Le pentole a pressione Lagostina
Una volta introdotta una pentola a pressione nel proprio arsenale di utensili da cucina, molti si chiedono come abbiano fatto a vivere senza questo potente e prezioso aiutante. La pentola a pressione è infatti in grado di preparare grandi quantità di cibo in circa un terzo del tempo necessario con una pentola convenzionale, il che la rende uno strumento ideale sia quando si cucina per molte persone sia quando il tempo per preparare pasti particolarmente elaborati scarseggia.
Esistono diversi modelli e soprattutto tanti marchi produttori di questo utensile, ma il primo nome che viene in mente quando si parla di pentole a pressione è senza dubbio Lagostina.
Se invece volete saperne di più sulle pentole a pressione o confrontarle con altri elettrodomestici per la cottura come la slow cooker e multicooker, vi invitiamo a dare un’occhiata alle relative guide all’acquisto.
Storia del marchio
L’azienda nasce nel lontano 1901 a Omegna, in Piemonte, quando Carlo ed Emilio Lagostina (padre e figlio) rilevano uno stabilimento per la produzione di posate in ferro stagnato, specializzandosi nella lavorazione di questo metallo e continuando a crescere anche durante la guerra. Nel 1933, dimostrando già un’attenzione particolare all’innovazione tecnologica dei suoi prodotti, Lagostina è la prima azienda italiana (e tra le prime al mondo) a impiegare l’acciaio inossidabile nella produzione dei suoi tegami. Il risultato di questa scommessa è la linea di pentole Casa Mia (una delle quali è tuttora esposta al MoMA di New York) che renderà celebre il logo Lagostina con la casetta e il comignolo.
Lanciata con lo slogan “più sapore in metà tempo”, la pentola a pressione Lagostina rappresenta sin da allora una vera icona del design italiano, la cui immagine è rimasta quasi inalterata nei decenni nonostante i miglioramenti tecnologici che l’hanno resa sempre più funzionale e sicura.
Negli anni successivi, la produzione di pentole a pressione si è diversificata per soddisfare le diverse esigenze dei suoi utenti (con linee dai prezzi più abbordabili o l’introduzione della funzione di cottura a vapore) e, grazie anche alla collaborazione con famosi designer come Giugiaro, Lagostina ha continuato a realizzare prodotti che coniugassero ottime prestazioni, funzioni avanzate e un design funzionale ma soprattutto bello da vedere.
Vediamo insieme quali sono le sue linee di pentole a pressione attualmente in commercio e quali tecnologie utilizzano.
Serie di pentole a pressione Lagostina
Nel momento in cui scriviamo questo articolo, Lagostina produce all’incirca 12 modelli di pentole per il mercato italiano. In base al design e al sistema di chiusura utilizzato, sono suddivise in tre serie.
Lagoeasy’up
Lagoeasy’up è una tecnologia recentemente brevettata da Lagostina che facilita ulteriormente l’apertura delle pentole che ne sono dotate, permettendo di sganciare il coperchio con una sola mano e un unico movimento, e di richiuderlo senza sforzo.
Domina Vitamin
La Domina è disponibile nel formato da 3,5, 5 e 7 l, tutti con diametro di 22 cm ma con prezzi che vanno dai 130 ai 160 €. La valvola Vitamin permette di selezionare due livelli di pressione diversi, uno per alimenti delicati come gli ortaggi e l’altro per carne e pesce, e di preservare fino al 35% in più di vitamine e sali minerali. Il nuovo fondo a tre strati (acciaio-alluminio-acciaio) Lagofusion garantisce una diffusione del calore uniforme e la rende adatta a tutti i piani di cottura: gas, piastra elettrica, vetro ceramica e anche a induzione.
La Domina è inoltre venduta con tre utili accessori in dotazione: il cestello in filo per la cottura delle verdure, un ricettario cartaceo e l’Ecodose, un dosatore da 250 ml che indica la quantità di liquidi necessaria in base alla ricetta.
