I nostri consigli per la scelta di un notebook da gaming
L’acquisto di un computer, che sia fisso o portatile, è un passo sempre molto importante. La macchina che andremo a scegliere dovrà accompagnarci per diversi anni ed essere performante nel tempo. A maggior ragione, chi sceglie un notebook per gaming con cui attrezzare la sua postazione da gioco deve assicurarsi di avere un prodotto che possa far girare gli ultimi titoli videoludici con facilità. I videogiochi moderni richiedono infatti molto potere di calcolo e ogni nuova stagione vede entrare sul mercato grafiche con maggior dettaglio, tecnologie più raffinate e la necessità di visualizzare immagini 3D in tempo reale che diventano sempre più complesse.
Per questo motivo è anche possibile trovare sul mercato diversi prodotti orientati specificamente al gaming portatile, dall’hardware aggressivo e ben riconoscibile, con funzionalità ottimizzate e in linea con le esigenze dei videogiocatori. Questa tipologia di prodotto è ovviamente destinata a un tipo di utente che gioca molto ai videogiochi e vuole un dispositivo che possa rendere la sua performance di gioco il più precisa possibile. Vedremo in questa guida gli elementi fondamentali che un notebook da gaming deve avere e che dovrete considerare prima dell’acquisto.Che differenze ci sono tra un notebook normale e un notebook per gaming?
I notebook da gaming sono ottimizzati per il gioco, quindi perfetti per elaborare molti dati. Si tratta di prodotti che hanno dei case più grossi che servono a contenere le schede video e il sistema di ventilazione. Potete sicuramente anche orientarvi su dei notebook “normali”, ma dovrete mettere in conto una longevità un po’ più breve a livello di scheda video e considerare che non potrete giocare i vostri titoli preferiti al massimo del setting grafico.
Le schede video sono concepite e ottimizzate per i giochi in 3D, per ridurre quindi i problemi tipici di questo tipo di software: se quindi un programma anche esoso potrà essere gestito benissimo da un notebook standard, nel tempo la stessa macchina, sebbene potente, potrebbe non gestire al meglio un videogioco next gen. Ricordate sempre che i videogiochi per PC, a differenza dei titoli per console, possono essere settati per ridurre il carico su scheda e RAM, ma la scelta di un computer o un notebook da gaming è spesso motivata anche dall’avere una grafica superiore a quella delle console o comunque molto bella per gli occhi, tendendo al fotorealismo.
Quando comprare un PC o un notebook per gaming?
I notebook da gaming sono sicuramente più ingombranti rispetto a dei notebook standard, che sono ormai molto maneggevoli e dai profili molto sottili. Dovrete sicuramente valutare il vostro stile di vita e se intendete realmente utilizzare il vostro notebook per gaming anche per lavorare, per esempio portandolo in ufficio tutti i giorni. Il peso va tenuto in considerazione, visto il profilo più spesso, così come la durata della batteria. Potrete sicuramente giocare al vostro titolo preferito anche in aeroporto, ma dovrete considerare che l’elaborazione 3D necessita di più calcolo, e che consuma la batteria più velocemente. Quindi riconsiderate il concetto di portabilità sia in base alle vostre abitudini reali, sia controllando il peso effettivo del dispositivo che intendete comprare, e sebbene sembri inutile dirlo, se già utilizzate un tablet performante probabilmente non avrete bisogno di un portatile del genere.
Va anche aggiunto che comprare un portatile da gaming se non si è dei giocatori accaniti renderà sicuramente la macchina longeva, ma un notebook standard potrebbe rivelarsi molto più comodo per fare tutto il resto, tenendo anche in mente i tanti notebook economici sul mercato. Inoltre, anche i PC per gaming negli ultimi anni si sono abbassati considerevolmente di prezzo, e se il vostro desiderio è quello di una grafica ad alto livello attraverso una buona scheda video e non tanto la portabilità, potrete anche pensare di acquistare un prodotto con case fisso. Ricordate inoltre che le console attualmente sul mercato e l’introduzione di quelle next gen hanno cambiato ancora una volta le esigenze dei consumatori, e comprare una console potrebbe farvi risparmiare denaro e tempo per le varie configurazioni.
Pro:
- Grafica: un notebook da gaming riesce a processare grafica di alto livello;
- Longevità: la presenza di una GPU dedicata rende la macchina più longeva negli anni;
- Usabilità: se siete dei videogiocatori accaniti è il prodotto che fa per voi.
Contro:
- Prezzo: una macchina che garantisca una buona resa grafica può costare molto;
- Dimensioni: un notebook da gaming è molto spesso nelle dimensioni e decisamente più pesante di un notebook standard;
- Praticità: la batteria si consuma più velocemente quando si gioca.
