cui parleremo più avanti: a causa del wattaggio non molto elevato la planetaria potrebbe infatti fare fatica a lavorare gli impasti più pesanti, come quelli di pane e pizza.

La planetaria Kenwood Go con accanto frusta piatta, frusta a filo e gancio impastatore

Non è possibile ampliare il reparto fruste della Kenwood Go acquistando altri accessori dal sito ufficiale, come invece avviene con altri modelli del marchio. Se cercate una planetaria Kenwood economica che offra questa possibilità orientatevi verso la Prospero+ o la kMix:

Potenza: voto 7

La potenza è il punto debole della Kenwood Go, che però, lo ripetiamo, è una macchina pensata per un uso occasionale e che non raccomandiamo a chi fa grandi quantità di pane o di impasto per pizza. Il suo motore raggiunge gli 800 W e per questo è il modello meno potente di casa Kenwood. Cosa vuol dire questo dettaglio? Significa che la planetaria potrebbe fatica a mescolare uniformemente gli impasti molto densi o pesanti e che un uso prolungato potrebbe far surriscaldare il motore, trasferendo calore all’impasto. Per ovviare perlomeno al problema del surriscaldamento Kenwood ha dotato la Go di un sistema di arresto automatico quando la macchina rimane accesa troppo a lungo allo stesso livello di potenza. Nonostante il prezzo, si tratta infatti di un apparecchio prodotto dal marchio leader del settore e quindi più affidabile e performante di altri modelli nella stessa fascia di prezzo prodotti da brand meno affermati.

sbattitore elettrico, planetaria e robot da cucina della linea Kenwood Go

Veniamo alla velocità: ci sono sei livelli per mescolare gentilmente oppure in maniera più energica, a cui si aggiunge la modalità pulse, che permette di avere ancora più controllo sulla lavorazione erogando brevi impulsi di potenza.

Struttura: voto 7,5

La struttura e il design sono gli aspetti che distinguono la Kenwood Go da tutte le altre impastatrici del marchio, ma anche da quelle prodotte dai concorrenti. Come suggerisce il nome, è una macchina pensata per essere spostata dal banco della cucina all’interno di un mobile dopo l’uso: sulla parte superiore si trova infatti una maniglia per sollevarla più facilmente. Anche le dimensioni sono pensate per ridurre l’ingombro di questa macchina: con un’altezza di soli 30 cm, larghezza di 33,5 e profondità di 18, la Kenwood Go è molto più compatta della maggior parte delle planetarie.

planetaria Kenwood Go con maniglia per il trasporto

Il peso è invece di soli 6,3 kg. Questo aspetto influisce sulla stabilità durante l’uso? In parte: le planetarie più leggere tendono a “camminare” sul piano di lavoro alle velocità più alte, tuttavia la Kenwood ha una struttura meno plasticosa di quanto ci si aspetterebbe da una planetaria di questo tipo, con un corpo macchina in metallo che assicura una certa robustezza. Molto bello il finish metallico in due colori, blu tempesta e rosso argilla, che permette di abbinare la Go agli altri elettrodomestici della serie.
La ciotola in acciaio inox spazzolato ha una capacità di 4 litri, che la colloca tra le planetarie più piccole che abbiamo valutato. Questo volume corrisponde a massimo 1,5 kg di impasto per torte, 1,2 kg di pasta per pizze e 8 albumi d’uovo. Sono valori non molto dissimili da quelli di una classica KitchenAid, che però è più ingombrante.

Praticità: voto 8

La praticità è l’aspetto che più ci convince a consigliare la Kenwood Go non solo per il suo design, un aspetto importante per chi trova la planetaria un elettrodomestico antiestetico o semplicemente ingombrante, ma anche per alcuni aspetti che ne rendono l’uso molto più semplice.
Un elemento innovativo rispetto a qualsiasi altra planetaria riguarda la manopola dei comandi: se in tutti gli altri modelli questa si trova alla base del corpo macchina, nella Go è posizionato direttamente sulla testa. Questo permette di regolare la velocità più facilmente durante la lavorazione, grazie anche alla piccola luce LED che fa vedere chiaramente quale livello si è selezionato.
Un altro accorgimento che abbiamo particolarmente apprezzato è il cucchiaio dosatore, che può essere usato semplicemente per aggiungere ingredienti attraverso il foro del paraschizzi oppure per chiudere il foro (che ha la stessa forma del dosatore) e impedire la fuoriuscita degli ingredienti durante l’uso. Per finire, il cavo dell’alimentazione si ritira completamente all’interno del corpo macchina per eliminare qualsiasi ingombro.
La manutenzione non è per niente complicata, visto che tutte le parti rimovibili possono essere lavate sia a mano, sia in lavastoviglie.