I fattori decisivi per la scelta della palla medica
La palla medica o medicine ball è un attrezzo sportivo di forma sferica, solitamente riempito con sabbia o liquido, e che presenta un rivestimento esterno elaborato in diversi materiali. Oggigiorno la medicine ball è molto utilizzata nell’ambiente sportivo durante gli allenamenti, per potenziare la muscolatura di diverse zone del corpo: dalle spalle, agli addominali, alle gambe, con l’esecuzione di molteplici workout.
Sicuramente oggi quest’attrezzo è presente in quasi tutte le palestre ed è perfetto anche per coloro che preferiscono allenarsi in casa grazie all’home fitness. La medicine ball offre numerosi vantaggi e, in base alle sue caratteristiche, può essere utilizzata in diversi modi. In questa guida approfondiremo tutti i suoi aspetti per aiutarvi a giungere a una scelta in grado di soddisfare ogni vostra esigenza.
Tipologia
Non esiste una sola tipologia di palla medica. In commercio infatti sono disponibili diverse varianti a seconda dell’utilizzo che si voglia fare dell’attrezzo. Non tutte le categorie sono adeguate per determinati esercizi, quindi meglio scegliere quella più affine alle proprie esigenze. Di seguito le tipologie più diffuse.
Classica
La palla medica classica è quella dotata di più rimbalzo rispetto ad altre categorie che approfondiremo più avanti. Solitamente presenta una superficie liscia e può essere realizzata in diversi materiali. Al suo interno contiene sabbia e può essere utilizzata in diverse situazioni sia per esercizi isometrici, ovvero statici, sia per allenamenti più dinamici.
Con maniglie
La palla medica con maniglie è quella più raccomandata per i principianti. Le impugnature si presentano come delle insenature all’interno dell’attrezzo, facilitando la presa e quindi l’esecuzione degli esercizi. Questa tipologia di medicine ball è utile soprattutto per allenare i pettorali, gli addominali e le spalle ed è utilizzata in sostituzione dei classici bilancieri o manubri.
Wall ball
Proprio come suggerisce il nome, la wall ball è una palla medica che può essere utilizzata in attività che prevedono il lancio al muro o contro altre superfici solide. Il diametro di questa tipologia di palla è leggermente più ampio rispetto alle classiche. Il rivestimento esterno di solito è in gommapiuma, dando una maggiore possibilità di rimbalzo. Questo tipo di palla quindi rispetto ad altre è molto più morbida.
Slam ball
La slam ball invece è una palla medica più piccola e che non rimbalza. Il suo uso è destinato a terra: ad esempio è possibile lanciarla sulla superficie dopo aver terminato uno squat. Ottima quindi anche per fare degli addominali obliqui, i cosiddetti russian twist.
Fluiball
La fluiball invece è una palla medica riempita con del liquido in sostituzione della sabbia che solitamente non supera mai il 55% del volume intero della sfera. Questo tipo di medicine ball è adatta per allenare la propriocezione, ovvero la capacità di riconoscere la posizione del proprio corpo e le contrazioni dei muscoli. Essendo un peso contenente liquido crea instabilità durante il movimento allenando così la propriocezione.
Tornado ball
Anche la tornado ball rientra nella famiglia delle palle mediche e si distingue sia per uso sia per caratteristiche. Questa tipologia infatti, oltre a presentarsi in forma sferica contenente sabbia, presenta un foro a cui è collegata una corda, che funge da impugnatura per eseguire alcuni esercizi utili per potenziare pettorali, spalle e addominali.
Gonfiabile
Esistono infine alcune tipologie di palle mediche che possono essere gonfiate attraverso delle apposite valvole. In questi casi bisognerà provvedere a gonfiarle prima dell’uso. Anche la palla medica gonfiabile può essere utilizzata per diverse tipologie di esercizi come quelli per migliorare la stabilità, i crunch, sollevamento gambe o rotazione del bacino, per esempio.