Disponibile in quattro formati (da 3,5 a 9 l su fondo da 22 cm, con prezzi che variano da 140 a 200 €) e dotata delle stesse tecnologie (fondo Lagofusion e valvola Vitamin) e degli stessi accessori della Domina, la Novia Vitamin può essere considerata l’altra top di gamma delle pentole a pressione Lagostina. L’unica differenza tra i due modelli è nel design, infatti le maniglie della Domina sono in metallo, mentre quelle della Novia sono ricoperte in bakelite per evitare scottature.
Briosa
I modelli appartenenti alla linea Briosa sono disponibili negli stessi formati della Domina e a prezzi sostanzialmente simili. Troviamo la valvola a due livelli di pressione ma non il fondo Lagofusion, sostituito dalla tecnologia Lagoseal plus, comunque caratterizzata da uno strato centrale in alluminio circondato da due strati in acciaio. La Briosa non è dotata di alcun accessorio.
Preziosa
Preziosa è disponibile nei formati da 3,5 a 7 l, al prezzo base di circa 85 € che riflette l’assenza di tecnologie più avanzate come la funzione Vitamin e il nuovo fondo Lagofusion, e di accessori particolari ad eccezione dell’Ecodose. Sfrutta una valvola a scarico verticale del vapore con 6 sistemi di sicurezza, che può essere azionata ruotandola di un quarto di giro, e ha i manici ricoperti da una clip rimovibile in bakelite.
Concludiamo con due linee più essenziali, entrambe caratterizzate dall’assenza di accessori, un design più semplice e l’impiego di tecnologie meno avanzate ma comunque estremamente affidabili come il fondo a tre strati Irradial Plus. I modelli Irradial Control, in particolare, si possono considerare gli entry-level del catalogo Lagostina, con prezzi a partire da 80 €.
Classico
Due dei modelli di cui abbiamo parlato, Novia e Irradial Control, sono disponibili anche in un design più classico. Le rifiniture dei manici e della valvola sono più semplici, ma la differenza principale la fa l’assenza della nuova chiusura Lagoeasy’up, al cui posto si trova il sistema Leverblock, progettato per evitare di aprire accidentalmente il coperchio prima che sia fuoriuscito tutto il vapore. La Novia in versione classica offre inoltre il vantaggio di essere disponibile anche in formato extra large (12 litri). L’assenza della tecnologia Lagoeasy’up non si riflette però sul prezzo, che è anzi leggermente superiore per la versione classica ed è probabilmente giustificato dallo stile più raffinato e il richiamo ai modelli storici del marchio.
Questa linea merita una nota a parte per i formati disponibili e per il tipo di fondo utilizzato. Comprende pentole dal diametro di 22 cm per una capacità di 3,5, 5 e 7 litri, un modello da 24 cm di diametro con un volume di 9 l, e per finire due modelli larghi 26 cm, uno più basso (6 l di capacità) e uno più alto (12 l). La tecnologia Lagofusion utilizzata su queste pentole sfrutta ben 5 strati per assicurare una distribuzione della temperatura omogenea dal centro della pentola alle pareti e migliorare così i risultati di cottura.
ClipsoMinut’
Concludiamo questa carrellata di prodotti con gli ultimi arrivi di casa Lagostina. Nelle pentole appartenenti alla serie ClipsoMinut’, il marchio ha abbandonato la classica apertura a leva, sostituendola con una maniglia colorata (dello stesso colore dei manici) da sollevare e abbassare per aprire e chiudere il coperchio. Entrambi i modelli appartenenti a questa serie presentano poi un’altra novità importante rispetto ai precedenti:
Duo
La Lagostina ClipsoMinut’ Duo è una pentola a doppia funzione, pensata cioè per essere utilizzata sia come casseruola per cotture più lunghe, sfruttando il rivestimento antiaderente in meteorite titanium (che non è presente su nessun altro modello Lagostina), sia come pentola a pressione per cotture più rapide e salutari. Una speciale valvola 2-in-1 servirà ad attivare la funzione che si preferisce. Il fondo è spesso e in acciaio, il che lo rende ideale per la cottura a induzione, e l’unico accessorio compreso è il ricettario per entrambi i tipi di cottura. Questo modello è disponibile a circa 140 € in un unico formato: 5 l per 24,5 cm di diametro.
