I pannolini Pampers
I pannolini usa e getta sono stati una vera e propria rivoluzione degli anni ’60 del secolo scorso che ha facilitato non poco la vita delle mamme di allora. Nacquero, infatti, negli stessi anni del boom economico e dell’emancipazione femminile, periodo in cui era sempre più frequente che le donne lavorassero, soprattutto negli Stati Uniti. Avere, quindi, un pannolino pronto per l’uso in sostituzione di quelli in tessuto fu davvero un grande aiuto. Prima di allora, infatti, i pannolini dovevano essere lavati a mano ed asciugati ad ogni utilizzo, con un grande dispendio di energia e tempo.
Nel 1961, grazie a un’idea dell’ingegnere chimico Victor Mills, furono realizzati i primi esemplari, il cui successo fu immediato. Da allora ad oggi il pannolino ha subito notevoli cambiamenti: nei primi anni venne la pericolosa spilla da balia venne sostituita da fascette adesive apri e chiudi e poi con il passare del tempo le nuove tecnologie hanno permesso l’introduzione di materiali sempre più traspiranti, leggeri e comodi per il bebè.Oggi, però, dopo quasi 60 anni dalla sua creazione, ci si è resi conto della poca sostenibilità ambientale dei pannolini usa e getta, essendo questi costituiti di materiali non riciclabili una volta utilizzati. Per questo motivo molti genitori hanno deciso di ritornare all’uso dei vecchi pannolini lavabili realizzati in tessuto, rinunciando a praticità e risparmio di tempo in nome dell’ecologia.
La comodità dei pannolini usa e getta resta comunque indiscussa e proprio per questo in commercio sono disponibili numerose tipologie appartenenti a marchi diversi, ognuna con caratteristiche ben precise e in grado di soddisfare ogni esigenza del neonato o neonata. Tra i vari brand esistenti i pannolini Pampers sono sicuramente tra quelli più famosi: scoprite con noi quali sono i loro vantaggi e svantaggi.
Storia del marchio Pampers
Prima di approfondire gli aspetti tecnici dei pannolini Pampers, facciamo un piccolo salto nel passato per scoprire come è nato uno dei marchi più famosi al mondo e quando è arrivato in Italia. La Pampers nasce proprio grazie al già citato Victor Mills, inventore del pannolino e fondatore della famosa azienda, che oggi fa parte della multinazionale americana Procter & Gamble ed i cui prodotti sono commercializzati in Italia dalla Fater, società fondata dalla famiglia Angelini, la stessa che negli anni ’60 mise in commercio gli assorbenti Lines.
In Italia i famosi pannolini furono accompagnati da un testimonial d’eccezione, il simpatico ippopotamo blu di nome Pippo, che fu protagonista delle campagne pubblicitarie fino agli inizi degli anni ’90. Ancora oggi Pampers rappresenta uno dei leader del settore, molto apprezzato da mamme e papà per l’efficacia dei suoi prodotti che comprendono anche salviette per la pulizia del neonato e teli salvaletto per l’igiene e protezione.Linee dei pannolini Pampers
Ogni genitore per il proprio figlio o figlia vuole sempre il meglio, soprattutto se si tratta di prodotti che sono sempre a contatto con la pelle come nel caso dei pannolini. È per questo motivo che spesso i produttori offrono molte tipologie con caratteristiche differenti, al fine di soddisfare le diverse esigenze e soprattutto realizzare un prodotto che rispetti la delicata pelle di un neonato. Anche Pampers si propone questo obiettivo e lo fa mettendo sul mercato 5 serie di pannolini per ogni necessità. Scopriamole insieme.
Sole e Luna
I pannolini Pampers Sole e Luna rientrano tra le ultime novità della nota marca, proponendosi con un’assorbenza molto più efficace rispetto ad altri modelli. La parte interna, infatti, è costituita da un maggior numero di microgranuli assorbenti, in modo da evitare spiacevoli e scomode fuoriuscite laterali.
La struttura di questa tipologia di pannolino, inoltre, presenta orecchiette elastiche per chiuderlo ed un trattamento a base di essenza di camomilla e lozione di aloe.Baby Dry
I pannolini Pampers Baby Dry promettono una tenuta fino a 12 ore grazie alla particolare assorbenza e alla traspirabilità dei materiali impiegati. Il bagnato viene bloccato e mantenuto lontano dalla pelle, che quindi resta asciutta mentre l’aria può passare liberamente all’interno del pannolino per una naturale traspirabilità. Anche in questo caso abbiamo orecchiette per la chiusura avvolgenti ed elastiche che si allungano fino a 10 cm. Sono poi presenti le barriere tienitutto per evitare spiacevoli fuoriuscite e il trattamento con lozione di aloe per mantenere la pelle sempre fresca.