Misure della palla medica
Ogni palla medica presenta una determinata dimensione, e quindi un determinato diametro, che di solito è di circa 19 cm, ma può avere anche altre dimensioni in base dalla tipologia. A seconda di questa caratteristica possiamo quindi avere una ulteriore classificazione di palle mediche che si distinguono in piccole, medie o grandi. Vediamole insieme:
- Piccola: possono essere considerate delle mini sfere con un diametro medio di circa 12 cm, facili da reperire soprattutto in formato gonfiabile;
- Media: possiamo invece considerare di taglia media le slam ball, che di solito hanno un diametro che oscilla dai 18 ai 25 cm;
- Grande: infine la palla medica grande è la wall ball, con un diametro di 35 cm. Se siete principianti e avete intenzione di generare la massima velocità durante l’esercizio è consigliabile acquistare un modello leggero.
Peso
Il peso di una palla medica può variare a seconda della tipologia. Quelle più leggere pesano 1 o 2 kg e sono le più utilizzate anche per sedute di riabilitazione nell’ambito della fisioterapia, oltre che nel fitness. Sono anche le più indicate per i principianti. Con le palle mediche più leggere è possibile allenare ogni parte del corpo, come braccia, addominali, gambe e tutta la parte del core, ovvero flessori dell’anca, pavimento pelvico, glutei, quadrato dei lombi e fascia addominale.
Una palla medica da 5 kg invece è già più idonea a un profilo con maggiore esperienza che mira ad allenare e quindi potenziare la muscolatura oltre che del core anche delle cosce e dei tricipiti. In questi casi la medicine ball viene utilizzata in sostituzione del bilanciere.
Per chi invece vuole un allenamento molto più intenso e impegnativo esistono infine modelli anche da 20 o 30 kg a seconda delle proprie esigenze.
Materiali
Una palla medica, in particolare il suo rivestimento esterno, è caratterizzata anche dai diversi materiali in cui può essere realizzata, che sono:
- Gomma: forse il materiale più utilizzato per la realizzazione di questo famoso attrezzo sportivo. La gomma è un materiale molto maneggevole e versatile che in questo caso permette anche una maggiore facilità di rimbalzo;
- Gommapiuma: si tratta di un materiale spugnoso più morbido rispetto alla gomma normale. Palle mediche in gommapiuma sono certamente meno diffuse rispetto a quelle classiche in gomma;
- Pelle: il rivestimento esterno di una palla medica può essere realizzato anche in pelle, un materiale molto resistente. Alcune categorie di medicine ball possono presentare anche delle cuciture esterne con una funzione del tutto ornamentale;
- Ecopelle: l’ecopelle invece è un materiale ricavato dal cuoio ma a ridotto impatto ambientale. Molto spesso vengono definiti in maniera erronea ecopelle anche fogli di materiali derivanti della plastica combinata con tessuto;
- PVC: infine abbiamo palle mediche in PVC, un materiale termoplastico che spesso viene chiamato anche vinile. Questo materiale, grazie alla sua resistenza, insieme alla gomma, è uno dei più utilizzati per la realizzazione di palle mediche.
Tipi di utilizzo
Precedentemente abbiamo già accennato ai diversi ambiti in cui può essere utilizzata la palla medica. Vediamoli più da vicino per cercare di capire anche tutti i benefici e i vantaggi che si possono trarre da un corretto utilizzo di questo incredibile attrezzo sportivo.
Riabilitazione
In fisioterapia la medicine ball viene utilizzata durante le sedute di riabilitazione motoria. Può capitare, difatti, che per i più diversi motivi, come un infortunio o un incidente, si possa perdere del tono muscolare che bisognerà recuperare con una adeguata terapia. La palla medica in questi casi può rivelarsi un alleato davvero utile da usare durante le sedute seguendo le istruzioni del fisioterapista.
Potenziamento muscolare
La palla medica è perfetta anche in ambito sportivo sia per principianti che per profili più esperti. Come già visto basterà scegliere la categoria più giusta in base alle proprie esigenze per poter poi potenziare la propria muscolatura attraverso workout mirati. Quest’attrezzo sportivo è adatto per ogni parte del corpo: quadricipiti, pettorali, addominali, spalle, glutei, adduttori, lombari e muscoli posteriori della coscia.
