I notebook HP
I computer portatili sono ormai utilizzati dalla grande maggioranza degli utenti e vengono spesso preferiti ai modelli desktop non solo per la grande varietà in termini di modelli e fasce di prezzo disponibili, ma anche e soprattutto per la versatilità che sono in grado di offrire.
Pur mantenendo componenti interni molto potenti, infatti, un notebook può essere utilizzato in moltissime situazioni e contesti diversi, tanto per lavorare quanto per rilassarsi e godersi contenuti multimediali di ogni tipo. In questa pagina ci occuperemo nello specifico dei modelli prodotti da HP, uno dei marchi più noti nel mondo dell’informatica grazie non solo a una storia lunghissima (l’azienda è stata fondata nel 1939), ma anche a un catalogo estremamente ricco di opzioni adatte alle esigenze di qualunque utente, dagli amatori ai professionisti.
Se siete specificamente alla ricerca di un notebook economico, adatto a svolgere solo funzioni di base e non all’installazione ed esecuzione di software “impegnativi”, potete leggere la nostra guida dedicata proprio ai notebook economici. Se pensate che un notebook, del marchio HP o di qualunque altro, sia ancora troppo ingombrante per le vostre esigenze, potete prendere piuttosto in considerazione di acquistare un tablet.
Tipologie
Oltre alle diverse linee dei notebook HP, che vedremo più in dettaglio nel prossimo paragrafo, è possibile fare una distinzione tra alcune macro-tipologie che possono dare qualche informazione preliminare sul prodotto, anche se poi le specifiche possono variare sensibilmente a seconda del singolo modello.
- Convertibili: si tratta dei portatili dotati di touch screen che possono di fatto essere utilizzati anche come tablet. HP dedica molta più attenzione a questo tipo di prodotto rispetto alla grande maggioranza dei concorrenti, mettendo a disposizione degli utenti decine di modelli diversi, con combinazioni hardware adatte anche a lavori specializzati in campo grafico. In questo caso sarà anche possibile utilizzare una penna digitale proprietaria, che permetterà di estendere ulteriormente le funzioni del convertibile;
- Mobile Workstation: si tratta di computer portatili di fascia alta con caratteristiche anche piuttosto diverse a seconda del modello. Alcuni sono pensati per offrire la massima facilità di trasporto, con un design ultrasottile e un peso minimo, altri puntano tutto sulle prestazioni hardware, assicurando le stesse prestazioni che si potrebbero ottenere con un computer fisso. In generale, tutti questi laptop sono pensati per un uso lavorativo molto intenso, anche per attività che richiedano una grandissima potenza;
- Notebook: il catalogo HP è ricchissimo di modelli appartenenti a questa macro-tipologia, che comprende oltre un centinaio di computer portatili pensati per gli usi più diversi. Partono da una fascia di prezzo economica per arrivare fino a top di gamma, offrendo una grande varietà di combinazioni adatte sia a chi cerca un prodotto di base sia ai professionisti che hanno bisogno di performance di medio e alto livello.
Il catalogo HP
Oltre alle macro-tipologie che abbiamo visto nel paragrafo precedente, HP utilizza anche un’ulteriore suddivisione per catalogare i propri numerosi prodotti. Rispetto ad altri marchi, HP utilizza un grande numero di linee diverse per permettere all’utente di individuare più rapidamente il modello più adatto alle proprie esigenze.
Sostenibilità
L’80% delle componenti dei notebook HP è realizzato con materiali riciclati, milioni di tonnellate di plastica dagli oceani sono trasformati in prodotti HP, ad esempio l’Elite Dragonfly e la serie Pavilion.
Detto ciò, vediamo quali sono le caratteristiche principali delle diverse linee e a quali utilizzi si prestano maggiormente.
