I fattori decisivi per la scelta della panca multifunzione
Una panca multifunzione è lo strumento migliore se volete mantenervi in forma senza necessariamente sottoscrivere un abbonamento in palestra. Questo attrezzo unisce una serie di stazioni di allenamento (minimo due) per tonificare gruppi muscolari diversi senza ricorrere all’acquisto di altri: che vogliate allenare il torace, la schiena, gli addominali, le braccia o le gambe, la panca multifunzione si rivelerà un’alleata insostituibile per raggiungere il vostro obiettivo, a patto ovviamente che scegliate il modello che più risponde alle vostre esigenze. Un semplice attrezzo come la panca multifunzione è in grado non solo di migliorare il vostro fisico, ma anche di rivoluzionare positivamente le vostre abitudini. Un esempio? Pensate alla possibilità di fare tutto ciò che avreste fatto in palestra “comodamente” da casa: niente preparativi prima dell’allenamento, niente traffico, niente doccia negli spogliatoi affollati, niente ritorno in macchina stremati. La panca multifunzione fa sì che tutte le energie siano concentrate sull’allenamento duro e puro, così come dovrebbe essere.
Struttura
Dimensioni totali
Quando si decide di acquistare una panca multifunzione è chiaro che uno degli obiettivi dichiarati sia quello di trasformare un angolo della casa in uno spazio-palestra. Le dimensioni totali della panca in questo senso fanno la differenza: vi sono panche multifunzione compatte che presentano una lunghezza di poco superiore al metro, ma le più imponenti possono anche sfiorare i due metri. Dal punto di vista strettamente tecnico vanno poi considerate anche le dimensioni della panca, del sedile e dello schienale. Eccone una media:
- Dimensioni totali: 190 x 73 x 213 cm (LxPxA);
- Panca: 113 x 25 x 5 cm (LxPxA);
- Altezza da terra: 44 cm;
- Sedile: 31 x 30 x 4 cm;
- Schienale: 65 x 24 x 4 cm.
Altezza
Nel processo di scelta di una panca multifunzione grande attenzione meritano gli aspetti legati al bilanciere. I migliori modelli di panca multifunzione consentono di regolarne l’altezza in base alla lunghezza delle braccia dell’utente, per permettere di raggiungerlo direttamente dalla panca. Per quanto riguarda la barra per trazioni, invece, l’altezza a cui posizionata è fissa. Ecco una media delle altezze solitamente disponibili per questi due elementi:
- Altezza bilanciere: 89 cm / 97 cm / 105 cm;
- Altezza barra per trazioni: 210 cm.
Materiali
Nella scelta della panca multifunzione, un aspetto da non sottovalutare è quello che riguarda i materiali che la compongono. Il motivo è facile da comprendere: la panca multifunzione su cui dovrete trascorrere ore di duro allenamento dovrà configurarsi come un mix di comodità ed efficienza.
Per quanto riguarda il sedile e la panca solitamente vengono utilizzati rivestimenti di pelle sintetica all’esterno e poliuretano all’interno. Nonostante la pelle sintetica non sia traspirante, può essere asciugata facilmente con un asciugamano.
Per quanto concerne la struttura portante possono esserci diverse alternative in termini di materiali: vi sono panche multifunzione in ferro ma la maggior parte sono composte da uno scheletro in acciaio. Entrambi i materiali garantiscono comunque robustezza e solidità.
Peso massimo e altezza utente
Tra gli aspetti da considerare al momento della scelta di una panca multifunzione, fondamentale è quello relativo al peso massimo dell’utente che dovrà utilizzarla. Non tutte le strutture infatti sono in grado di supportare un certo tipo di peso, motivo per cui prima di procedere all’acquisto dell’attrezzo è bene consultare la scheda con le informazioni generali del prodotto e verificare che il vostro peso sia compreso nel range indicato. In ogni caso è difficile che la panca multifunzione non supporti il vostro peso, soprattutto considerando che mediamente questo tipo di strutture arrivano anche ad essere utilizzate da persone il cui peso è compreso in una forbice tra i 120 e i 150 kg. Uguale attenzione va esercitata nel verificare l’altezza massima dell’utente: molte panche multifunzione possono essere utilizzate anche da persone di altezza superiore al metro e novanta. Ma in presenza di soggetti alti all’incirca due metri è sempre bene verificare la scheda informativa del prodotto per evitare sorprese.
Carico massimo dip
Denominati in inglese “bench-dip“, questo tipo di piegamenti si caratterizzano come uno sforzo multiarticolare che interessa in particolare la parte superiore del corpo. I muscoli coinvolti nei dip su panca sono solitamente deltoide anteriore, gran pettorale, tricipite brachiale e gran dorsale. In ogni tipo di dip la forza esercitata sulla struttura è considerevole, per questo motivo prima di acquistare la panca multifunzione è bene valutare il carico massimo che questa può supportare in termini di dip. Solitamente questo valore si aggira attorno ai 110 kg.
