Come scegliere l’olio per capelli
Shampoo e balsamo sono i prodotti più comuni per prendersi cura dei capelli, ma non sono i soli. Soprattutto se la chioma risulta danneggiata dal calore o da trattamenti chimici, per ottenere capelli morbidi, lucidi e sani è spesso necessario utilizzare ulteriori prodotti capaci di nutrire e idratare, come maschere, impacchi e oli. Ed è proprio degli oli per capelli che trattiamo in questa pagina.
Gli oli per capelli sono stati un prezioso segreto di bellezza fin dai tempi antichi. Oli essenziali e sostanze nutrienti sono infatti ingredienti da sempre utilizzati per ammorbidire e rendere i capelli lucidi, e per questo i loro usi sono stati tramandati di generazione in generazione; i prodotti a base di oli vegetali continuano ad essere usati anche oggi per la loro capacità di trasformare le ciocche secche e spente in sane e luminose. Oggi le formulazioni degli oli per capelli si sono evolute e in commercio convivono sia prodotti formulati esclusivamente da estratti naturali di singoli oli (come l’olio di cocco, l’olio essenziale di rosmarino e quello di argan), sia formule più complesse e adatte a diverse tipologie di capelli, come quelle di cui tratteremo in questa guida.Viste le numerose opzioni disponibili sul mercato, per scegliere l’olio per capelli più adatto alla tipologia e ai bisogni della propria chioma è importante approfondire l’argomento per conoscere gli ingredienti, le caratteristiche, gli scopi e la qualità degli oli per capelli disponibili in commercio. In questa guida completa approfondiamo tutti questi aspetti per consentirvi di scegliere l’olio per capelli perfetto per le vostre esigenze.Benefici dell’olio per capelli
Gli oli per capelli sono potenti concentrati formulati con diverse sostanze nutrienti capaci di trasformare la propria chioma. I benefici specifici che possono apportare gli oli per capelli presenti sul mercato sono molteplici e diversificati in base agli ingredienti contenuti nella loro formula.
Come funzionano gli oli per capelli? Grazie ad una miscela di oli naturali e altri ingredienti contenuti nella formula, questo tipo di prodotto penetra nel fusto del capello apportando idratazione e nutrimento dove spesso shampoo e balsami tradizionali non arrivano. Ricordiamo infatti che, mentre detergenti e condizionanti vanno di norma sciacquati, gli oli per capelli non richiedono risciacquo, penetrando così all’interno della struttura del capello per idratarlo a fondo.
Illustriamo qui di seguito i benefici principali che gli oli per capelli possono apportare.
Aumento della lucentezza e della morbidezza
Gli oli contenuti nelle formule specifiche per capelli, come quello di jojoba e di argan, sono ricchi di acidi grassi che, distribuiti sulla chioma, vanno a rivestire la cuticola del capello creando una superficie liscia e capace di riflettere la luce, donando così alla chioma un effetto brillante e lucido.
Riduzione dell’effetto crespo e di onde indesiderate
A causa delle mancanza di idratazione i capelli possono risultare crespi e spenti; oli come quello di cocco e di avocado permettono di chiudere le porosità presenti sulla superficie del capello, per trattenere a lungo l’idratazione, con il risultato di ridurre la secchezza e di impedire all’umidità di entrare nel capello causando onde indesiderate e rovinando la messa in piega.
Nutrimento e idratazione profonda
Soprattutto i capelli danneggiati, fragili e secchi necessitano di nutrimento extra e idratazione intensa che oli come, ad esempio, quello di oliva e di mandorle possono fornire in quanto ricchi di sostanze emollienti e vitamine che penetrano nel fusto reintegrando nutrimenti e idratazione, lasciando così i capelli morbidi ed elastici.
Ricrescita dei capelli
Si ritiene che alcuni oli, come quello di rosmarino e l’olio di ricino, aumentino la circolazione e favoriscano così l’ossigenazione dei tessuti: questa azione stimolerebbe i follicoli piliferi favorendo la crescita dei capelli, velocizzandola e rendendo la chioma più folta.