- OMEN by HP: è la linea HP dedicata interamente al gaming. Comprende non solo computer, ma anche diverse periferiche pensate non solo per i giocatori appassionati, ma anche per i professionisti. I notebook appartenenti a questa linea sono generalmente di fascia alta, considerando che per supportare un gioco di ultima generazione sono necessarie caratteristiche tecniche di livello molto alto. Se da un lato questo li rende computer adatti anche a diversi altri scopi, va notato che il design delle linee dedicate al gaming è sempre abbastanza particolare e vistoso, per cui potrebbe non essere la scelta preferita da chi utilizza questo strumento principalmente per lavoro;
- HP ZBook: questa serie comprende diversi modelli di fascia alta, progettati principalmente per chi utilizza per lavoro software di grafica o di editing video, che richiedono non solo componenti hardware di ottimo livello, ma anche display con una risoluzione molto alta;
- HP Spectre: anche in questo caso si parla di modelli di fascia alta. La serie Spectre è caratterizzata dalla presenza di touch screen e dalla possibilità di utilizzare il laptop in modalità flip, ovvero ruotando lo schermo e facendo in modo che diventi una sorta di tablet da posizionare sulla scrivania, inclinato perfettamente per poter lavorare senza dover acquistare altri supporti;
- HP Elitebook: questa serie rimane su una fascia di prezzo alta, pensata soprattutto per il lavoro e la collaborazione in remoto. Comprende modelli appartenenti a diverse delle macro-tipologie precedentemente menzionate, ma molti sono convertibili, dotati di schermo touch e di funzioni avanzate dedicate principalmente ai professionisti che si trovino sempre in mobilità;
- HP ENVY: si tratta di laptop e convertibili di fascia alta, anche questi dotati ovviamente di schermo touch. Alcuni si distinguono in modo particolare per la definizione molto alta dello schermo, fino a 4K, adatti in modo particolare ai lavori di editing grafico o fotografico;
- HP Essential: questa linea comprende diversi modelli di fascia medio-bassa. È l’ideale per la maggior parte degli utenti che non abbiano particolari esigenze e cerchino uno strumento pratico per l’intrattenimento o per un lavoro che non richieda l’uso di software particolarmente complessi;
- HP ProBook: si può considerare una sorta di versione più avanzata della linea Essential. Comprende prodotti di fascia medio-alta, adatti soprattutto a chi lavora in mobilità ma non ha esigenze particolari dal punto di vista delle prestazioni. Sono insomma notebook adatti a lavori d’ufficio, mentre non sono ideali per attività creative come il design o la fotografia;
- HP Pavilion: anche in questo caso si tratta di modelli appartenenti a una fascia di prezzo medio-alta. Molti sono notebook, ma è possibile trovare anche alcuni convertibili con schermo touch. Sono prodotti versatili, sempre da considerare adatti per lavori che non richiedano l’installazione si software molto complessi;
- HP Stream: al momento nel catalogo HP è presente un solo modello appartenente a questa linea. È un notebook di fascia economica, con caratteristiche adatte solo a un uso di base per un ambiente domestico.
Le caratteristiche dei notebook HP
Abbiamo visto che il mercato è molto ricco di prodotti HP appartenenti a categorie e fasce di prezzo molto diverse: per questo è difficile fornire dei dati molto precisi riguardo le caratteristiche tecniche dei singoli prodotti. Qui di seguito cerchiamo comunque di capire quali siano le componenti più utilizzate per la costruzione di questi notebook.
