Le migliori padelle antiaderenti del 2024

Confronta le migliori padelle antiaderenti del 2024 e leggi la nostra guida all'acquisto.

amazon
143,47 €
amazon
49,41 €
amazon
54,90 €
amazon
54,95 €
amazon
47,51 €

Dati tecnici

Unità

3

3

3

3

3

Diametro

20 / 24 / 28 cm

20 / 24 / 28 cm

20 / 24 / 28 cm

20 / 24 / 28 cm

20 / 24 / 28 cm

Materiale

Acciaio inox

Alluminio

Alluminio

Alluminio

Alluminio

Rivestimento antiaderente

Per induzione

Lavabili in lavastoviglie

Punti forti

Rivestimento antiaderente ultra resistente e senza PFOA

Ottima tenuta ad alte temperature

Bellissimo design con effetto rame lucidato

Utilizzabili anche in forno fino a 160 °C

Cottura rapida e uniforme grazie all'alluminio ad alto spessore

La tecnologia Thermo-Signal indica la temperatura ottimale per iniziare a cucinare

Rivestimento antiaderente a 4 strati

L'indicatore di cottura segnala il raggiungimento della temperatura

Trasmissione del calore rapida e uniforme grazie al fondo in alluminio

Rivestimento privo di PFOA, nichel e bisfenolo A

Solida struttura in acciaio inox

Buon rapporto qualità-prezzo

Utilizzabili in forno fino a 175 °C

Rivestimento resistente rafforzato con particelle ceramiche

Adatte a tutti i tipi di piani cottura

Senza PFOA, cadmio e piombo

Lavabili in lavastoviglie

Punti deboli

Non per induzione

Non per induzione

Non per induzione

Recensione completa
Recensione completa
Recensione completa
Recensione completa
Recensione completa

Le padelle antiaderenti

Che si tratti della cucina di uno chef professionista o di una normale famiglia, questa non potrà essere sprovvista di almeno un set di padelle con cui preparare gustose ricette, ovviamente in combinazione con una fornita batteria di pentole. Bisogna tener conto però che le padelle durante l’utilizzo entrano a contatto diretto con gli alimenti, aspetto che dovrebbe spingere a orientarsi verso prodotti di buona qualità, evitando così rischi per la salute.

un set di padelle e pentole antiaderenti appoggiate su un tavolo e appese al muro
Da diversi anni in commercio è disponibile un particolare tipo di padella che ha rivoluzionato le cucine di tutto il mondo, ma che sin dal suo lancio sul mercato è sempre stata al centro di forti dibattiti. Stiamo parlando delle padelle antiaderenti che avremo modo di osservare da vicino in questa pagina per aiutarvi a scegliere un set che garantisca buona qualità dei materiali e praticità.

Cosa sono le padelle antiaderenti

Da quando sono state create, le padelle antiaderenti hanno completamente cambiato il modo di cucinare. La qualità di antiaderenza viene attribuita alla scoperta del politetrafluoroetilene (PTFE, poi commercializzato con il nome di teflon) avvenuta casualmente nel 1938 a opera del chimico americano Roy Plunkett. Si tratta di un materiale plastico idrorepellente che viene spruzzato su vari oggetti e poi cotto per creare una superficie antiaderente, impermeabile e non corrosiva. In questo modo, crea una barriera tra il tegame e gli elementi esterni che possono danneggiarlo. Oltre a non far attaccare i cibi al fondo della padella, il teflon garantisce una più facile pulizia dei tegami che ne sono rivestiti e una cottura più salutare, visto che sono necessari molti meno grassi per impedire che i cibi si attacchino.

Le padelle antiaderenti sono sicure?

In passato la sicurezza delle padelle antiaderenti è stata oggetto di indagine. Le preoccupazioni si sono concentrate su una sostanza chimica chiamata acido perfluoroottanoico (o PFOA), che in passato veniva utilizzato per produrre il rivestimento in teflon ed è stato collegato a una serie di malattie gravi. Al giorno d’oggi il PFOA non è più in uso, pertanto gli effetti sulla salute dell’esposizione al PFOA non sono più motivo di preoccupazione.
In generale, il teflon è un composto sicuro e stabile, ma a temperature superiori a 260 °C il PTFE inizia a degradarsi, rilasciando nell’aria sostanze chimiche che, se inalate, possono causare la febbre da fumi polimerici, nota anche come influenza da teflon. È importante però evidenziare che la cottura in padella di qualsiasi alimento avviene a una temperatura inferiore ai 260 °C e la maggior parte degli oli da cucina inizia a fumare prima di questa temperatura.