Anche le ClipsoMinut’ Perfect sono disponibili in un solo formato (6 l di volume per 22 cm di diametro), ma a differenza delle Duo non sono dotate di doppia funzione di cottura. Il fondo è quello tipico a tre strati, la valvola ha uno scarico verticale, ma ciò che rende queste pentole veramente speciali è la presenza di un timer intelligente integrato sul coperchio, che si avvia quando la pentola entra in pressione e avvisa l’utente al termine della cottura. Questa funzione rende perciò la Lagostina ClipsoMinut’ Perfect ideale per chi non è molto pratico in cucina o ha poca dimestichezza con questo tipo di utensile.
Con un kit accessori compreso di ricettario e cestello per la cottura a vapore, il prezzo di questo modello si aggira sui 160 €.
Optional
A proposito di kit accessori, abbiamo visto che diversi modelli di pentole a pressione Lagostina offrono in dotazione un ricettario cartaceo e il misurino Ecodose. Tuttavia, uno dei valori aggiunti delle pentole a pressione è la possibilità di realizzare cotture naturali sfruttando il vapore. Per questo Lagostina ha creato una gamma di accessori rimovibili da utilizzare con le pentole di 22 cm di diametro per cuocere diversi tipi di alimenti. Vediamo quali sono:
- Cestello in filo: pensato appositamente per la cottura delle verdure in foglia come spinaci o cavoli;
- Cestello cuocivapore: ideale per lessare verdure, carne e pesce;
- Scodello: contenitore con coperchio progettato per la cottura a vapore di legumi, verdure intere, primi piatti e dolci;
- Griglia: pensata per cuocere verdure a fette o carne e pesce in tranci.
Gli optional per le pentole a pressione Lagostina, così come i ricambi, sono acquistabili sul sito del marchio oppure dai rivenditori online. Per quanto riguarda invece il ricettario, non è possibile acquistarlo separatamente, ma da qualche anno Lagostina ha messo a disposizione una serie di ricette sul proprio sito internet e un’app omonima completamente gratuita, su cui è possibile trovare ricette e consigli sui tempi di cottura, ma anche visualizzare dei tutorial per migliorare le proprie abilità con questo tipo di preparazione.
Domande frequenti sulle pentole Lagostina
Quali sono le alternative a Lagostina?
Con oltre un secolo di esperienza e innovazione nel campo degli utensili da cucina, Lagostina si posiziona in una fascia di mercato in cui pochissimi marchi riescono a farle veramente concorrenza. Nella fascia di prezzo più alta, solo le tedesche WMF e Fissler offrono un catalogo di prodotti altrettanto affidabili e tecnologicamente avanzati, che però adottano un design più moderno (a partire dalla presenza di un solo manico lungo) e un po’ meno elegante. Un’alternativa più economica a Lagostina ma comunque molto valida è rappresentata da Barazzoni, anche questo un marchio piemontese che si specializza nella produzione di pentole a pressione da oltre un secolo.
Come si puliscono le pentole a pressione Lagostina?
Per garantirne il corretto funzionamento ed evitare la formazione di macchie all’interno, le pentole Lagostina devono essere lavate dopo ogni utilizzo facendo attenzione ad evitare prodotti abrasivi o contenenti cloro. Il corpo della pentola può generalmente essere lavato in lavastoviglie, ma per rimuovere le macchie più ostinate consigliamo di diluire del succo di limone o dell’aceto con un detersivo per l’acciaio inossidabile e procedere con il lavaggio a mano.
Il coperchio non può essere lavato in lavatrice, così come la valvola di scarico. Il produttore raccomanda infatti di estrarre la parte rimovibile della valvola e assicurarsi che i fori non siano ostruiti, per poi lavarla sotto un forte getto d’acqua.
Quando sostituire i pezzi delle pentole a pressione Lagostina?
Raccomandiamo di sostituire la valvola di sicurezza all’incirca ogni 3 anni, e la leva di apertura e la guarnizione circa ogni 5 anni. Assicuratevi inoltre di acquistare ricambi originali Lagostina per evitare qualsiasi inconveniente, rivolgendovi a un rivenditore autorizzato o visitando il negozio online di Lagostina.
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