Recensione: ghd Chronos Styler

La nostra recensione

Le piastre ghd sono tra le più conosciute e utilizzate sia tra le mura domestiche, sia nei saloni dei parrucchieri. Questo perché da molti anni garantiscono buone performance, sono facili da utilizzare e permettono di realizzare messe in piega definite. Dopo 6 anni dall’ultimo modello ghd Platinum +, ghd propone una nuova piastra ancora più veloce e performante: la ghd Chronos. In questa recensione andremo ad analizzarne le differenze rispetto ai modelli ghd precedenti e a quelli della concorrenza e vi aiuteremo a capire se questa possa essere la piastra che fa per voi.

Tecnologia e rivestimento: voto 9

I miglioramenti più evidenti apportati alla nuova ghd Chronos riguardano soprattutto la tecnologia e i rivestimenti che sono anche i fattori che più influiscono sulle performance (eccellenti) della nuova piastra.

La ghd Chronos utilizza l’intelligente tecnologia predittiva HD motion-responsive: grazie a nuovi sensori posizionati strategicamente all’interno delle due lamelle, la ghd Chronos è in grado di rilevare e adattare in modo ancora più preciso la temperatura ideale a ogni passaggio dello strumento sulla ciocca. Questo si traduce nell’assenza di picchi di temperatura, in una maggiore velocità dello styling (basta una sola passata sulla ciocca per ottenere l’effetto desiderato), capelli molto più lucidi e senza alcun effetto crespo. Ghd garantisce inoltre una durata di 24 ore dello styling. La ghd Chronos Styler non è l’unica ghd ad avere questo sistema, ma parliamo di una tecnologia migliorata rispetto al passato, che garantisce una velocità di reazione due volte superiore anche quando comparata ai modelli precedenti più avanzati, come la ghd Platinum+ Styler.

Per quanto riguarda i materiali, le due lamelle sono rivestite in ceramica con un finish ultra gloss per garantire la massima scorrevolezza e la possibilità di modellare ogni ciocca senza intoppi, con movimenti fluidi. Il rivestimento è inoltre il responsabile dell’85% di lucentezza in più garantita dalla ghd Chronos.

Dimensioni e struttura: voto 9

Anche per quanto riguarda dimensioni e struttura ci troviamo davanti a un modello molto simile al suo predecessore Platinum, ma migliorato: due bracci arcuati ed ergonomici, lamelle basculanti e una buona presa anche su ciocche spesse rendono la Chronos facile da utilizzare e capace di lisciare rapidamente ogni ciocca. La forma arrotondata consente inoltre di realizzare messe in piega mosse e ondulate in modo definito, rendendo lo styling semplice e fattibile anche da parte di chi ha meno praticità con questo tipo di strumento.

La ghd Chronos, inoltre, ha dimensioni contenute ed è molto compatta e leggera, soprattutto se la compariamo ad altri modelli concorrenti di fascia alta, come quelli proposti da Dyson. Le due lamelle sono abbastanza strette e quindi perfette per chi ha capelli di medio spessore e sottili, meno adatte invece a chi ha capelli molto folti, crespi o con ricci di tipo 4c. Esiste inoltre uno stacco tra la placca riscaldata e il perimetro dell’apparecchio che potrebbe impedire a chi ha ricci fitti e stretti di raggiungere la sezione più vicina all’attaccatura dei capelli. La forma compatta e le lamelle strette, al contrario, offrono maggior controllo e risultati di precisione a chi ama modellare le punte e creare boccoli.