Protezione dai danni
Fattori ambientali, come i raggi UV e l’inquinamento, oppure lo styling a caldo di piastre e asciugacapelli e i trattamenti coloranti o liscianti possono causare danni visibili alla chioma; oli come quello di semi di girasole e di semi d’uva sono ricchi di antiossidanti e per questo proteggono i capelli dai danni provocati dai radicali liberi, mantenendoli così sani e forti. Alcuni oli per capelli offrono anche una specifica funzione termoprotettiva.
Scegliere l’olio giusto per le proprie esigenze
Visti i numerosi benefici che gli oli per capelli possono offrire, è importante trovare la formulazione più adatta in base alle specifiche problematiche che interessano la propria chioma. Vediamo qui di seguito le più comuni:
- Capelli secchi: in questo caso consigliamo di optare per prodotti contenenti oli con elevate proprietà idratanti, come l’olio di argan, di cocco e di avocado;
- Capelli grassi: in questo caso gli oli per capelli ideali sono quelli leggeri, che non appesantiscono i capelli. Rispondono maggiormente a queste caratteristiche quelli composti da olio di jojoba, olio di semi d’uva e di rosa canina;
- Capelli danneggiati: se avete capelli crespi e rovinati, optate per oli per capelli ricchi di olio di oliva, di mandorle e di germe di grano;
- Capelli sottili: raccomandiamo in questo caso di evitare formulazioni pesanti e di optare per quelle specificatamente pensate per capelli fini e poco voluminosi. Si tratta di formulazioni leggere e che non ungono; ne sono un esempio quelle contenenti olio di marula;
- Capelli ricci: se volete tenere a bada i ricci e renderli definiti ed elastici, consigliamo di optare per oli molto nutrienti, come quello di cocco e il burro di karité, capaci di controllare l’effetto crespo e donare definizione alle ciocche.
Ingredienti da evitare
Molti oli per capelli contengono ingredienti sintetici e quasi tutti gli oli per capelli contengono una percentuale di siliconi, sostanza utilizzata proprio per donare morbidezza alla chioma. Acquistare un olio per capelli che ne sia privo è possibile, ad esempio, se si opta per oli realizzati con ingredienti biologici o naturali oppure oli al 100% puri, come ad esempio l’olio di cocco e di argan.
Gli oli specifici per lo styling e la cura dei capelli contengono, molto spesso, sostanze sintetiche: in questi casi il nostro consiglio non è per forza evitare di acquistarli ma quello di leggere, prima di tutto, l’INCI che accompagna il prodotto, per valutare quali sono gli ingredienti sintetici contenuti nella formula e soprattutto in che percentuale, rispetto a quelli naturali, sono presenti nella formulazione dell’olio. Gli ingredienti a cui vi invitiamo a fare particolare attenzione sono:
- Solfati: comunemente presenti negli shampoo, i solfati come il laurilsolfato di sodio (SLS) e il laurosolfato di sodio (SLES) possono risultare aggressivi e disidratanti, alterare l’equilibrio naturale dell’olio del cuoio capelluto e lasciare i capelli secchi e fragili;
- Siliconi: sebbene i siliconi, come il dimeticone, possano inizialmente fornire un immediato effetto “seta” anche sui capelli, possono accumularsi nel tempo, appesantendo i capelli e facendoli apparire spenti e grassi;
- Oli minerali e petrolati: questi ingredienti derivati dal petrolio intrappolano l’olio sul cuoio capelluto e ostruiscono i follicoli piliferi, ostacolando la crescita dei capelli e causando potenziali irritazioni;
- Formaldeide: utilizzata come conservante, la formaldeide può rilasciare fumi cancerogeni e irritare il cuoio capelluto e gli occhi; meglio cercare formulazioni con sostanze alternative alla formaldeide, come l’acido citrico o l’acido benzoico;
- Alcol: alcune sostanze alcoliche, come l’alcool SD e l’alcool denaturato, possono causare secchezza e danneggiare i capelli, soprattutto quando sono elencati tra i primi posti nella lista degli ingredienti; optate invece per sostanze alcoliche più delicate, come l’alcol cetilico o l’alcol stearilico;
- Fragranze sintetiche: anche se hanno un odore gradevole, possono contenere allergeni nascosti e sostanze chimiche aggressive capaci di irritare il cuoio capelluto e scatenare sensibilità; scegliete prodotti con fragranze naturali o oli essenziali;
- Parabeni: questi conservanti sono stati collegati a potenziali problemi di salute, come l’alterazione del sistema endocrino; è preferibile quindi cercare opzioni senza parabeni e con conservanti naturali come l’estratto di rosmarino o la vitamina E.