Carico massimo panca
Strettamente connesso all’uso del bilanciere è il dato inerente al carico massimo che la panca può supportare. Se il vostro obiettivo è quello di sollevare grossi pesi allora la scelta dev’essere improntata sul lungo periodo. In questo senso una panca multifunzione adeguata al vostro scopo dovrà riuscire a mettere in conto un carico massimo anche di 250-280 kg. Il valore in questione varia ovviamente a seconda della somma tra il peso dell’utente e la sua capacità di sollevamento.
Panca pieghevole
Una domanda da porsi prima dell’acquisto della panca multifunzione è se questa sia o meno pieghevole. Il vantaggio rispetto ai modelli non pieghevoli è soprattutto di natura logistica. Una panca pieghevole, infatti, dopo la sessione di allenamento può essere appunto ripiegata, al contrario delle stazioni fisse che una volta installate non possono essere continuamente smontate e montate. La panca pieghevole è dunque la soluzione da preferire soprattutto per coloro i quali vivono in appartamenti non troppo grandi e hanno la necessità di coniugare la cura del fisico alla vivibilità della casa.
Stazioni d’allenamento
Bilanciere
La scelta del bilanciere è particolarmente delicata: ne esistono tre tipi. Quello olimpionico, studiato per due sollevamenti esplosivi (clean and jerk e snatch) e per consentire di alzare un peso maggiore. Abbiamo poi il bilanciere powerlifting, molto rigido, scarsamente elastico, e impiegato per eseguire esercizi come gli squat, il deadlift e il bench press. Infine, sempre più popolari, i bilancieri a doppia marcatura: più pesanti e lenti, si configurano come una sorta di attrezzo ibrido che consente di eseguire tanto gli esercizi dell’olimpionico quanto quelli del powerlifting. Si comprende facilmente come l’indicazione sul carico massimo del bilanciere dipenda dalla capacità di sollevamento di chi vuole acquistarlo. Il carico massimo può arrivare anche a 350 kg. Guai a pensare che i bilancieri siano tutti uguali: decidere di spendere qualcosina in più solitamente è sinonimo di maggior sicurezza, oltre che qualità e di conseguenza durata della strumento. Esistono poi i bilancieri per uomo, per donna e per giovani. Quelli da uomo pesano all’incirca 20 kg, hanno un diametro tra i 28 e i 29 mm e lunghezza di 220 cm. I bilancieri da donna pesano 15 kg, hanno un diametro di 25 mm e lunghezza di 201 centimetri. Quelli per giovani invece pesano 10 kg, hanno diametro di 25 mm come i bilancieri per le donne ma lunghezza compresa tra 152 e 177 centimetri.
Barra per trazioni
La barra per trazioni consente di allenare soprattutto la parte alta del corpo: bicipiti, tricipiti, dorsali e addominali risultano potenziati e tonificati dagli esercizi che la pull-up bar consente di fare. Le migliori sono fatte in acciaio rivestito da materiali morbidi in corrispondenza di maniglie e impugnature. Alcune sono espandibili con l’aggiunta di altri componenti che renderanno unica la panca multifunzione come ad esempio il sacco da boxe, soluzione quanto mai apprezzata dagli appassionati di fitness ma in particolare di pugilato.
Panca piana
La panca piana è utile a svolgere esercizi per allenare i pettorali. Sono anche coinvolti i deltoidi anteriori, i muscoli dentati anteriori, il muscolo coracobrachiale e i tricipiti. Stando stesi sulla panca piana, si dovrà abbassare il bilanciere al livello del petto e in seguito spingerlo fino a quando il gomito raggiunge la piena estensione.
Lat machine
La lat machine è un attrezzo molto importante della panca multifunzione ma in generale nel campo del fitness e del body building. A trarne beneficio è la schiena, ma in particolare il muscolo grande dorsale. L’utilizzo più adeguato prevede di sedersi esattamente al di sotto del cavo con il busto eretto e il petto in fuori mentre le ginocchia sono ben bloccate sotto i rulli imbottiti. Per accentuare la tensione del gran dorsale si può utilizzare la presa inversa.
Pectoral machine
La pectoral machine (o dec peck), come suggerisce il nome, è utile per aumentare la massa muscolare dei pettorali. Il suo impiego si traduce nelle chiusure delle braccia da seduti. Alcuni modelli consentono anche di aprire le braccia inverse per allenare i muscoli deltoidi posteriori.
Chest press
Tra i tanti accessori della panca multifunzione c’è anche la chest press. A differenza di quanto credono in tanti, non serve soltanto per allenare i pettorali. Questa macchina isotonica, oltre a sviluppare il gran pettorale (fasci clavicolari, sternali e addominali), coinvolge in maniera marginale anche deltoidi anteriori e tricipiti brachiali.
Shoulder press
Se avete in mente di acquistare una panca multifunzione quasi sicuramente vi aspettate che essa abbia a disposizione una shoulder press. Si tratta di una macchina che consente di definire le spalle e consente di allenare i deltoidi. Le tipologie più avanzate di shoulder press danno modo di simulare diversi movimenti, oltre a consentire il controllo del grado di extrarotazione del braccio a seconda della mobilità articolare di chi ne fa uso.