- Processore e RAM: HP offre una buona varietà di combinazioni per quanto riguarda processori e RAM. Anche se la maggior parte dei modelli sfrutta i prodotti Intel, sono anche presenti alcuni modelli che montano processori AMD. La RAM può andare dai 4 a oltre 12 GB, un dato da valutare in base al tipo di utilizzo che si farà del prodotto;
- Schede: i notebook HP sfruttano quattro principali schede video: Intel HD (tutti i modelli di fascia media ed economica), AMD Radeon, NVIDIA GeForce e NVIDIA Quadro. Come abbiamo visto, i modelli di fascia medio-alta pensati appositamente per lavori di grafica, fotografia o editing video avranno sicuramente l’equipaggiamento hardware migliore per questi utilizzi;
- Memoria fissa: anche se esistono ancora alcuni notebook HP con hard disk meccanico, la grandissima maggioranza dei prodotti dispone ormai di una scheda SSD. Anche se questa richiede una spesa maggiore, è sicuramente la scelta migliore in assoluto, considerandone la velocità e l’affidabilità, in particolare per computer portatili che devono essere leggeri, sottili e resistenti agli urti;
- Porte e lettori: come vale per la grande maggioranza dei notebook di qualunque produttore, anche sui modelli HP i lettori ottici sono ormai caduti in disuso. Ormai per scaricare software o guardare film vengono preferite piattaforme o negozi online, per cui la necessità di un componente tanto ingombrante è ormai minima. Per quanto riguarda altri tipi di ingressi e uscite, sarà necessario verificare attentamente le specifiche tecniche di ogni modello;
- Schermo: abbiamo visto che alcuni modelli di notebook HP raggiungono una risoluzione molto alta (4K), ma la grandissima maggioranza si ferma a un Full HD (comunque perfetto per buona parte degli utilizzi più comuni), e alcuni prodotti di fascia più bassa non superano l’HD. Le dimensioni vanno dai 12 ai 17 pollici, offrendo una varietà più che sufficiente per soddisfare tutte le esigenze.
I maggiori concorrenti
Tra i maggiori produttori di notebook si possono contare alcuni marchi molto noti nel settore dell’informatica, come Acer, Asus, Samsung, Lenovo, Dell e Huawei. Per lo più sono tutti concorrenti validi di HP, considerando che offrono prodotti che vanno da una fascia molto economica fino ai top di gamma. Ricordiamo infine che se si cerca un notebook da gaming si troveranno probabilmente marchi ancora differenti, dato che la maggior parte delle grandi case produttrici, proprio come HP, ha separato i prodotti dedicati a questo utilizzo creando nuovi marchi, come Legion (Lenovo) o Nitro (Acer).
Le domande più frequenti sui notebook HP
Come si ripristinano i notebook HP?
Come altri produttori, anche HP mette a disposizione dell’utente degli strumenti proprietari per rendere un ripristino del sistema più semplice e veloce rispetto alle procedure manuali normalmente richieste per questo scopo. Utilizzando HP Recovery Manager sarà possibile non solo entrare in una modalità sicura, ma anche creare backup ed effettuare tutte le operazioni di manutenzione necessarie ogni volta che si verifica un qualche problema. Ovviamente i più esperti potranno sempre effettuare le procedure manuali di ripristino che rimangono, in ogni caso, le più sicure (potrebbe infatti succedere che il software proprietario messo a disposizione dal produttore non risponda correttamente).
Esistono notebook HP senza sistema operativo?
Attualmente, in tutto il catalogo HP è presente un unico modello venduto senza Windows 10 preinstallato. Considerando che sono invece oltre 180 i prodotti che sfruttano questo sistema operativo, è facile intuire che se si acquista un notebook HP sicuramente si avrà a che fare con Windows. Ovviamente sarà sempre possibile disinstallarlo e scegliere una piattaforma diversa più adatta alle proprie esigenze.
Come si avvia il BIOS nei notebook HP?
La procedura per avviare il BIOS nei notebook HP non è molto diversa da quella utilizzata per qualunque altro computer:
- Per prima cosa bisogna accendere o riavviare il computer;
- Quando lo schermo è ancora scuro, va premuto il tasto F10;
- Per accedere alle impostazioni va premuto poi il tasto F2 oppure F6 (a seconda del modello);
- Per modificare il disco di avvio, basta accedere alla scheda “Archiviazione” e poi selezionare “Opzioni di avvio”.