Selezione della temperatura: voto 8,8

Come avviene in tutte le piastre ghd, anche nella ghd Chronos la temperatura è preimpostata a 185 °C; considerata ideale per tutti i tipi di capelli e finalizzata a realizzare messe in piega durevoli e di precisione, si tratta di una temperatura che secondo numerosi test non va a rovinare il capello e mantiene la chioma in salute. Non sempre questa caratteristica è vista in modo positivo da chi ama personalizzare e scegliere a piacimento la temperatura più adatta, tuttavia evita di utilizzare livelli troppo alti di calore con il rischio di danneggiare visibilmente le ciocche.
Ricordiamo inoltre che, oltre ai test effettuati dall’azienda, anche i risultati visibili sui capelli dopo lo styling confermano che il livello di calore garantito dalla Chronos, anche grazie ai sensori di precisione per il controllo della temperatura, è effettivamente funzionale e rispettoso del benessere della chioma.

Funzioni: voto 9

Le funzioni presenti nella ghd Chronos sono quelle tipiche dei modelli di piastra di fascia alta, ovvero:

• Spegnimento automatico dopo 10 minuti di inutilizzo dell’apparecchio, indispensabile per evitare di lasciare accesa la piastra, con un conseguente spreco di corrente elettrica, nonché un aumento del rischio di incidenti;
• Riscaldamento veloce: in circa 20 secondi la ghd Chronos è pronta per essere utilizzata, un periodo d’attesa davvero ridotto e ideale per chi va di fretta;
• Nuovo tasto di accensione più grande e anello illuminato posizionato nella parte inferiore dell’apparecchio che segnala che la piastra è accesa.

Praticità d’uso: voto 8,5

Grazie a un design ancora più ergonomico e alla caratteristica forma a pinza, che permette di mantenere le due lamelle allineate perfettamente, la ghd Chronos è una piastra molto maneggevole e che offre un controllo migliore dell’apparecchio. La piastra è dotata di estremità termoresistenti che permettono di evitare scottature e di maneggiare la piastra con assoluta sicurezza.
La presenza di un cavo girevole lungo 2,7 m permette molta libertà di movimento. Punto debole comune a tutte le piastre ghd è la carenza di accessori aggiuntivi. In dotazione troviamo un coprilamella in gomma, mentre manca all’appello, ad esempio, una custodia o un astuccio per il viaggio.

Che differenze ci sono tra ghd Chronos e Dyson Corrale?

Quando ci riferiamo ai modelli di queste due aziende parliamo di piastre per capelli di fascia alta, realizzate con materiali performanti e dotate di particolari tecnologie che garantiscono capelli lucenti e messe in piega molto definite. Questo vale per entrambi i modelli qui messi a confronto: la Corrale e la ghd Chronos. Molti confermano che con entrambe lisciare le ciocche non richiede particolare sforzo, la scorrevolezza è ottima e la tenuta dello styling prolungata.

La prima grande differenza tra le due piastre riguarda la struttura: nel caso della Dyson Corrale l’apparecchio è meno compatto e più pesante rispetto a una piastra tradizionale. Di contro, la Dyson Corrale è ideale per chi ama la massima libertà di movimento, dato che parliamo di una piastra senza fili, con batteria ricaricabile. Al contrario la ghd Chronos è una piastra dal design snello, molto maneggevole, leggera e davvero poco ingombrante. Si adatta bene a tutti i tipi di capelli e, forse perché presenta lamelle riscaldate abbastanza strette, rispetto alla Corrale si presta bene a styling di precisione, come boccoli e beach waves; in caso di capelli molto ricci, fitti e spessi, potrebbe richiedere un tempo maggiore per realizzare la messa in piega sull’intera capigliatura. Ricordiamo tuttavia che con una sola passata la ghd Chronos offre già risultati soddisfacenti in tempi ridotti.
I prezzi di listino della Dyson Corrale e della ghd Chronos sono molto più alti della media, anche se il prezzo della ghd Chronos, al momento la più costosa del marchio, rimane comunque più basso rispetto alla concorrente.
Se avete o deciderete di acquistare l’una o l’altra piastra, potrete contare in entrambi i casi su un modello top di gamma che difficilmente lascia insoddisfatti.

Andamento prezzo ghd Chronos Styler

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