Forza ed equilibrio
Con una palla medica potrete sviluppare la forza, sia quella veloce o esplosiva, ma anche quella resistente. Ad esempio potrete eseguire lanci verso superfici dure come con la wall ball per poter sviluppare velocità e forza esplosiva. Inoltre, è possibile imparare a controllare il proprio corpo migliorando l’equilibrio.
Altri fattori da tenere a mente nella scelta della palla medica
Il prezzo è importante?
Il prezzo di una palla medica può oscillare dai 20 €, per le fasce più economiche, a 70-80 € per i modelli di maggiore qualità. La differenza di prezzo dipende soprattutto dai materiali impiegati nella realizzazione. Sicuramente modelli in gomma o pelle saranno più cari rispetto a quelli realizzati in PVC.
La marca è importante?
Come per ogni attrezzo sportivo esistono sicuramente marche più note al pubblico che offriranno un prodotto di maggiore qualità. Ma in caso siate principianti e non vogliate spendere cifre eccessive basterà optare per una palla medica con delle specifiche di base, che riguardano le dimensioni, il peso e i materiali, più idonei alle vostre esigenze. Anche marchi minori offrono modelli con caratteristiche adeguate ai neofiti.
Le domande più frequenti sulla palla medica
Come usare la palla medica?
La medicine ball può essere utilizzata per diverse tipologie di esercizi a seconda delle esigenze di ogni utente. Come abbiamo visto infatti la muscolatura di ogni parte del corpo può essere sviluppata e potenziata grazie all’uso costante della famosa sfera. È importante però eseguire i workout in maniera corretta e mirata. Di seguito alcuni esercizi che potrete realizzare con la palla medica anche comodamente a casa.
Esercizi per addominali
Il seguente è forse l’esercizio più efficace per sviluppare gli addominali servendovi della palla medica. Per iniziare sedetevi su di un tappetino; flettete le ginocchia cercando di mantenere i piedi fissi all’altezza delle spalle. Afferrate la palla con entrambe le mani e portatela al petto senza creare contatto; ruotate il busto prima da un lato e poi dall’altro tenendo il collo fermo; ricordate che la palla deve toccare la superficie ogni volta che effettuate una rotazione, su entrambi i lati. Ripetete l’esercizio 10 volte.
Esercizi per le spalle
Con un carico adeguato, scegliendo quindi una sfera con un peso idoneo alle proprie capacità, si può cominciare una serie di esercizi stando in piedi. Afferrate la palla con le mani e portatela davanti al viso, flettendo le ginocchia. Durante la flessione delle ginocchia è necessario contrarre i muscoli dell’addome. In questa posizione dovrete assicurarvi che il gomito e il polso siano perpendicolari e che quindi formino un angolo di 90°. Stendete le braccia sopra la testa e tornate in posizione iniziale. Ripetere l’esercizio 10 volte.
Esercizi per i pettorali
Se invece avete intenzione di potenziare i pettorali, potete utilizzare la palla medica nel seguente modo: stendetevi a terra come per fare delle flessioni. Appoggiate una mano sul pavimento, all’altezza del pettorale e non della spalla, e l’altra sulla sfera; eseguite i piegamenti contraendo gli addominali. Eseguire 10 piegamenti. A questo punto potete cambiare mano e ripetere lo stesso esercizio per altre 10 volte.
Esercizi per le gambe
Si tratta di fare degli affondi con le gambe con l’aiuto della sfera. Stando in piedi afferrate la palla e portatela all’altezza del petto. Stendete le braccia in avanti con la palla ed effettuate un affondo. In questa posizione ruotate il busto come se voleste guardare la gamba rimasta indietro; dopo qualche secondo ritornate nella posizione iniziale e ripetete l’esercizio con l’altra gamba. Eseguire per 10 volte per ogni gamba.
Questi sono alcuni dei workout che è possibile eseguire con la palla medica. Un nostro consiglio è quello di procedere con esercizi più semplici utilizzando un carico non eccessivo e che sia adeguato alla propria preparazione fisica, affinché non si creino sovraccarichi nella zona lombare.
Quali sono le migliori palle mediche del 2024?
-
Nessuna offerta al momento