una padella antiaderente viene utilizzata per cucinare dei pezzi di carne
A ogni modo, l’uso di alcune pratiche di cottura e manutenzione delle padelle vi aiuterà a evitare ogni eventuale conseguenza dannosa:

  • Evitate di graffiare le padelle con l’uso di posate in metallo (meglio preferire utensili in legno) o spugne abrasive;
  • Evitate le alte temperature: soprattutto per le padelle adatte all’uso in forno, attenetevi alla temperatura indicata dal produttore;
  • Sostituite le padelle: è bene sostituire questo tipo di padelle dopo alcuni anni, soprattutto se notate graffi o altre imperfezioni dello strato antiaderente. Considerato che l’uso del PFOA è stato vietato a partire dal 2020, se avete un set acquistato prima di questa data vi consigliamo di sostituirlo con uno che sia al 100% privo di PFOA.

Le migliori padelle antiaderenti

Tefal Unlimited On Set di 3 padelle

La francese Tefal è una delle aziende più affermate nel settore del pentolame per uso domestico. Le sue padelle antiaderenti sono riconoscibili per il sensore Thermo-Spot, un cerchio integrato nel rivestimento che, quando la padella raggiunge la temperatura ottimale, si colora di rosso acceso. Questo set comprende tre padelle da 20, 24 e 28 cm di diametro, il cui rivestimento garantisce, secondo il produttore, una longevità sei volte superiore rispetto al rivestimento standard Tefal. Possono essere utilizzate su qualsiasi tipo di piano cottura e vengono vendute senza coperchio, caratteristica comune alla maggior parte dei set di padelle.

Tognana Mythos V779133GRSB

Nella nostra selezione di padelle antiaderenti questo set prodotto dall’italiana Tognana emerge come quello dal miglior rapporto qualità/prezzo. Le padelle sono fatte di alluminio, hanno un diametro di 20, 24 e 28 cm e presentano un rivestimento interno rinforzato a quattro strati, mentre i manici sono realizzati in plastica con effetto legno. Sono compatibili con tutti i tipi di piani cottura, tra cui quelli a induzione, e non hanno i coperchi in dotazione.

Lagostina Ramata 010255600003

Lagostina è il marchio di riferimento per le pentole a pressione, ma produce anche numerosi set di pentole classiche e di padelle. Il set di padelle antiaderenti Ramata è uno dei più popolari per via del prezzo contenuto e dell’estetica. Il corpo con rivestimento effetto rame lucidato invoglia infatti ad appenderle sulle pareti della cucina e anche il colore dei manici in bakelite è pensato per abbinarsi alla perfezione al rame. Ritroviamo al centro l’indicatore di calore che segnala quando si raggiunge la temperatura giusta, mentre il rivestimento interno ultra resistente è rinforzato con particelle di titanio per evitare le abrasioni. Le padelle misurano rispettivamente 20, 24 e 28 cm, possono andare in lavastoviglie e in forno fino a 175 °C, ma non sono utilizzabili sulle cucine a induzione.

Ballarini Cremona 1006125

Altro marchio storico della produzione di pentole Made in Italy, Ballarini ha un catalogo molto ricco di prodotti di buona qualità e aatti ad un uso quotidiano. Il set Cremona include tre padelle di misure standard (20, 24 e 28 cm) in alluminio forgiato, le cui caratteristiche tecniche le rendono dei prodotti eccellenti per questa fascia di prezzo: hanno uno spessore sopra la media per impedire che si deformino con il calore, il rivestimento esterno resiste alle alte temperature e al lavaggio in lavastoviglie, il rivestimento antiaderente a due strati in cortan è rinforzato con particelle ceramiche per un uso intensivo e il manico termoisolante consente di mettere le padelle in forno fino a 160 °C. Sfortunatamente, non possono essere usate sui piani a induzione.

Moneta Etnea 0011853993

Questo set di padelle antiaderenti è una delle proposte più interessanti sotto i 50 €. I prodotti Moneta sono interamente realizzati in Italia secondo alti standard qualitativi. Le tre padelle del set misurano 20, 24 e 28 cm e sono realizzate in alluminio con uno spessore di 4 mm, per garantire una cottura delle pietanze uniforme. Il rivestimento antiaderente ha un effetto pietra ed è rinforzato con particelle minerali che ne prolungano la durata. Possono essere lavate in lavastoviglie, ma non sono compatibili con i piani a induzione.