Infine, il nostro consiglio per tutti i cosmetici, non solo per quelli per capelli, è quello di testare sempre i nuovi prodotti che si acquistano e, ad esempio, di comprare prima una confezione da viaggio, in modo da non spendere cifre eccessive per prodotti che potrebbero non essere poi efficaci sulla propria chioma o addirittura allergenici. Testate sempre un nuovo olio per capelli su una piccola area della pelle prima di applicarlo su tutta la testa, soprattutto se avete la pelle sensibile.
Altri aspetti da tenere in considerazione
Oltre agli ingredienti, vi sono ulteriori fattori da considerare prima dell’acquisto di un olio per capelli. Vediamoli qui di seguito.
Applicazione
L’olio per capelli viene di solito venduto in boccette dotate di un applicatore che consente di dosare la giusta quantità di prodotto necessaria, permettendo così di non sprecare il liquido prezioso. Si tratta di solito di una pipetta o un contagocce, oppure di un dispenser, oppure ancora di un nebulizzatore. Sceglietene uno che vi sia più comodo da usare ed evitate quelli che sono privi di qualsiasi tipo di erogatore; in questi casi potete anche procurarvi a parte una boccetta con dispenser, in modo da agevolare l’erogazione dell’olio per capelli ed evitare inutili sprechi.
Profumo
La maggior parte degli oli per capelli sono profumati; la fragranza può essere naturalmente presente e derivare dagli ingredienti naturali contenuti, come il cocco o altri oli essenziali; negli altri casi si tratta di fragranze sintetiche aggiunte per profumare la formula. Meglio optare per un olio dal profumo gradevole per voi e, in generale, che non sia troppo invadente.
Consistenza
Come abbiamo già visto, l’olio per capelli non deve avere una consistenza troppo densa se avete capelli fini e poco voluminosi; soprattutto in questi casi optate quindi per prodotti specifici per capelli sottili e poco voluminosi, onde evitare che risultino appesantiti.
Lavorazione delle materie prime
Trattandosi di oli, se desiderate un prodotto di qualità, fate attenzione anche alle modalità di estrazione degli ingredienti di cui è composto e alla preparazione del prodotto: ad esempio, gli oli spremuti a freddo hanno una qualità superiore perché la loro lavorazione mantiene inalterate le loro proprietà organolettiche; viceversa, gli oli estratti con solventi chimici perdono la loro naturalità e alcune delle loro proprietà naturali. Per lo stesso motivo, gli oli realizzati con piante e frutti provenienti da coltivazioni biologiche sono, generalmente, migliori.
Le domande più frequenti sugli oli per capelli
Come si applica un olio per capelli?
L’olio per capelli si applica, di norma, su capelli umidi o asciutti. Iniziate con una piccola quantità che andrà distribuita partendo dalle punte per poi salire, evitando però le radici e il cuoio capelluto, in particolare se avete i capelli grassi alla radice. L’olio per capelli non va di solito sciacquato e può essere applicato prima dello styling, se ha una funzione termoprotettrice, oppure dopo, per lucidare la chioma. Vi ricordiamo, in ogni caso, di leggere sempre le istruzioni riportate nella confezione e di non esagerare con la quantità di prodotto da applicare.
Quanto costa l’olio per capelli?
Il costo dell’olio per capelli varia in primis in base alla quantità di oli essenziali ed estratti presente nella sua formula e se essa sia arricchita da altre sostanze benefiche. Se la maggior parte degli ingredienti è costituita da siliconi e fragranze sintetiche, il prezzo si abbassa. Si parte dunque da un costo di 5-6 € per 100 ml per gli oli per capelli delle marche più commerciali, fino ad arrivare a 50 € per 100 ml nel caso di prodotti con formulazioni complesse o ricchi di oli ed estratti naturali. Attenzione che, anche gli oli per capelli molto costosi, pur essendo privi di ingredienti nocivi o di bassa qualità, come parabeni, petrolati, alcol e formaldeide, spesso contengono siliconi.