Progressi
La linea Progressi invece è stata ideata soprattutto per i piccoli appena nati, poiché presenta delle caratteristiche perfette per questi primi momenti di vita. Prima di tutto l’esclusivo filtrante a fori larghi, realizzato con lo scopo di catturare la pupù, anche quella più liquida, tipica dei neonati. Grazie a questo accorgimento la pelle del bambino resta più asciutta e vengono limitate le possibilità di irritazione.
Inoltre i Pampers Progressi possiedono l’indicatore di bagnato, una linea disegnata sulla parte anteriore del pannolino che cambia colore da giallo a blu quando il bambino ha fatto la pipì e quindi ha bisogno di essere cambiato.Mutandino
Un’altra linea innovativa ideata da Pampers è Mutandino, un pannolino che può essere infilato come una normale mutandina e che poi può essere tolto facilmente grazie all’apertura a strappo laterale. Anche in questo caso vengono utilizzati materiali assorbenti e traspiranti, il rivestimento è comodo e il design molto accattivante.
Questa linea è disponibile per bambini dai 6 kg in su ed è pensata dunque per quelli un po’ più grandi.Naturello
Una novità assoluta invece è Naturello, una nuova linea pensata per le mamme ancora più esigenti che per i loro figli vogliono soltanto materiali naturali. Infatti questa linea di pannolini è realizzata in cotone e materiali derivanti dalle piante, è un prodotto dermatologicamente testato ed è molto comodo a contatto con la pelle del bambino. Inoltre non sono presenti profumi, ovvero è privo delle 26 profumazioni allergeniche elencate dall’UE e offre la stesso grado di asciutto e pulito delle altre linee.
Nonostante l’utilizzo di materiali naturali anche i pannolini appartenenti a questa categoria non sono biodegradabili e quindi per essere smaltiti devono essere gettati nell’indifferenziato.I pannolini Pampers e la concorrenza
Ovviamente Pampers non è l’unica marca presente sul mercato per quanto riguarda i pannolini usa e getta. Prima di arrivare a una scelta definitiva è quindi importante conoscere tutte le caratteristiche e gli aspetti più tecnici che appartengono a ogni varietà di pannolino per poi poterli confrontare e arrivare a una giusta conclusione. Vediamo insieme i parametri più importanti da considerare durante la scelta di un pannolino e come si pone Pampers nei loro confronti.
1. Assorbenza
Ogni pannolino al suo interno presenta un strato assorbente caratterizzato da fibre di cellulosa e gel assorbente che evitano le fuoriuscite trattenendo i liquidi al loro interno. L’assorbenza nel caso dei pannolini usa e getta è un aspetto fondamentale affinché il bambino sia sempre asciutto e pulito il più a lungo possibile.
Nel caso di Pampers, come abbiamo visto, in quasi tutte le tipologie di pannolino viene offerta un’assorbenza ultra per offrire maggiore comodità sia al piccolo, sia ai genitori che non dovranno cambiarlo troppo spesso.2. Materiali
Anche i materiali rappresentano uno degli aspetti più importanti durante la scelta di un pannolino, soprattutto perché sono in continuo contatto con la pelle del bambino. Tra le linee Pampers quella più naturale è sicuramente Naturello, i cui pannolini sono realizzati in cotone e materiali derivanti dalle piante. Nelle altre tipologie vengono utilizzate fibre di cellulosa e materiali plastici che ad ogni modo sono dermatologicamente testati, quindi dovrebbero essere sicuri per il bambino.
3. Chiusura
Anche le alette o orecchiette per la chiusura di un pannolino possono risultare più o meno comode in base alla tipologia considerata. I Pampers, a seconda del modello scelto, presentano orecchiette più o meno flessibili e in alcuni casi estensibili ed avvolgenti, come per esempio nella linea Baby Dry.