Come scegliere le padelle antiaderenti

Le padelle antiaderenti presentano alcuni aspetti che bisogna tener presenti in vista dell’acquisto, che riguardano nello specifico la loro struttura, oltre che dimensioni, modelli e materiali impiegati per la realizzazione.

Spessore del fondo

Un elemento che bisogna considerare durante la scelta di un set di padelle antiaderenti è lo spessore del fondo. Quello ideale è di circa 1 cm, anche se nella maggior parte dei casi potreste trovarvi dinanzi a modelli da 4 mm. Lo spessore è particolarmente importante soprattutto nelle padelle antiaderenti in alluminio, dato che aiuta a stabilizzare le cotture.

padella antiaderente con rivestimento in pietra
Ma l’aspetto più importante legato a questa caratteristica riguarda la durata della padella, infatti uno spessore adeguato consente di preservare l’antiaderenza per un utilizzo ottimale dell’utensile, oltretutto evitando che si surriscaldi eccessivamente il fondo.

Rivestimento

Il teflon è il materiale migliore per creare un rivestimento antiaderente sul fondo di padelle e pentole: più numerosi sono gli strati di cui è composto il rivestimento, maggiore sarà la sua durata e la resistenza alle abrasioni. Tuttavia, successivamente alle polemiche e alle informazioni poco chiare legate all’uso del teflon, negli ultimi anni si sono diffusi altri materiali dalle buone qualità antiaderenti. Vediamo quali sono.

Ceramica

In realtà la maggior parte dei modelli sono realizzati in alluminio, ma rivestiti con polveri ceramiche. A ogni modo si tratta di padelle altamente resistenti ai graffi e alle alte temperature, mentre come svantaggi hanno l’elevato peso e la lentezza a riscaldarsi.

Pietra

Le padelle antiaderenti in alluminio con particelle minerali effetto pietra sono molto impiegate nelle cucine poiché in grado di cuocere senza olio e senza che i cibi si attacchino. Sono ideali per ricette che richiedano tempi di cottura veloci.

Titanio

Anche il titanio è un ottimo materiale per realizzare padelle antiaderenti, data la sua altissima resistenza. Inoltre è un ottimo conduttore di calore. Come svantaggio ha invece il costo elevato.

Terracotta

Si tratta di una particolare ceramica, anch’essa utilizzata per creare il rivestimento di padelle antiaderenti. Nella maggior parte dei casi si tratta solo di un effetto terracotta e ha come vantaggio una cottura uniforme e la facilità nella pulizia. Unico svantaggio: si riscalda lentamente.

Dimensioni

L’ideale è acquistare un set di padelle antiaderenti che comprenda un minimo di tre unità in tre formati differenti. I più comuni sono quelli da 20, 24 e 28 cm di diametro. Ciò non toglie che potrete acquistare anche modelli più grandi o più piccoli.

tre padelle antiaderenti con diametro di 20, 24 e 28 cm
Prima di scegliere le dimensioni vi consigliamo di considerare attentamente quale sarà la loro destinazione d’uso, poiché per ogni tipo di preparazione è necessaria una certa larghezza dentro cui i cibi possono essere comodamente cotti nella maniera più corretta.

Le domande più frequenti sulle padelle antiaderenti

Quanto costano le padelle antiaderenti?

Presso un qualsiasi negozio specializzato in prodotti per la cucina sarà facile acquistare sia padelle antiaderenti vendute in unità singole, sia in comodi set. Nel caso della vendita individuale il costo minimo di un modello da 24 cm di diametro e con rivestimento in teflon è di circa 15/20 €, mentre per un set di tre padelle antiaderenti il prezzo medio oscilla dai 30 € ai 60 €. I costi potrebbero aumentare anche fino a 100 € per una sola unità in caso si scelgano marche più prestigiose o materiali di maggiore qualità.

Quali sono le migliori marche di padelle antiaderenti?

Tra i brand di maggiore rilievo ricordiamo Tognana, Lagostina, Agnelli, Barazzoni, Ballarini e WMF. In commercio oggi è facile anche acquistare marche meno prestigiose, ma altrettanto popolari, come nel caso dei prodotti offerti da Ikea. Come sempre vi consigliamo di verificare attentamente i materiali utilizzati per la loro fabbricazione prima di procedere con l’acquisto.