Leg extension
Chi cerca una panca multifunzione desidera certamente avere anche una leg extension, macchina isotonica che comporta appunto un’estensione delle ginocchia fino ad arrivare alla distensione degli arti inferiori. Si tratta, come sapranno gli esperti del campo, di un lavoro a catena cinetica aperta: ciò significa che la gamba è libera di muoversi. A beneficiare del lavoro svolto con la leg extension è soprattutto il quadricipite, con particolare riferimento a vasto mediale e vasto laterale.
Leg curl
A catena cinetica chiusa è invece il lavoro svolto con la leg curl: l’atleta seduto sulla panca multifunzione in questo caso ha le ginocchia estese allo stesso livello dell’articolazione della macchina. L’esercizio consiste nella flessione delle ginocchia per un arco di circa 100°. I muscoli coinvolti in questo tipo di esercizio sono bicipite femorale, semimembranoso, semitendinoso, sartorio, gracile, gastrocnemio e popliteo.
Altri fattori da tenere a mente per la scelta della panca multifunzione
Il prezzo è importante?
Mettere in conto un acquisto di questo genere significa anche mettere in preventivo una spesa considerevole. Una panca multifunzione di qualità, solida, di fascia media, costerà minimo 500 euro. L’alternativa è puntare su modelli modulari, con prezzo base più basso, e aggiungere i moduli mancanti un po’ alla volta.
La marca è importante?
La marca di una panca multifunzione non è fondamentale, ma ci sono alcuni brand che si sono affermati per la qualità dei loro prodotti. Weber, Marcy, Sportstech, sono marchi da tenere in considerazione.
Le domande più frequenti sulla panca multifunzione
I pesi sono inclusi?
Non è detto che i pesi siano inclusi nella panca multifunzione: anche in questo caso sempre meglio leggere attentamente la scheda del prodotto. La maggior parte dei rivenditori comunque è solita inserire il bilanciere e alcuni pesi in dotazione all’utente, che poi avrà modo di arricchire il proprio kit in maniera autonoma.
Quali gruppi muscolari si possono allenare con la panca multifunzione?
Se la panca multifunzione viene considerata una palestra a casa è perché al pari di quanto accadrebbe in una palestra vera e propria è possibile allenare tutti i gruppi muscolari che si desidera. Gambe, glutei, cosce, pettorali, dorsali, braccia: ognuno di questi gruppi muscolari può trarre giovamento da esercizi svolti sulla panca multifunzione. Questo strumento, se utilizzato correttamente, è in grado di restituire tono muscolare, di ottenere flessibilità muscolo-articolare e di migliorare la postura.
Quali esercizi si possono fare con la panca multifunzione?
Gli esercizi eseguibili con la panca multifunzione sono davvero tanti, ma abbiamo deciso di descrivere i più comuni.
Front squat
Il front squat coinvolge prevalentemente quadricipiti e glutei: ciò lo si deve al posizionamento del bilanciere tra il deltoide anteriore e la clavicola. Per eseguirlo, una volta in equilibrio, si devono ruotare leggermente piedi e ginocchia verso l’esterno; poi è necessario procedere abbassando il bacino lentamente fino ad un’altezza più bassa di quella delle ginocchia e infine tornare alla posizione di partenza. La caratteristica di questo esercizio è che può essere portato a compimento solo se i movimenti sono corretti, motivo per cui il rischio di strappi e infortuni è ridotto.
Rematore
Questo esercizio riesce a potenziare e tonificare la schiena ma, trattandosi di una zona molto delicata, è bene iniziare senza carichi troppo pesanti per non sforzare troppo i muscoli dorsali. Il rematore con il bilanciere si esegue posizionando quest’ultimo davanti alle ginocchia e afferrandolo con i polsi rivolti verso l’interno, mentre si inclina il busto a circa 45 gradi, facendo in modo che le gambe siano divaricate e le ginocchia flesse. Subito dopo sollevare il peso in linea retta fino all’altezza dell’addome. Mantenere la posizione per alcuni istanti prima di tornare alla posizione di partenza.
Distensioni a presa inversa
Questa tipologia di esercizio è utilissima per sollecitare il tricipite e i pettorali. La panca multifunzione ha il merito di fissare il bilanciere alle guide, consentendo di mantenere la posizione corretta e di concentrare lo sforzo sulla contrazione dei muscoli coinvolti nel sollevamento. Questo esercizio va eseguito stando distesi sulla panca piana. Il bilanciere va posizione appena sotto l’altezza del mento, poi va afferrato con la presa inversa (con i polsi rivolti verso l’esterno) e le mani in corrispondenza della spalle in quanto a larghezza; staccato il bilanciere dalle guide, va portato nei pressi del torace e sollevato senza distendere completamente le braccia.
Quali sono le migliori panche multifunzione del 2024?
-
Nessuna offerta al momento