In altri, invece, formano un tutt’uno con la struttura del pannolino, che assume quindi le sembianze di una mutandina come nel caso appunto della linea Mutandino. In questo caso la fascia avvolgente presenta una piccola linea verticale sul fianco che potrà essere facilmente strappata per il cambio del pannolino.4. Taglia
Pampers, così come la maggior parte delle marche di pannolini, offre taglie per ogni fascia di peso. A seconda del modello scelto potrete trovare taglie differenti, dato che alcune linee sono pensate per i neonati ed altre per bimbi già più grandi e quindi con un peso maggiore.
Vediamo quali sono le taglie e come si classificano:- Taglia 1 Newborn: questa taglia è ideale per un neonato che pesi dai 2 ai 5 kg e tra le linee Pampers è presente soltanto nella serie Progressi;
- Taglia 2 Mini: la Mini invece è una taglia presente in quasi tutte le linee, fatta eccezione per Mutandino. Le sue dimensioni sono adatte a bambini che pesano dai 3 ai 6 kg;
- Taglia 3 Midi: per i bambini dai 4 ai 9 kg invece Pampers mette a disposizione la taglia Midi disponibile per tutte le linee in commercio;
- Taglia 4 Maxi: questa taglia è adatta a bambini con un peso che varia dai 7 ai 18 kg ed è disponibile per le linee Sole e Luna, Mutandino, Baby Dry e Naturello;
- Taglia 5 Junior: per bambini dagli 11 ai 25 kg. Disponibile nelle linee Baby Dry, Mutandino e Sole e Luna;
- Taglia 6 Extra Large: per le stesse linee appena citate è disponibile anche la taglia 6 Extra Large per un peso fino a 30 kg, perfetta per i bambini più grandi che ancora non sono arrivati alla fase di spannolinamento.
5. Profumazione
Un’altra caratteristica da considerare durante la scelta di un pannolino è la presenza o meno del profumo. Tra le linee Pampers l’unica che garantisce 0% di profumi o essenze è la linea Naturello, mentre nelle altre possono essere presenti essenze alla camomilla e lozione di aloe vera a seconda del modello considerato. Generalmente si tende a evitare prodotti di questo tipo contenenti profumi, dato che questi sono potenzialmente aggressivi sulla pelle delicata dei bambini.
I marchi concorrenti di Pampers
I pannolini Pampers senza dubbio sono tra quelli più venduti e diffusi in Italia, soprattutto grazie alla buona resistenza dei materiali che garantiscono pelle asciutta e protetta a ogni utilizzo. Al suo fianco però sono presenti anche altri brand che possono vantare le stesse qualità, come ad esempio Huggies, che offre tantissime linee di prodotti con le stesse garanzie per la protezione della pelle del bambino dalla nascita fino al momento dello spannolinamento. Meno diffusi ma altrettanto conosciuti sono i pannolini Chicco, la nota marca che si occupa soprattutto della vendita di ogni tipo di prodotti legati all’infanzia.
Le domande più frequenti sui pannolini Pampers
Perché acquistare i pannolini Pampers?
I pannolini Pampers offrono il vantaggio di essere stati i primi esemplari introdotti sul mercato e che quindi, grazie all’esperienza accumulata negli anni, hanno avuto la possibilità di migliorarsi continuamente e offrire il massimo della qualità e del comfort sia per i neonati, sia per i genitori. Le linee sempre più moderne, infatti, si adattano continuamente alle necessità dei piccoli rispettandone la pelle molto delicata. Hanno un’ottima durata, in alcuni casi fino a 12 ore, come per la linea Baby Dry, ideale per evitare fuoriuscite e cambi continui soprattutto durante la notte.
Quanto costano i pannolini Pampers?
Il costo medio di un pacco singolo di pannolini Pampers è di circa 5-6 € per 14 unità. Tra le linee di prodotti più commerciali è senza dubbio tra le marche più care, soprattutto grazie al nome, ormai famoso in tutto il mondo, e anche alla qualità e resistenza dei materiali utilizzati. Per risparmiare è sempre consigliabile acquistare pacchi risparmio, in cui il prezzo per unità si abbassa di molto.
Dove acquistare i pannolini Pampers?
È possibile acquistare i pannolini Pampers sia nei supermercati, sia nelle farmacie o anche attraverso piattaforme e negozi online. In tutti i casi avrete la possibilità di sfruttare numerose offerte, anche se bisogna dire che negli store online sarà più facile trovare particolari modelli non sempre disponibili presso un comune supermercato.