Caratteristiche tecniche dei notebook gaming
Il microprocessore
Ovviamente il microprocessore di un computer dedicato al gaming deve essere potente e performante. Tenete presente che questo tipo di macchine affrontano molto stress, specialmente durante le sessioni di gioco lunghe, e il potere di calcolo è assolutamente necessario. Sul mercato vi sono diverti tipi di microprocessore, con Intel che la fa da padrona, specialmente nella sua serie Intel Core. Orientativamente, potremmo dire che su un notebook da gaming di media potenza potreste trovare un Intel Core i5 o Intel Core i7 per i modelli più performanti, anche in base alla scheda video installata. Ricordate infatti che molte funzionalità dei notebook per gaming sono interconnesse. I prezzi salgono notevolmente su prodotti di fascia alta, raggiungendo anche i 3.000 €. Potete risparmiare orientadovi su un microprocessore AMD, che offre prodotti potenti a prezzi più contenuti.
La scheda video
Il mercato delle GPU o schede video, che elaborano specificamente immagini in movimento in 3D utilizzando tecniche specifiche di rendering video, come ad esempio il Raytracing, è davvero molto vivace. Si tratta di microprocessori aggiuntivi dedicati che rendono il computer molto più potente e performante, spesso con una RAM aggiuntiva. La Nvidia è sicuramente leader nel settore delle schede video, anche per computer fissi da gaming, e garantisce qualità nelle prestazioni. È molto probabile che il computer che acquisterete avrà installata una scheda video Nvidia all’interno del case, corredata di apposite ventole di raffreddamento extra.
Esistono diverse categorie di prodotto: la Nvidia GeForce GTX 1650 è generalmente abbastanza performante e i modelli più sofisticati hanno installate Nvidia GeForce RTX 2060 e RTX 2080. Esattamente come nel caso dei microprocessori, il prezzo finale della macchina aumenta considerevolmente con le configurazioni di fascia alta.Alcune macchine hanno due GPU Nvidia in SLI, ovvero Scalable Link Interface, un tipo di configurazione che consente di installare fino a quattro GPU contemporaneamente, garantendo una capacità di calcolo, rendering e frame rate molto alta.
La potenza della GPU cambia anche in base al tipo di schermo installato: se infatti avete un 144 Hz la scheda dovrà coprire lo stesso frame rate. Sulla maggior parte dei modelli in commercio questo tipo di ottimizzazioni hardware sono già fatte in fabbrica e non dovreste incontrare problemi particolari.
RAM e memorie
L’elaborazione dei dati gestita dalla RAM è anche un tipo di parametro da tenere in considerazione all’acquisto. Noi tendiamo a consigliare in tutti i casi delle RAM più ampie possibile su diverse categorie di prodotto, specialmente per quanto riguarda i computer e i notebook. Orientatevi quindi almeno per un 16 GB di RAM, meglio se DDR4: la tecnologia Double Data Rate consente infatti di trasferire i dati con maggiore velocità. La spesa investita in RAM verrà ripagata con qualche anno in più in termini di longevità. Molti notebook hanno comunque la possibilità di espandere la RAM senza troppi problemi e con una certa agilità, in caso vogliate sostituirla in futuro.
Dotatevi se possibile di un hard-disk SSD, ovvero Solid State Drive, la cui tecnologia li rende molto veloci nel trasferimento di dati. Le memorie SSD sono meno capienti rispetto alle classiche HDD, ma una volta installate migliorano notevolmente la performance della macchina.
Lo schermo
Uno notebook per gaming, sebbene portatile, ha comunque delle prerogative pensate per favorire l’aspetto ludico rispetto all’effettiva trasportabilità. Il mercato si orienta su schermi molto grandi in Full HD, che arrivano anche ai 17 pollici, malgrado siano comunque in commercio anche notebook con diagonali più piccole.
Si aggiunge inoltre la tecnologia a cristalli liquidi IPS, che mantiene il colore stabile anche se cambiamo inclinazione, un fattore molto importante per i computer portatili. Le nuove generazioni di videogiochi sono pensate per essere riprodotte su monitor e televisori dalla diagonale molto ampia, specialmente attraverso console, e con risoluzioni a 4K. Per questo motivo si prediligono sui portatili degli schermi OLED con frame rate a 144 HZ. Uno schermo grande con un alto refresh rate consente anche di avere dei case più spessi in modo da contenere la scheda video e le relative ventole di raffreddamento. Molte persone si orientano negli ultimi anni anche su schermi da 15 pollici per motivi di portabilità e prezzi più contenuti. Va precisato che nei portatili per gaming più lo schermo è piccolo, minore sarà la risoluzione, meno potenti saranno le CPU e GPU installate. Gli schermi per gaming sono pensati in base al frame rate del gioco e alla conseguente frequenza di aggiornamento dello schermo, misurata in Hz. Se quindi volete un portatile potente, cercate di capire le vostre esigenze e ricordate che uno schermo molto grande su un portatile per gaming è necessario, ma lo rende anche pesante da trasportare.La connettività
Nei videogiochi la velocità di risposta è di vitale importanza e i giocatori più esperti sanno che anche un decimo di secondo fa la differenza. I notebook da gaming hanno ovviamente una marcia in più per quanto riguarda le varie connessioni della macchina, che abbassano l’eventuale ritardo di risposta dei dispositivi. Accertatevi che il modello scelto abbia delle porte USB-C di ultima generazione, che consentiranno di collegare controller, mouse, tastiera, cuffie da gaming o qualsiasi altro tipo di dispositivo di cui possiate avere bisogno con il minimo delay. Diventa essenziale la presenza di una porta HDMI per poter connettere il computer a un monitor o al televisore, o HDMI 2.1 nei modelli più costosi, senza perdita di frame rate.
La connettività al Wi-Fi è ovviamente molto importante, dato che molti videogiochi sono in multiplayer e i modelli più elaborati utilizzano tecnologie che mantengono stabile il flusso di dati. L’uscita per cavo Ethernet è comunque necessaria quando ci sono connessioni discontinue causate dal modem o dalla rete stessa.
Il sistema operativo
I PC per gaming girano tutti su Windows 10, solitamente nella versione Home 64. La scelta è quasi obbligata e sebbene esistano giochi per Mac OS e come sappiamo i Macbook di Apple siano molto performanti, la maggior parte dei titoli sono disponibili solo per PC.
Sistemi alternativi come Linux supportano ovviamente alcuni videogiochi, ma non quelli in vendita in negozio o in digitale su Steam. Va tenuta in considerazione l’effettiva stabilità di giochi molto esosi su dei sistemi operativi open source, che funzionano benissimo con programmi semplici ma decisamente meno con i videogiochi, che ironicamente richiedono prestazioni tra le più alte sul mercato, nonché fasi di testing adeguate realizzate dalle aziende produttrici.Le domande più frequenti sui notebook da gaming
Quanto costa un notebook da gaming?
Le fasce di prezzo dei notebook per gaming sono molto ampie e possono portare a confusione durante la fase di acquisto. Possiamo dire che attualmente sul mercato esistono due grosse categorie di prezzo: i prodotti classici e pionieristici, come i Razer, che sono il top della gamma ma arrivano a costare anche 4.000 €; una grossa fetta di prodotti intermedi, ad esempio la serie Alienware di Dell o i prodotti Lenovo il cui prezzo è sui 2.000 €; e tutta una serie di prodotti di prezzo più basso prodotti da ASUS, HP e altri marchi generalisti che hanno una forte presenza sul mercato, i cui prezzi partono dai 1.200 € e arrivano fino a 1.800 per i modelli con doppio schermo.
Ovviamente i prodotti specifici di alto livello sono ottimizzati in modo perfetto e pensati per rendere al massimo. Si tratta dello stato dell’arte nel campo dei videogiochi, con risoluzioni alte che superano quelle delle console attualmente sul mercato. Anche un notebook da gaming meno costoso è ottimizzato per il gioco e potrebbe iniziare ad avere problemi con i settaggi al massimo, comunque sempre in base al tipo di gioco, e in generale potrebbe essere molto meno longevo, vista la rapidità con cui queste tecnologie si succedono.I computer da gaming hanno un design particolare?
I notebook per gaming hanno notoriamente un look aggressivo, con tastiere meccaniche retroilluminate a LED spesso multicolori. Le scocche sono su quasi tutti i modelli sul mercato nere opache con un design spigoloso e geometrico e solo ultimamente è possibile trovare sul mercato prodotti dai colori chiari.
Così come i PC da gaming, con i loro LED colorati e i case trasparenti, anche i notebook si fanno notare una volta messi in stanza. La tendenza degli ultimissimi anni vede anche l’introduzione di design delle scocche che strizzano sì l’occhio ai modelli più estrosi, ma li reinterpretano per adattarsi anche alle esigenze di produttività degli utenti, rendendoli più sobri e adatti anche alla vita in ufficio. Inoltre gli ultimi arrivati in casa Razer hanno un design decisamente più elegante, compatti a livello di chassis e con delle cornici degli schermi particolarmente sottili, un prodotto di alta qualità e prezzo.I computer da gaming hanno una tastiera speciale?
Le normali tastiere dei portatili hanno ormai delle ottime responsività e sono piacevoli al tatto, anche grazie a dei sistemi di molle che le tengono in tensione. Sui notebook per gaming sono invece installate delle tastiere meccaniche con una risposta al tocco molto più efficace, che reagisce bene allo stress e che dà meglio la sensazione di effettiva selezione del comando. Questa scelta tecnica si rivela molto comoda in quasi tutti i videogiochi, anche perché non è detto che vogliate giocare con dei controller esterni. Infatti, non è raro che molti giocatori scelgano un computer da gaming rispetto a una console per avere una maggiore comodità nel gioco degli shooter games.
Gli “sparatutto” in prima persona sono infatti un genere nato su PC e che solo negli ultimi anni è diventato popolare anche su console, grazie anche alle migliorie tecniche dei mirini automatici e dei controller. Giocare a questo tipo di giochi con tastiera e mouse da gaming è infatti molto comodo poiché consente di cambiare armi facilmente e di orientarsi con il mouse a 360 gradi in modo molto naturale e preciso. Inoltre i tasti direzionali, solitamente negli shooter A, S, D e W, sono evidenziati con colori differenti.